Common use of COMMISSIONE MENSA Clause in Contracts

COMMISSIONE MENSA. L’attività della Commissione Mensa è regolata dal medesimo regolamento e suoi aggiornamenti e mo- difiche disponibili a richiesta Si svolgerà secondo le seguenti linee guida - verifica periodica nei centri di distribuzione di competenza per osservare le procedure di som- ministrazione dei pasti e l’assaggio dei cibi proposti; - visita al centro di produzione pasti per conoscere nel dettaglio i processi produttivi nel pieno rispetto del Capitolato Speciale d’Appalto; - monitoraggio sull’andamento del Servizio e sul gradimento del pasto da parte degli utenti; - proposta di modifiche ai menù e di miglioramento del Servizio nel suo complesso; - collaborazione con l’Amministrazione Comunale alla promozione di programmi ed attività di educazione nutrizionale per i docenti, i ragazzi e le famiglie; - partecipazione agli appositi corsi formativi organizzati dall’Amministrazione Comunale fina- lizzati alla conoscenza delle fasi del Servizio di Refezione Scolastica; - redazione della scheda “Esito del sopralluogo della Commissione Mensa” con le risultanze delle verifiche effettuate e la trasmissione all’Amministrazione Comunale in cartaceo attraver- so le Dirigenze Scolastiche, o direttamente all’Ufficio Refezione Scolastica tramite e-mail e/o pec. La Commissione mensa può condurre controlli nei refettori al momento del pranzo con le modali- tà che seguono: - possono essere effettuati senza preavviso, previa comunicazione all’Ufficio preposto che provvederà tempestivamente alla convocazione degli altri membri; - sono effettuati da parte di un numero minimo di due membri della Commissione; - durante i sopralluoghi, che devono essere articolati in modo da non ostacolare il lavoro degli operatori, non possono essere elevate contestazioni o date indicazioni direttamente al persona- le di cucina o di mensa, ma all’addetto accompagnatore che dovrà essere presente al momento del sopralluogo; - devono comunque essere rispettate le buone norme igieniche ed utilizzati gli accorgimenti per evitare l’inquinamento dei prodotti, dei locali e delle attrezzature; - l’assaggio del pasto, che deve essere degustato senza interferire con il normale svolgimento del pranzo dei bambini, avviene utilizzando le stoviglie messe a disposizione dall’operatore presente; a tal fine, dove è possibile, il suddetto assaggio da parte dei commissari mensa deve avvenire nei locali diversi dal refettorio. I rappresentanti inoltre, devono garantire quella tran- quillità che è dovuta ai bambini ed agli operatori; - non è consentito prelevare porzioni di cibo dai terminali di distribuzione. I rappresentanti della Commissione Mensa potranno visitare i locali dei Centri di Cottura dedicati alla preparazione dei pasti e le attigue dispense senza alcun preavviso, controllando la qualità, la scadenza e le etichette delle forniture, nel numero massimo di quattro persone; dovranno essere accompagnati da un addetto e adeguarsi a tutte le norme di carattere igienico/sanitario previste dalla normativa vi- gente e comunque i controlli dovranno essere svolti ottemperando alle regole previste dal C.S.A.. Ogni componente della Commissione verrà corredato di tesserino di riconoscimento da esibire al mo- mento dei sopralluoghi. Deve essere esclusa qualsiasi forma di contatto diretto e indiretto con sostanze alimentari e con le at- trezzature; i rappresentanti della Commissione Mensa non devono pertanto toccare né alimenti cotti pronti per il consumo né alimenti crudi, utensili, attrezzature, stoviglie se non quelli appositamente messi a loro disposizione. Durante i sopralluoghi non dovrà essere rivolta alcuna osservazione al personale addetto e non è con- sentito prelevare porzioni di cibo dalla cucina; I membri della Commissione Mensa si devono astenere dalla visita in caso di qualsiasi tipo di malattia. I membri, nel rispetto della sensibilità dei bambini, devono svolgere il proprio ruolo con discrezione e buon senso, per non accendere allarmismi e strumentalizzazioni inutili che possano condizionare le fa- miglie ed i ragazzi stessi che usufruiscono del Servizio; I membri sono obbligati a segnalare tempestivamente all’Ufficio Refezione Scolastica le riscontrate anomalie. In nessun caso i membri della commissione mensa potranno scattare fotografie o riprendere immagini all’interno dei centri cottura e dei refettori.

