Common use of Qualità e provenienza dei materiali Clause in Contracts

Qualità e provenienza dei materiali. I materiali e i componenti devono corrispondere alle prescrizioni del presente capitolato e delle specifiche tecniche e dovranno essere della migliore qualità. I materiali ed i componenti potranno essere messi in opera solo dopo l’accettazione del direttore dei lavori. L’accettazione dei materiali e dei componenti da parte del direttore di lavori è definitiva solo dopo la loro posa in opera. E’ riconosciuta al direttore dei lavori il diritto di rifiutare in qualunque tempo i materiali e i componenti deperiti o che risultassero difformi dopo la introduzione in cantiere. Anche dopo l’accettazione e la posa in opera dei materiali e dei componenti da parte dell’esecutore, restano fermi i diritti e i poteri della stazione appaltante in sede di collaudo. Laddove l’appaltatore di sua iniziativa dovesse impiegare materiali o componenti di caratteristiche superiori a quelle prescritte nei documenti contrattuali o dovesse avere eseguito una lavorazione più accurata non avrà diritto alcun corrispettivo aggiuntivo. Le prove e gli accertamenti di laboratorio e le verifiche tecniche che dovessero essere richieste dal direttore dei lavori, ovvero dal collaudatore, dovranno essere eseguite tempestivamente a spese dell’appaltatore. Tutti i materiali impiegati, dovranno rispondere alle norme vigenti UNI, CNR, CEI di prova e di accettazione, ed alle tabelle UNEL in vigore, nonché alle altre norme e prescrizioni richiamate nella descrizione dei lavori e nei Capitolati tecnici. Resta comunque stabilito che tutti i materiali, componenti e le loro parti, opere e manufatti, dovranno risultare rispondenti alle norme emanate dai vari organi, enti ed associazioni che ne abbiano titolo, in vigore al momento dell'aggiudicazione dei lavori o che vengano emanate prima dell'ultimazione dei lavori stessi. Ogni approvazione rilasciata dalla Direzione Lavori non costituisce implicita autorizzazione in deroga alle specifiche tecniche facenti parte degli elaborati contrattuali.

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Samples: www.ordinemedicinapoli.it

