Common use of PREMESSO Clause in Contracts

PREMESSO. che la direttiva generale per l’azione amministrativa e la gestione dei Dipartimenti e degli Uffici delegati al Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione per l’anno 2013, del 6 febbraio 2013, registrata alla Corte dei conti in data 8 marzo 2013, reg. 2 foglio 235, intesa a supportare il miglioramento progressivo delle attività negli ambiti di intervento connessi al contrasto delle dipendenze prevede tra gli obiettivi strategici anche quello di incrementare programmi ed azioni che riorientino le politiche, i sistemi e le organizzazioni di settore verso strategie preventive concrete del consumo di sostanze stupefacenti e dell’abuso alcolico; che alla luce dell’inserimento in tabella I di analoghi di struttura di alcuni cannabinoidi e catinoni sintetici, cresce in maniera esponenziale la difficoltà di riconoscimento analitico per i laboratori che debbono effettuare accertamenti su reperti, sequestri e campioni biologici; che dal 2010 si è assistito ad un’impennata nel numero di Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) rese disponibili per il consumo: 41 nuove molecole segnalate all’EMCDDA nel 2010, 49 nel 2011 e 73 nel 2012; che per novità, varietà e velocità con cui si avvicendano sul mercato, esse rappresentano una vera sfida per i laboratori incaricati della loro identificazione e per i tossicologi clinici e forensi; che nell’ambito del NEWS del DPA il riconoscimento analitico ha un ruolo cardine, cruciale per tutte le attività del Sistema, dal monitoraggio del territorio alle informative ed alerte, dal sostegno alla diagnosi in medicina d’urgenza agli interventi di contenimento della diffusione ed al controllo per legge; che un sostegno articolato ed efficace al riconoscimento analitico, sia in reperti che in matrici biologiche, sia di fondamentale importanza e che ciò richiede una sinergia tra competenze analitiche ad alto livello, un coordinamento centralizzato ed un costante aggiornamento/condivisione di conoscenze e procedure; che un ruolo di primaria importanza riveste lo scambio di dati e di informazioni nell’ambito del network analitico: dalla condivisione di materiali di riferimento alla circolarizzazione di documenti e procedure analitiche. Il monitoraggio continuo della letteratura scientifica di settore consentirebbe inoltre anche una forma di aggiornamento costante del network; che l’impianto organizzativo e procedurale del NEWS prevede il coordinamento dei vari aspetti che è necessario monitorare contemporaneamente e sinergizzare, e cioè quello bio-tossicologico, quello clinico-tossicologico e quello organizzativo procedurale per la corretta e tempestiva gestione delle indagini di campo e dell’avvio delle procedura di tabellazione, ma soprattutto delle eventuali azioni di sequestro e contrasto alla criminalità organizzata (sia negli smart-shop sia sulla rete internet) in collaborazione con il Ministero della Salute e le Forze dell’Ordine. L’insieme di questi tre aspetti fino ad oggi ha consentito di mantenere un’alta e attenta risposta al fenomeno dell’ingresso di NSP sul territorio nazionale. che il Dipartimento per le Politiche Antidroga intende promuovere e realizzare il Progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; che l’obiettivo principale del progetto è quello di promuovere e finanziare strumenti ed attività in ambito bio-tossicologico che risultano essere fondamentali per poter attivare concrete e precise azioni di risposta nonché migliorare il coordinamento con gli altri due fondamentali componenti del Sistema; che pertanto l’Istituto Superiore di Sanità è stato individuato quale Ente affidatario per la realizzazione del sopracitato progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; (in allegato come parte integrante del presente Accordo di Collaborazione);

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Samples: Accordo Di Collaborazione

PREMESSO. che Che l’art. 118 della Costituzione prevede che: "Stato, Regioni, Province, Città Metropolitane e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio della sussidiarietà"; • L'art. 24 del D.L. 133 del 12 settembre 2014 prevede che: “I comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la direttiva realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati” (...). Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalita' di interesse generale (…). In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attivita' posta in essere. L'esenzione e' concessa per l’azione amministrativa un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attivita' individuate dai comuni (…); • Il Comune di Massarosa, in accoglimento a tali principi, ha approvato il Regolamento per l'istituzione e la gestione dei Dipartimenti e degli Uffici delegati al Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione per l’anno 2013, del 6 febbraio 2013, registrata alla Corte dei conti Servizio di Volontariato civico Cittadinanza Attiva con Delibera di Giunta n. 309 del 29/09/14 modificato ed integrato con Delibera di Giunta n. 356 del 11/11/15 ; • Visto che in data 8 marzo 2013«DATA_PROT», regPROT. 2 foglio 235GEN. «N_PROT», intesa a supportare il miglioramento progressivo delle attività negli ambiti «COGNOME» «NOME», in qualità di intervento connessi al contrasto delle dipendenze prevede tra gli obiettivi strategici anche quello volontario ha avanzato domanda di incrementare iscrizione all'Albo della Cittadinanza attiva, istituito per l'attuazione dei piani e dei programmi ed azioni che riorientino le politiche, i sistemi e le organizzazioni di settore verso strategie preventive concrete del consumo di sostanze stupefacenti e dell’abuso alcolicoprevisti nel Regolamento; che alla luce dell’inserimento in tabella I di analoghi di struttura di alcuni cannabinoidi e catinoni sintetici, cresce in maniera esponenziale la difficoltà di riconoscimento analitico per i laboratori che debbono effettuare accertamenti su reperti, sequestri e campioni biologici; che dal 2010 si è assistito ad un’impennata nel numero di Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) rese disponibili per il consumo: 41 nuove molecole segnalate all’EMCDDA nel 2010, 49 nel 2011 e 73 nel 2012; che per novità, varietà e velocità con cui si avvicendano sul mercato, esse rappresentano una vera sfida per i laboratori incaricati della loro identificazione e per i tossicologi clinici e forensi; che nell’ambito del NEWS del DPA il riconoscimento analitico ha un ruolo cardine, cruciale per tutte le attività del Sistema, dal monitoraggio del territorio alle informative ed alerte, dal sostegno alla diagnosi in medicina d’urgenza agli interventi di contenimento della diffusione ed al controllo per legge; che un sostegno articolato ed efficace al riconoscimento analitico, sia in reperti che in matrici biologiche, sia di fondamentale importanza e che ciò richiede una sinergia tra competenze analitiche ad alto livello, un coordinamento centralizzato ed un costante aggiornamento/condivisione di conoscenze e procedure; che un ruolo di primaria importanza riveste lo scambio di dati e di informazioni nell’ambito del network analitico: dalla condivisione di materiali di riferimento alla circolarizzazione di documenti e procedure analitiche. Il monitoraggio continuo della letteratura scientifica di settore consentirebbe inoltre anche una forma di aggiornamento costante del network; che l’impianto organizzativo e procedurale del NEWS prevede il coordinamento dei vari aspetti che è necessario monitorare contemporaneamente e sinergizzare, e cioè quello bio-tossicologico, quello clinico-tossicologico e quello organizzativo procedurale per la corretta e tempestiva gestione delle indagini di campo e dell’avvio delle procedura di tabellazione, ma soprattutto delle eventuali azioni di sequestro e contrasto alla criminalità organizzata (sia negli smart-shop sia sulla rete internet) in collaborazione con il Ministero della Salute e le Forze dell’Ordine. L’insieme di questi tre aspetti fino ad oggi ha consentito di mantenere un’alta e attenta risposta al fenomeno dell’ingresso di NSP sul territorio nazionale. • Considerato che il Dipartimento per le Politiche Antidroga intende promuovere presente Patto di Collaborazione è il frutto di un lavoro di dialogo e realizzare confronto, il Progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; che l’obiettivo principale del progetto è quello cui contenuto va adeguato al grado di promuovere complessità degli interventi e finanziare strumenti ed attività alla durata concordata in ambito bio-tossicologico che risultano essere fondamentali per poter attivare concrete e precise azioni fase di risposta nonché migliorare il coordinamento con gli altri due fondamentali componenti del Sistema; che pertanto l’Istituto Superiore di Sanità è stato individuato quale Ente affidatario per la realizzazione del sopracitato progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; (progettazione, regolando in allegato come parte integrante del presente Accordo di Collaborazione)base alle specifiche necessità i termini della stessa;