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Samples: static.ardea.gov.it

COMMISSIONE MENSA. L’attività La composizione, il ruolo, i compiti e le modalità della Commissione Mensa è regolata dal medesimo regolamento e suoi aggiornamenti e mo- difiche disponibili a richiesta Si svolgerà secondo le seguenti linee guida - verifica periodica nei centri di distribuzione di competenza per osservare le procedure di som- ministrazione dei pasti e l’assaggio dei cibi proposti; - visita al centro di produzione pasti per conoscere nel dettaglio i processi produttivi nel pieno rispetto del Capitolato Speciale d’Appalto; - monitoraggio sull’andamento del Servizio e sul gradimento del pasto da parte degli utenti; - proposta di modifiche ai menù e di miglioramento del Servizio nel suo complesso; - collaborazione mensa sono regolate con l’Amministrazione Comunale alla promozione di programmi ed attività di educazione nutrizionale per i docenti, i ragazzi e le famiglie; - partecipazione agli appositi corsi formativi organizzati dall’Amministrazione Comunale fina- lizzati alla conoscenza delle fasi del Servizio di Refezione Scolastica; - redazione della scheda “Esito del sopralluogo della Commissione Mensa” con le risultanze delle verifiche effettuate e la trasmissione all’Amministrazione Comunale in cartaceo attraver- so le Dirigenze Scolastiche, o direttamente all’Ufficio Refezione Scolastica tramite e-mail e/o pecatti interni dell’Amministrazione. La Commissione mensa può condurre controlli nei refettori al momento opera come organismo collegiale e vigila sul buon andamento del pranzo servizio e sull’applicazione delle direttive degli organi competenti agendo come organo consultivo e di stimolo. La Commissione Mensa collabora con l’Amministrazione Comunale ed esercita, nell'interesse dell'utenza un ruolo di: collegamento con l’Amministrazione Comunale, facendosi carico di riportare le modali- tà diverse istanze che seguono: - pervengono dall’utenza stessa; monitoraggio dell’accettabilità del pasto, anche attraverso la compilazione di check list opportunamente predisposte; consultazione per quanto riguarda il menù scolastico, nonché per le modalità di erogazione del servizio. I componenti della Commissione devono indossare il vestiario igienico, preventivamente messo a disposizione dal Concessionario, durante le supervisioni che possono essere effettuati senza preavviso, previa comunicazione all’Ufficio preposto che provvederà tempestivamente alla convocazione degli altri membri; - sono effettuati da parte di un effettuate almeno settimanalmente per ogni plesso ed in numero minimo massimo di due membri rappresentanti per visita unitamente al personale rappresentante del Concessionario. E’ diritto delle rappresentanze degli utenti assaggiare nel momento della Commissione; - durante consumazione del pasto, alimenti cotti o crudi, chiedere chiarimenti sulla quantità e qualità degli stessi anche con l’effettuazione di verifica delle grammature previste nelle tabelle dietetiche tramite le bilance in dotazione presso i refettori. Eventuali suggerimenti possono essere forniti all’Amministrazione comunale al fine di ottimizzare il servizio. Non è consentito ad alcuno di prelevare porzioni di cibo dalle cucine o dai refettori per eventuali controlli, sia sulla qualità che sulle