Locali Clausole campione

Locali. 1. Ai sensi dell’art. 27 della legge 20.5.1970, n. 300 nelle aziende/unità produttive con almeno 200 dipendenti sarà messo a disposizione delle RSU, o RSA ove esistenti, per l’esercizio delle loro funzioni un idoneo locale comune, all’interno dell’unità produttiva o nelle immediate vicinanze di essa.
Locali. 1. In adempimento all’art. 27 della legge n.300/1970 le aziende, nelle unità produttive con almeno 200 dipendenti, metteranno a disposizione delle RSU un idoneo locale comune all’interno di ciascuna unità produttiva o nelle immediate vicinanze di essa.
Locali. (Nuovo CCNL della Mobilità)
Locali. 1. Ciascuna amministrazione con almeno duecento dipendenti pone permanentemente e gratuitamente a di- sposizione dei soggetti di cui all’art. 10, l’uso continuativo di un idoneo locale comune - organizzato con modalità concordate con i medesimi - per consentire l’esercizio delle loro attività.
Locali. L’Azienda, oltre ai locali gestiti dall’Aggiudicatario nell’ambito della Centrale di sterilizzazione, potrà concedere in uso esclusivo a quest’ultimo uno o più locali adibiti a deposito/magazzino che saranno identificati in fase di avvio del contratto. Prima dell'inizio del servizio sarà redatto, in condivisione tra le parti, un verbale di individuazione e di cessione in comodato d'uso dei locali stessi. L’Aggiudicatario dovrà contrassegnare tutti i locali ad uso esclusivo con la propria ragione sociale. L’Aggiudicatario si assume la completa responsabilità di locali in uso per ogni eventuale danno arrecato ai propri addetti o a terzi e si impegna a non mutare in nessun caso, per qualsiasi titolo o ragione, la destinazione d’uso dei locali ad essa assegnati. In caso contrario il comportamento dell’Aggiudicatario non conforme agli impegni assunti può integrare gli estremi di un grave inadempimento e pertanto causa di risoluzione contrattuale di diritto. Le spese per utenze, a carico dell’Aggiudicatario, saranno calcolate sulla base di quanto disposto dal Capitolato PARTE SPECIALE LAVORI / MANUTENZIONI. Nei locali dati in uso dovranno avere libero accesso, in qualsiasi momento, gli operatori dell’Aggiudicatario, gli addetti alla vigilanza e custodia, manutenzione e controllo dell'Azienda. Quest’ultima si riserva il diritto di accedere in ogni momento, tramite i propri incaricati, nel luogo di deposito delle attrezzature e dei materiali per i controlli che riterrà opportuni, alla presenza di un incaricato dell'Aggiudicatario. L’Aggiudicatario s'impegna, a propria cura e spese, ad allestire ed attrezzare i locali, nonché ad ottimizzarli e renderli idonei alle esigenze di servizio, a condurli con cura e diligenza, evitandone il deterioramento, l’usura e garantendo la funzionalità e il decoro, provvedendo altresì a propria cura e spese alle opere di ordinaria e straordinaria manutenzione. Sono a carico dell’appaltatore la manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali ed impianti della centrale di sterilizzazione nonché delle apparecchiature, arredi e attrezzature dedicate ai processi di sterilizzazione. In particolare sono a completo carico, cura ed onere dell’Aggiudicatario, la pulizia dei locali dati in uso e la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, che potranno essere conferiti presso i punti di raccolta attivati presso l'Azienda, nonché le attrezzature e materiali di consumo per la pulizia. La manutenzione ordinaria dei locali in uso spetta a...
Locali. In adempimento all’art. 27, legge 20 maggio 1970, n. 300, il datore di lavoro nelle unità produttive con almeno 200 dipendenti porrà a disposizione un idoneo locale comune all’interno dell’unità produttiva o nelle immediate vicinanze di essa; nelle unità produttive con un numero inferiore a 200 dipendenti il diritto riguarderà l’uso di un locale idoneo alle riunioni.
Locali. 1. Ciascuna Direzione Generale pone permanentemente e gratuitamente a disposizione dei soggetti di cui all’articolo 8, l’uso continuativo di un idoneo locale comune per consentire l’esercizio dell’attività sindacale.
Locali. Il Comune di Tempio Pausania concede in uso al soggetto affidatario i locali necessari peer l’espletamento del servizio ai sensi dell’art. 30 del D.L gs. 163/2006, siti in Xxx Xxxxxxxx XXXXX n. 17 a Tempio Pausania. Si allegano planimetrie dello stabile e relativa area pertinenziale. La struttura viene consegnata idonea ed agibile. Il Concessionario prende in consegna la struttura come da relativo verbale contenente anche l’elenco degli arredi e delle attrezzature. Al termine della concessione sarà redatto un verbale di riconsegna della struttura firmato da incaricati di ambo le parti. In caso di difformità rispetto alle risultanze del verbale di consegna iniziale o anomalie/danneggiamenti non imputabili al normale uso, il Concessionario é tenuto al ripristino prima della riconsegna definitiva. Il Concessionario usufruisce della struttura e di tutte le attrezzature esistenti (arredi per i locali riservati ai bambini, arredi cucina ed altri locali, suppellettili, giochi ecc..), secondo lo scopo specifico per cui sono state realizzate ed é direttamente responsabile per ogni eventuale danno dovesse alle stesse arrecare, salvo la normale usura dei beni stessi e quelli dovuti a forza maggiore. Il Concessionario ha facoltà di utilizzare la struttura per servizi aggiuntivi /integrativi, ivi compresi quelli indicati nell’offerta tecnica, in tutti i giorni della settimana, compresi i festivi e per tutti i mesi dell’anno, compatibilmente con lo svolgimento delle attività principali di cui al presente capitolato e nel rispetto delle autorizzazioni amministrative/sanitarie previste dalla vigente normativa da acquisire a propria cura e spese. Per la disponibilità dell’immobile individuato, sito in Xxx Xxxxxxxx XXXXX n. 17, il Concessionario dovrà corrispondere al Comune di Tempio Pausania un canone annuo di concessione determinato in euro 2.400,00 oltre oneri fiscali se dovuti. Il canone annuo come sopra determinato dovrà essere corrisposto al Comune in un’unica rata entro il 30 marzo di ogni anno, con le modalità determinate dal Concedente. Il canone, a far data dal secondo anno di vigenza della concessione, sarà soggetto annualmente ad adeguamento all’indice ISTAT in base alla normativa vigente Inoltre il Concessionario dovrà corrispondere al Comune di Tempio Pausania l’importo economico corrispondente al rimborso di tutte le utenze (nessuna esclusa) che il Comune di Tempio Pausania sostiene annualmente per la struttura ospitante l’asilo nido comunale. Tale rimborso ...
Locali. 1. Le parti confermano che, come previsto dall’art. 27 della legge 300/70 e dagli Accordi Interconfederali del 10.1.2014 (Confindustria-Cgil, Cisl, Uil e Confindustria-Ugl), del 15.1.2014 (Confindustria-Confsal) e del 30.7.2015 (Confindustria-OrSA), nonché dall’art. 13 del CCNL Mobilità/Area AF, l’azienda porrà a disposizione della RSU un locale comune nelle Unità produttive - individuate nell’accordo nazionale del 31.7.2015 - con più di 200 dipendenti occupati.
Locali. 1. In adempimento all’art. 27 della legge n. 300/1970 i datori di lavoro metteranno a disposizione delle Rappresentanze Sindacali Unitarie un idoneo locale comune all’interno di ciascun ambito di aggregazione di cui all’art. 10, comma 1, secondo alinea, o nelle immediate vicinanze.