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Samples: Patto Di Collaborazione

PREMESSO. che Che il Piano Sanitario e Sociale Integrato regionale approvato dal Consiglio Regionale con Deliberazione n. 73 del 09.10.2019 sulla base di quanto previsto dalla L.R. Toscana 40/2005 e ss.mm.ii., prevede la direttiva generale riorganizzazione dei presidi ospedalieri e delle relative at- tività sulla base dei seguenti principi: • multidisciplinarietà dell’assistenza e presa in carico multiprofessionale delle casisti- che, superando l’articolazione per l’azione amministrativa reparti differenziati secondo la disciplina speciali- stica e favorendo la gestione dei Dipartimenti e degli Uffici delegati al Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione per l’anno 2013, del 6 febbraio 2013, registrata alla Corte dei conti in data 8 marzo 2013, reg. 2 foglio 235, intesa a supportare il miglioramento progressivo condivisione delle risorse; • strutturazione delle attività negli ambiti ospedaliere in aree organizzative di intervento connessi presidio, quali articola- zioni del presidio ospedaliero al contrasto cui interno gli spazi, le tecnologie ed i posti letto sono organizzati secondo le modalità assistenziali, l’intensità delle dipendenze prevede tra gli obiettivi strategici anche quello cure, la durata del- la degenza ed il regime di incrementare programmi ricovero e messi a disposizione dei dipartimenti e delle unità operative per un utilizzo condiviso, negoziato ed azioni che riorientino le politiche, i sistemi e le organizzazioni integrato; • implementazione di settore verso strategie preventive concrete del consumo di sostanze stupefacenti e dell’abuso alcolico; che alla luce dell’inserimento in tabella I di analoghi di struttura di alcuni cannabinoidi e catinoni sintetici, cresce in maniera esponenziale la difficoltà di riconoscimento analitico per i laboratori che debbono effettuare accertamenti su reperti, sequestri e campioni biologici; che dal 2010 si è assistito ad un’impennata nel numero di Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) rese disponibili per il consumo: 41 nuove molecole segnalate all’EMCDDA nel 2010, 49 nel 2011 e 73 nel 2012; che per novità, varietà e velocità con cui si avvicendano sul mercato, esse rappresentano una vera sfida per i laboratori incaricati della loro identificazione e per i tossicologi clinici e forensi; che nell’ambito del NEWS del DPA il riconoscimento analitico ha un ruolo cardine, cruciale per tutte le attività del Sistema, dal monitoraggio del territorio alle informative ed alerte, dal sostegno alla diagnosi in medicina d’urgenza agli interventi di contenimento della diffusione ed al controllo per legge; che un sostegno articolato ed efficace al riconoscimento analitico, sia in reperti che in matrici biologiche, sia di fondamentale importanza e che ciò richiede una sinergia tra competenze analitiche ad alto livello, un coordinamento centralizzato ed un costante aggiornamento/condivisione di conoscenze e procedure; che un ruolo di primaria importanza riveste lo scambio di dati protocolli assistenziali e di informazioni nell’ambito cura che assicurino l’esercizio della re- sponsabilità clinica ed assistenziale del network analitico: dalla condivisione medico tutor e dell’infermiere tutor e l’utiliz- zo appropriato delle strutture e dei servizi assistenziali; • Che con Delibera del Direttore Generale dell’Azienda Usl Toscana Nord-Ovest n. 411 dell’8/6/2020 è stata recepita, tra l’altro, la “Relazione Sanitaria relativa al progetto di materiali realizzazione del Nuovo Presidio Ospedaliero di riferimento alla circolarizzazione Livorno”; • Che per quanto sopra con il progetto del Nuovo Presidio Ospedaliero di documenti e procedure analitiche. Il monitoraggio continuo della letteratura scientifica Livorno si inten- dono sostenere processi di settore consentirebbe inoltre relazione, anche una forma di aggiornamento costante del network; che l’impianto organizzativo e procedurale del NEWS prevede il coordinamento dei vari aspetti che è necessario monitorare contemporaneamente e sinergizzare, e cioè quello bio-tossicologico, quello clinico-tossicologico e quello organizzativo procedurale per la corretta e tempestiva gestione delle indagini di campo e dell’avvio delle procedura di tabellazioneinnovativi tra attività diverse, ma soprattutto delle eventuali azioni connesse tra loro favorendo anche logisticamente il passaggio dal modello organizzativo ormai obso- leto di sequestro ospedale organizzato per “reparti” ad un modello più attuale di ospedale organiz- zato per “processi”, in cui le funzioni specifiche non sono più legate alle singole discipli- ne specialistiche ma sono svolte in settori il più possibile comuni e contrasto alla criminalità organizzata (sia negli smart-shop sia sulla rete internet) in collaborazione con il Ministero della Salute e le Forze dell’Ordine. L’insieme di questi tre aspetti fino ad oggi ha consentito di mantenere un’alta e attenta risposta al fenomeno dell’ingresso di NSP sul territorio nazionale. che il Dipartimento organizzati per le Politiche Antidroga intende promuovere e realizzare il Progetto Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWScellu- le; che l’obiettivo principale del progetto è quello di promuovere e finanziare strumenti ed attività in ambito bio-tossicologico che risultano essere fondamentali per poter attivare concrete e precise azioni di risposta nonché migliorare il coordinamento con gli altri due fondamentali componenti del Sistema; che pertanto l’Istituto Superiore di Sanità è stato individuato quale Ente affidatario per la realizzazione del sopracitato progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; (in allegato come parte integrante del presente Accordo di Collaborazione);

