DESTINATARI DEL SERVIZIO Clausole campione

DESTINATARI DEL SERVIZIO. Possono accedere al centro diurno le persone con disabilità dai 16 ai 65 anni (salvo diverse determinazioni straordinarie in sede di UVMD) in possesso della certificazione di Handicap in situazione di gravità ai sensi della L. 104/92 art 1, comma 3 e art. 10, commi 1 e 3. L’Ente è tenuto ad accogliere la persona con disabilità per la quale il Distretto Socio Sanitario ha autorizzato l’inserimento attraverso l’UVMD convocata secondo quanto previsto dal regolamento sulla presa in carico (Allegato n. 2).
DESTINATARI DEL SERVIZIO. I fruitori del servizio sono gli alunni disabili ai sensi dell’art. 3 della L. 104/98 che frequentano le scuole dell’infanzia e le scuole dell’obbligo del Municipio Roma XII. La richiesta di assistenza è presentata dal genitore del minore al Municipio. Una commissione integrata composta dal servizio di TSMREE della ASL RMD e dal Municipio Roma XII, cui partecipano le scuole ed il responsabile tecnico dell’organismo affidatario, valuta, sulla base della certificazione sanitaria e degli elementi conoscitivi acquisiti dalla equipe educativa, il fabbisogno assistenziale del servizio AEC ai fini della realizzazione del P.E.I. (Progetto educativo Individualizzato di cui è titolare la scuola). Nel corso dell’anno scolastico, in relazione alla emergenza di nuove esigenze, ed alle criticità evidenziate da parte delle scuole, le ore di assistenza assegnate potranno essere rimodulate e /o incrementate in relazione alle risorse disponibili.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. Cittadini residenti nel Comune dell’Aquila, riconosciuti gravi ai sensi dell’art.3, comma 3, della L. 104/92, che abbiano assolto l’obbligo scolastico/formativo, con età compresa tra i 18 e 64 anni, che non richiedano interventi continuativi di carattere sanitario o sociosanitario e che abbiano la necessità di essere sostenuti nel processo di inclusione socio relazione, di mantenere e/o migliorare le proprie capacità residue, di aumentare l'autonomia personale, in un contesto di relazioni significative ed aperto all’ambiente circostante. È assicurata comunque la continuità delle misure indipendentemente dal raggiungimento di qualsivoglia limite di età, compatibilmente con le esigenze della persona. È garantito l’accesso ai servizi e agli interventi a tutte le categorie di disabilità, comprese quelle intellettive e del neuro sviluppo, ai sensi dell’art. 3, comma 1, secondo periodo del D.M 2016 attuativo della Legge 112/2016. Il CDS ospiterà complessivamente un numero di utenti convenzionati non superiore a 20.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. Sono ammessi a partecipare alla gara gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, sia in forma singola che associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice degli appalti, purché abilitati al sistema MEPA ed in possesso dei requisiti prescritti dal disciplinare di gara.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. I destinatari degli interventi sono le persone migranti e i cittadini in temporaneo soggiorno provenienti dai Paesi U.E. ed extra U.E., e/o con deficit sensoriali (sorde, sordocieche), che presentano difficoltà nell’ambito della comunicazione in ragione dell’appartenenza culturale, ed accedono ai servizi e strutture aziendali indicati nel presente capitolato. Sono destinatari del servizio, altresì, gli operatori dei servizi sanitari e socio-sanitari, ospedalieri e territoriali, che nello svolgimento delle proprie attività professionali, si confrontano con i suddetti utenti. Particolare attenzione dovrà essere riservata agli interventi rivolti nei confronti di situazioni a maggiore complessità e vulnerabilità, quali per esempio: recente immigrazione, condizioni di fragilità sociale e sanitaria, prese in carico multi professionali, condizione di marginalità, richiedenti asilo.
DESTINATARI DEL SERVIZIO a) Il servizio è fornito a tutto il personale della scuola in servizio a tempo determinato e indeterminato: docenti, studenti, personale amministrativo e tecnico e collaboratori scolastici.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. I destinatari del servizio sono i cittadini residenti nei comuni di Rozzano, Basiglio, Locate di Triulzi ed Opera indicati all’aggiudicatario mediante apposita scheda trasmessa dall’ufficio di piano distrettuale. Tali utenti avranno le seguenti caratteristiche: - Sono utenti del servizio al momento dell’aggiudicazione, - Xxxxx compiuto il settantesimo anno di età e si trovano in condizioni di difficoltà rispetto alla propria capacità d’azione, in situazione di solitudine e/o on una rete di supporti parentali e sociali insufficiente ai propri bisogni; - Hanno un’età inferiore ai 70 anni, ma con patologie che comportano una riduzione dell’autonomia e dell’autosufficienza e vivono da soli o con il coniuge non autosufficiente; - Sono dichiarati a rischio con diagnosi sanitaria e con elevato grado di dipendenza e limitazione dell’autonomia personale; - Sono dichiarati a rischio da diagnosi sociale con elevata diminuzione dell’autonomia personale ed isolamento sociale secondo la valutazione dei servizi sociali territoriali. I destinatari indiretti del servizio ed i soggetti attivi con cui interagire sono il contesto ambientale e sociale di ciascun utente e la rete dei servizi (sociali, sociosanitari, sanitari e di emergenza) del territorio degli stessi con cui l’aggiudicatario dovrà stipulare appositi protocolli operativi o altre forme d’intesa formalizzata nei quali siano indicati i rispettivi ruoli, funzioni ed impegni e dei quali dovrà essere informato l’ufficio di piano distrettuale. Il numero di utenti al 31/3/2016 che usufruisce del servizio di teleassistenza e telesoccorso nel distretto è di 172. Tale numero ha carattere puramente indicativo; il numero di utenti può variare in qualunque momento e non potrà costituire causa di revisione delle condizioni del presente capitolato. Nel caso in cui gli utenti fossero inferiori o superiori al numero indicativo del presente appalto all’aggiudicatario sarà corrisposto il costo pro-capite giornaliero stabilito in sede di gara con riferimento al numero di utenti effettivamente attivi.