Definizione di Asset allocation

Asset allocation indica il meccanismo di ripartizione di un portafoglio fra diverse attività finanziarie: liquidità, obbligazioni, azioni, ecc..
Asset allocation l’asset allocation è il processo con il quale si decide in che modo distribuire le risorse fra diversi i possibili investimenti.
Asset allocation distribuzione dell’investimento dei fondi disponibili fra le varie attività di investimento (asset class). Ogni portafoglio è una combinazione fra asset class (come azioni, obbligazioni e denaro liquido).

Examples of Asset allocation in a sentence

  • Le tipologie di investimenti: mercati privati Caratteristiche e tendenze di mercato Il profilo di rischio-rendimento dei mercati privati Asset allocation strategica e mercati privati Gestione del rischio Esempi di tipologie e strumenti di investimento CONCETTI BASE DI RISK MANAGEMENT Direttori, funzioni finanza, consiglieri di amministrazione di fondi pensione, fondi sanitari e casse di previdenza e, più in generale, chi intende approfondire la materia del risk management.

  • Descrizione costi Fondo OPPORTUNITA’ CRESCITA Fondo OPPORTUNITA’ CRESCITA PLUS Commissione di gestione applicata dalla Compagnia su base annua 1,80% 1,90% di cui % trattenuta dalla Compagnia per servizio di Asset allocation degli OICR collegati e per amministrazione contratto (periodicità di prelevamento settimanale) 0,46% 0,46% La commissione sopraindicata comprende il costo della garanzia minima assicurativa relativa alla prestazione in caso di decesso dell’Assicurato.

  • In applicazione della presente procedura, i termini di seguito riportati devono intendersi come definiti in tale paragrafo: Asset allocation: esposizione massima per tipologia di strumento finanziario, settore di investimento paese dell’emittente, area geografica, divisa, etc.

  • Dal Fondo Unit viene prelevata la commissione di gestione indicata nella seguente tabella: Descrizione costi Fondo GLOBAL100 Commissione di gestione applicata dalla Compagnia su base annua 1,95% di cui % trattenuta dalla Compagnia per servizio di Asset allocation degli OICR collegati e per amministrazione contratto (periodicità di prelevamento settimanale) 0,49% Il costo della maggiorazione in caso di morte è compreso nei costi delle gestioni.

  • Dal Fondo Unit viene prelevata la commissione di gestione indicata nella seguente tabella: Descrizione costi Fondo MAXIMUM Commissione di gestione applicata dalla Compagnia su base annua 1,85% di cui % trattenuta dalla Compagnia per servizio di Asset allocation degli OICR collegati e per amministrazione contratto (periodicità di prelevamento settimanale) 0,46% Il costo della maggiorazione in caso di morte è compreso nei costi delle gestioni.

  • Descrizione costi Fondo GLOBAL100 Commissione di gestione applicata dalla Compagnia su base annua 1,95% di cui % trattenuta dalla Compagnia per servizio di Asset allocation degli OICR collegati e per amministrazione contratto (periodicità di prelevamento settimanale) 0,49% La commissione sopraindicata comprende il costo della garanzia minima assicurativa relativa alla prestazione in caso di decesso dell’Assicurato.

  • Descrizione costi Fondo MAXIMUM Commissione di gestione applicata dalla Compagnia su base annua 1,85% di cui % trattenuta dalla Compagnia per servizio di Asset allocation degli OICR collegati e per amministrazione contratto (periodicità di prelevamento settimanale) 0,46% La commissione sopraindicata comprende il costo della garanzia minima assicurativa relativa alla prestazione in caso di decesso dell’Assicurato.

  • Dal Fondo Unit viene prelevata la commissione di gestione indicata nella seguente tabella: Descrizione costi Fondo OPPORTUNITA’ CRESCITA Fondo OPPORTUNITA’ CRESCITA PLUS Commissione di gestione applicata dalla Compagnia su base annua 1,80% 1,90% di cui % trattenuta dalla Compagnia per servizio di Asset allocation degli OICR collegati e per amministrazione contratto (periodicità di prelevamento settimanale) 0,46% 0,46% Il costo della maggiorazione in caso di morte è compreso nei costi delle gestioni.