caratteristiche igienico-sanitarie, tranne agli organi a ciò ufficialmente preposti. Durante gli eventuali sopralluoghi, che devono essere saranno articolati in modo da non ostacolare il lavoro degli operatori, non possono potranno in alcun modo essere elevate rilevate contestazioni o essere date indicazioni direttamente al persona- le personale di cucina o di mensain servizio. Ogni rilievo ed eventuali proposte tese al miglioramento del servizio devono essere presentate, ma all’addetto accompagnatore mediante relazione scritta, all’Ufficio comunale competente. I componenti che dovrà essere non si attenessero a quanto disposto dal presente articolo saranno richiamati al momento del sopralluogo; - devono comunque essere rispettate le buone norme igieniche ed utilizzati gli accorgimenti per evitare l’inquinamento rispetto dei prodottiloro specifici compiti e, dei locali e delle attrezzature; - l’assaggio del pasto, che deve essere degustato senza interferire con il normale svolgimento del pranzo dei bambini, avviene utilizzando le stoviglie messe a disposizione dall’operatore presente; a tal fine, dove è possibilequalora si dovesse perseverare in tale condotta pregiudizievole al buon andamento della mensa scolastica, il suddetto assaggio componente può essere revocato da parte dei commissari mensa deve avvenire nei locali diversi dal refettorio. I rappresentanti inoltre, devono garantire quella tran- quillità che è dovuta ai bambini ed agli operatori; - non è consentito prelevare porzioni di cibo dai terminali di distribuzione. I rappresentanti della Commissione Mensa potranno visitare i locali dei Centri di Cottura dedicati alla preparazione dei pasti e le attigue dispense senza alcun preavviso, controllando la qualità, la scadenza e le etichette delle forniture, nel numero massimo di quattro persone; dovranno essere accompagnati da un addetto e adeguarsi a tutte le norme di carattere igienico/sanitario previste dalla normativa vi- gente e comunque i controlli dovranno essere svolti ottemperando alle regole previste dal C.S.A.. Ogni componente della Commissione verrà corredato di tesserino di riconoscimento da esibire al mo- mento dei sopralluoghi. Deve essere esclusa qualsiasi forma di contatto diretto e indiretto del Dirigente con sostanze alimentari e con le at- trezzature; i rappresentanti della Commissione Mensa non devono pertanto toccare né alimenti cotti pronti per il consumo né alimenti crudi, utensili, attrezzature, stoviglie se non quelli appositamente messi a loro disposizione. Durante i sopralluoghi non dovrà essere rivolta alcuna osservazione al personale addetto e non è con- sentito prelevare porzioni di cibo dalla cucina; I membri della Commissione Mensa si devono astenere dalla visita in caso di qualsiasi tipo di malattia. I membri, nel rispetto della sensibilità dei bambini, devono svolgere il proprio ruolo con discrezione e buon senso, per non accendere allarmismi e strumentalizzazioni inutili che possano condizionare le fa- miglie ed i ragazzi stessi che usufruiscono del Servizio; I membri sono obbligati a segnalare tempestivamente all’Ufficio Refezione Scolastica le riscontrate anomalie. In nessun caso i membri della commissione mensa potranno scattare fotografie o riprendere immagini all’interno dei centri cottura e dei refettorimotivazione scritta.

