Definizione di Benchmark

Benchmark. Portafoglio di strumenti finanziari tipicamente determinato da soggetti terzi e valorizzato a valore di mercato, adottato come parametro di riferimento oggettivo per la definizione delle linee guida della politica di investimento di alcune tipologie di fondi interni/OICR/linee/combinazioni libere.
Benchmark. Parametro oggettivo di mercato comparabile, in termini di composizione e di rischiosità, agli obiettivi di investimento attribuiti alla gestione di un fondo ed a cui si può fare riferimento per confrontarne il risultato di gestione. Tale indice, in quanto teorico, non è gravato da costi.
Benchmark portafoglio di strumenti finanziari tipicamente determinato da soggetti terzi e valorizzato a valore di mercato, adottato come parametro di riferimento oggettivo per la definizione delle linee guida della politica di investimento di alcune tipologie di fondi/comparti.

Examples of Benchmark in a sentence

  • I Fondi Assicurativi Interni predisposti per il presente Contratto attuano una politica di investimento in OICR di tipo “multimanager”: operano cioè selezionando più fondi/comparti di diverse Società di Gestione del Risparmio e SICAV, al fine di massimizzare la performance dei Fondi stessi rispetto al Benchmark di riferimento.

  • Il rendiconto della gestione dei Fondi Assicurativi Interni, comprensivo di un confronto tra il Valore della Quota di ciascun Fondo con il relativo Benchmark (ove previsto), sarà sottoposto al giudizio di una Società di Revisione iscritta all’albo di cui all’articolo 161 del Decreto legislativo del 24 Febbraio 1998 n.


More Definitions of Benchmark

Benchmark parametro oggettivo di mercato comparabile, in termini di composizione e di rischiosità, agli obiettivi di investimento attribuiti alla gestione del Fondo Interno e a cui si può fare riferimento per confrontarne il risultato di gestione. Tale indice, in quanto teorico, non è gravato da costi
Benchmark la dinamicità propria della strategia di investimento di tipo Life Cycle non consente l’adozione di un benchmark statico, da seguire lungo tutto l’orizzonte temporale del Percorso prescelto. Un parametro significativo per misurare il profilo di rischio può essere rappresentato dalla prevista volatilità annua che potrà variare all’interno di un range tra 5% e 25%.
Benchmark costituisce il parametro oggettivo di riferimento del fondo; è espresso da un indice, o da una combinazione di indici, relativi ai mercati finanziari nazionali ed internazionali che qualificano la tipologia degli investimenti che sono effettuati dal fondo. Tali indici sono elaborati da terze parti indipendenti rispetto alle società di gestione e di promozione e, sono valutati, sulla base di criteri oggettivi e controllabili. Ciascuno rappresenta le caratteristiche tipiche del mercato di riferimento, soprattutto in relazione alla sua volatilità. Il benchmark consente quindi di evidenziare in forma sintetica anche le caratteristiche di rischiosità del fondo in ragione di quelle dei mercati in cui investe. Qualora il benchmark sia composto da più indici, combinazioni diverse dei medesimi indici possono presentare differenti gradi di rischiosità.
Benchmark parametro oggettivo di mercato comparabile, in termini di composizione e di rischiosità, agli obiettivi di investimento attribuiti alla gestione di un Fondo ed a cui si può fare riferimento per confrontarne il risultato di gestione.
Benchmark parametro oggettivo di mercato che, in ter- mini di composizione e rischiositá, é comparabile agli ob- biettivi di investimento attribuiti alla gestione di un fondo e a cui si puó fare riferimento per confrontare il risultato di
Benchmark. Le risorse finanziarie del Fondo Pensione EUROFER sono integralmente affidate in gestione, mediante convenzione, a un soggetto gestore abilitato, con le modalità ed i limiti previsti dalla normativa vigente. La convenzione sottoscritta in data 21 giugno 2007 ha una durata di cinque anni. Alla scadenza della convenzione, il Gestore si impegna a mettere a disposizione del Fondo un importo almeno pari alla somma dei valori e delle disponibilità conferiti al Gestore stesso, relativi a posizioni individuali in essere nel Comparto Garantito, al netto di eventuali anticipazioni e smobilizzi. Il valore minimo garantito a scadenza viene calcolato sommando tutti i conferimenti netti ridotti da eventuali riscatti e anticipazioni. Il Gestore reintegrerà tutte le posizioni individuali per le quali il valore corrente a scadenza sia inferiore al suddetto montante. Qualora nel corso della durata della Convenzione si realizzi in capo agli aderenti al Comparto Garantito uno dei seguenti eventi: - esercizio del diritto alla prestazione pensionistica ex art. 11 comma 2 del Decreto, - riscatto totale per invalidità permanente e inoccupazione con i limiti previsti dall’art. 14 comma 2 lettera c) del Decreto, - riscatto totale per decesso ex art. 14 comma 3 del Decreto, il comparto garantisce un rendimento almeno pari a quello legale del TFR. Il Gestore finanziario è tenuto al rispetto delle linee di indirizzo (95% obbligazioni e 5% azioni) relative al seguente benchmark: JP Morgan EGBI 1-5 anni (peso 95%) e E-Capital Ethical EMU con dividendi reinvestiti (peso 5%). Tutti gli investimenti (sia azionari che obbligazionari) devono seguire criteri di “responsabilità sociale”. Al gestore è assegnato l’obiettivo di massimizzare il tasso di rendimento netto mediante un’efficiente gestione del portafoglio e una e un’adeguata diversificazione del rischio in un orizzonte temporale quinquenale.
Benchmark indica il parametro oggettivo di riferimento utilizzato per confrontare la performance di un portafoglio con l’andamento del mercato. Borsa Italiana S.p.A. è la società per azioni di natura privatistica che organizza e gestisce mercati per la negoziazione di strumenti finanziari