PREMESSO Clausole campione

PREMESSO. Che con Determinazione Dirigenziale rep. n…. del ….. (Determina a Contrarre), pubblicata sul proprio sito Internet e all’Albo Pretorio di Roma Capitale, il Municipio II ha dato avvio alle procedure necessarie al fine di individuare l’Organismo affidatario del progetto in epigrafe. Che tutti gli atti di gara sono stati, in tempo utile per il regolare svolgimento della gara, pubblicati, nei modi e tempi richiesti dalle vigenti normative; Che l’Organismo affidatario ha presentato una proposta ritenuta valida a seguito della procedura negoziata, indetta ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera b) del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. ; Che la Commissione Giudicatrice della gara sopra citata, costituita dall’Amministrazione con Determinazione Dirigenziale rep. n. del con l’incarico di procedere alla individuazione della migliore offerta tra quelle pervenute, tenuto conto dei criteri e parametri indicati negli atti di gara, ha concluso i propri lavori proponendo l’aggiudicazione della gara a ; Che l’Organismo affidatario, con Determinazione Dirigenziale rep. n. del del Direttore della Direzione Socio Educativa del Municipio Roma II è stato dichiarato aggiudicatario della gara di cui sopra;
PREMESSO. Che l’Unione Reno Galliera con la • Deliberazione del Consiglio dell’Unione n. 48 del 17.12.2013 ha recepito la Convenzione per il conferimento dei Servizi alla Persona dei Comuni di Bentivoglio, Castello D’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Xxxxxx in Casale; • la deliberazione del Consiglio dell’Unione n.21 del 28/6/2017 di conferimento e all’Unione Reno Galliera delle funzioni e dei servizi dell’Area Servizi alla Persona con contestuale recepimento e sottoscrizione della convenzione rep. n. 29 del 13/07/2017 da parte del Comune di San Giorgio di Piano; • la deliberazione del Consiglio dell’Unione n. 45 del 28/11/2017 di conferimento e all’Unione Reno Galliera delle funzioni e dei servizi dell’Area Servizi alla Persona con contestuale recepimento e sottoscrizione della convenzione rep. n. 67 del 12/12/2017 da parte del Comune di Argelato; - la Deliberazione della Giunta dell’Unione n. 47/2014 avente oggetto: “ Conferimento all’Unione Reno Galliera degli immobili di proprietà dei Comuni di Bentivoglio, Castello D’Argile, Castel Maggiore, Pieve di Cento e San Xxxxxx in Casale, a seguito di conferimento Servizi alla Persona” esecutiva; - la Deliberazione della Giunta dell’Unione n. 68/2014 avente oggetto: “ Conferimento all’Unione Reno Galliera degli immobili dati in concessione o convenzione a terzi di proprietà dei Comuni di Bentivoglio, Castello D’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento e San Xxxxxx in Casale, a seguito di conferimento Servizi alla Persona” – Disciplina del raporto fra i Comuni, l’Unione Reno Galliera ed i Concessionari”. - la Deliberazione della Giunta dell’Unione n. 2/2015 avente oggetto: “Conferimento all’Unione Reno Galliera degli immobili di proprietà dei Comune di Galliera, a seguito di avvio della gestione associata dei Servizi alla Persona e modifica degli Allegati A e B della Delibera n. 47/2014”. - La Deliberazione della Giunta dell’Unione n. 74/2015 avente oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE IN ORARIO EXTRASCOLASTICO CONFERITE ALL’UNIONE RENO GALLIERA”;
PREMESSO che la direttiva generale per l’azione amministrativa e la gestione dei Dipartimenti e degli Uffici delegati al Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione per l’anno 2013, del 6 febbraio 2013, registrata alla Corte dei conti in data 8 marzo 2013, reg. 2 foglio 235, intesa a supportare il miglioramento progressivo delle attività negli ambiti di intervento connessi al contrasto delle dipendenze prevede tra gli obiettivi strategici anche quello di incrementare programmi ed azioni che riorientino le politiche, i sistemi e le organizzazioni di settore verso strategie preventive concrete del consumo di sostanze stupefacenti e dell’abuso alcolico; che alla luce dell’inserimento in tabella I di analoghi di struttura di alcuni cannabinoidi e catinoni sintetici, cresce in maniera esponenziale la difficoltà di riconoscimento analitico per i laboratori che debbono effettuare accertamenti su reperti, sequestri e campioni biologici; che dal 2010 si è assistito ad un’impennata nel numero di Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) rese disponibili per il consumo: 41 nuove molecole segnalate all’EMCDDA nel 2010, 49 nel 2011 e 73 nel 2012; che per novità, varietà e velocità con cui si avvicendano sul mercato, esse rappresentano una vera sfida per i laboratori incaricati della loro identificazione e per i tossicologi clinici e forensi; che nell’ambito del NEWS del DPA il riconoscimento analitico ha un ruolo cardine, cruciale per tutte le attività del Sistema, dal monitoraggio del territorio alle informative ed alerte, dal sostegno alla diagnosi in medicina d’urgenza agli interventi di contenimento della diffusione ed al controllo per legge; che un sostegno articolato ed efficace al riconoscimento analitico, sia in reperti che in matrici biologiche, sia di fondamentale importanza e che ciò richiede una sinergia tra competenze analitiche ad alto livello, un coordinamento centralizzato ed un costante aggiornamento/condivisione di conoscenze e procedure; che un ruolo di primaria importanza riveste lo scambio di dati e di informazioni nell’ambito del network analitico: dalla condivisione di materiali di riferimento alla circolarizzazione di documenti e procedure analitiche. Il monitoraggio continuo della letteratura scientifica di settore consentirebbe inoltre anche una forma di aggiornamento costante del network; che l’impianto organizzativo e procedurale del NEWS prevede il coordinamento dei vari aspetti che è necessario monitorare contemporaneamente e sinergizzare, ...
