Common use of Rapporti finanziari Clause in Contracts

Rapporti finanziari. Il finanziamento della SdS avviene tramite conferimento delle risorse, da parte degli Enti consorziati, necessarie all’espletamento delle funzioni di programmazione, di governo del sistema sociosanitario integrato della zona-distretto, di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti di soggetti affetti da disturbi psichici e da dipendenze, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilità, di cui alla legge regionale n. 66/2008, per i quali il Comune di Firenze concorre, con risorse proprie, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza ai non autosufficienti, risultante dal proprio bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle risorse destinate dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate per la zona-distretto di Firenze che costituisce, per la parte relativa alle attività sanitarie e sociosanitarie territoriali, riferimento per gli strumenti di programmazione locale di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortile. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territoriale, ad esclusione di quella di cui al comma 4 del presente articolo, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitaria, con vincolo di destinazione per la zona-distretto, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS .

Rapporti finanziari. Denominazione Saldi al 31/12/2007 (di cui) Competenza economica esercizio 2007 Vs/ Emi Holding SpA 1.133.877 Vs/ G.T.M. Srl 252.948 Vs/ Larivera Immobiliare Spa 1.269.537 Il finanziamento credito di euro 1.133.877 vantato nei confronti della SdS avviene tramite controllante Emi Holding S.p.A. sono relativi a bonifici effettuati a favore della holding per garantire la liquidità necessaria alla stessa per lo svolgimento dell’attività di indirizzo strategico del gruppo. Il credito vantato nei confronti della G.T.M. S.r.l. è dovuto alla provvista di risorse finanziarie da parte della società di cui si è acquisita la partecipazione nel corso del 2007. Il credito di euro 1.269.536 della società Larivera S.p.A. verso la società Larivera Immobiliare S.p.A. è sorto in seguito al conferimento delle risorsedi tale credito da parte della Emi Holding S.p.A. Dopo la chiusura dell'esercizio si sono verificati i seguenti fatti rilevanti che incideranno sui risultati dei prossimi esercizi: • In data 10/01/2008 è stato stipulato, tra la società e la Regione Molise, un contratto di transazione relativo ai crediti maturati dalla società, nei confronti dell’ente, per i mancati conguagli, da parte di quest’ultimo, delle differenze contributive dovute per il non raggiungimento dei volumi di incasso minimi richiesti. I crediti di cui sopra risultavano già essere oggetto di controversia legale. Sulla base dell’accordo transattivo siglato, la Regione Molise ha riconosciuto alla società la somma di euro 2.823.163, da corrispondersi in tre soluzioni entro le date del 30 aprile 2008, del 30 aprile 2009 e del 30 aprile 2010, mentre la società ha rinunciato espressamente a proporre ricorso amministrativo per i crediti dalla stessa maturati nel corso dell’esercizio 2007, per le medesime ragioni oggetto della transazione. • Nel gennaio 2008 la società ha provveduto a rimborsare Larivera Immobiliare S.p.A. per l’ammontare dei crediti da quest’ultima vantati per affitti non riscossi e relativi alla locazione degli Enti consorziatiimmobili siti in Campobasso alla contrada Colle delle Api, necessarie all’espletamento delle funzioni nei quali la società svolge la propria attività di programmazione, di governo del sistema sociosanitario integrato della zona-distretto, di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti di soggetti affetti da disturbi psichici rimessa e da dipendenzeriparazione dei mezzi, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilitàla prevalente parte dell’attività amministrativa. • In data 13 febbraio 2008, di cui alla legge regionale n. 66/2008, per i quali il Comune di Firenze concorrela società ha stipulato, con risorse propriela Regione Molise, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza ai non autosufficienti, risultante dal proprio bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle risorse destinate dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione un contratto ponte per l’esercizio dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’art. 71 bistrasporto pubblico locale, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della in attesa che la stessa Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e Molise provveda a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate per la zona-distretto di Firenze che costituiscetrasformare, per mezzo di apposita procedura ad evidenza pubblica, il precedente regime concessorio delle autolinee regionali, scaduto in data 31 dicembre 2007, con un regime di tipo contrattualistico. In relazione al suddetto contratto ponte, a fronte dell’esercizio dei servizi di trasporto pubblico locale, la parte relativa alle attività sanitarie e sociosanitarie territorialiRegione Molise riconosce alla società il contributo di euro 1,49 per chilometro percorso, riferimento per gli strumenti un importo complessivo annuo di programmazione locale di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazionieuro 7.863.290 oltre IVA. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortile. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE‌ Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territorialeriguarda la prevedibile evoluzione della gestione, ad esclusione il volume di quella attività espresso dalla società, nel primo quadrimestre dell'esercizio in corso, risulta superiore a quanto realizzato nello stesso periodo dell’anno precedente, soprattutto per l’effetto della revisione del contributo chilometrico annuo erogato dalla Regione, a fronte dell’espletamento dei servizi di cui al comma 4 trasporto pubblico locale nella Regione Molise. Inoltre, sul fronte dei costi, si attende una riduzione del costo per materie prime, dovuto ai minori consumi dei mezzi che oggi compongono il rinnovato parco autobus, nonché all’instaurazione di nuovi rapporti commerciali con controparti maggiormente competitive nei prezzi, rispetto alle precedenti. Nella stesura della presente articolo, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitaria, con vincolo di destinazione per la zona-distretto, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS relazione abbiamo tenuto conto degli eventi verificatesi e noti sino alla data del 10 aprile 2008.