  • Asset allocation Scelta delle categorie e definizione di un mix di attività finanziarie nelle quali investire (azioni, titoli a reddito fisso, ecc.) sull’investimento mantenendo un equilibrato rapporto attivo/passivo.


More Definitions of Asset allocation

Asset allocation insieme di criteri che determinano il peso e le regole di gestione di azioni ed obbligazioni presenti nel portafoglio. L'asset allocation porta all'individuazione della strategia di investimento più rispondente agli obiettivi prefissati dal Fondo. Autorizzazione (all’esercizio dell’attività delle forme pensionistiche complementari): Provvedimento con il quale la COVIP, dopo aver verificato l’esistenza dei requisiti previsti dalla legge, consente l’esercizio dell’attività alle forme pensionistiche complementari.
Asset allocation allocazione degli investimenti, ovvero processo di ripartizione delle attività disponibili in un portafoglio unitario comprendente frazioni variabili dei diversi investimenti possibili;
Asset allocation. Ripartizione di un patrimonio in differenti tipologie di asset class e valute disponibili (azioni, obbligazioni, liquidità, immobili, etc.). È definita strategica se predisposta in funzione di obiettivi di lungo periodo, tattica se mira a obiettivi di più breve periodo. Il peso delle differenti asset class e valute dipende dal profilo di rischio-rendimento dell'investitore. Asset class: Tipologia di investimenti possibili: azioni, obbligazioni, liquidità, immobili, etc.
Asset allocation il GESTORE, per la gestione delle risorse assegnatagli attua una politica di tipo attivo in relazione alle aspettative di rendimento delle singole attività, nel rispetto dei limiti e vincoli contenuti nei successivi punti. Gli investimenti sono finalizzati a conseguire una crescita adeguata, stabile e compatibile con l’orizzonte temporale degli investimenti indicato dal FONDO.
Asset allocation insieme di criteri che determinano il peso e le regole di gestione di azioni ed obbligazioni presenti nel portafoglio. L'asset allocation porta all'individuazione della strategia di investimento più rispondente agli obiettivi prefissati dal Fondo.:
Asset allocation l'asset allocation è il processo decisionale relativo alla distribuzione dell'investimento tra le diverse categorie di attività finanziarie (azioni, obbligazioni, liquidità). Le scelte di asset allocation strategica sono finalizzate all' ottimizzazione del rapporto rendimento/rischio in relazione all'orizzonte temporale e alle aspettative dell'investitore. Le scelte di asset allocation tattica sono costituite dalla possibilità di modificare "temporaneamente" le scelte strategiche di lungo periodo per cogliere le opportunità che il mercato offre nel medio e breve periodo.

Related to Asset allocation

  • Categorie di emittenti Xxxx non definito a priori dal gestore in quanto non vincolante ai fini della realizzazione della politica di investimento. Specifici fattori di rischio: richio volatilità, rischio fattori politici ed economici, rischio tassi di interesse.

  • Codice CPV principale 45233141-9

  • Valore finale totale dell’appalto Valore: 864 EUR. IVA esclusa.

  • Riserva matematica Importo che deve essere accantonato dalla società per fare fronte agli impegni nei confronti degli assicurati assunti contrattualmente. La legge impone alle società particolari obblighi relativi a tale riserva e alle attività finanziaria in cui essa viene investita.

  • Valore intero forma di assicurazione che copre la totalità del valore dei beni assicurati. Quando, al momento del Sinistro, venga accertato un valore superiore a quello assicurato, salvo deroghe, è applicato il disposto dell’Art. 1907 del Codice Civile (Regola proporzionale).

  • Criteri di valutazione Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:

  • Rendiconto annuale della Gestione Separata riepilogo aggiornato annualmente dei dati relativi al rendimen- to finanziario conseguito dalla Gestione Separata e all’aliquota di retrocessione di tale rendimento attribuito da Poste Vita S.p.A. al contratto.