Qualità e provenienza dei materiali. I materiali da impiegare nelle forniture e i componenti devono corrispondere alle nei lavori compresi nell’appalto dovranno corrispondere, per caratteristiche, a quanto stabilito nelle Leggi, Regolamenti e disciplinari ufficiali vigenti in materia; in mancanza di particolari prescrizioni dovranno essere delle migliori qualità in commercio in rapporto alla funzione a cui sono destinati. Per la provvista di materiali in genere, si richiamano espressamente le prescrizioni del presente capitolato e delle specifiche tecniche e dovranno essere della migliore qualitàCapitolato Generale adottato con D.M. 19 aprile 2000, n. 145. I materiali ed dovranno essere approvvigionati da fornitori dell’Unione Europea o di paesi terzi che operano con sistema di qualità aziendale, rispondente alle norme internazionali UNI EN ISO 9000 e successive (UNI EN ISO 9001:2000), con certificazione di qualità rilasciata da Enti certificatori accreditati ai sensi delle norme della serie EN 45000. In ogni caso i componenti potranno essere messi in opera solo dopo l’accettazione del direttore dei lavori. L’accettazione dei materiali e dei componenti da parte del direttore di lavori è definitiva solo dopo la loro materiali, prima della posa in opera. E’ riconosciuta al direttore dei lavori il diritto di rifiutare in qualunque tempo i materiali e i componenti deperiti o che risultassero difformi dopo la introduzione in cantiere. Anche dopo l’accettazione e la posa in opera dei materiali e dei componenti da parte dell’esecutore, restano fermi i diritti e i poteri della stazione appaltante in sede di collaudo. Laddove l’appaltatore di sua iniziativa dovesse impiegare materiali o componenti di caratteristiche superiori a quelle prescritte nei documenti contrattuali o dovesse avere eseguito una lavorazione più accurata non avrà diritto alcun corrispettivo aggiuntivo. Le prove e gli accertamenti di laboratorio e le verifiche tecniche che dovessero essere richieste dal direttore dei lavori, ovvero dal collaudatore, dovranno essere eseguite tempestivamente a spese dell’appaltatorericonosciuti idonei e accettati dalla Direzione Lavori. Tutti i I materiali impiegatiproverranno da località o fabbriche che l’Impresa riterrà di sua convenienza, dovranno rispondere purché corrispondano ai requisiti di cui sopra, e ne sia certificata provenienza e qualità. Quando la Direzione dei Lavori abbia rifiutato una qualsiasi provvista come non atta all’impiego, l’Impresa dovrà sostituirla con altra che corrisponda alle norme vigenti UNIcaratteristiche volute. Malgrado l’accettazione dei materiali da parte della Direzione dei Lavori, CNR, CEI di prova e di accettazione, ed alle tabelle UNEL in vigore, nonché alle altre norme e prescrizioni richiamate nella descrizione l’Impresa resta unica responsabile della buona esecuzione dei lavori e anche per quanto può dipendere dai materiali stessi. I materiali da impiegare nei Capitolati tecnicilavori dovranno corrispondere ai requisiti di seguito fissati. Malgrado l’accettazione dei materiali da parte della Direzione Lavori, l’impresa resta totalmente responsabile della riuscita delle opere anche per quanto può dipendere dai materiali stessi. Al termine dei lavori di rinnovo della segnaletica, verrà redatto un verbale di ultimazione, da quel momento decorrà il periodo di gratuita manutenzione stabilita in mesi dodici. Nel periodo di gratuita manutenzione, ogni qualvolta il servizio alla viabilità verificherà che i valori cromatici, di retroriflettenza ed eventualmente di resistenza allo slittamento per usura o per degrado, la ditta appaltatrice dovrà provvedere al rifacimento della segnaletica orizzontale anche per interventi modesti o di piccolissima entità. Resta comunque stabilito quindi inteso che tutti i materialinon esiste un numero prefissato di interventi manutentivi di rifacimento della segnaletica durante il periodo di garanzia, componenti e le loro partiessendo obbligo della ditta appaltatrice provvedere, opere e manufatti, dovranno risultare rispondenti alle norme emanate dai vari organi, enti ed associazioni senza che ne abbiano titolo, in vigore al momento dell'aggiudicazione dei lavori o che vengano emanate prima dell'ultimazione dei lavori stessi. Ogni approvazione rilasciata dalla Direzione Lavori non costituisce implicita autorizzazione in deroga alle specifiche tecniche facenti parte degli elaborati contrattualipossa pretendere alcun compenso aggiuntivo.

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Samples: Accordo Quadro Manutenzione E Ripristino Segnaletica Orizzontale E Verticale Nel c.a.p.

