DISPOSIZIONI ULTERIORI Clausole campione

DISPOSIZIONI ULTERIORI. Il fornitore ha l’o bligo di comunicare al’ESTAR ogni variazione della propria ragione sociale o trasformazione della medesima nonché ogni mutamento inerente l’amministrazione e/o rappresentanza dela medesima.
DISPOSIZIONI ULTERIORI. Tutti i documenti più significativi e le informazioni necessarie per l'utilizzo in esercizio e per la manutenzione della struttura dovranno essere raccolte dalla Direzione dei Lavori in apposito fascicolo e poi messe a disposizione della persona che assume la responsabilità della gestione dell'edificio. Tutte le forniture di elementi in legno per uso strutturale devono riportare il marchio del produttore e essere accompagnate da una documentazione relativa alle caratteristiche tecniche del prodotto; inoltre, a cura del produttore, ogni fornitura deve essere accompagnata da un manuale contenente le specifiche tecniche per la posa in opera. Per quanto non espressamente contemplato nel presente articolo, le modalità esecutive devono essere conformi alle indicazioni della normativa consolidata. Tutti i prodotti e/o materiali di cui al presente articolo, qualora possano essere dotati di marcatura CE secondo la normativa tecnica vigente, dovranno essere muniti di tale marchio. La Direzione dei Lavori prima della messa in opera, è tenuta a verificare quanto sopra indicato ed a rifiutare le eventuali forniture non conformi a quanto sopra prescritto.
DISPOSIZIONI ULTERIORI. Il Fornitore ha l’o bligo di comunicare all’ESTAR ogni variazione della propria ragione sociale otrasformazione dela medesima nonché ogni mutamento inerente l’amministrazione e/o rappresentanza dela medesima.
DISPOSIZIONI ULTERIORI. A Le pretese si prescrivono dopo due anni susseguenti il sinistro.
DISPOSIZIONI ULTERIORI. Nell'esecuzione delle opere strutturali in legno l'Appaltatore dovrà attenersi strettamente a tutte le disposizioni contenute nel D.P.R. 380/2001 e s.m.i., e nelle norme tecniche vigenti (UNI EN 1991-1-6). Nelle zone sismiche valgono le norme tecniche emanate in forza del D.P.R. 380/2001 e s.m.i., e del D.M. 14 gennaio
DISPOSIZIONI ULTERIORI. E’ vietata la cessione del’Accordo Quadro nonché dei singoli Contra ti specifici. Il fornitore ha l’obbligo di comunicare all’ESTAR ogni variazione della propria ragione sociale o trasformazione dela medesima nonché ogni mutamento inerente l’amministrazione e/orappresentanza della medesima .
DISPOSIZIONI ULTERIORI. Tutti i documenti più significativi e le informazioni necessarie per l'utilizzo in esercizio e per la manutenzione della struttura dovranno essere raccolte dalla Direzione dei Lavori in apposito fascicolo e poi messe a disposizione della persona che assume la responsabilità della gestione dell'edificio. Tutti i prodotti e/o materiali di cui al presente articolo, qualora possano essere dotati di marcatura CE secondo la normativa tecnica vigente, dovranno essere muniti di tale marchio.
DISPOSIZIONI ULTERIORI. Il Fornitore ha l’obbligo di comunicare al’ESTAR ogni variazione dela propria ragione sociale o trasformazione dela medesima nonché ogni mutamento inerente l’amministrazione e/o rappresentanza dela medesima.
DISPOSIZIONI ULTERIORI. Relativamente a Lavaggio e Disinfezione cassonetti, le frequenze di lavaggio e disinfezione dei cassonetti per RSU (se presenti), sarà di 2 volte l’anno. Tutti i contenitori delle raccolte conterranno una puntuale indicazione della tipologia di materiale da introdurre da parte degli utenti. Ad ogni passaggio di raccolta i rifiuti saranno trasportati nel più breve tempo possibile agli impianti autorizzati a ricevere il conferimento. Il trasporto deve essere effettuato con automezzi le cui caratteristiche, stato di conservazione e di manutenzione sono tali da assicurare il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed il decoro dell’ambiente urbano. I veicoli utilizzati per la raccolta ottempereranno sempre alle norme della circolazione stradale vigenti nel territorio comunale, salvo speciali autorizzazioni che possono essere concesse dal Comune per agevolare lo svolgimento del servizio pubblico. I mezzi usati durante la raccolta saranno tenuti costantemente puliti per eliminare eventuali tracce di percolato.