  • Codice Fondo UB4002 Codice ISIN: LU0203937692 Denominazione: UBS (Lux) BS Convt Glbl € P-acc In data 21 Agosto 2017, La Sicav ha deciso di sospendere il Fondo a seguito del raggiungimento dei limiti di capacità. Eurovita S.p.A., attiva attività di salvaguardia del contratto, sospendendo il fondo in data 21 Agosto 2017. Nel caso di richieste di sottoscrizione sullo stesso successive a tale data, Eurovita S.p.A. provvederà ad investire in via automatica la percentuale di premio destinata a tale fondo direttamente nel fondo WF4007 LU0545110271 AXA WF Frm Global Convertibles A-C EUR, considerato idoneo e coerente per caratteristiche gestionali e grado di rischio.

  • Margine di solvibilità requisito patrimoniale che permette di garantire che le imprese siano finanziariamente solide e quindi in grado di onorare i propri impegni in caso sopravvengano rischi imprevisti, rappresentando una garanzia della stabilità finanziaria delle stesse. Il margine di solvibilità disponibile corrisponde, in linea di mas- sima, al patrimonio libero dell’Impresa di Assicurazione, cioè al netto del patrimonio vincolato a copertura delle riserve tecniche. Il margine di solvibilità richiesto corrisponde al requisito patrimoniale minimo che l’impresa deve soddisfare, nel rispetto della normativa comunitaria vigente.

  • Conclusione del Contratto momento in cui il Contraente riceve la comunicazione dell’accettazione della proposta da parte della Società. In assenza di tale comunicazione, è il giorno in cui il Contraente riceve il contratto sottoscritto dalla Società.

  • Consegna si rinvia alla clausola 8 delle Condizioni Generali di Vendita.

  • Capitolato Speciale d’Appalto il presente documento, contenente le norme generali che disciplinano l’esecuzione dei lavori da un punto di vista normativo;

  • Debito residuo La quota capitale di un finanziamento che, in un dato momento, risulta ancora da rimborsare alla Banca che lo ha concesso. Il debito residuo non include la quota degli interessi, ma fa riferimento al solo capitale prestato.

  • rapporto di lavoro a tempo parziale di tipo verticale" quello in relazione al quale risulti previsto che l'attività lavorativa sia svolta a tempo pieno, ma limitatamente a periodi predeterminati nel corso della settimana, del mese o dell'anno;

  • Costi (o spese) Oneri a carico dell’Assicurato gravanti sui premi versati o, laddove previsto dal contratto, sulle risorse finanziarie gestite dalla Compagnia.

  • Tasso di Interesse ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 7. “Tasso di Interesse Iniziale” ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 7. “Tasso di Interesse Maggiorato” ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 7. “Terza Data di Verifica” indica la data di pubblicazione della Dichiarazione sui Parametri relativa ai dati risultanti dal bilancio consolidato del Gruppo chiuso al 31 dicembre 2018.Tasso di Interesse Modificato” ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 7. “TUF” indica il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato. “Ulteriore Dichiarazione sui Parametri” indica la dichiarazione firmata dal legale rappresentante dell’Emittente che attesti il rispetto ovvero il mancato rispetto, alla Data di Valutazione Successiva, dei Parametri Finanziari da parte dell’Emittente, completa dei calcoli necessari a dimostrare tale risultanza. “Valore Nominale” ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 2. "Vincoli Ammessi" indica, in relazione all’Emittente o ad altra Società Rilevante: (a) i Vincoli Esistenti; (b) i Vincoli costituiti, dopo la Data di Emissione, a garanzia di finanziamenti agevolati (con riferimento esclusivo alle condizioni economiche applicate) concessi da enti pubblici, enti multilaterali di sviluppo, agenzie per lo sviluppo, organizzazioni internazionali e banche od istituti di credito che agiscono quali mandatari dei suddetti enti od organizzazioni, a condizione che tali finanziamenti siano concessi nell'ambito dell'ordinaria attività della relativa società quale risultante dal vigente statuto; (c) i Vincoli costituiti, dopo la Data di Emissione, a garanzia di finanziamenti non agevolati, per un ammontare non superiore (i) ad Euro 20.000.000,00 (ventimilioni/00) per ciascun anno di durata del Prestito e (ii) ad un ammontare aggregato per l’intera durata del Prestito di Euro 50.000.000,00 (cinquantamilioni/00); (d) i Vincoli costituiti, dopo la Data di Emissione, su Beni detenuti dall’Emittente per finanziare l'acquisizione degli stessi da parte della relativa società; (e) ogni Vincolo imposto per legge, ad esclusione di quelli costituiti in conseguenza di una violazione di norme imperative; (f) Vincoli autorizzati preventivamente dall’Assemblea degli Obbligazionisti secondo le maggioranze richieste.; (g) gli eventuali Vincoli consentiti da, costituiti in esecuzione e/o in conformità all’Accordo di Ristrutturazione e/o al Piano. “Vincoli Esistenti” indica tutti i Vincoli esistenti alla Data di Emissione relativamente all’Emittente e alle altre società del Gruppo come di seguito elencati: - ipoteca di primo grado concessa da Drillmec Inc. (USA) a Bank of America NA sul proprio stabilimento di Houston su linea di credito concessa il 30/03/2012 di originari USD 4.100.000,00 (importo residuo USD 3.280.001) “Vincolo” indica qualsiasi ipoteca, pegno, onere o vincolo di natura reale o privilegio sui Beni detenuti dall’Emittente o da altra Società Rilevante a garanzia degli obblighi dell’Emittente e/o di terzi.