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Samples: Accordo Di Programma

PREMESSO. Che con determina del Coordinatore dell'UdP n° del venivano avviate le procedure per l’affidamento della fornitura del servizio di somministrazione di lavoro temporaneo di figure professionali per il funzionamento delle attività dei servizi sociali professionali e dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Sociale A02, mediante procedura negoziata previa pubblicazione del bando e della documentazione allegata ai sensi dell’art. 36 D.Lgs. 18 Aprile 2016 num. 50, con il criterio del prezzo più basso sull’importo complessivo omnicomprensivo di € ______________ di cui € _____________comprensivi di Iva, quale margine di agenzia sul quale operare il ribasso; Che con determina dello stesso Coordinatore n° del , a seguito di espletamento delle relative procedure di gara, veniva adottato il provvedimento di aggiudicazione del servizio di che la direttiva generale trattasi in favore dell’Agenzia per l’azione amministrativa il Lavoro “ ” con sede legale in ( ) Via n. – CAP – P.IVA , da ora in poi per brevità definita “Agenzia”, che ha praticato un ribasso del % sull’importo di € quale margine di agenzia, posto a base di gara, sul quale operare il ribasso; Che l’affidamento di che trattasi è finanziato con le risorse del FUA, fondo unico ambito III^ annualità PSR 2016/2018, anno solare 2018, e la gestione con le risorse del PON inclusione, di cui al decreto di ammissione a finanziamento n. 120 del 06/04/2017 emesso dalla Direzione Generale per l’inclusione e le politiche sociali del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, con il quale sono stati approvati gli elenchi delle proposte ammissibili a finanziamento proposti dalla prima, dalla seconda e dalla terza Commissione di valutazione, riepilogati nelle tabelle rispettivamente sub allegato 1, sub allegato 2 e sub allegato 4, unite allo stesso Decreto per costituirne parte integrante, ai sensi del paragrafo 14.1 dell'Avviso pubblico n. 3/2016; Che occorre, pertanto, procedere alla stipula del relativo contratto di servizio tra il soggetto economico individuato e affidatario della fornitura e l’Ambito A02 sulla base del disciplinare/capitolato esplicitante termini e modalità dell’affidamento che ha costituito oggetto della richiesta di offerta; Tra le parti si conviene e si stipula quanto segue: La premessa e l’allegato disciplinare/capitolato di fornitura costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto; L'Ambito Territoriale Sociale A02 – Comune Capofila di Mercogliano - affida all’“Agenzia” che accetta, salvo eventuali rimodulazioni operative e comunque nel limite delle risorse dedicate ed impegnate, il servizio della fornitura di lavoro temporaneo per il funzionamento dei Dipartimenti servizi sociali professionali e degli Uffici delegati al Ministro dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Sociale A02, esplicitato nel disciplinare/capitolato di riferimento, con decorrenza 01/01/2018 e fino alla data del 31/12/2018 per la Cooperazione Internazionale copertura delle seguenti num. 7sette figure professionali: - Num. 1 (uno) Assistente Sociale - Cat. D1 – Area territoriale prevalente Mercogliano: 33trentatrè ore settimanali per 52 settimane di servizio – da distribuire di norma e l’Integrazione secondo programmazione operativa nell’arco lavorativo feriale della settimana (dal lunedì al venerdì) nella fascia oraria compresa dalle ore 08:00 alle ore 20:00, salvo necessità diverse e comunque con recupero orario al fine di non superare il limite complessivo delle ore previste. Le suddette ore sono così ripartite: 21 ore settimanali a carico del Fondo Unico di Ambito (FUA) per l’anno 2013la IIIa annualità del PSR 2016-2018, anno solare 2018; 12 ore settimanali a carico del 6 febbraio 2013finanziamento di cui all'Avviso Pubblico n. 3 PON Inclusione; - Num. 1 (uno) Assistente Sociale - Cat. D1 – Area territoriale prevalente Xxxxxxxxxx Irpino: 30trenta ore settimanali per 52 settimane di servizio – da distribuire di norma e secondo programmazione operativa nell’arco lavorativo feriale della settimana (dal lunedì al venerdì) nella fascia oraria compresa dalle ore 08:00 alle ore 20:00, registrata alla Corte dei conti in data salvo necessità diverse e comunque con recupero orario al fine di non superare il limite complessivo. Le suddette ore sono così ripartite: 21 ore settimanali a carico del Fondo Unico di Ambito (FUA) per la IIIa annualità del PSR 2016-2018, anno solare 2018; 9 ore settimanali a carico del finanziamento di cui all'Avviso Pubblico n. 3 PON Inclusione; - Num. 1 (uno) Assistente Sociale - Cat. D1 – Area territoriale prevalente Contrada e Forino: 27ventisette ore settimanali per 52 settimane di servizio – da distribuire di norma e secondo programmazione operativa nell’arco lavorativo feriale della settimana (dal lunedì al venerdì) nella fascia oraria compresa dalle ore 08:00 alle ore 20:00, salvo necessità diverse e comunque con recupero orario al fine di non superare il limite complessivo. Le suddette ore sono così ripartite: 18 ore settimanali a carico del Fondo Unico di Ambito (FUA) per la IIIa annualità del PSR 2016-2018, anno solsre 2018; 9 ore settimanali a carico del finanziamento di cui all'Avviso Pubblico n. 3 PON Inclusione; - Num. 1 (uno) Assistente Sociale - Cat. D1 – Area territoriale prevalente Ospedaletto d’Alpinolo, Sant’Angelo a Scala e Summonte: 24ventiquattro ore settimanali per 52 settimane di servizio – da distribuire di norma e secondo programmazione operativa nell’arco lavorativo feriale della settimana (dal lunedì al venerdì) nella fascia oraria compresa dalle ore 08:00 alle ore 20:00, salvo necessità diverse e comunque con recupero orario al fine di non superare il limite complessivo. Le suddette ore sono così ripartite: 15 ore settimanali a carico del