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Samples: trasparenza.comune.frascati.rm.it

COMMISSIONE MENSA. L’attività Articolo 3 Le Istituzioni scolastiche provvedono a nominare, per ogni plesso scolastico, una Commissione mensa composta da genitori e docenti. Il ruolo della Commissione Mensa Mensa, secondo quanto indicato nelle Linee Guida per la ristorazione scolastica della Xxxxxxx Xxxxxxxxx - Xxxxxxx x. 00000 del 1.8.2002, è regolata dal medesimo regolamento e suoi aggiornamenti e mo- difiche disponibili a richiesta Si svolgerà secondo riconducibile ai sotto indicati punti fondamentali: - ruolo di collegamento tra l’utenza ed il Settore Istruzione relativamente alle diverse segnalazioni che le seguenti linee guida - verifica periodica nei centri di distribuzione di competenza per osservare le procedure di som- ministrazione dei pasti e l’assaggio dei cibi propostipervengono dall’utenza stessa; - visita al centro ruolo di produzione pasti per conoscere nel dettaglio i processi produttivi nel pieno rispetto monitoraggio dell’accettabilità del Capitolato Speciale d’Appaltopasto e di qualità del servizio attraverso idonei strumenti di valutazione; - monitoraggio sull’andamento del Servizio e sul gradimento del pasto da parte degli utenti; - proposta di ruolo consultivo per quanto attiene eventuali modifiche ai menù e le modalità di miglioramento erogazione del Servizio nel suo complesso; - collaborazione con l’Amministrazione Comunale alla promozione di programmi servizio. I membri delle Commissioni possono accedere alle cucine ed attività di educazione nutrizionale ai refettori per effettuare i docentisopralluoghi previa autorizzazione del Dirigente Scolastico, i ragazzi rispettando le norme igieniche e le famiglie; modalità di comportamento previste dagli artt. 7 e 8 del vigente Regolamento comunale approvato nel febbraio 2003. Al fine di rendere omogenee le rilevazioni dei Commissari mensa, sono state predisposte due schede di valutazione - partecipazione agli appositi corsi formativi organizzati dall’Amministrazione Comunale fina- lizzati alla conoscenza delle fasi una relativa al pasto, l’altra relativa al controllo del Servizio di Refezione locale cucina - che gli stessi dovranno compilare durante i sopralluoghi e consegnare all’Ufficio Ristorazione Scolastica; - redazione della scheda “Esito del sopralluogo della Commissione Mensa” con le risultanze delle verifiche effettuate e la trasmissione all’Amministrazione Comunale in cartaceo attraver- so le Dirigenze Scolastiche, o direttamente all’Ufficio Refezione Scolastica tramite e-mail e/o pec. La Commissione mensa può condurre controlli Mensa, in assoluta autonomia, decide le date dei sopralluoghi nei refettori al momento plessi scolastici nonché le date degli incontri periodici ai quali possono partecipare anche un rappresentante del pranzo con le modali- tà che seguono: - possono essere effettuati senza preavviso, previa comunicazione all’Ufficio preposto che provvederà tempestivamente alla convocazione degli altri membri; - sono effettuati da parte di un numero minimo di due membri della Commissione; - durante i sopralluoghi, che devono essere articolati in modo da non ostacolare il lavoro degli operatori, non possono essere elevate contestazioni o date indicazioni direttamente al persona- le di cucina o di mensa, ma all’addetto accompagnatore che dovrà essere presente al momento del sopralluogo; - devono comunque essere rispettate le buone norme igieniche ed utilizzati gli accorgimenti per evitare l’inquinamento dei prodotti, dei locali e delle attrezzature; - l’assaggio del pasto, che deve essere degustato senza interferire con il normale svolgimento del pranzo dei bambini, avviene utilizzando le stoviglie messe a disposizione dall’operatore presente; a tal fine, dove è possibileSettore Istruzione, il suddetto assaggio da parte dei commissari mensa deve avvenire nei locali diversi dal refettorio. I rappresentanti inoltre, devono garantire quella tran- quillità che è dovuta ai bambini Direttore Mensa ed agli operatori; - non è consentito prelevare porzioni di cibo dai terminali di distribuzione. I altri rappresentanti della Commissione Mensa potranno visitare ditta appaltatrice, i locali dei Centri di Cottura dedicati alla preparazione dei pasti e le attigue dispense senza alcun preavvisoconsulenti nominati dalla Amministrazione Comunale ed eventualmente, controllando la qualità, la scadenza e le etichette delle forniture, nel numero massimo di quattro persone; dovranno essere accompagnati da un addetto e adeguarsi a tutte le norme di carattere igienico/sanitario previste dalla normativa vi- gente e comunque i controlli dovranno essere svolti ottemperando alle regole previste dal C.S.A.. Ogni componente della Commissione verrà corredato di tesserino di riconoscimento da esibire al mo- mento dei sopralluoghi. Deve essere esclusa qualsiasi forma di contatto diretto e indiretto con sostanze alimentari e con le at- trezzature; i rappresentanti della Commissione Mensa non devono pertanto toccare né alimenti cotti pronti per il consumo né alimenti crudi, utensili, attrezzature, stoviglie se non quelli appositamente messi a loro disposizione. Durante i sopralluoghi non dovrà essere rivolta alcuna osservazione al personale addetto e non è con- sentito prelevare porzioni di cibo dalla cucina; I membri della Commissione Mensa si devono astenere dalla visita in caso di qualsiasi tipo di malattia. I membri, nel rispetto della sensibilità dei bambini, devono svolgere il proprio ruolo con discrezione e buon senso, per non accendere allarmismi e strumentalizzazioni inutili che possano condizionare le fa- miglie ed i ragazzi stessi che usufruiscono del Servizio; I membri sono obbligati a segnalare tempestivamente all’Ufficio Refezione Scolastica le riscontrate anomalie. In nessun caso i membri della commissione mensa potranno scattare fotografie o riprendere immagini all’interno dei centri cottura e dei refettorirappresentante dell’ATS-MB.