PREMESSO. Che con le Determinazioni Dirigenziali n. rep. CB 1507 del 01/06/2018 (Determina a Contrarre) e Rep. n. CB/…/2018 del …/../2018 (Approvazione atti per indagine di mercato) pubblicate sul proprio sito Internet e all’Albo Pretorio di Roma Capitale, il Municipio Roma II ha dato avvio alle procedure necessarie al fine di individuare l’Organismo affidatario del progetto in epigrafe. Che tutti gli atti di gara sono stati, in tempo utile per il regolare svolgimento della gara, pubblicati, nei modi e tempi richiesti dalle vigenti normative; Che l’Organismo affidatario ha presentato, una proposta ritenuta valida a seguito della procedura negoziata, indetta ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera b) del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.; Che la Commissione giudicatrice della gara sopra citata, costituita dall’Amministrazione con Determinazione Dirigenziale Rep. CB/…/2018 del ../../2018 con l’incarico di procedere alla individuazione della migliore offerta tra quelle pervenute, tenuto conto dei criteri e parametri indicati negli atti di gara, ha concluso i propri lavori proponendo l’aggiudicazione della gara a……………………………………………………… Che l’Organismo Affidatario, con Determinazione Dirigenziale n. CB /…./2018 del ../../2018 del Direttore della Direzione Socio Educativa del Municipio Roma II, è stato dichiarato aggiudicatario della gara di cui sopra;
PREMESSO che le parti hanno approvato nei rispettivi organi il testo delle convenzioni; “CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO, IL COMUNE DI IVREA, L’ASSOCIAZIONE PER GLI INSEDIAMENTI UNIVERSITARI E L’ALTA FORMAZIONE NEL CANAVESE PER ATTIVITA’ DI RICERCA, DIDATTICA E TERZA MISSIONE PRESSO IL SITO “XX XXXXXXXXXX” (XXX XXXX XXX XXXXXXX 00, IVREA).” “CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO, IL COMUNE DI IVREA, L’ASSOCIAZIONE PER GLI INSEDIAMENTI UNIVERSITARI E L’ALTA FORMAZIONE NEL CANAVESE E L’ASL TO 4 PER L’ATTIVAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI LAUREA IN IVREA NEGLI ANNI ACCADEMICI 2014/2015 – 2020/2021 – VALIDITÀ CONVENZIONE FINO A.A. 2024/2025.” che con il presente atto si intende riprodurre, senza novazione alcuna, il testo integrale delle Convenzioni approvate, al fine di evidenziare in un unico atto i rapporti attivi connessi all’offerta formativa Universitaria sul territorio eporediese e consentire una funzionale assunzione unitaria a repertorio dei suddetti rapporti convenzionali. che le convenzioni suddette integrano e modificano gli Accordi sottoscritti ed in particolare la Convenzione sottoscritta in data 9 Dicembre 2015 repertorio n.9670; che il presente xxxx ha la finalità anche di consentire la repertoriazione sotto un unico numero
PREMESSO. Con determinazione n. del 00.00.0000 veniva deciso di provvedere all’indizione della gara, me- diante procedura aperta, per l’ affidamento del Servizio di Vigilanza nelle sedi della Provincia O- gliastra per la durata di anni uno; • con determinazione n. del , nel rispetto dei principi in materia di scelta del contraente, sono stati approvati i verbali e disposta l’aggiudicazione del servizio di vigilanza di cui al bando di gara invia- to alla GUUE in data 00.00.0000; • la Ditta è risultata aggiudicataria della procedura di cui sopra e, per l’effetto, ha manifestato espressamente la volontà di impegnarsi a prestare i servizi oggetto del presente contratto alle condizioni, modalità e termini di seguito stabiliti; • l’obbligo del l’aggiudicatario di prestare quanto oggetto del presente contratto sussiste fino alla con- correnza dell’importo stabilito, come eventualmente