Fondo Unico di Ambito (FUA) per la IIIa annualità del PSR 2016-2018, anno solare 2018; 9 ore settimanali a carico del finanziamento di cui all'Avviso Pubblico n. 3 PON Inclusione; - Num. 1 (uno) Psicologo - Cat. D1 – 8otto ore settimanali per 52 settimane di servizio – da distribuire di norma e secondo programmazione operativa nell’arco lavorativo feriale della settimana (dal lunedì al venerdì) nella fascia oraria compresa dalle ore 08:00 alle ore 20:00, salvo necessità diverse e comunque con recupero orario al fine di non superare il limite complessivo. Le suddette ore sono così ripartite: 8 marzo 2013ore settimanali a carico del finanziamento di cui all'Avviso Pubblico n. 3 PON Inclusione; Num. 1 (uno) Sociologo – Cat. D1 – 36trentasei ore settimanali per 52 settimane di servizio - da distribuire di norma e secondo programmazione operativa nell’arco lavorativo feriale della settimana (dal lunedì al venerdì) nella fascia oraria compresa dalle ore 08:00 alle ore 20:00, regsalvo necessità diverse e comunque con recupero orario al fine di non superare il limite complessivo. 2 foglio 235Le suddette ore sono così ripartite: 24 ore settimanali a carico del Fondo Unico di Ambito (FUA) per la IIIa annualità del PSR 2016-2018, intesa anno solare 2018; 12 ore settimanali a supportare carico del finanziamento di cui all'Avviso Pubblico n. 3 PON Inclusione; - Num. 1 (uno) Sociologo – Cat. D1 – 8otto ore settimanali per 52 settimane di servizio - da distribuire di norma e secondo programmazione operativa nell’arco lavorativo feriale della settimana (dal lunedì al venerdì) nella fascia oraria compresa dalle ore 08:00 alle ore 20:00, salvo necessità diverse e comunque con recupero orario al fine di non superare il miglioramento progressivo limite complessivo. Le suddette ore sono così ripartite: 8 ore settimanali a carico del finanziamento di cui all'Avviso Pubblico n. 3 PON Inclusione. Eventuali ulteriori ore di servizio di competenza del personale per adempimenti straordinari ed obbligatori al di fuori dell’ordinario orario di servizio: 155centocinquanta ore totali. Tali ore dovranno essere maggiorate delle attività negli ambiti di intervento connessi al contrasto delle dipendenze prevede tra gli obiettivi strategici anche quello di incrementare programmi ed azioni che riorientino le politiche, i sistemi e le organizzazioni di settore verso strategie preventive concrete del consumo di sostanze stupefacenti e dell’abuso alcolico; che alla luce dell’inserimento in tabella I di analoghi di struttura di alcuni cannabinoidi e catinoni sintetici, cresce in maniera esponenziale percentuali previste per la difficoltà di riconoscimento analitico per i laboratori che debbono effettuare accertamenti su reperti, sequestri e campioni biologici; che dal 2010 si è assistito ad un’impennata nel numero di Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) rese disponibili per il consumo: 41 nuove molecole segnalate all’EMCDDA nel 2010, 49 nel 2011 e 73 nel 2012; che per novità, varietà e velocità con cui si avvicendano sul mercato, esse rappresentano una vera sfida per i laboratori incaricati della loro identificazione e per i tossicologi clinici e forensi; che nell’ambito del NEWS del DPA il riconoscimento analitico ha un ruolo cardine, cruciale per tutte le attività del Sistema, dal monitoraggio del territorio alle informative ed alerte, dal sostegno alla diagnosi in medicina d’urgenza agli interventi di contenimento della diffusione ed al controllo per legge; che un sostegno articolato ed efficace al riconoscimento analitico, sia in reperti che in matrici biologiche, sia di fondamentale importanza e che ciò richiede una sinergia tra competenze analitiche ad alto livello, un coordinamento centralizzato ed un costante aggiornamento/condivisione di conoscenze e procedure; che un ruolo di primaria importanza riveste lo scambio di dati e di informazioni nell’ambito del network analitico: dalla condivisione di materiali categoria di riferimento alla circolarizzazione secondo le previsioni del vigente CCNL Regioni ed Autonomie Locali e oggetto di documenti e procedure analiticheautorizzazione del Coordinatore dell'Ufficio di Piano. Il monitoraggio continuo della letteratura scientifica Le suddette ore sono a carico del Fondo Unico di settore consentirebbe inoltre anche una forma di aggiornamento costante del network; che l’impianto organizzativo e procedurale del NEWS prevede il coordinamento dei vari aspetti che è necessario monitorare contemporaneamente e sinergizzare, e cioè quello bio-tossicologico, quello clinico-tossicologico e quello organizzativo procedurale Ambito (FUA) per la corretta e tempestiva gestione delle indagini di campo e dell’avvio delle procedura di tabellazioneIIIa annualità del PSR 2016-2018, ma soprattutto delle eventuali azioni di sequestro e contrasto alla criminalità organizzata (sia negli smart-shop sia sulla rete internet) in collaborazione con il Ministero della Salute e le Forze dell’Ordine. L’insieme di questi tre aspetti fino ad oggi ha consentito di mantenere un’alta e attenta risposta al fenomeno dell’ingresso di NSP sul territorio nazionale. che il Dipartimento per le Politiche Antidroga intende promuovere e realizzare il Progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; che l’obiettivo principale del progetto è quello di promuovere e finanziare strumenti ed attività in ambito bio-tossicologico che risultano essere fondamentali per poter attivare concrete e precise azioni di risposta nonché migliorare il coordinamento con gli altri due fondamentali componenti del Sistema; che pertanto l’Istituto Superiore di Sanità è stato individuato quale Ente affidatario per la realizzazione del sopracitato progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; (in allegato come parte integrante del presente Accordo di Collaborazione);anno solare 2018.

