Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati Clausole campione

Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. I dati potranno essere comunicati a: − soggetti anche esterni all’ESTAR, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte di Commissioni di valutazione e/o di verifica o collaudo che verranno di volta in volta costituite; − altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dal D. Lgs. n. 50/2016, dalla legge n. 241/1990 e dalla L.R. n. 40/2009.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. I dati potranno essere comunicati a: - soggetti anche esterni all'Amministrazione aggiudicatrice, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte di Commissioni di valutazione e/o di verifica o collaudo che verranno di volta in volta costituite; - soggetti anche esterni all'Amministrazione aggiudicatrice, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, incaricati dalla stessa per lo svolgimento di attività di supporto al RUP; - altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dal D.Lgs. n. 50/2016, dalla legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. e dalla L.R. n. 40/2009; - a soggetti, enti o autorità a cui la comunicazione si obbligatoria in forza di disposizioni di legge o di ordini delle autorità; - ad amministratori di sistema; - per esercitare i diritti del Titolare, ad esempio il diritto di difesa in giudizio.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. I dati potranno essere comunicati a:
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. La Banca, nell’ambito dello svolgimento delle proprie attività, si avvale anche di soggetti terzi (quali, a titolo esemplificativo, fornitori esterni di beni e servizi), opportunamente nominati come responsabili del trattamento ai sensi dell’art. 28 RGPD. In particolare, la Banca si rivolge a soggetti esterni per: - Il compimento di attività necessarie per dare seguito a specifiche disposizioni ricevute dai Clienti e/o da eventuali loro garanti; - il controllo delle frodi e del rischio di insolvenza. Ai sensi degli articoli 30-ter, comma 7-bis e 30-quinquies del decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, i dati personali contenuti nei documenti di identità di riconoscimento, comunque denominati o equipollenti, ancorché smarriti o rubati, nelle partite IVA, codici fiscali, nei documenti che attestano il reddito nonché nelle posizioni contributive previdenziali ed assistenziali, sono comunicati all’Archivio istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze su cui si basa il sistema pubblico di prevenzione, sul piano amministrativo, delle frodi nel settore del credito al consumo e dei pagamenti dilazionati o differiti, con specifico riferimento al furto di identità, per il loro riscontro, al fine di verificarne l’autenticità, con i dati detenuti da organismi pubblici e privati. L’Istituto di Credito/intermediario finanziario e il Ministero dell’Economia e delle Finanze - che è titolare dell’Archivio - tratteranno i dati in qualità di titolari autonomi di trattamento, ciascuno per la parte di propria competenza. L’Archivio è gestito dalla CONSAP, in qualità di Responsabile del trattamento, nominato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il trattamento dei dati sarà svolto esclusivamente per le finalità di prevenzione del furto di identità, anche con strumenti elettronici, solo da personale incaricato in modo da garantire gli obblighi di sicurezza e la loro riservatezza. Gli esiti della procedura di riscontro sull’autenticità dei dati non saranno diffusi, ma potranno essere comunicati alle Autorità e agli Organi di Vigilanza e di Controllo. - il recupero dei crediti o la cessione degli stessi. I dati raccolti per finalità di valutazione del merito creditizio, prevenzione del sovra-indebitamento, gestione dei rapporti contrattuali, elaborazione statistica, tutela e recupero dei crediti, adempimento degli obblighi di identificazione, conservazione e segnalazione previsti dalla normativa "antiriciclaggio", potranno essere comunicati a terzi incari...
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. I dati potranno essere comunicati a: • soggetti esterni i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte della Commissione di aggiudicazione; • altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e dall’art. 53 del Codice degli appalti. Acquisite le suddette informazioni, ai sensi del citato X.Xxx 30 giugno 2003, n. 196 con la presentazione dell'offerta e la sottoscrizione del contratto, il Concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate nel presente documento.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. I dati personali a Lei relativi potranno essere comunicati, oltreché ad Autorità pubbliche, quando previsto dalla normativa, a:
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. I dati potranno essere comunicati a: - soggetti anche esterni all’Amministrazione, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte di Commissioni di valutazione e/o verifica o collaudo che verranno di volta in volta costituite; - altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dalla normativa vigente.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. I dati inseriti nelle buste telematiche potranno essere comunicati a: • soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione; • altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge n. 241/1990. • unitamente alla presentazione dell'offerta tecnica ciascun offerente potrà segnalare alla stazione appaltante, mediante motivata e comprovata dichiarazione, le parti che costituiscono segreti tecnici e commerciali; • in caso di presentazione di tale dichiarazione, la stazione appaltante consentirà l'accesso nella forma della solo visione delle informazioni che costituiscono segreti tecnici e commerciali ai concorrenti che lo richiedono e previa notifica ai controinteressati della comunicazione della richiesta di accesso agli atti; • in mancanza di presentazione della dichiarazione di cui al punto 1, la stazione appaltante consentirà, ai concorrenti che lo richiedono, l’accesso nella forma di estrazione di copia dell'offerta tecnica e/o delle giustificazioni a corredo dell'offerta economica; • in ogni caso, l'accesso sarà consentito solo dopo la dichiarazione di efficacia dell’aggiudicazione (aggiudicazione definitiva). ALLEGATI:
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. I dati inseriti nelle buste “A”, e “B” potranno essere comunicati a: • soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione; • altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge n.241/1990.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. Per il perseguimento delle finalità di cui sopra, CDP potrà comunicare i Suoi dati personali al Ministero dell’Economia e delle Finanze e ad altri soggetti terzi (responsabili del trattamento o Titolari autonomi) qualora tali operazioni di comunicazione dei dati siano strumentali alle prestazioni richieste e ai servizi erogati e/o siano richieste da specifici obblighi normativi.