Qualità e provenienza dei materiali. I Tutti i materiali e i componenti devono corrispondere alle prescrizioni del presente capitolato e delle specifiche tecniche e dovranno essere occorrenti per la esecuzione dei lavori, qualunque sia la loro provenienza, saranno della migliore qualitàqualità e si intenderanno accettati solamente quando, a giudizio insindacabile della Direzione dei Lavori, saranno riconosciuti idonei. I materiali ed i componenti potranno essere messi in opera solo dopo l’accettazione del direttore dei lavori. L’accettazione dei materiali e dei componenti da parte del direttore di lavori è definitiva solo dopo la loro posa in opera. E’ riconosciuta al direttore dei lavori il diritto di rifiutare in qualunque tempo Salvo speciali prescrizioni tutti i materiali e occorrenti dovranno provenire da cave, fabbriche, depositi, ecc. scelti ad esclusiva cura dell’Appaltatore, il quale non potrà quindi accampare alcuna eccezione qualora in corso di coltivazione delle cave o di esercizio delle fabbriche, ecc., i componenti deperiti materiali non fossero più rispondenti ai requisiti prescritti, ovvero venissero a mancare ed esso fosse quindi obbligato a ricorrere ad altre cave in località diversa o di diversa provenienza, intendendosi che risultassero difformi dopo la introduzione anche in cantieretali casi resteranno invariati i prezzi unitari stabiliti in elenco, come pure le prescrizioni relative alla qualità dei materiali. Anche dopo Per l’accettazione e la posa in opera provvista dei materiali in genere si richiamano espressamente le prescrizioni degli artt. 16 e 17 del Capitolato Generale. Per la scelta ed accettazione dei componenti da parte dell’esecutoremateriali stessi, restano fermi i diritti e i poteri della stazione appaltante in sede di collaudo. Laddove l’appaltatore di sua iniziativa dovesse impiegare materiali o componenti di caratteristiche superiori saranno inoltre, a quelle prescritte nei documenti contrattuali o dovesse avere eseguito una lavorazione più accurata non avrà diritto alcun corrispettivo aggiuntivo. Le prove e gli accertamenti di laboratorio e seconda dei casi, applicabili le verifiche tecniche che dovessero essere richieste dal direttore dei lavori, ovvero dal collaudatore, dovranno essere eseguite tempestivamente a spese dell’appaltatore. Tutti i materiali impiegati, dovranno rispondere alle norme vigenti UNI, CNR, CEI di prova e di accettazione, ed alle tabelle UNEL ufficiali in vigore, nonché alle altre all'osservanza delle quali l’Appaltatore é tenuto ad ogni effetto. Si precisa che, nei casi previsti dalle norme e prescrizioni richiamate nella descrizione dei lavori e nei Capitolati tecnici. Resta comunque stabilito che tutti i materialivigenti, componenti e le loro parti, opere e manufatti, dovranno risultare rispondenti alle norme emanate dai vari organi, enti ed associazioni che ne abbiano titolo, in vigore al momento dell'aggiudicazione dei lavori o che vengano emanate prima dell'ultimazione dei lavori stessi. Ogni approvazione rilasciata dalla l’Appaltatore dovrà consegnare alla Direzione Lavori i certificati di provenienza dei materiali nonché i risultati delle prove obbligatorie per legge, questi ultimi appena disponibili; in caso di ritardata consegna di detti certificati o risultati, nel Certificato di Pagamento immediatamente successivo verrà applicata una detrazione pari al 20% dell’importo relativo alle lavorazioni eseguite coi materiali non costituisce implicita autorizzazione in deroga alle specifiche tecniche facenti parte degli elaborati contrattualiancora certificati, o dei quali non si conoscono ancora i risultati delle prove prescritte. In dipendenza delle tempistiche necessarie ad ottenere i risultati di talune prove (es. maturazione dei provini di calcestruzzo), le eventuali detrazioni potranno essere applicate nello Stato Finale.

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Samples: trasparenza.mit.gov.it