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Samples: Contratto Per L’affidamento Del Servizio Di Fornitura Di Somministrazione Lavoro Temporaneo Di Figure Professionali Per Le Attivita’ Dell’ufficio Di Piano E Dei Servizi Sociali Professionali Dell’ambito Territoriale Sociale A02. Cig: 7286098646 Cup : D71h17000160006

PREMESSO. che l’art.2, comma 203, della legge 23 dicembre 1996 nr.662, e successive modificazioni e integra- zioni disciplina gli istituti della programmazione negoziata; • che la direttiva generale lettera c) dello stesso comma 203, definisce e delinea i punti cardine dell’Accordo di Pro- gramma Quadro, quale strumento promosso in attuazione di una Intesa Istituzionale di Programma e per l’azione amministrativa la realizzazione di un programma esecutivo di interventi d’interesse comune o funzionalmen- te collegati; • che la delibera del CIPE 21 marzo 1997, n. 29, concernente la disciplina della programmazione negoziata prevede che gli Accordi di Programma Quadro da stipulare dovranno coinvolgere nel processo di negoziazione gli organi periferici dello Stato, gli enti locali, gli enti sub-regionali, gli enti pubblici ed ogni altro soggetto pubblico e privato interessato al processo e contenere tutti gli ele- menti di cui alla lettera c), comma 203, dell’articolo 2 della legge n. 662/1996; • che l’Intesa Istituzionale di Programma tra il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Presidente della Regione Campania, approvata dal CIPE il 16/02/2000 costituisce il quadro di riferimento degli atti di programmazione negoziata che hanno luogo nella Regione ed è lo strumento con il quale sono stabiliti, congiuntamente tra il Governo e la gestione dei Dipartimenti e Giunta della Regione gli obiettivi da conseguire per i quali è indispensabile l’azione congiunta degli Uffici delegati al Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione per l’anno 2013, del 6 febbraio 2013, registrata alla Corte dei conti organismi predetti; • che in data 8 9 marzo 2013, reg. 2 foglio 235, intesa a supportare il miglioramento progressivo delle attività negli ambiti di intervento connessi al contrasto delle dipendenze prevede tra gli obiettivi strategici anche quello di incrementare programmi ed azioni che riorientino le politiche, i sistemi e le organizzazioni di settore verso strategie preventive concrete del consumo di sostanze stupefacenti e dell’abuso alcolico; che alla luce dell’inserimento in tabella I di analoghi di struttura di alcuni cannabinoidi e catinoni sintetici, cresce in maniera esponenziale la difficoltà di riconoscimento analitico per i laboratori che debbono effettuare accertamenti su reperti, sequestri e campioni biologici; che dal 2010 si è assistito ad un’impennata nel numero di Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) rese disponibili per il consumo: 41 nuove molecole segnalate all’EMCDDA nel 2010, 49 nel 2011 e 73 nel 2012; che per novità, varietà e velocità con cui si avvicendano sul mercato, esse rappresentano una vera sfida per i laboratori incaricati della loro identificazione e per i tossicologi clinici e forensi; che nell’ambito del NEWS del DPA il riconoscimento analitico ha un ruolo cardine, cruciale per tutte le attività del Sistema, dal monitoraggio del territorio alle informative ed alerte, dal sostegno alla diagnosi in medicina d’urgenza agli interventi di contenimento della diffusione ed al controllo per legge; che un sostegno articolato ed efficace al riconoscimento analitico, sia in reperti che in matrici biologiche, sia di fondamentale importanza e che ciò richiede una sinergia tra competenze analitiche ad alto livello, un coordinamento centralizzato ed un costante aggiornamento/condivisione di conoscenze e procedure; che un ruolo di primaria importanza riveste lo scambio di dati e di informazioni nell’ambito del network analitico: dalla condivisione di materiali di riferimento alla circolarizzazione di documenti e procedure analitiche. Il monitoraggio continuo della letteratura scientifica di settore consentirebbe inoltre anche una forma di aggiornamento costante del network; che l’impianto organizzativo e procedurale del NEWS prevede il coordinamento dei vari aspetti che è necessario monitorare contemporaneamente e sinergizzare, e cioè quello bio-tossicologico, quello clinico-tossicologico e quello organizzativo procedurale per la corretta e tempestiva gestione delle indagini di campo e dell’avvio delle procedura di tabellazione, ma soprattutto delle eventuali azioni di sequestro e contrasto alla criminalità organizzata (sia negli smart-shop sia sulla rete internet) in collaborazione con il Ministero della Salute e le Forze dell’Ordine. L’insieme di questi tre aspetti fino ad oggi ha consentito di mantenere un’alta e attenta risposta al fenomeno dell’ingresso di NSP sul territorio nazionale. che il Dipartimento per le Politiche Antidroga intende promuovere e realizzare il Progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; che l’obiettivo principale del progetto è quello di promuovere e finanziare strumenti ed attività in ambito bio-tossicologico che risultano essere fondamentali per poter attivare concrete e precise azioni di risposta nonché migliorare il coordinamento con gli altri due fondamentali componenti del Sistema; che pertanto l’Istituto Superiore di Sanità 2005 è stato individuato quale Ente affidatario sottoscritto l’Accordo di Programma Quadro in materia di “Ricer- ca Scientifica ed Innovazione Tecnologica per la realizzazione del sopracitato progetto “Biotox- Alert - Potenziamento Distretto tecnologico nel settore dell’ingegneria e dei materiali polimerici, compositi e strutture” tra la Regione Campania, il Ministe- ro dell’Economia e delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; (Finanze e Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scien- tifica, coerentemente con la Strategia Regionale per lo Sviluppo dell’Innovazione • che in allegato come parte integrante del presente data 17 maggio 2007 è stato sottoscritto l’ Accordo di Collaborazioneprogramma quadro in materia di “Ri- cerca scientifica e innovazione tecnologica” I Atto Integrativo tra la Regione Campania, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifi- ca, coerentemente con la Strategia Regionale per lo Sviluppo dell’Innovazione; • che la delibera CIPE del 22 marzo 2006, n. 3, “Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate – rifinanziamento legge 208/1998 per il triennio 2006/2009 (legge finanziaria 2006);” ha definito il riparto delle risorse tra Amministrazioni centrali e regionali; • che la Delibera di G.R. n. 1999 del 30 novembre 2006 recante “Risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate. Rifinanziamento Legge 208/1998 periodo 2006/2009 (Delibera CIPE 3/06 - Legge Finanziaria 2006). Indirizzi Strategici e Riparto Programmatico Settoriale ha destinato l’importo di euro 10.000.000,00 su complessivi 584.097.696,00 destinati alla Regione Campania per l’ambito di intervento “Rafforzamento delle infrastrutture per la ricerca e per il trasferimento delle competen- ze”.

