Danni da scasso Clausole campione

Danni da scasso. L’Impresa indennizza i danni materiali e diretti causati dall’effrazione del veicolo per l’esecuzione o tentativo di furto o rapina di oggetti che si trovino a bordo del vei- colo stesso e non costituenti parte del medesimo. L’indennizzo è subordinato alla presentazione di copia della denuncia del fatto inoltrata all’Autorità competente ed è riconosciuto entro il limite massimo di € 340 per sinistro e per anno assicurativo.
Danni da scasso. La società si obbliga a indennizzare i danni materiali e diretti da effrazione o scasso subiti dal veicolo nell’esecuzione o nel tentativo di furto o rapina di oggetti non assicurati posti all’interno del veicolo suddetto. Il capitale assicurato nonché l’eventuale scoperto/franchigia è pari a quello delle garanzie Furto e Rapina. Si precisa che, ad integrazione di quanto previsto dall’articolo MODALITÀ PER LA DENUNCIA DEI SINISTRI A.R.D., unitamente alla denuncia di danno, dovrà essere inoltrata alla società, per il tramite dell’intermediario, copia della denuncia presentata all’Autorità Giudiziaria o di Polizia del luogo, vistata dall’Autorità stessa.
Danni da scasso. La Compagnia paga un importo (Indennizzo) all’Assicurato per i danni materiali e diretti arrecati al Veicolo, compresi i cristalli, derivanti dal tentativo di Furto o dal Furto consumato di oggetti non assicurati all’interno del Veicolo stesso. Si applicano in ogni caso le limitazioni previste all’articolo 4.4 “Massimali, Scoperti e minimi”.
Danni da scasso. La Società indennizza i danni materiali e diretti arrecati al veicolo a seguito di furto o tentativo di furto di oggetti non assicurati riposti a bordo del veicolo stesso.
Danni da scasso. La Società, qualora sia attivata e operativa la garanzia “Furto”, risponde dei danni da scasso subiti dal veicolo assicurato per l'esecuzione o il tentativo di furto o rapina di oggetti ed accessori non assicurati. La garanzia si estende ai danni alle parti interne del veicolo.
Danni da scasso. Crédit Agricole Assicurazioni S.p.A. indennizza i danni materiali e diretti arrecati al Veicolo, compresi i cristalli, al fine di tentare e/o consumare il furto di oggetti non assicurati riposti a bordo del Veicolo stesso, fermi restando gli eventuali scoperti o franchigie riportati in allegato 1.
Danni da scasso. Crédit Agricole Assicurazioni S.p.A. indennizza i danni materiali e diretti arrecati al Veicolo a seguito di furto, o tentativo di furto, di oggetti non assicurati riposti a bordo del Veicolo stesso, fermi restando gli eventuali scoperti o franchigie previsti.
Danni da scasso. La Società si obbliga ad indennizzare i danni materiali e diretti da effrazione o scasso, subiti dai veicoli nell’esecuzione o nel tentativo di furto o rapina di oggetti non assicurati posti all’interno dei veicoli stessi. Tale estensione non è operante per i motocicli.
Danni da scasso. La società indennizza i danni materiali e diretti arrecati al veicolo a seguito di furto o tentativo di furto di oggetti non assicurati riposti a bordo del veicolo stesso, fermi restando gli eventuali scoperti o franchigie previsti. L’impresa indennizza i danni materiali e diretti che il veicolo abbia subito successivamente alla consumazione del furto totale e prima che sia stato recuperato, in conse- guenza di circolazione o di atti vandalici, fermi restando gli eventuali scoperti o franchigie previsti.‌‌‌‌‌ In caso di sinistro Furto, Rapina, Incendio o Scoppio avvenuto entro i 6 mesi successivi alla data della prima immatricolazione del veicolo (in qualsiasi paese essa sia avvenuta), la liquidazione del danno verrà effettuata senza applicazione di degrado d’uso, fermi restando gli eventuali scoperti o franchigie previsti. In caso di danno parziale la valutazione a nuovo è estesa a 5 anni. L’Impresa indennizza i danni materiali e diretti subiti dal veicolo a seguito di Furto, Rapina e Incendio o Scoppio verificatisi in occasione di manifestazioni di piazza, fermi restando gli eventuali scoperti o franchigie previsti.
Danni da scasso. L’Impresa indennizza i danni materiali e diretti causati dall’effrazione del veicolo per l’esecuzione o tentativo di furto o rapina di oggetti che si trovino a bordo del veicolo stesso e non costituenti parte del medesimo.