DOMANDA DI CERTIFICAZIONE Clausole campione

DOMANDA DI CERTIFICAZIONE. La ricezione della domanda di certificazione permette l’avvio del processo di certificazione. La domanda di certificazione è accolta solo se l’offerta emessa da Bureau Veritas Italia (di seguito BVI) è stata accettata. E’ importante che il cliente formalizzi l’incarico a BVI mediante l’invio di una propria lettera d’ordine oppure rinviando a BVI copia dell’offerta controfirmata “per accettazione”. Oltre a quanto sopra, il cliente deve trasmettere subito anche il modulo “Application Form” debitamente compilato (unitamente all’ordine). L’Area di competenza provvede ad attivare l’ispettore incaricato che sarà la persona di BVI più a stretto contatto col cliente, il quale seguirà tutto l’iter certificativo, avvalendosi dei suoi collaboratori qualificati a seconda del modulo di valutazione della conformità richiesto dal cliente. Se l’attività include l’esame di calcoli e disegni, l’Area di competenza attiva la risorsa competente, che procederà alla verifica secondo le procedure interne BVI.
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE. Perché venga attivato il processo di certificazione da parte di SIET, l'Organizzazione richiedente deve restituire debitamente compilato e controfirmato da un rappresentante autorizzato l’apposito modulo “Richiesta di Certificazione” disponibile sul sito xxx.xxxx.xx nella sezione “Documenti Contrattuali per la Certificazione di Prodotti”, impegnandosi a: • soddisfare i requisiti dello schema di certificazione dei Conservatori a Norma oggetto della domanda di certificazione; • accettare le condizioni generali fissate dal Regolamento [1] e dalle presenti Regole Particolari; • accettare di assumersi i costi di certificazione indicati nel Tariffario e richiamati nel Contratto di Licenza del marchio di conformità (di seguito denominato "Contratto"). L’Organizzazione deve fornire in allegato alla domanda di certificazione il Certificato di iscrizione ad una Camera di Commercio o documento equivalente. Nella definizione della durata dell’audit SIET tiene in considerazione i seguenti parametri: • numero dei siti coinvolti; • possesso delle certificazioni secondo ISO/IEC 27001 [11] e ETSI EN 319 401 [20]; • coesistenza di altri servizi IT erogati dall’Organizzazione; • architettura di controllo della complessità sistemica e tecnica di tali servizi (sulla base dei criteri ITIL); • maturità e architettura del sistema di Business Continuity e Disaster Recovery; • presenza di fornitori "underpinning critici" per processi in outsourcing; • modalità e maturità nella gestione dell'outsourcing; • precedenti criticità severe registrate etc. L’Organizzazione deve fornire Manuale operativo redatto in conformità a [2] in cui descrive il servizio di Conservazione e le modalità con le quali assicura la conformità ai documenti di riferimento. Il possesso delle certificazioni viene documentato fornendo i seguenti documenti: • Certificato di conformità secondo la ISO/OEC 27001 [11] il cui scopo di certificazione comprenda i servizi di Conservazione a Norma (obbligatorio); • Certificato di conformità dei prestatori di servizi fiduciari e dei servizi da essi prestati a fronte del Regolamento (UE) 910/2014 secondo la ETSI EN 319 401 [20] per lo schema eIDAS (ove disponibile). In merito all’uso di infrastrutture cloud, l’Organizzazione deve dare evidenza della capacità di reale “controllo operativo” di tali servizi e della adesione alle eventuali indicazioni di AgID in merito all’ubicazione dei server fisici e sui sistemi di memorizzazione nei quali avviene l’archiviazione dei dati che...
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE. Il richiedente, ai fini dell’ammissione all’esame di certificazione, deve presentare richiesta tramite piattaforma on-line raggiungibile all’indirizzo xxx.xxxxxxx.xx allegando opportune evidenze in merito al soddisfacimento dei requisiti sopra indicati. Vale a dire: • Copia documento d’identità in corso di validità; • CV in formato europeo; • Attestato titolo di studio; • Diploma di “Esperto junior CasaClima” o di “Esperto Protocollo ITACA”.
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE. Il Richiedente (Organizzazione o la persona) che desidera ottenere la certificazione (o prolungamento) per il proprio personale o per se stesso, deve inviare per e-mail o mezzo fax, in base ai moduli di ITEC, una apposita richiesta. Nella richiesta dovranno essere contenute almeno le seguenti informazioni ⮊ dati dell'Organizzazione o della persona (ragione sociale/nome e cognome, xxxxxxxxx, mail telefono); ⮊ norma tecnica di riferimento; ⮊ numero delle persone da qualificare (se superiore a una); ⮊ luogo in cui si desidera procedere alla qualifica (c/o ITEC o sede cliente); ⮊ Copia delle WPS relative alla certificazione richiesta ⮊ riferimento alla gamma di qualificazione secondo la classificazione prevista dalla norma UNI 9737:2016 Sulla base delle informazioni acquisite ITEC dispone una proposta commerciale di servizi redatta in base al proprio tariffario, che invia al cliente insieme al modulo della domanda di certificazione. Nei casi in cui ITEC intrattiene rapporti commerciali con altre organizzazioni, l’offerta può essere trasmessa direttamente dagli stessi. Per sostenere l’esame, il candidato deve soddisfare almeno uno dei seguenti requisiti di ammissione (evidenza da allegare alla domanda di certificazione):
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE. Il sottoscritto nato a provincia di il e residente a dell’azienda: in qualità di 1 Ragione sociale: Indirizzo (sede legale): Comune: Cap: Telefono: Fax: E-Mail: Codice Fiscale: Partita IVA: Referente aziendale: N° di unità locali operative: di cui operanti nel distretto pratese n. Indirizzo unità locale operativa nel distretto pratese Indirizzo unità locale operativa nel distretto pratese: ai sensi degli articoli 3 e 5 del Regolamento della Camera di Commercio di Prato per la gestione del marchio Cardato (di seguito Regolamento) 🞏 la certificazione e il rilascio del Marchio Cardato per la propria lavorazione aziendale di cardato; 🞏 la certificazione e il rilascio del Marchio Cardato per i prodotti sotto elencati: FAMIGLIE DI PRODOTTO DA CERTIFICARE Codice Articolo Denominazione Note
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE. La domanda deve essere redatta dal richiedente usando gli appositi moduli messi a disposizione dall’ACAE. Il costruttore deve essere sempre specificato. Il venditore responsabile deve essere precisato solo nel caso in cui sia soggetto diverso dal costruttore.