  • Lavoratore Dipendente Pubblico La persona fisica che sia obbligata a prestare il proprio lavoro, con qualsiasi qualifica o in qualsiasi categoria alle dipendenze di una Pubblica Amministrazione italiana. Si intendono Pubbliche Amministrazioni: tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli Istituti e scuole di ogni genere e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità Montane e loro consorzi ed associazioni, le Istituzioni Universitarie, gli Istituti Autonomi Case Popolari, le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura e loro associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le Amministrazioni, le Aziende e gli Enti del Servizio Sanitario Nazionale, l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e le Agenzie di cui al D.lgs. 30.7.1999 n. 300. Sono altresì considerati dipendenti pubblici i dipendenti degli enti sottoposti alla disciplina del parastato cosi come da L. 70/1975. Sono considerati Lavoratori Dipendenti Pubblici anche i lavoratori che prestino il proprio lavoro, alle dipendenze di una Pubblica Amministrazione, con i seguenti contratti: contratto a tempo determinato; contratto di inserimento (ex contratti di formazione lavoro); contratti di apprendistato; contratti di lavoro intermittente.

  • Lavoratore e “Dipendente”: Nel CCNL sono termini utilizzati come sinonimi del soggetto prestatore di lavoro subordinato. Agli effetti dell’interpretazione e dell’applicazione del presente CCNL, con la dizione Lavoratore e/o Dipendente, s’intendono sia gli impiegati sia gli operai. In caso di clausole che interessano una sola categoria di Lavoratori, sono usate le dizioni separate di “Impiegato” o di “Operaio”.

  • Codice dei contratti pubblici X.Xxx. 12 aprile 2006, n. 163 recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”;

  • Codice Identificativo Gara <CodiceCIG> ORDINE (se indicato): dovrà essere indicato l'identificativo ID_DG che verrà comunicato in sede di stipula <Dati Generali><DatiOrdineAcquisto>

  • Modulo di Adesione il documento che firma l’Assicurato e che contiene i suoi dati anagrafici, l’importo del premio dallo stesso dovuto e la durata della Polizza.

  • Orario di lavoro E’ il tempo nel quale il Lavoratore si pone a disposizione del Datore per l’esecuzione, secondo le sue direttive, dell’opera richiesta, contro la retribuzione ordinaria pattuita. Può essere distribuito nell’arco del giorno o della settimana, secondo i turni comunicati. Può svolgersi a “tempo pieno” o a “tempo parziale”. Può essere distribuito uniformemente nei vari giorni/settimane lavorative, oppure in modo differenziato, purchè il tempo medio risultante rispetti i limiti contrattuali e legali del lavoro ordinario.

  • Codice dei contratti il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

  • Esclusioni Rischi esclusi o limitazioni relativi alla copertura assicurativa prestata dalla società, elencati in apposite clausole del contratto di assicurazione.

  • Subappalto v. punto I del Disciplinare

  • Breve descrizione v. punto II.1.1)