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Samples: Accordo Di Programma Quadro “Ricerca Scientifica E Innovazione Tecnologica” Ii Atto Integrativo – Allegato Tecnico

PREMESSO. che la direttiva generale Comunità montana dall’Astico al Brenta gestisce per l’azione amministrativa conto dei propri comuni dei servizi in forma associata e provvede alla realizzazione di opere nel loro territorio sulla base di appositi accordi; che la gestione dei Dipartimenti Comunità montana è in fase di trasformazione a sensi della L.R. n. 40/2012 con la costituzione di due unioni montane che succederanno in tutti i rapporti giuridici della preesistente Comunità montana e degli Uffici delegati al Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione per l’anno 2013, del 6 febbraio 2013, registrata alla Corte dei conti pertanto subentreranno in data 8 marzo 2013, reg. 2 foglio 235, intesa a supportare il miglioramento progressivo delle attività negli ambiti di intervento connessi al contrasto delle dipendenze prevede tra gli obiettivi strategici anche quello di incrementare programmi ed azioni che riorientino le politiche, tutti i sistemi contratti e le organizzazioni di settore verso strategie preventive concrete del consumo di sostanze stupefacenti e dell’abuso alcolicoattività in corso; che alla luce dell’inserimento in tabella I il precedente responsabile dell’Area Tecnica della Comunità montana è stato collocato a riposo a seguito di analoghi procedura di struttura di alcuni cannabinoidi e catinoni sintetici, cresce in maniera esponenziale la difficoltà di riconoscimento analitico per i laboratori che debbono effettuare accertamenti su reperti, sequestri e campioni biologiciesubero a sensi del D.L. n. 101/2013; che dal 2010 si è assistito ad un’impennata nel numero alcuni procedimenti in corso, di Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) rese disponibili per il consumo: 41 nuove molecole segnalate all’EMCDDA nel 2010, 49 nel 2011 e 73 nel 2012competenza del predetto responsabile richiedono una specifica competenza tecnica non rinvenibile all’interno dell’ente; che l’attuale situazione della Comunità Montana, in ragione della imminente trasformazione in Unioni montane, non consente la possibilità di assunzione di altro personale per novità, varietà e velocità con cui si avvicendano sul mercato, esse rappresentano una vera sfida per i laboratori incaricati della loro identificazione e per i tossicologi clinici e forensi; che nell’ambito del NEWS del DPA il riconoscimento analitico ha un ruolo cardine, cruciale per tutte le attività del Sistema, dal monitoraggio del territorio alle informative ed alerte, dal sostegno alla diagnosi in medicina d’urgenza agli interventi di contenimento della diffusione ed al controllo per legge; che un sostegno articolato ed efficace al riconoscimento analitico, sia in reperti che in matrici biologiche, sia di fondamentale importanza e che ciò richiede una sinergia tra competenze analitiche ad alto livello, un coordinamento centralizzato ed un costante aggiornamento/condivisione di conoscenze e procedure; che un ruolo di primaria importanza riveste lo scambio di dati e di informazioni nell’ambito del network analitico: dalla condivisione di materiali di riferimento alla circolarizzazione di documenti e procedure analitiche. Il monitoraggio continuo della letteratura scientifica di settore consentirebbe inoltre anche una forma di aggiornamento costante del network; che l’impianto organizzativo e procedurale del NEWS prevede il coordinamento dei vari aspetti che è necessario monitorare contemporaneamente e sinergizzare, e cioè quello bio-tossicologico, quello clinico-tossicologico e quello organizzativo procedurale per la corretta e tempestiva gestione svolgimento delle indagini di campo e dell’avvio delle procedura di tabellazione, ma soprattutto delle eventuali azioni di sequestro e contrasto alla criminalità organizzata (sia negli smart-shop sia sulla rete internet) in collaborazione con il Ministero della Salute e le Forze dell’Ordine. L’insieme di questi tre aspetti fino ad oggi ha consentito di mantenere un’alta e attenta risposta al fenomeno dell’ingresso di NSP sul territorio nazionale. che il Dipartimento per le Politiche Antidroga intende promuovere e realizzare il Progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; che l’obiettivo principale del progetto è quello di promuovere e finanziare strumenti ed attività in ambito bio-tossicologico che risultano essere fondamentali per poter attivare concrete e precise azioni di risposta nonché migliorare il coordinamento con gli altri due fondamentali componenti del Sistemaproprie funzioni; che pertanto l’Istituto Superiore si rende necessario stipulare specifici accordi con i propri comuni per il completamento dei procedimenti in corso; che la Comunità montana dall’Astico al Brenta risulta beneficiaria con cofinanziamento del Comune di Sanità è stato Breganze di un contributo regionale per la sistemazione del Torrente Chiavone Nero in Comune di Breganze di importo complessivo di € 61.5514,98 come risulta da D.G.R.V. n. 3483 del 30.12.2010 che la Comunità montana ha approvato con apposita deliberazione di Giunta della Comunità Montana n. 31 del 03.12.2013 il progetto definitivo-esecutivo dell’importo complessivo di € 72.600,00 di cui € 51.067,89 per lavori ed € 21.532,11 per somme a disposizione; che la Comunità montana aveva individuato quale Ente affidatario Responsabile del Procedimento dell’intervento suddetto il responsabile dell’Area Tecnica, incaricando lo stesso di provvedere alla adozione dei necessari provvedimenti per la realizzazione dell’intervento suddetto; che la Comunità montana deve quindi provvedere ad individuare una nuova figura, in sostituzione del sopracitato responsabile collocato a riposo, che possa concludere il procedimento avviato; che nella dotazione organica dell’ente non sono presenti figure in grado di assumere dette competenze; che il Comune di Breganze fa parte della Comunità montana dall’Astico al Brenta e una parte dei lavori e forniture indicate nel progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle di cui trattasi sono previsti nel medesimo Comune; che il Comune di Breganze ha dichiarato la disponibilità a sottoscrivere un accordo di collaborazione con la Comunità montana per assicurare il completamento dell’opera iniziata autorizzando il proprio responsabile dell’Area n. 4 Lavori Pubblici ed Infrastrutture xxx. Xxxxx Xxxxxxxx a sostituire il responsabile della Comunità montana nel procedimento di cui trattasi (assunzione della qualifica di RUP e adozione di tutti i provvedimenti necessari al completamento dell’intervento); che la comunità montana svolge per conto dei propri comuni dei servizi delegati dagli stessi (gestione SUAP, gestione autorizzazione paesaggistiche, gestione attività tossicologico-analitiche nel NEWS”silvo – pastorali, ecc.) e pertanto il servizio di collaborazione offerto dal Comune di Breganze può ritenersi a titolo di compensazione in relazione ai servizi svolti dalla stessa Comunità montana; (in allegato come Tutto ciò premesso, si stipula il presente accordo di collaborazione Xxx. 1 Le premesse fanno parte integrante del presente Accordo di Collaborazione);accordo.