Qualità e provenienza dei materiali. I Tutti i materiali e i componenti le apparecchiature forniti e posti in opera, devono corrispondere alle prescrizioni del presente capitolato e delle specifiche tecniche e dovranno essere della migliore qualità, lavorati a perfetta regola d’arte e corrispondenti al servizio cui sono destinati. Essi dovranno avere caratteristiche conformi alle norme CEI e UNI, se esistenti, e al regime del marchio europeo di qualità (CE). Qualora la D.LL. rifiuti dei materiali ancorché posti in opera perché ritenuti a suo insindacabile giudizio per qualità, lavorazione, installazione non idonei, l’Appaltatore a sua cura e spese deve allontanarli dal cantiere e sostituirli con altri che soddisfino alle condizioni prescritte. I materiali ed i componenti potranno essere messi in opera solo dopo l’accettazione del direttore dei lavori. L’accettazione dei materiali e dei componenti occorrenti per la realizzazione degli impianti possono provenire da parte del direttore di lavori è definitiva solo dopo la loro posa in opera. E’ riconosciuta al direttore dei lavori il diritto di rifiutare in qualunque tempo i materiali e i componenti deperiti o quelle località che risultassero difformi dopo la introduzione in cantiere. Anche dopo l’accettazione e la posa in opera dei materiali e dei componenti da parte dell’esecutore, restano fermi i diritti e i poteri della stazione appaltante in sede di collaudo. Laddove l’appaltatore l’Appaltatore riterrà di sua iniziativa dovesse impiegare materiali o componenti convenienza, purché rispondano, oltre a quanto riportato nel presente capitolato e negli altri documenti di caratteristiche superiori a quelle prescritte nei documenti contrattuali o dovesse avere eseguito una lavorazione più accurata non avrà diritto alcun corrispettivo aggiuntivo. Le prove e gli accertamenti di laboratorio e le verifiche tecniche che dovessero essere richieste dal direttore dei lavoriprogetto, ovvero dal collaudatore, dovranno essere eseguite tempestivamente a spese dell’appaltatoreai requisiti richiesti dalle vigenti disposizioni. Tutti i materiali impiegatidi risulta devono essere trasportati a rifiuto, dovranno rispondere alle norme a qualsiasi distanza e con qualsiasi mezzo, così come predisposto dalle vigenti UNI, CNR, CEI leggi in materia di prova e di accettazione, ed alle tabelle UNEL in vigore, nonché alle altre norme e prescrizioni richiamate nella descrizione smaltimento dei lavori e nei Capitolati tecnicirifiuti. Resta comunque stabilito che tutti i materiali, componenti e le loro parti, parti di queste opere e manufatti, dovranno risultare rispondenti alle norme emanate dai vari organi, enti ed associazioni che ne abbiano titolo, in vigore al momento dell'aggiudicazione dell’aggiudicazione dei lavori o che vengano emanate prima dell'ultimazione dell’ultimazione dei lavori stessi. Ogni approvazione rilasciata dalla Direzione Lavori D.LL. non costituisce implicita autorizzazione in deroga alle specifiche tecniche facenti parte degli elaborati contrattuali, a meno che tale eventualità non venga espressamente citata e motivata. L’Appaltatore inoltre dovrà per tutti i materiali e gli apparecchi per i quali è prevista l’Omologazione, fornire relativo certificato che sarà consegnato al Committente, prima della consegna dei lavori.

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Samples: www.comune.terni.it

Qualità e provenienza dei materiali. I materiali e i componenti devono corrispondere alle prescrizioni del presente capitolato e delle specifiche tecniche e dovranno essere della migliore qualità. I materiali ed i componenti potranno essere messi in opera solo dopo l’accettazione la verifica ed approvazione del direttore dei lavori. L’accettazione dei materiali e dei componenti da parte del direttore di lavori è definitiva solo dopo la loro posa in opera. che non equivale tuttavia ad accettazione.. E’ riconosciuta al direttore dei lavori il diritto di rifiutare in qualunque tempo i materiali e i componenti deperiti o che risultassero difformi dopo la introduzione in cantiere. Anche dopo l’accettazione la verifica e l’ approvazione e la posa in opera dei materiali e dei componenti da parte dell’esecutore, restano fermi i diritti e i poteri della stazione appaltante in sede di collaudo. Laddove l’appaltatore di sua iniziativa dovesse impiegare materiali o componenti di caratteristiche superiori a quelle prescritte nei documenti contrattuali o dovesse avere eseguito una lavorazione più accurata non avrà diritto alcun corrispettivo aggiuntivo. Le prove e gli accertamenti di laboratorio e le verifiche tecniche che dovessero essere richieste dal direttore dei lavori, ovvero dal collaudatore, dovranno essere eseguite tempestivamente a spese dell’appaltatore. Tutti i materiali impiegati, dovranno rispondere alle norme vigenti UNI, CNR, CEI di prova e di accettazione, ed alle tabelle UNEL in vigore, nonché alle altre norme e prescrizioni richiamate nella descrizione dei lavori e nei Capitolati tecnici. Resta comunque stabilito che tutti i materiali, componenti e le loro parti, opere e manufatti, dovranno risultare rispondenti alle norme emanate dai vari organi, enti ed associazioni che ne abbiano titolo, in vigore al momento dell'aggiudicazione dei lavori o che vengano emanate prima dell'ultimazione dei lavori stessi. Ogni approvazione rilasciata dalla Direzione Lavori non costituisce implicita autorizzazione in deroga alle specifiche tecniche facenti parte degli elaborati contrattuali.