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. Il servizio socio-educativo diurno è un servizio di sostegno alla crescita rivolto a adolescenti e giovani di età compresa tra i 13 e i 25 anni, residenti a Tissi. In considerazione delle diverse esigenze evolutive che caratterizzano le due fasce di età, adolescenza (dai 13 ai 17 anni) e post-adolescenza (dai 18 ai 25 anni), la progettazione delle attività sarà differenziata nel seguente modo: -per gli adolescenti l‟attenzione maggiore ricade sulla programmazione di attività specifiche ( attività di sostegno e recupero scolastico, rivolta in particolare agli alunni della scuola secondaria di primo grado,laboratori artistici ed espressivi, gite, cinema), e il ruolo dell‟educatore consiste sia nel fare delle proposte, orientare le decisioni e garantire lo svolgimento delle attività, che nel prestare attenzione alle relazioni che si sviluppano tra i partecipanti. - per i giovani adulti le proposte cambiano tipologia (ad esempio assemblee di gruppo per la sperimentazione dei processi decisionali condivisi che riguardino uscite, serate organizzate, laboratori) e l‟educatore non ha tanto il ruolo di proporre iniziative ed attività quanto quello di facilitare l‟emergere e la condivisione di proposte da parte dei ragazzi, per arrivare ad una decisione condivisa. Gli utenti dovranno accedere al servizio tramite apposita iscrizione su modulo predisposto dagli operatori del servizio.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. Destinatari del servizio sono gli alunni frequentanti le scuole materne e dell’obbligo del territorio comunale e residenti o abitanti nel Comune di Finale Ligure in località o frazioni che, a causa della distanza o della mancanza di mezzi di pubblico trasporto si trovino in obiettive difficoltà di accesso alla scuola in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 9 della legge regionale 20 maggio 1980 n. 23. Potranno, in via eccezionale, essere trasportati nel territorio del Comune di Finale Ligure alunni frequentanti le scuole ivi situate ma che non risultano residenti o abitanti nel Comune, previa valutazione di fattibilita’ da parte del Servizio ed intervenuti opportuni formali accordi con i Comuni di provenienza. Potranno, inoltre, in xxx xxxxxxxxxxx, xxxxxx xxxxxxxxxxx xxxxxx xxxxx xxxxxx xxxxxxxxx, sempre che il mezzo impiegato lo consenta e sempre previa valutazione di fattibilità da parte del servizio Gli alunni frequentanti la scuola materna possono utilizzare lo scuolabus a condizione che sia presente sul veicolo almeno un accompagnatore, il quale deve trovare posto su idoneo sedile per adulto. Anche per i bambini portatori di handicap dovrà essere valutata, se del caso, l’opportunità della presenza di un accompagnatore. Non è necessario che l’accompagnatore sia un dipendente dell’ente a nome del quale il veicolo è immatricolato.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. I destinatari sono persone residenti nel territorio dell’Unione delle Terre d’Argine (Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera) in carico ai servizi socio-sanitari del Distretto di Carpi e per i quali è necessario predisporre un progetto individuale, di avvicinamento al mondo del lavoro ed in particolare per: ⮚ persone con disabilità che presentano limitazioni fisiche, psichiche, sensoriali, handicap intellettivo (invalidità superiore al 45% accertata dalla Commissione integrata art.4 L.104/92) così come definito nel comma 1 art.3 della Legge 104/92 – e nel comma a) dell’art.1 della legge 68/99 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili), in carico ai Servizi Sociali dell’Unione delle Terre d’Argine; ⮚ persone svantaggiate ai sensi della legge n.381/1991, che all’art.4 disciplina l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate, tra le quali i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti,gli alcolisti, da parte delle cooperative sociali; ⮚ cittadini fragili e a rischio di emarginazione, quali detenuti, nomadi, nuclei con minori in condizioni di povertà; ⮚ soggetti con disagio e/o disabilità psichica in carico al CSM e al SERT dell’Azienda Sanitaria, Distretto 1 di Carpi, all’interno di un progetto personalizzato a valenza sanitaria, che prevede nella sua articolazione la formazione, l’osservazione-valutazione, il supporto, l’inserimento lavorativo; ⮚ persone in condizione di svantaggio personale e sociale nel mercato del lavoro secondo la L.R. 14/2000 art.1 e secondo il regolamento (UE) n.651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato, a proposito dei lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e disabili; ⮚ minori, che hanno assolto all’obbligo scolastico, in età lavorativa in condizioni di disagio psico- sociale e con difficoltà familiari, per i quali, il Servizio Sociale responsabile del caso, predispone progetti individuali; ⮚ minori in fase di conclusione del percorso formativo scolastico per i quali la scuola in accordo con i Servizi Sociali prevede un percorso di alternanza scuola-lavoro.