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Samples: cdn1.regione.veneto.it

PREMESSO. che la direttiva generale società sopra citata, di seguito per l’azione amministrativa e la gestione dei Dipartimenti e degli Uffici delegati al Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione per l’anno 2013brevità chiamata lottizzante, del 6 febbraio 2013ha presentato in data xx/xx/xxxx domanda, registrata al numero 0000/0000 di protocollo generale e P/xxx/xxxx di Pratica Edilizia, tendente ad ottenere l’approvazione del PIANO ATTUATIVO in VARIANTE al PGT denominato “FERALPI 1 - VARIANTE”, inerente gli immobili siti in Lonato del Garda (BS) via Xxxxx Xxxxxx XXXXXX, 11 identificati nel NCTR dalle seguenti particelle: Foglio Mappale Superficie Proprietà • Che l’intervento oggetto della domanda è subordinato alla Corte preventiva approvazione di un Piano ATTUATIVO Urbanistico in VARIANTE al PGT denominato “FERALPI 1 - VARIANTE” • Che il progetto redatto dall’architetto Xxxxxxxx Xxxx, con studio a BRESCIA in via Xxxxxxxxx Xxxxxx, 4, iscritto all’Ordine degli Architetti della provincia di Brescia al n. 1055 e dal geometra Xxxxxxxxx Xxxxxxx con studio a BRESCIA in Xxxxx Xxxxxxx 00, iscritto all’albo dei conti Geometri della Provincia di Brescia al n. 4710, è risultato in variante alle previsioni del Piano di Governo del Territorio; • Che il Piano ATTUATIVO in Variante al PGT denominato “FERALPI 1” è stato esaminato dalla Commissione Urbanistica in data 8 marzo 2013, reg. 2 foglio 235, intesa 00/00/0000; • che il progetto è stato sottoposto a supportare il miglioramento progressivo delle attività negli ambiti verifica di intervento connessi al contrasto delle dipendenze prevede tra gli obiettivi strategici anche quello di incrementare programmi ed azioni che riorientino le politiche, i sistemi e le organizzazioni di settore verso strategie preventive concrete del consumo di sostanze stupefacenti e dell’abuso alcolico; che assoggettabilità alla luce dell’inserimento in tabella I di analoghi di struttura di alcuni cannabinoidi e catinoni sintetici, cresce in maniera esponenziale la difficoltà di riconoscimento analitico per i laboratori che debbono effettuare accertamenti su reperti, sequestri e campioni biologici; che dal 2010 si è assistito ad un’impennata nel numero di Nuove Sostanze Psicoattive VAS (NSPValutazione Ambientale Strategica) rese disponibili per il consumo: 41 nuove molecole segnalate all’EMCDDA nel 2010, 49 nel 2011 e 73 nel 2012; che per novità, varietà e velocità con cui si avvicendano sul mercato, esse rappresentano una vera sfida per i laboratori incaricati della loro identificazione e per i tossicologi clinici e forensi; che nell’ambito del NEWS del DPA il riconoscimento analitico ha un ruolo cardine, cruciale per tutte le attività del Sistema, dal monitoraggio del territorio alle informative ed alerte, dal sostegno alla diagnosi in medicina d’urgenza agli interventi di contenimento della diffusione ed al controllo per legge; che un sostegno articolato ed efficace al riconoscimento analitico, sia in reperti che in matrici biologiche, sia di fondamentale importanza e che ciò richiede una sinergia tra competenze analitiche ad alto livello, un coordinamento centralizzato ed un costante aggiornamento/condivisione di conoscenze e procedure; che un ruolo di primaria importanza riveste lo scambio di dati e di informazioni nell’ambito del network analitico: dalla condivisione di materiali di riferimento alla circolarizzazione di documenti e procedure analitiche. Il monitoraggio continuo della letteratura scientifica di settore consentirebbe inoltre anche una forma di aggiornamento costante del network; che l’impianto organizzativo e procedurale del NEWS prevede il coordinamento dei vari aspetti che è necessario monitorare contemporaneamente e sinergizzare, e cioè quello bio-tossicologico, quello clinico-tossicologico e quello organizzativo procedurale per la corretta e tempestiva gestione delle indagini di campo e dell’avvio delle procedura di tabellazione, ma soprattutto delle eventuali azioni di sequestro e contrasto alla criminalità organizzata (sia negli smart-shop sia sulla rete internet) in collaborazione conclusosi con il Ministero Decreto n. 3 del 13/11/2018 da parte dell'Autorità Competente nominata con deliberazione della Salute e le Forze dell’Ordine. L’insieme di questi tre aspetti fino ad oggi Giunta Comunale n. 70 del 03/05/2018; • Che il Consiglio Comunale ha consentito di mantenere un’alta e attenta risposta adottato il Piano ATTUATIVO in Variante al fenomeno dell’ingresso di NSP sul territorio nazionale. che PGT denominato “FERALPI 1” con deliberazione n.000 in data 00/00/0000; • Che il Dipartimento per le Politiche Antidroga intende promuovere e realizzare il Progetto Piano ATTUATIVO in Variante al PGT denominato Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; che l’obiettivo principale del progetto è quello di promuovere e finanziare strumenti ed attività in ambito bio-tossicologico che risultano essere fondamentali per poter attivare concrete e precise azioni di risposta nonché migliorare il coordinamento con gli altri due fondamentali componenti del Sistema; che pertanto l’Istituto Superiore di Sanità FERALPI 1” è stato individuato quale Ente affidatario per la realizzazione approvato in via definitiva con deliberazione del sopracitato progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”Consiglio Comunale n. 000 in data 00/00/0000; (• Che il lottizzante ha dichiarato di essere in allegato come parte integrante del grado di assumere tutti gli impegni contenuti nella presente Accordo di Collaborazione)convenzione;

