Descrizione dell’abitazione Clausole campione

Descrizione dell’abitazione. L'abitazione può essere anche destinata ad ufficio e studio professionale e, solo nel caso di abitazione principale, anche ad affittacamere e bed and breakfast solo se tutte queste attività sono svolte in locali intercomunicanti con quelli dell'abitazione. Le pertinenze dell'abitazione devono trovarsi entro 200 metri dall'abitazione stessa, devono essere destinate a contenere cose di utilizzo domestico e/o attrezzature per l'attività del tempo libero e non devono essere costituite da spazi o da vani comuni. L'abitazione, in base a quanto dichiarato dal Contraente e indicato nella Scheda tecnica di Ambito di rischio (è valida una opzione per ogni voce): è costituita da: appartamento ossia una singola unità abitativa con proprio accesso dall'interno ma comune dall'esterno costituita da una parte di fabbricato, posto al: piano seminterrato o terra o rialzato; primo piano o superiore; villetta a schiera o plurifamiliare ossia una singola unità abitativa con proprio accesso dall'esterno costituita da una parte di fabbricato; villa indipendente ossia una singola unità abitativa costituita da un intero fabbricato destinato ad abitazione; rappresenta per l'Assicurato: l'abitazione principale ossia quella dove ha la residenza anagrafica; l'abitazione saltuaria ossia quella dove non ha la residenza anagrafica; l'abitazione locata, in uso o in comodato ossia quella di proprietà dell'Assicurato che viene data in locazione, uso o comodato e che può essere anche non abitata temporaneamente.
Descrizione dell’abitazione. L’abitazione può essere anche destinata ad ufficio e studio professionale e, nel caso di abitazione principale, ad affittacamere e bed and breakfast ma solo se tutte queste attività sono svolte in locali intercomunicanti con quelli dell’abitazione. Le pertinenze dell’abitazione devono trovarsi entro 200 metri dall’abitazione stessa, devono essere destinate a contenere cose di utilizzo domestico e/o attrezzature per l’attività del tempo libero e non devono essere costituite da spazi o da vani comuni. L’abitazione, in base a quanto dichiarato dal Contraente e indicato nella Scheda tecnica di Ambito di rischio (è valida una opzione per ogni voce): ▪ è costituita da: - appartamento ossia una singola unità abitativa con proprio accesso dall’interno ma comune dall’esterno costituita da una parte di fabbricato, posto al: ▪ piano seminterrato o terra o rialzato; ▪ primo piano o superiore; - villetta a schiera o plurifamiliare ossia una singola unità abitativa con proprio accesso dall’esterno costituita da una parte di fabbricato; - villa indipendente ossia una singola unità abitativa costituita da un intero fabbricato destinato ad abitazione; ▪ rappresenta per l’Assicurato: - l’abitazione principale ossia quella dove ha la residenza; - l’abitazione saltuaria ossia quella dove non ha la residenza; - l’abitazione locata, in uso o in comodato ossia quella di proprietà dell’Assicurato che viene data in locazione, uso o comodato e che può essere anche non abitata temporaneamente. B) Caratteristiche costruttive del fabbricato (valide per l’operatività delle garanzie Danni al contenuto della casa) Il fabbricato dove si trovano i locali che contengono le cose assicurate deve essere: ▪ in normale stato di manutenzione e conservazione; ▪ costruito, in base a quanto dichiarato dal Contraente e indicato nella Scheda tecnica di Ambito di rischio, con materiali che rispettano quanto indicato in una delle seguenti classi. Classe 1) Con strutture portanti, tranne quelle del tetto, pareti esterne e manto di copertura del tetto in materiali incombustibili e/o legno lamellare. E’ possibile non considerare i materiali impiegati per impermeabilizzazione e/o coibentazione e/o rivestimento e i l manto di copertura del tetto se è in tegole bituminose o se le strutture portanti del tetto e/o i solai sono in materiali incombustibili e/o in legno lamellare. Classe 2) Con strutture portanti, tranne quelle del tetto, pareti esterne e manto di copertura del tetto in materiali incombustibili e/...
Descrizione dell’abitazione può occupare un intero fabbricato o solo una parte di esso; può occupare anche più corpi di fabbricato, ma a condizione che i vari corpi siano posti nell'abitazione indicata nella Scheda tecnica di Ambito di rischio e che la stessa, così sviluppata, costituisca comunque un'unica unità abitativa; può essere su più piani, a condizione che le varie stanze siano in corpi di fabbricato posti nell'abitazione indicata nella Scheda tecnica di Ambito di rischio e siano coesistenti e intercomunicanti; qualora non lo fossero l'abitazione, così sviluppata, deve costituire comunque un'unica unità abitativa. Nei locali di abitazione può essere presente anche un eventuale ufficio e/o studio professionale, a condizione che siano coesistenti e intercomunicanti con l'abitazione stessa.