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Samples: www.comune.monza.it

COMMISSIONE MENSA. L’attività della Commissione Mensa è regolata dal medesimo regolamento Alle Commissioni refezione scolastica e suoi aggiornamenti Residenza Protetta spetta il compito di verificare il buon funzionamento del servizio mensa, di segnalare eventuali problemi connessi alla gestione del servizio nonchè di formulare eventuali proposte relative all’alimentazione degli alunni e mo- difiche disponibili a richiesta Si svolgerà secondo le seguenti linee guida - verifica periodica nei centri di distribuzione di competenza per osservare le procedure di som- ministrazione dei pasti e l’assaggio dei cibi proposti; - visita degli anziani al centro di produzione pasti per conoscere nel dettaglio i processi produttivi nel pieno rispetto del Capitolato Speciale d’Appalto; - monitoraggio sull’andamento del Servizio e sul gradimento del pasto da parte degli utenti; - proposta di modifiche ai menù e di miglioramento del Servizio nel suo complesso; - collaborazione con l’Amministrazione servizio. Le Commissioni mensa scolastica, ai sensi dell’art. 14 del vigente Regolamento Comunale alla promozione di programmi ed attività di educazione nutrizionale per i docenti, i ragazzi e le famiglie; - partecipazione agli appositi corsi formativi organizzati dall’Amministrazione Comunale fina- lizzati alla conoscenza delle fasi del Servizio di Refezione Scolastica; - redazione della scheda “Esito refezione scolastica (deliberazione C.C. n.2 del sopralluogo della Commissione Mensa” con le risultanze delle verifiche effettuate 22/03/2018), è l’organo collegiale che monitora, controlla e valuta la trasmissione all’Amministrazione Comunale in cartaceo attraver- so le Dirigenze Scolastiche, o direttamente all’Ufficio Refezione Scolastica tramite e-mail e/o pecqualità del servizio. La Commissione mensa può condurre controlli nei refettori al momento refezione scolastica è convocata e presieduta dal Dirigente del pranzo Settore competente o suo delegato. Per i sopralluoghi da effettuarsi presso i terminali di consumo delle scuole, la Commissione opera mediante i rappresentanti dei docenti e dei genitori del plesso scolastico di riferimento. La Commissione refezione Residenza Protetta composta dai famigliari degli ospiti che ne fanno richiesta e da personale incaricato dalla Direzione della struttura e interviene con le modali- tà che seguono: - possono essere effettuati senza preavvisocalendario concordato e ispezioni mensili. Durante i sopralluoghi la Commissione Mensa procederà a rilevare la gradibilità dei pasti, previa comunicazione all’Ufficio preposto che provvederà tempestivamente alla convocazione degli altri membri; - sono effettuati da parte di un numero minimo di due membri della Commissione; - durante i il rispetto grammature, la conformità del pasto fornito con quanto previsto dal menù e quanto altro necessario per verificare la buona qualità del servizio. Nel corso dei sopralluoghi, che devono essere articolati in modo da non ostacolare il lavoro degli operatori, non possono essere elevate contestazioni o date indicazioni direttamente al persona- le di cucina o di mensa, ma all’addetto accompagnatore che dovrà essere presente al momento del sopralluogo; - devono comunque essere rispettate le buone norme igieniche ed utilizzati gli accorgimenti per evitare l’inquinamento dei prodotti, dei locali e delle attrezzature; - l’assaggio