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE. L’utente, per presentare domanda di certificazione, deve innanzitutto seguire il percoso: xxx.xxxx.xx 🡪 tutti i servizi 🡪 digitare la parola ‘ape’ nel campo a ‘testo libero’ e cliccare il tasto ‘Filtra’ 🡪 Ape Volontario – domanda di certificazione. La domanda di certificazione del diritto all’APE dev’essere presentata all’INPS dall’interessato o dagli intermediari autorizzati attraverso l’uso dell’identità digitale SPID o il PIN dell’INPS (Fig.9). Pertanto, l’Istituto verifica il possesso dei requisiti di legge, certifica il diritto all’APE e comunica al richiedente l’importo minimo e massimo del prestito ottenibile. Dopo l’identificazione dell’utente, il sistema mostra l’eventuale elenco delle domande di certificazione APE inoltrate, oppure un messaggio avverte che non vi sono domande di certificazione per l’utente collegato (Fig.10). Per acquisire la richiesta, è necessario cliccare il pulsante ‘Nuova Certificazione’ e compilare il form di figura 11. Le informazioni visualizzate e/o richieste sonole seguenti (Fig.11): • Dati anagrafici dell’utente collegato (le informazioni sono precompilate): o Codice fiscale, o Cognome, o Nome, o Sesso, o Data e luogo di nascita; • Residenza: o Stato, o Provincia, o Comune, o CAP, o Indirizzo;
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE. Per l’apertura dell’iter di certificazione il proprietario deve inoltrare all’OE.CIS. la Domanda di certificazione compilata e firmata. (Mod.16.01 Domanda certificazione preventiva per ascensori in deroga). Con la presentazione della domanda di certificazione il richiedente si impegna ad osservare il presente Regolamento. Il fornitore allega alla Domanda di certificazione i dati ed i documenti indicati nella stessa. Al ricevimento dei suddetti documenti OE.CIS., dopo avere esaminato la completezza dei dati ricevuti e chiesta l’eventuale integrazione, valuta la propria capacità ad eseguire la certificazione richiesta e, in caso positivo, approva la domanda di certificazione e predispone l’offerta per la certificazione (Mod.16.02 Offerta Certificazione preventiva per ascensori in deroga). Al ricevimento dell’offerta firmata e timbrata dal fornitore per accettazione OE.CIS. assegna un numero di piano di certificazione.Con l’accettazione della Domanda di certificazione OE.CIS. si impegna a rendere disponibili le risorse necessarie ed a pianificare l’attività di valutazione per verificare la completezza della documentazione fornita dal cliente, al fine di attestare la sussistenza delle motivazioni che rendono necessario il ricorso all’istallazione di ascensori con spazi di sicurezza in testata e fossa ridotti; e ad analizzare la conformità delle soluzioni tecniche alternative proposte.
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE. L’accesso ai servizi di certificazione dei prodotti agroalimentari avviene con la compilazione e l’invio da parte dell’Organizzazione dei seguenti documenti: − domanda di certificazione ed allegati richiesti; − eventuale questionario informativo; − offerta economica sottoscritta per accettazione; − contratto. Tutti i documenti devono essere sottoscritti dal Legale Rappresentante o dal Titolare dell’Organizzazione ed inviati a TTI. Il contratto deve essere spedito in originale. Al ricevimento dei documenti, TTI valuta la possibilità di erogare il servizio entro i termini indicati dall’Organizzazione richiedente. Qualora TTI ritenga di non poter erogare il servizio entro detti termini, comunica all’Organizzazione la data presumibile entro la quale sarà in grado di accettare la domanda. Nel caso in cui i documenti fossero incompleti, TTI informa l’Organizzazione entro 20 giorni lavorativi dal loro ricevimento e se tali integrazioni, necessarie per l’erogazione del servizio, non dovessero pervenire entro 60 giorni lavorativi dalla richiesta, la domanda decade e deve essere ripresentata. TTI, valutata la completezza e la correttezza dei documenti presentati e dei dati in essi contenuti, trasmette per iscritto l’accettazione della domanda di certificazione attraverso una comunicazione scritta specifica o attraverso il Piano di Valutazione.
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE. Il sottoscritto