RISPETTO AMBIENTALE Clausole campione

RISPETTO AMBIENTALE. L’Impresa è tenuta al rigoroso rispetto della normativa per la protezione dell’ambiente. Dovrà in particolare: limitare al massimo e tenere sotto controllo l’uso di sostanze pericolose o tossico-nocive; evitare dispersioni di prodotti o residuati liquidi, quali, ad esempio, lubrificanti, prodotti chimici per la pulizia o usati come additivi, residui di lavaggi, etc; raccogliere in maniera differenziata e classificata tutti gli scarti e residui provenienti dalle operazioni di manutenzione, assicurando la pulizia dell’ambiente in cui ha operato, provvedendo quindi all’asporto ed al conferimento degli stessi a centri di raccolta appropriati, con le modalità prescritte ed opportune; I rifiuti prodotti all'interno del cantiere dovranno essere smaltiti correttamente e nel rispetto di quanto disposto dal Decreto Legislativo del 5 febbraio 1997, n. 22 ed s.m.i. (non è, tra l’altro, consentito bruciare alcun materiale, quale, ad esempio, carta, ferro,ecc.). privilegiare ogni qualvolta sia possibile il riutilizzo di componenti o apparecchiature degradate; utilizzare macchinari che garantiscano le migliori prestazioni in materia di emissioni sonore ed in atmosfera;
RISPETTO AMBIENTALE. ARTICOLO 36 - CAUZIONE DEFINITIVA.........................................................................................................................
RISPETTO AMBIENTALE. Al fine di ridurre i fattori di nocumento e di disturbo alla collettività, nonché eventuali danni e infortuni a persone e/o a cose, in occasione dell’esecuzione dei lavori, l’impresa dovrà osservare le seguenti prescrizioni:
RISPETTO AMBIENTALE. 1. Al fine di ridurre i fattori di nocumento e di disturbo alla collettività, nonché eventuali danni e infortuni a persone e/o a cose, l’Impresa aggiudicataria, dovrà osservare le seguenti prescrizioni, ai sensi della vigente normativa in materia di sicurezza :
RISPETTO AMBIENTALE. Al fine di ridurre i fattori di nocumento e di disturbo alla collettività, nonché eventuali danni e infortuni a persone e/o a cose, la Impresa aggiudicataria, dovrà osservare le seguenti prescrizioni:
RISPETTO AMBIENTALE. L’Impresa è tenuta al rigoroso rispetto della normativa per la protezione dell’ambiente. Dovrà in particolare: •limitare al massimo e tenere sotto controllo l’uso di sostanze pericolose o tossico-nocive; •evitare dispersioni di prodotti o residuati liquidi, quali, ad esempio, lubrificanti, prodotti chimici per la pulizia o usati come additivi, residui di lavaggi, etc; •raccogliere in maniera differenziata e classificata tutti gli scarti e residui provenienti dalle operazioni di manutenzione, assicurando la pulizia dell’ambiente in cui ha operato, provvedendo quindi all’asporto ed al conferimento degli stessi a centri di raccolta appropriati, con le modalità prescritte ed opportune; I rifiuti prodotti all'interno del cantiere dovranno essere smaltiti correttamente e nel rispetto di quanto disposto dal Decreto Legislativo del 5 febbraio 1997, n. 22 ed s.m.i. (non è, tra l’altro, consentito bruciare alcun materiale, quale, ad esempio, carta, ferro,ecc.). •privilegiare ogni qualvolta sia possibile il riutilizzo di componenti o apparecchiature degradate; •utilizzare macchinari che garantiscano le migliori prestazioni in materia di emissioni sonore ed in atmosfera; In ogni caso l’utilizzo di macchinari ed impianti rumorosi deve essere autorizzato, in deroga ai limiti di emissioni acustiche fissata dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° marzo 1991 ed s.m.i., dalla Città Metropolitana, sentito il parere del dirigente scolastico. I macchinari, quali motocompressori, gru a torre, gruppi elettrogeni, martelli demolitori, escavatori idraulici, apripista e pale caricatrici, dovranno essere conformi, per quanto riguarda le emissioni acustiche, alle prescrizioni contenute nel Decreto Ministeriale del 28 novembre 1977, n. 577 ed s.m.i., nel Decreto Legislativo del 27 gennaio 1992, n.135 ed s.m.i. e nel Decreto Legislativo del 27 gennaio 1992, n. 137 ed s.m.i.; .
RISPETTO AMBIENTALE. Al fine di ridurre i fattori di nocività e di disturbo alla collettività oltreché, di conseguenza, eventuali danni e infortuni, nei cantieri edili collocati nei centri abitati si dovranno rispettare le seguenti prescrizioni:
RISPETTO AMBIENTALE. Al fine di ridurre i fattori di nocumento e di disturbo alla collettività, nonché eventuali danni e infortuni a persone e/o a cose, la Impresa aggiudicataria, dovrà eseguire le lavorazioni richieste nello scrupoloso rispetto del D.Lgs 81/08 ed inoltre si dovranno osservare le seguenti prescrizioni:
RISPETTO AMBIENTALE. Al fine di ridurre i fattori di pregiudizio e disturbo alla collettività, nonché eventuali danni e in- fortuni a persone e/o a cose, l’Impresa aggiudicataria, dovrà osservare le seguenti prescri- zioni, ai sensi della vigente normativa in materia di sicurezza :
RISPETTO AMBIENTALE. Al fine di ridurre i fattori di nocività e di disturbo alla collettività oltreché, di conseguenza, eventuali danni e infortuni, nei cantieri edili collocati nei centri abitati si dovranno rispettare le seguenti prescrizioni: n. 22 del 05/02/1997; non è permesso bruciare alcun materiale (carta, legno, ecc.).