Mezzi Finanziari Clausole campione

Mezzi Finanziari. 1. L’ENTE è finanziato mediante le quote versate dai Soci Affiliati previsti all’Art 4.
Mezzi Finanziari. Le attività effettuate nell’ambito dell’Accordo e del presente allegato sono in fun- zione della disponibilità di mezzi finanziari e delle legislazioni, regolamentazioni, politiche e programmi pertinenti della Confederazione Svizzera e della Repubblica Socialista del Vietnam.
Mezzi Finanziari. A riferimento del l’ammontare lordo annuo del corrispettivo del Cds per lo svolgimento dei servizi di trasporto e dei servizi connessi per l'anno 2017 sia determinato sulla base del corrispettivo del 2015, al lordo delle detrazioni e delle penali applicate, oltre iva, a fronte di un volume complessivo di servizio pari a circa 18 milioni di treni*km e dei servizi accessori connessi. Il preventivo di spesa 2017 prevede:  18.370.000,00 euro per i corrispettivi dei programmi di esercizio e per la manutenzione dell’infrastruttura;  192.112,38 euro a copertura dei mancati introiti per le agevolazioni tariffarie;  500.000,00 euro per il pedaggio su rete RFI; Complessivamente dette risorse ammontano a 19.062.112,38 euro IVA compresa.
Mezzi Finanziari. L’art.4 del Protocollo d’Intesa fra Regione Piemonte, Agenzia e Trenitalia prevede una spesa a favore di Trenitalia assimilabile a quella dell’annualità 2015. Trenitalia quindi ha inviato un preventivo complessivo di ca 229,5 M€, comprensivo dell’Iva, al lordo di eventuali detrazioni per servizi non resi e di penali contrattuali correlate alla qualità del servizio. A detta previsione si aggiunge un rimborso per alcune fattispecie richieste dalla Regione cosiddette “extra‐catalogo”, quali il libero accesso al servizio regionale degli utenti con disabilità e la gestione della pagina web "ViaggiaPiemonte", pari rispettivamente a 2.400.691,46 euro e 20.000 euro. Con Determinazione n. 443 del 29 settembre 2017 è stato approvato l’atto di rinnovo del contratto di servizio per il trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale per il periodo 2017‐2020. Il “contratto ponte” di durata quadriennale per il periodo 2017‐2020 prevede investimenti in nuovo materiale per 102 milioni di euro, maggior controllo e monitoraggio da parte di Regione e Agenzia, un più efficace sistema di penali a tutela dell’utenza, il superamento del “Catalogo” e la possibilità di scorporare linee per affidarle ad altri gestori. Il contratto garantirà la continuità in attesa dell’esito delle procedure di affidamento del Servizio ferroviario metropolitano e del servizio dei treni regionali, attualmente in corso secondo le modalità del confronto competitivo e che si prevede si concluderanno nel 2018. Nel dettaglio, gli aspetti più significativi dell’accordo sono: ∙ impegno di Trenitalia per investire nel rinnovo e nell’adeguamento del materiale rotabile (effettuando nell’immediato gli ordini di fornitura) per 42 milioni di euro, mentre ulteriori 60 milioni saranno finanziati dall’AMP grazie ai trasferimenti della Regione; i treni acquistati con queste risorse saranno completamente di proprietà della Regione e rimarranno nella sua disponibilità anche alla scadenza;  un più stringente sistema di monitoraggio e controllo sulla qualità del servizio attraverso determinati indicatori di puntualità e parametri qualitativi, a tutela dell’utenza, anche in linea con le direttive dell’Autorità di regolazione dei trasporti;  un sistema di penali che garantirà maggior potere sanzionatorio all’AMP in caso di mancato raggiungimento degli standard minimi di qualità definiti;  obbligo di Trenitalia a fornire dati essenziali come i ricavi da traffico (debito informativo);  superamento del siste...
Mezzi Finanziari. Il Contratto in corso di stipulazione fra l’Agenzia e BLS AG prevede per l’annualità 2017 il corrispettivo di 335.167,8 euro, al lordo di eventuali penali correlate alla qualità del servizio. La tabella che segue riepiloga l’insieme dei corrispettivi relativi ai contratti ferroviari per il 2017. Corrispettivi 17.329.193 211.055.327 304.698 228.689.218 IVA 1.732.919 21.105.533 30.469 22.868.921
Mezzi Finanziari. 1. L’Ente è finanziato mediante le quote versate dai Soci Affiliati previsti all’Art 3, comma 7 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per la Formazione Professionale e successivi rinnovi.
Mezzi Finanziari a) I1 Consorzio provvede al conseguimento degli scopi statutari mediante i trasferimenti annuali degli enti consorziati, i contributi ed i trasferimenti statali, regionali e di altri enti pubblici ed altre entrate quali le rendite patrimoniali, l’accensione di prestiti, quote di partecipazione degli utenti, altri proventi od erogazioni disposti a qualsiasi titolo a favore del Consorzio.
Mezzi Finanziari. Per il raggiungimento dei propri fini il Consorzio si avvale dei seguenti mezzi:
Mezzi Finanziari. Il Comune si impegna a trasferire, annualmente, all’Istituto scolastico le risorse necessarie a coprire i costi sostenuti per gli interventi di manutenzione; quest’ultimi dovranno risultare da un accurato rendiconto delle opere effettuate, completo di documenti giustificativi delle spese. Il rendiconto sarà sottoscritto dalle parti entro il mese di settembre. Il trasferimento delle risorse dovrà avvenire entro giorni sessanta dalla sottoscrizione della rendicontazione medesima.
Mezzi Finanziari. I singoli progetti di assistenza educativa rivolti ai soggetti in situazione di handicap saranno così finanziati: ● con i mezzi ordinari di bilancio dei singoli Comuni; ● con il contributo della Xxxxxxx Xxxxxx x xxxx'Xxxx Xxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx x. 0; ● con il contributo delle famiglie degli assistiti, limitatamente ai Comuni che non hanno aderito all’Atto di indirizzo e coordinamento per la determinazione al costo delle prestazioni assistenziali rivolte a persone in situazione di handicap (deliberazione del Comitato dei Sindaci n. 2 del 20 gennaio 2006). I singoli Comuni si impegnano comunque a finanziare con i mezzi ordinari di bilancio l'intero progetto al netto della quota eventualmente a carico degli utenti; ciò in attesa dell'assegnazione e della erogazione del contributo regionale. Resta inteso che i singoli Comuni sono impegnati a corrispondere anche le quote degli utenti risultanti in condizione di morosità. Il Comune di Jesi trasmette ai Comuni aderenti la proposta del programma del Servizio (stilato sulla base dei Piani Educativi Individualizzati formulati dai competenti organi dell’ASUR Zona Territoriale n. 5). Il Comune verifica la proposta e trasmette il relativo atto di impegno di spesa all’Ente capofila. Eventuali modifiche ai Piani Educativi Individualizzati che comportino aumento di impegno di spesa dovranno essere trasmessi con il relativo atto di impegno prima dell'attivazione del servizio medesimo.