aumentato o diminuito da parte della Provincia, ai prezzi unitari, alle condizioni, alle modalità ed ai termini tutti ivi contenuti; • il contenuto obbligatorio del presente contratto è integrato da tutti gli atti di gara, ancorché non ma- terialmente allegati, tra i quali, in particolar modo il capitolato speciale, l’offerta tecnica e l’offerta economica presentate dall’aggiudicatario in sede di gara; • l’aggiudicatario ha comprovato il possesso dei requisiti di carattere generale e di capacità tecnico- professionale richiesti per la partecipazione alla gara ed ha presentato la documentazione richiesta ai fini della stipula del presente contratto che, anche se non materialmente allegati al presente atto, ne formano parte integrante e sostanziale; • è stata incamerata la cauzione definitiva con polizza n. rilasciata dalla Assicurazioni, sede di , per un importo pari ad € ; Tutto ciò premesso, le parti come sopra costituite, previa ratifica e conferma della narrativa che precede e che dichiarano parte integrante e sostanziale del presente atto, convengono e stipulano quanto segue:
PREMESSO che l'Agenzia nell'attuazione degli adempimenti posti a carico del datore di lavoro dalla disciplina sulla sicurezza e la salute dei lavoratori, di cui al D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 (Testo unico sulla sicurezza del lavoro in sostituzione delle disposizioni contenute nel D.lgs. 626/1994), ha l'obbligo di sottoporre a sorveglianza sanitaria il personale dipendente; • che la normativa vigente obbliga di avvalersi di un medico definito "competente" in possesso dei titoli di cui agli art. 2 e 38 del D.lgs.81/2008; • che ai fini dell’affidamento dell’incarico è stato individuato, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016, il metodo dell’affidamento diretto con applicazione del criterio del prezzo più basso, da corrispondersi semestralmente in rate posticipate a presentazione di regolare titolo fiscale; • che il Direttore Generale, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Maria Samaritani, nominato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 30 aprile 2015 ed in carica fino al 2 luglio 2018, all'uopo ha proceduto, con le lettere di invito (ns. prot. n.11612, n.11616, n.11618, n.11620 del 20 giugno 2018) - con scadenza giorno 26 giugno 2018 - ad un’analisi di mercato per la designazione del medico competente ai sensi dell’art. 18, comma 1 lettera del D.lgs. 81/2008 e s.m.i.; • che al termine della suddetta procedura, come esplicitato nella Determina del Direttore generale n. 237/2018 è stato disposto il conferimento dell’incarico al Dr. Xxxxxxx Xxxxxx; • VISTA la comunicazione del 28 giugno 2018, prot. AgID n. 12101 del 2 luglio 2018, con la quale il Ministro per la Pubblica Amministrazione ha comunicato la cessazione dell’incarico del xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx; • VISTO il decreto del Ministro per la pubblica amministrazione del 13 luglio 2018, con il quale il Ministro per la Pubblica Amministrazione ha conferito l’incarico di Direttore generale reggente dell’AgID al xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, a decorrere dalla data del citato decreto e fino al giorno antecedente alla data di insediamento del nuovo Direttore generale; • VISTA la determinazione n.278/2018 con la quale si è deliberato di:
PREMESSO. Che la legge 11 agosto 1991 n. 266, “Legge Quadro sul Volontariato” all’art.7 prevede la possibilità per gli enti pubblici di stipulare convenzioni con le organizzazioni di volontariato iscritte da almeno sei mesi nei registri nazionale e/o regionali del volontariato.
