Attività di verifica Clausole campione

Attività di verifica. Il collaboratore L’Azienda si riserva di sottoporre il collaboratore a sorveglianza sanitaria preventiva e periodica al fine di verificare da parte dello stesso il possesso ed il mantenimento dei requisiti di idoneità allo svolgimento delle prestazioni professionali anche con riferimento alle specifiche caratteristiche del servizio presso cui si svolge la propria attività . Le esigenze aziendali cui il presente incarico è riferito sono soggette ad una verifica periodica da parte del Responsabile di U.O. in relazione agli obiettivi aziendali ed alle condizioni organizzative, subordinatamente alla quale l’Azienda si riserva il diritto di sospendere o revocare il contratto, anche con riferimento ai risultati dell’attività svolta dal collaboratore in rapporto al programma di lavoro ed agli obiettivi aziendali ad esso connessi .
Attività di verifica. Il coordinamento e la vigilanza sul corretto esercizio dell’attività svolta dal collaboratore professionista competono al coordinatore della task force.
Attività di verifica. La Stazione Appaltante provvederà ad eseguire, anche in corso d’opera, le verifiche tecniche di quanto posto in opera e la verifica delle relative certificazioni e documentazioni a corredo.
Attività di verifica. Il marchio viene rilasciato alla singola impresa dal Comitato solo se la verifica effettuata da un verificatore accreditato sul locale richiedente abbia rilevato la piena conformità ai criteri del disciplinare allegato al presente Accordo. Nel caso in cui vengano riscontrate non conformità, il soggetto richiedente deve provvedere alla rimozione delle stesse, secondo le tempistiche stabilite da apposita procedura elaborata dal Comitato, pena la mancata concessione del marchio. Anche dopo il rilascio, vengono effettuate verifiche periodiche finalizzate a rilevare il mantenimento della conformità ai criteri, in assenza della quale il Comitato sospende l’utilizzo del marchio. In caso di rientro nella conformità secondo le tempistiche stabilite, il Comitato riattiva l’utilizzo del marchio. In caso negativo, il Comitato ritira il marchio, e il soggetto che ne era titolare può tornare a farne nuova richiesta non prima di 6 mesi dal suo ritiro.
Attività di verifica. L’OdC comunica all’Organizzazione, dopo averne verificata la disponibilità, la data e il mod. Fpc-017 Piano di Audit FPC – EN 1090-1 per la Visita di Valutazione in campo nonché la composizione del Gruppo di Verifica Ispettiva (GVI) incaricato. Normalmente il Responsabile del GVI è la persona che ha effettuato l’esame documentale. Qualora fosse incaricato un GVI (o anche solo un ispettore del gruppo) differente rispetto a quanto già preventivamente comunicato in sede di inizio iter di certificazione, l’Organizzazione ha facoltà i ricusare il GVI attraverso una comunicazione scritta da inol- trare ad TECNOLAB, entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla comunicazione del nuovo gruppo. La ricusazione deve essere supportata da fondate motivazioni (es. conflitto di in- teresse). L’OdC, valutate le motivazioni addotte da parte dell’Organizzazione, provvede, se necessario, alla nomina del/i nuovo/i membro/i del GVI. Alla visita di valutazione possono inoltre partecipare: - Ispettori in addestramento dell’OdC; - Ispettori dell’Autorità Competente che rilascia l’abilitazione agli OdC per la certi- ficazione del sistema di produzione dell’FPC, in accompagnamento al GVI; - Consulenti dell’Organizzazione. Questi ultimi possono presenziare in qualità di osservatori, quindi senza diritto di in- tervento nell’attività di verifica. Il costo dell’eventuale partecipazione di “Ispettori in addestramento” o degli “Ispetto- ri dell’Autorità Competente” è a carico dell’OdC stesso. L’Organizzazione certificata/certificanda, solamente in presenza di giustificati moti- vi, valutati caso per caso, può non acconsentire all’effettuazione della verifica. Qualora l’Organizzazione già certificata si rifiutasse di sottoporsi a verifica congiunta con gli ispet- tori dell’Autorità Competente, TECNOLAB provvederà a sospendere/revocare la certifica- zione rilasciata. L’iter della sospensione e/o revoca della certificazione proseguirà come definito ai successivi paragrafi 6 e 7. Qualora l’Organizzazione fosse in corso di nuova certificazione l’iter dovrà essere interrotto fino all’effettuazione della verifica congiunta. La Visita di Valutazione si articola attraverso:
Attività di verifica. Il coordinamento e la vigilanza sul corretto esercizio dell’attività svolta dal collaboratore competono al Responsabile della Unità Operativa. L’Azienda si riserva di sottoporre il collaboratore a sorveglianza sanitaria preventiva e periodica al fine di verificare da parte dello stesso il possesso ed il mantenimento dei requisiti di idoneità allo svolgimento delle prestazioni professionali anche con riferimento alle specifiche caratteristiche del servizio presso cui si svolge la propria attività .
Attività di verifica. Il Responsabile del Servizio Tributi del Comune ha la facoltà di procedere a ogni forma di controllo ed esame della gestione, disponendo verifiche ed ispezioni con un preavviso minimo di giorni 5 (cinque), per verificare l’andamento generale dei servizi o avere informazioni e dati su temi specifici.
Attività di verifica a. Verifica della compilazione delle raccolte dati da parte dei gestori, con particolare riferimento alla coerenza del programma degli interventi rispetto alle criticità individuate e agli obiettivi di piano Le tempistiche della ricerca sono condizionate dai tempi necessari ad ARERA per il rilascio del Tool MTI-3, ma anche dalle norme di profilassi emanate dalle autorità competenti in seguito all’emergenza coronavirus. Non appena il Tool MTI-3 sarà disponibile, verrà convocata con la massima sollecitudine una riunione (anche telematica, in ottemperanza alle norme di profilassi sanitaria) per presentarne i contenuti ai gestori e concordare le modalità di compilazione. In quell’occasione verrà presentato anche il form per la raccolta delle informazioni integrative necessarie al DIES per l’elaborazione dei PEF. Verranno concordati in quella sede i tempi per la compilazione dei form di raccolta dati.
Attività di verifica. A.C.A. S.p.A. in house providing ha la facoltà di procedere ad ogni forma di controllo ed esame della gestione, disponendo verifiche ed ispezioni senza obbligo di preavviso, per conoscere l’andamento della medesima o specifiche risultanze.
Attività di verifica. CONSAC Gestioni Idriche S.p.a. ha la facoltà di procedere ad ogni forma di controllo ed esame della gestione, disponendo verifiche ed ispezioni senza obbligo di preavviso per conoscere l’andamento della medesima o specifiche risultanze. Con specifico riferimento alla stipula del contratto sarà a cura della stazione appaltante verificare previamente la regolarità del documento unico di regolarità contributiva. Analogo controllo della regolarità contributiva sarà svolto direttamente dalla stazione appaltante per via telematica per ogni pagamento da effettuare che sarà sospeso in caso di irregolarità. Analogo controllo sarà effettuato ai sensi dell’art.48 bis del D.P.R. 602/1973 con riferimento ad eventuale cartelle esattoriali non pagate.