del pasto, che deve essere degustato senza interferire con il normale svolgimento del pranzo dei bambini, avviene utilizzando le stoviglie messe a disposizione dall’operatore presente; a tal fine, dove è possibile, il suddetto assaggio da parte dei commissari mensa deve avvenire nei locali diversi dal refettorio. I rappresentanti inoltre, devono garantire quella tran- quillità che è dovuta ai bambini ed agli operatori; - non è consentito prelevare porzioni di cibo dai terminali di distribuzione. I rappresentanti i componenti della Commissione Mensa potranno visitare i locali dei Centri effettuare degli assaggi. Di ogni sopralluogo viene redatta apposita scheda di Cottura dedicati alla preparazione verifica che a cura della S.A.. Le segnalazioni verranno inviate all’impresa appaltatrice al fine attivare gli eventuali interventi integrativi e/o correttivi necessari a garantire la buona qualità del servizio. I sopralluoghi, concordati con l'ufficio scuola comunale e con l'ufficio amministrativo della Residenza Protetta vengono effettuati, in orario successivo a quello in cui, presso il centro di cottura dell’I.A. è terminata la cottura ed il confezionamento dei pasti e le attigue dispense da inviare presso i terminali di consumo. Se del caso potranno essere previsti sopralluoghi senza alcun preavviso, controllando la qualità, la scadenza e le etichette . I pasti usufruiti dai membri delle forniture, nel numero massimo di quattro persone; dovranno essere accompagnati da un addetto e adeguarsi Commissioni mensa nei vari servizi sono a tutte le norme di carattere igienico/sanitario previste dalla normativa vi- gente e comunque i controlli dovranno essere svolti ottemperando alle regole previste dal C.S.A.. Ogni componente della Commissione verrà corredato di tesserino di riconoscimento da esibire al mo- mento dei sopralluoghicarico dell'appaltatore. Deve essere esclusa qualsiasi forma di contatto diretto e indiretto con sostanze alimentari e con le at- trezzature; i rappresentanti della Commissione Mensa non devono pertanto toccare né alimenti cotti pronti per il consumo né alimenti crudi, utensili, attrezzature, stoviglie se non quelli appositamente messi a loro disposizione. Durante i sopralluoghi non dovrà essere rivolta alcuna osservazione al personale addetto e non è con- sentito prelevare porzioni di cibo dalla cucina; I membri della Commissione Mensa si devono astenere dalla visita in caso di qualsiasi tipo di malattia. I membri, nel rispetto della sensibilità dei bambini, devono svolgere il proprio ruolo con discrezione e buon senso, per non accendere allarmismi e strumentalizzazioni inutili che possano condizionare le fa- miglie ed i ragazzi stessi che usufruiscono del Servizio; I membri sono obbligati a segnalare tempestivamente all’Ufficio Refezione Scolastica le riscontrate anomalie. In nessun caso i membri della commissione mensa Non potranno essere scattare fotografie o riprendere immagini all’interno dei centri cottura e dei refettori. Su richiesta della Commissione mensa, nel rispetto di quanto stabilito nel capitolato speciale, la S.A. potrà accogliere specifiche e mirate richieste di variazioni del menù. In collaborazione con l’Amministrazione Comunale, potranno essere proposti dalla Commissione mensa programmi ed attività di educazione nutrizionale per i docenti, i ragazzi e le famiglie.

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Samples: comuneloano.it