PREMESSO che la direttiva generale per l’azione amministrativa e la gestione dei Dipartimenti e degli Uffici delegati al Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione per l’anno 2013, del 6 febbraio 2013, registrata alla Corte dei conti in data 8 marzo 2013, reg. 2 foglio 235, che tra gli obiettivi strategici prevede anche quello di incrementare studi e ricerche scientifiche nel campo della lotta alle dipendenze, nell’ottica di acquisire dati ed informazioni scientifiche utili a predisporre piani e programmi a supporto delle politiche di settore; che il gioco d’azzardo, anche nel nostro Paese, ha assunto dimensioni rilevanti, seppure non ancora ben definite, e una forte spinta commerciale facilmente percepibile dalle innumerevoli pubblicità che sempre più sono presenti sui media; che il gioco d’azzardo porta con sé un rischio che, in particolare gruppi di persone ad alta vulnerabilità, può sfociare in una vera e propria dipendenza comportamentale (Gioco d’Azzardo Patologico - GAP); che questa condizione è ormai riconosciuta come un disturbo compulsivo complesso e cioè una forma comportamentale patologica che può comportare gravi disagi per la persona, derivanti dall’incontrollabilità del proprio comportamento di gioco, e contemporaneamente la possibilità di generare gravi problemi sociali e finanziari oltre che entrare in contatto con organizzazioni criminali del gioco illegale, anche e soprattutto con quelle dell’usura; che molto spesso il GAP è associato all’uso di sostanze stupefacenti, all’abuso alcolico e alla presenza di patologie psichiatriche e che tratti caratteristici condivisi con le dipendenze da sostanze e i disturbi dello spettro ossessivo-compulsivo hanno suggerito la possibilità di un comune substrato psicobiologico; che la comprensione dei tratti comuni alle due patologie potrebbe facilitare lo sviluppo di trattamenti per la cura delle dipendenze, mentre la comprensione delle differenze potrebbe permettere lo sviluppo di terapie specifiche. Infine, i tratti individuali di impulsività e compulsività possono rappresentare importanti target endofenotipici per le strategie di prevenzione e trattamento; che ad oggi mancano tuttavia ancora risultati neuro-psicobiologici definitivi sullo studio di questa patologia e l’attuale trattamento del gioco d’azzardo è stato guidato dalle analogie dei disturbi da gioco patologico con la tossicodipendenza, e i disturbi dello spettro ossessivo-compulsivo o altre condizioni di comorbidità psichiatrica. ...
PREMESSO che l’art.2, comma 203, della legge 23 dicembre 1996 nr.662, e successive modificazioni e integra- zioni disciplina gli istituti della programmazione negoziata; • che la lettera c) dello stesso comma 203, definisce e delinea i punti cardine dell’Accordo di Pro- gramma Quadro, quale strumento promosso in attuazione di una Intesa Istituzionale di Programma e per la realizzazione di un programma esecutivo di interventi d’interesse comune o funzionalmente collegati; • che la delibera del CIPE 21 marzo 1997, n. 29, concernente la disciplina della programmazione negoziata prevede che gli Accordi di Programma Quadro da stipulare dovranno coinvolgere nel processo di negoziazione gli organi periferici dello Stato, gli enti locali, gli enti sub-regionali, gli enti pubblici ed ogni altro soggetto pubblico e privato interessato al processo e contenere tutti gli ele- menti di cui alla lettera c), comma 203, dell’articolo 2 della legge n. 662/1996; • che l’Intesa Istituzionale di Programma tra il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Presidente del- la Regione Campania, approvata dal CIPE il 16/02/2000 costituisce il quadro di riferimento degli at- ti di programmazione negoziata che hanno luogo nella Regione ed è lo strumento con il quale sono stabiliti, congiuntamente tra il Governo e la Giunta della Regione gli obiettivi da conseguire per i quali è indispensabile l’azione congiunta degli organismi predetti; • che in data 6 febbraio 2001 è stato sottoscritto l’Accordo di Programma Quadro in materia di “Infra- strutture per i Sistemi Urbani” (cod. SU) tra il Governo e la Regione Campania; • che la delibera CIPE del 27 maggio 2005, n. 35, “Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate– rifinanziamento legge 208/1998 per il triennio 2005/2008 (legge finanziaria 2005)” ha definito il riparto delle risorse tra Amministrazioni centrali e regionali; • che la delibera CIPE del 22 marzo 2006, n. 3, “Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate– rifinanziamento legge 208/1998 per il triennio 2006/2009 (legge finanziaria 2006)” ha definito il riparto delle risorse tra Amministrazioni centrali e regionali; • che la Deliberazione di G.R. n. 1243 del 30 settembre 2005 recante “Risorse per interventi nelle a- ree sottoutilizzate. Rifinanziamento legge 208/1998 periodo 2005/2008 (legge finanziaria 2005). Indirizzi strategici e riparto programmatico settoriale” ha destinato l’importo di euro 23.362.360,68 su complessivi 574.295.280,00...