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Samples: www.aeroportodinapoli.it

Qualità e provenienza dei materiali. I Tutto il materiale impiantistico e di arredo (es. legname da costruzione, irrigatori, ecc.), il materiale agrario (es. terra di coltivo, concimi, torba, ecc.) e il materiale vegetale (es. alberi, arbusti, tappezzanti, sementi, ecc.) occorrente per lo svolgimento del servizio, dovrà essere delle migliori qualità, senza difetti e in ogni caso con qualità e pregi uguali o superiori a quanto è prescritto dal presente Capitolato e dalla normativa vigente. L'Impresa potrà richiedere l’approvazione dell’Amministrazione sulle forniture di materiali. In tal caso, dovrà sostituire a sua cura e spese le eventuali partite non ritenute dall’Amministrazione conformi ai requisiti concordati. L'approvazione dei materiali consegnati sul posto non sarà tuttavia considerata come accettazione definitiva: l’Amministrazione (e, per lei, l’ufficio tecnico) si riserva infatti la facoltà di rifiutare, in qualsiasi momento, quei materiali e quelle provviste che si siano, per qualsiasi causa, alterati dopo l'introduzione sul cantiere, nonché il diritto di farli analizzare a cura e spese dell'Impresa, per accertare la loro corrispondenza con i componenti devono corrispondere alle prescrizioni requisiti specificati nel presente Capitolato e dalle norme vigenti. In ogni caso l'Impresa, pur avendo ottenuto l'approvazione dei materiali da parte dell’Amministrazione, resta totalmente responsabile della buona riuscita delle opere. L'Impresa fornirà tutto il materiale impiantistico, agrario e vegetale nelle quantità necessarie alla realizzazione del presente capitolato e delle specifiche tecniche e dovranno essere della migliore qualitàservizio. I materiali ed i componenti potranno essere messi in opera solo dopo l’accettazione del direttore dei lavori. L’accettazione dei materiali e dei componenti da parte del direttore di impiegare nei lavori è definitiva solo dopo la loro posa in opera. E’ riconosciuta al direttore dei lavori il diritto di rifiutare in qualunque tempo i materiali e i componenti deperiti o che risultassero difformi dopo la introduzione in cantiere. Anche dopo l’accettazione e la posa in opera dei materiali e dei componenti da parte dell’esecutore, restano fermi i diritti e i poteri della stazione appaltante in sede di collaudo. Laddove l’appaltatore di sua iniziativa dovesse impiegare materiali o componenti di caratteristiche superiori a quelle prescritte nei documenti contrattuali o dovesse dovranno avere eseguito una lavorazione più accurata non avrà diritto alcun corrispettivo aggiuntivo. Le prove e gli accertamenti di laboratorio e le verifiche tecniche che dovessero essere richieste dal direttore dei lavori, ovvero dal collaudatore, dovranno essere eseguite tempestivamente a spese dell’appaltatore. Tutti i materiali impiegati, dovranno rispondere alle norme vigenti UNI, CNR, CEI di prova e di accettazione, ed alle tabelle UNEL in vigore, nonché alle altre norme e prescrizioni richiamate nella descrizione dei lavori e nei Capitolati tecnici. Resta comunque stabilito che tutti i materiali, componenti e le loro parti, opere e manufatti, dovranno risultare rispondenti alle norme emanate dai vari organi, enti ed associazioni che ne abbiano titolo, in vigore al momento dell'aggiudicazione dei lavori o che vengano emanate prima dell'ultimazione dei lavori stessi. Ogni approvazione rilasciata dalla Direzione Lavori non costituisce implicita autorizzazione in deroga alle specifiche tecniche facenti parte degli elaborati contrattuali.seguenti caratteristiche:

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Samples: www.comune.novate-milanese.mi.it