Common use of Pagamenti in acconto Clause in Contracts

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 26, 27, 28 e 29, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1.

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 26, 27, 28 e 2927− 28−29 del presente capitolato, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e costo del personale e costo aziendale e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% (dieci per cento) a € 50.000,00 dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1.

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 26, 27, 28 e 29, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2dello 0,50%, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a € 130.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1Euro Centotrentamila).

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 26, 27, 28 e 29, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1a euro 150.000,00.

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2621, 27, 28 e 29, 22 al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza ed al costo della manodopera e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% pari a euro 50.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1cinquanta/00).

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2622, 2723, 28 24 e 2925, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a € 200.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1euro duecentomila/00).

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 26, 27, 28 e 2927- 28-29 del presente capitolato, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% (dieci per cento) a € 30.000,00 dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1.

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2622, 2723, 28 24 e 2925, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore a euro 100.000,00 (CENTOmila/00), fino al 10temine di ultimazione dei lavori, nel limite del 30% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1aggiudicato.

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2622, 2723, 28 24 e 2925, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% dell’importo contrattuale a euro 30.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1euro trentamila).

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2621, 2722, 28 e 2923, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% pari a euro 200.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1duecentomila/00).

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2622, 2723, 28 24 e 2925, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 105 % (dieci cinque per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1.

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 26, 27, 28 e 2927− 28−29 del presente capitolato, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e costo del personale e costo aziendale e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% (dieci per cento) a € 20.000,00 dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1.

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo l'importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2629, 2730, 28 31 e 2932, al netto del ribasso d’astad'asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo dell'importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a € 100.000,00 (dieci per centoEuro centomila) dell’importo , dell'importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1.

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2622, 2723, 28 24 e 2925, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 140.000 €uro .

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 26, 27, 28 e 2927- 28-29 del presente capitolato, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e costo del personale e costo aziendale e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a € 70.000,00 (dieci per centosettantamila) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1.

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2630, 27, 28 31 e 2932 del presente contratto, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e nonché al netto dell’importo delle rate di acconto precedentiprecedenti e delle imposte, raggiungono un importo non inferiore al 10% a euro 250.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1euro duecentocinquantamila/00).

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 26Art. 32 -, 27, 28 e 29Art. 33 -e Art. 34 -, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a € 60.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1.sessantamila/00);

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2622, 2723, 28 24 e 2925, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a euro 200.000,00 (dieci per centoDuecentomila/oo) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1.complessivi(16)

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo l'importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2629, 2730, 28 31 e 2932, al netto del ribasso d’astad'asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo dell'importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1100.000,00 euro.

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2622, 2723, 28 24 e 2925, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a euro 100.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1centomila/00).

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2622, 2723, 28 24 e 2925, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a euro 40.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1quarantamila).

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 26, 27, 28 e 29precedenti, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e sicurezza, al netto della ritenuta di cui al comma 2, 2 e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a euro 50.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1cinquantamila/00).

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli dei precedenti articoli 25, 26, 27, 28 27 e 2928, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli agli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a euro 220.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1duecentoventimila/00).

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 2632, 2733, 28 34 e 2935, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a € 80.000,00 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1.ottantamila/00);

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 26, 27, 28 e 29, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1a euro 40.000,00 €.

Pagamenti in acconto. 1. Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 266.1, 276.2, 28 6.3, e 296.4, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta di cui al comma 2, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10% a euro 150.000 (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’importo di cui all’articolo 31, comma 1centocinquanta).