Descrizione dell’abitazione. L’abitazione può essere anche destinata ad ufficio e studio professionale e, solo nel caso di abitazione principale, anche ad affittacamere e bed and breakfast ma solo se tutte queste attività sono svolte in locali intercomunicanti con quelli dell’abitazione. Le pertinenze dell’abitazione devono trovarsi entro 200 metri dall’abitazione stessa, devono essere destinate a contenere cose di utilizzo domestico e/o attrezzature per l’attività del tempo libero e non devono essere costituite da spazi o da vani comuni. L’abitazione, in base a quanto dichiarato dal Contraente e indicato nella Scheda tecnica di Ambito di rischio (è valida una opzione per ogni voce) è costituita da: (valido solo per la garanzia “Alluvione e inondazione”) ▪ appartamento ossia una singola unità abitativa con proprio accesso dall’interno ma comune dall’esterno costituita da una parte di fabbricato, posto al: - piano seminterrato o terra o rialzato; - primo piano o superiore; ▪ villetta a schiera o plurifamiliare ossia una singola unità abitativa con proprio accesso dall’esterno costituita da una parte di fabbricato; ▪ villa indipendente ossia una singola unità abitativa costituita da un intero fabbricato destinato ad abitazione. B)
Descrizione dell’abitazione. L’abitazione può essere anche destinata ad ufficio e studio professionale e, solo nel caso di abitazione principale, anche ad affittacamere e bed and breakfast ma solo se tutte queste attività sono svolte in locali intercomunicanti con quelli dell’abitazione. Le pertinenze dell’abitazione devono trovarsi entro 200 metri dall’abitazione stessa, devono essere destinate a contenere cose di utilizzo domestico e/o attrezzature per l’attività del tempo libero e non devono essere costituite da spazi o da vani comuni. L’abitazione, in base a quanto dichiarato dal Contraente e indicato nella Scheda tecnica di Ambito di rischio (è valida una opzione per ogni voce): ▪ è costituita da: ▪ appartamento ossia una singola unità abitativa con proprio accesso dall’interno ma comune dall’esterno costituita da una parte di fabbricato, posto al: ▪ piano seminterrato o terra o rialzato; ▪ primo piano o superiore; ▪ villetta a schiera o plurifamiliare ossia una singola unità abitativa con proprio accesso dall’esterno costituita da una parte di fabbricato; ▪ villa indipendente ossia una singola unità abitativa costituita da un intero fabbricato destinato ad abitazione; ▪ rappresenta per l’Assicurato: ▪ l’abitazione principale ossia quella dove ha la residenza anagrafica; ▪ l’abitazione saltuaria ossia quella dove non ha la residenza anagrafica; ▪ l’abitazione locata, in uso o in comodato ossia quella di proprietà dell’Assicurato che viene data in locazione, uso o comodato e che può essere anche non abitata temporaneamente. B)
Descrizione dell’abitazione. L’abitazione può essere anche destinata ad ufficio e studio professionale e, solo nel caso di Abitazione principale, anche ad affittacamere e bed and breakfast solo se tutte queste attività sono svolte in locali intercomunicanti con quelli dell’abitazione. La copertura è estesa alle pertinenze di cui all’articolo 817 codice civile, ossia i beni destinati in modo durevole a servire l’abitazione, quali ad esempio cantine, solai, posti auto, box auto. Sono compresi ed equiparati alle pertinenze anche i locali che non costituiscano pertinenze sempreché posti entro 200 metri in linea d'aria dall’abitazione. Le pertinenze e/o i locali equiparati alle stesse devono essere: - destinati a contenere cose di utilizzo domestico e/o attrezzature per l’attività del tempo libero; - al servizio dell’abitazione. MPACGA - O18 L’abitazione, in base a quanto dichiarato dal Contraente e indicato nella Scheda tecnica di Ambito di rischio (è valida una opzione per ogni voce) è costituita da (valido solo per la garanzia di cui all’articolo 2.2.2 ”Alluvione e inondazione”): Condizioni di assicurazione Ed. 943 - 06/2022 Catastrofi naturali n appartamento ossia una singola unità abitativa con proprio accesso dall’interno ma comune dall’esterno costituita da una parte di fabbricato, posto al: - piano seminterrato o terra o rialzato; - primo piano o superiore; n villetta a schiera o plurifamiliare ossia una singola unità abitativa con proprio accesso dall’esterno costituita da una parte di fabbricato;

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

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  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

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  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).