Rapporti finanziari. Il finanziamento La convenzione fra gli Enti pubblici territoriali soci contiene, all’art. 5, le indicazioni generali sulle modalità di sostenimento dei costi. Tali indicazioni devono intendersi integralmente trasfuse nel presente Contratto di Servizio. Pertanto tutti i costi sostenuti dall’Azienda, compresi i costi generali (costi amministrativi, personale amministrativo contabile, costi dirigenziali, costi organi istituzionali comuni (staff e altro: Direzione - Segreteria - Ragioneria - Organi - ecc.) dovranno, come previsto in una contabilità analitica, essere attribuiti ai diversi centri di costo relativi a servizi/attività erogati. In particolare per i Servizi Residenziali e Semi Residenziali per Anziani non autosufficienti la suddivisione degli utili/perdite della SdS avviene tramite conferimento gestione viene realizzata con riferimento alle prestazioni fruite da ciascun Comune. Si precisa che si dovranno innanzitutto detrarre dai “costi” di ogni singolo centro di costo: - i ricavi delle risorsetariffe eventualmente applicate all’utenza; - i ricavi relativi ad “oneri del fondo regionale della non autosufficienza” laddove esistenti; - tutti gli altri ricavi eventualmente esistenti (contributi statali/regionali/provinciali – vendita di prodotti – donazioni, etc.). L’Azienda è impegnata, prima dell’approvazione da parte degli Enti consorziati, necessarie all’espletamento delle funzioni del Consiglio di programmazione, Amministrazione della proposta di governo del sistema sociosanitario integrato della zona-distretto, bilancio di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti di soggetti affetti previsione economico pluriennale e annuale da disturbi psichici e da dipendenze, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilità, di cui alla legge regionale n. 66/2008, per i quali sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei soci ad un confronto approfondito con il Comune di Firenze concorre, con risorse proprie, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza merito ai non autosufficienti, risultante dal proprio contenuti del bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle risorse destinate dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate per la zona-distretto di Firenze che costituisce, per la parte relativa alle attività sanitarie e sociosanitarie territoriali, riferimento per gli strumenti di programmazione locale di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortilemedesimo. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territorialeconcerne il pagamento da parte del Comune delle somme dovute all’Azienda, ad esclusione così come già definito nel precedente contratto di quella servizio, si prevedono quattro acconti, da versarsi in rate trimestrali anticipate a gennaio, aprile, luglio, ottobre. L’Azienda provvederà al rimborso del costo del personale comandato dal Comune, previa rendicontazione analitica per figura professionale (suddivisa per OSS, Raa, Ausiliari, Coordinatore, Istruttore Amministrativo, nonché suddivisa tra retribuzioni fisse, salario accessorio, oneri previdenziali ed assistenziali) dal mese di cui al comma 4 del presente articolo, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitariasettembre 2014, con vincolo cadenza mensile. Per il periodo maggio-agosto 2014 l’Azienda provvederà al pagamento, nel mese di destinazione Settembre, dei costi del personale comandato rendicontati dal Comune per la zona-distrettoconsentire all’Azienda di incassare le rette mensili pagate dagli utenti, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS gli oneri relativi al FRNA ed il rimborso dei costi sanitari da parte dell’Ausl Ferrara.

Rapporti finanziari. Il finanziamento I rapporti finanziari tra gli Enti aderenti sono regolati dal presente accordo. La partecipazione finanziaria di ciascun Ente alla gestione del Piano Sociale di Zona e al P.A.T. è determinata, in ogni caso, dal piano finanziario e dai relativi atti. Eventuali modifiche sono possibili, purché concordate dai soggetti pubblici coinvolti nella realizzazione del Piano di Zona, e non comportanti aumenti della SdS avviene tramite conferimento delle spesa prevista. Le attività del Piano di Zona sono finanziate con le risorse economiche assegnate dallo Stato, dalla Regione, dai Comuni e della ASL, nonché dalle risorse dei Fondi Europei. Tali risorse, da parte degli Enti consorziatiad eccezione delle quote di competenza della ASL Napoli 2 Nord, necessarie all’espletamento delle funzioni che restano nel bilancio della stessa, confluiranno nel Fondo Unico di programmazioneAmbito, gestito in regime di governo del sistema sociosanitario integrato della zona-distretto, di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti di soggetti affetti da disturbi psichici e da dipendenze, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilità, di cui alla legge regionale n. 66/2008, tesoreria unica dal Comune capofila dell’Ambito per i quali il servizi previsti dal Piano di Zona. Le risorse della ASL Napoli 2 Nord, come definite nella scheda 3.7 allegata al presente Accordo, saranno riportate nel PdZ come risorse extra FUA. Il Comune di Firenze concorre, con risorse proprieIschia e gli atri Comuni dell’Ambito e l’ASL NA 2 NORD, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza ai non autosufficienti, risultante dal proprio bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle merito all’erogazione delle risorse destinate dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate finanziarie necessarie per la zona-distretto di Firenze che costituisce, per la parte compartecipazione della spesa relativa alle attività sanitarie e prestazioni sociosanitarie territoriali, riferimento per gli strumenti di programmazione locale di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortile. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territoriale, ad esclusione di quella compartecipate di cui al comma 4 DPCM 29.11.2001 e s.m.i. e DGRC 50/2012 e s.m.i., definiscono la programmazione attraverso la scheda 3.7 allegata al Piano di Zona, redatta dall’Ufficio di Piano dell’Ambito N13 e dal Distretto Sanitario 36, congiuntamente alla UOC Integrazione SocioSanitaria. I rapporti finanziari tra i Comuni dell’Ambito N13 e della ASL Napoli 2 Nord in merito alle prestazioni sociosanitarie compartecipate sono regolati come riportato all’Art. 6 – Impegno dei soggetti firmatari – del presente articolo, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitaria, con vincolo Accordo di destinazione per la zona-distretto, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS .Programma. Parte Sesta