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Samples: Convenzione Urbanistica Piano Attuativo in Variante Al PGT

PREMESSO. che la direttiva generale per l’azione amministrativa suddetta iniziativa intende contribuire operativamente alla realizzazione efficace e tempestiva delle iniziative, in atto ed in programmazione, della Cooperazione Italiana in Bosnia Erzegovina; che l'iniziativa è coerente con le strategie e i progetti dell'Unione Europea in Bosnia Erzegovina, come definiti nel documento Indicative Strategy Paper for Bosnia and Herzegovina 2014- 2020; che l'iniziativa corrisponde al raggiungimento dell'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG) n.16 - Peace, Justice and Strong Institutions; che l'iniziativa in parole è in linea con il "Documento Triennale di Programmazione e Indirizzo 2017 - 2019 " approvato dal Consiglio dei Ministri il 16 marzo 2018; che con delibera n. 103 del 3 ottobre 2016 la gestione dei Dipartimenti e degli Uffici delegati al Ministro sede estera dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione Internazionale allo Sviluppo (d'ora in avanti AICS) di Tirana ha acquisito competenza territoriale anche su Bosnia Erzegovina e l’Integrazione per l’anno 2013, del 6 febbraio 2013, registrata alla Corte dei conti in data 8 marzo 2013, reg. 2 foglio 235, intesa a supportare il miglioramento progressivo delle attività negli ambiti di intervento connessi al contrasto delle dipendenze prevede tra gli obiettivi strategici anche quello di incrementare programmi ed azioni che riorientino le politiche, i sistemi e le organizzazioni di settore verso strategie preventive concrete del consumo di sostanze stupefacenti e dell’abuso alcolicoKosovo; che alla luce dell’inserimento l'iniziativa prevede un importo complessivo pari a Euro 750.350,00, ripartiti in tabella I un Fondo Esperti, di analoghi Euro 336.750,00, e un Fondo in Loco di struttura di alcuni cannabinoidi e catinoni sintetici, cresce in maniera esponenziale la difficoltà di riconoscimento analitico per i laboratori che debbono effettuare accertamenti su reperti, sequestri e campioni biologiciEuro 413.600,00; che dal 2010 la realizzazione del progetto/iniziativa, che si è assistito ad un’impennata nel numero svolge in Bosnia Erzegovina con durata triennale, richiede l'impegno di Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) rese disponibili per una specifica professionalità con adeguata esperienza cui affidare il consumo: 41 nuove molecole segnalate all’EMCDDA nel 2010, 49 nel 2011 e 73 nel 2012seguente incarico di Assistente Tecnico; che la Sig. Ra Xxxxxxxxx Xxxxxxx è stata selezionata a seguito di avviso di un Assistente Tecnico pubblicato il 15 novembre 2018 sul sito AICS e sul sito della sede AICS di Tirana e possiede quindi tutti i requisiti richiesti per novità, varietà e velocità con cui si avvicendano sul mercato, esse rappresentano una vera sfida per i laboratori incaricati della loro identificazione e per i tossicologi clinici e forensiricoprire detta funzione; che nell’ambito la Sig. Xx Xxxxxxxxx Xxxxxxx ha svolto con continuità e soddisfazione tale incarico nel corso del NEWS del DPA il riconoscimento analitico 2019; che la suddetta ha un ruolo cardineespresso la propria disponibilità ad assistere questa Sede estera AICS, cruciale per nello svolgimento e nella gestione di tutte le attività del Sistemapreviste nel progetto in epigrafe con l'incarico di Assistente Tecnico. l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo sede di Tirana con competenze su Kosovo e Bosnia Erzegovina, codice fiscale 6101738000008 rappresentata dal monitoraggio del territorio alle informative ed alerte, dal sostegno alla diagnosi in medicina d’urgenza agli interventi Titolare della Sede xxxx. Xxxx Xxxxxx (qui di contenimento della diffusione ed al controllo per legge; che un sostegno articolato ed efficace al riconoscimento analitico, sia in reperti che in matrici biologiche, sia seguito denominato il Datore di fondamentale importanza e che ciò richiede una sinergia tra competenze analitiche ad alto livello, un coordinamento centralizzato ed un costante aggiornamento/condivisione di conoscenze e procedure; che un ruolo di primaria importanza riveste lo scambio di dati e di informazioni nell’ambito del network analitico: dalla condivisione di materiali di riferimento alla circolarizzazione di documenti e procedure analitiche. Il monitoraggio continuo della letteratura scientifica di settore consentirebbe inoltre anche una forma di aggiornamento costante del network; che l’impianto organizzativo e procedurale del NEWS prevede il coordinamento dei vari aspetti che è necessario monitorare contemporaneamente e sinergizzarelavoro), e cioè quello bio-tossicologicola Sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxxxx (qui di seguito denominata il Lavoratore), quello clinico-tossicologico e quello organizzativo procedurale per la corretta e tempestiva gestione delle indagini nata a ............ residente a ........ via ..............., passaporto n. ................. codice fiscale n. .................. permesso di campo e dell’avvio delle procedura di tabellazione, ma soprattutto delle eventuali azioni di sequestro e contrasto alla criminalità organizzata (sia negli smart-shop sia sulla rete internet) soggiorno in collaborazione con il Ministero della Salute e le Forze dell’Ordine. L’insieme di questi tre aspetti fino ad oggi ha consentito di mantenere un’alta e attenta risposta al fenomeno dell’ingresso di NSP sul territorio nazionale. che il Dipartimento per le Politiche Antidroga intende promuovere e realizzare il Progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; che l’obiettivo principale del progetto è quello di promuovere e finanziare strumenti ed attività in ambito bio-tossicologico che risultano essere fondamentali per poter attivare concrete e precise azioni di risposta nonché migliorare il coordinamento con gli altri due fondamentali componenti del Sistema; che pertanto l’Istituto Superiore di Sanità è stato individuato quale Ente affidatario per la realizzazione del sopracitato progetto “Biotox- Alert - Potenziamento delle attività tossicologico-analitiche nel NEWS”; (in allegato come parte integrante del presente Accordo di Collaborazione);Bosnia Erzegovina n. ...................

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Samples: Contratto Di Lavoro Subordinato a Tempo Determinato