Common use of Caratteristiche generali Clause in Contracts

Caratteristiche generali. I formaggi ed i prodotti lattiero-caseari devono essere prodotti con idonee tecnologie a partire da materie prime in conformità alle norme previste dal R.D.L. n°2033/1925 e successive modificazioni: R.D.L. n°1177/1938 e dei Reg. CE 852 e 853 del 2004. I formaggi di “origine” e “tipici” devono corrispondere alle disposizione previste dalla L. n°125/1954, D.P.R. n°1269/1955, D.P.R. n°667/1955 e conseguenti provvedimenti inerenti al loro riconoscimento e commercializzazione delle parti preconfezionate, nel rispetto anche del D.P.R. n°1099/1953. I prodotti forniti dovranno essere avvolti in carta o altri materiali o contenitori a norma dei D.M. 21.3.1973 e successive modifiche e Reg. Ce 1935/2004. Le etichette dovranno riportare tutte le indicazioni previste da D.L.vo n. 109/1992, ovvero tipo di formaggio, nome del produttore, luogo di produzione, nome del venditore, eventuali additivi consentiti aggiunti nel rispetto del Decreto del Ministro della sanità n°209/1996, e successive modifiche (Decreto n°250/98), peso di ogni forma e confezione, data di scadenza o il periodo consigliato per il consumo. I formaggi devono corrispondere alla migliore qualità commerciale e devono provenire esclusivamente dalla coagulazione di latte bovino non margarinato. I formaggi non devono presentare alterazioni esterne o interne e devono essere di tipo tecnicamente perfetto, sia nella composizione che nello stato di presentazione e stagionatura. Non devono essere eccessivamente maturi o putrefatti o bacati da acari, né colorati all'interno ed all'esterno. Non devono avere la crosta formata artificialmente, né essere trattati con materie estranee allo scopo di conferire loro odore e il sapore dei formaggi maturi. I formaggi anche se stagionati, devono conservare la morbidezza e la pastosità che sono caratteristiche della varietà e specifiche dei formaggi di puro latte bovino. Il trasporto dei formaggi freschi deve avvenire in condizioni igienico-sanitarie ineccepibili ed alla temperatura di +0/+4°C, attestata dalla corretta applicazione del sistema H.A.C.C.P., in base a quanto previsto dai Reg. CE 852/04 e 853/04. Deve essere utilizzato formaggio “Parmigiano Reggiano” la cui tipologia dovrà essere riconosciuta dal marchio impresso sullo scalzo o sulla dicitura dell'etichetta, apposta sulle confezioni, con una stagionatura di almeno due anni.

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Caratteristiche generali. I formaggi ed Codice classe RP Nome classe Registro di protocollo Riferimenti normativi Il registro di protocollo è definito all’interno dell’Allegato 1 delle Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici quale: “registro informatico ove sono memorizzate le informazioni prescritte dalla normativa per tutti i prodotti lattiero-caseari devono essere prodotti con idonee tecnologie documenti ricevuti e spediti da un ente e per tutti i documenti informatici dell’ente stesso”. Inoltre, come espresso nel paragrafo 3.1.6 delle suddette Linee Guida: “il registro giornaliero di protocollo è trasmesso entro la giornata lavorativa successiva al sistema di conservazione, garantendone l’immodificabilità del contenuto”. Infine, così come riportato nel paragrafo 3.3.3. delle sopra citate Linee Guida: “il registro di protocollo e i registri dei documenti soggetti a partire da materie prime in conformità alle norme previste dal R.D.L. n°2033/1925 e successive modificazioni: R.D.L. n°1177/1938 e dei Reg. CE 852 e 853 del 2004. I formaggi di “origine” e “tipici” devono corrispondere alle disposizione previste dalla L. n°125/1954, D.P.R. n°1269/1955, D.P.R. n°667/1955 e conseguenti provvedimenti inerenti al loro riconoscimento e commercializzazione delle parti preconfezionate, nel rispetto anche del D.P.R. n°1099/1953. I prodotti forniti dovranno essere avvolti in carta o altri materiali o contenitori a norma dei D.M. 21.3.1973 e successive modifiche e Reg. Ce 1935/2004. Le etichette dovranno riportare tutte le indicazioni previste da D.L.vo n. 109/1992, ovvero tipo di formaggio, nome del produttore, luogo di produzione, nome del venditore, eventuali additivi consentiti aggiunti nel rispetto del Decreto del Ministro della sanità n°209/1996, e successive modifiche registrazione particolare (Decreto n°250/98), peso di ogni forma e confezione, data di scadenza ..) sono formati attraverso la generazione o il periodo consigliato per raggruppamento anche in via automatica di un insieme di dati o registrazioni, provenienti da una o più banche dati, anche appartenenti a più soggetti che operano fra loro, secondo una struttura logica predeterminata e memorizzata in forma statica”. La sottoscrizione del registro non è necessaria. Durata tenuta obbligatoria 5 anni Controllo continuità NO Metadato Campi Sottocampi Valore metadato IdDoc Impronta Impronta L'impronta base 64 è presente nell'Indice del PdA Algoritmo L'algoritmo SHA-256 è presente nell'Indice del PdA Identificativo Coincide col preesistente metadato Progressivo registro Segnatura del protocollo Metadato non previsto Tipologia documentale - La tipologia documentale è già presente nell'Indice del PdA Dati di registrazione Tipologia di flusso È stato aggiunto il consumo. metadato Tipologia flusso con valore fisso I formaggi devono corrispondere alla migliore qualità commerciale Tipo registro È stato aggiunto il metadato Tipo registro con valore fisso Registro Numero documento Coincide col preesistente metadato Progressivo registro Codice del Registro Coincide col preesistente metadato Codice identificativo registro Soggetti Ruolo Per il soggetto Autore: creazione di un metadato con valore fisso PF – Soggetto produttore Per il soggetto Amministrazione: creazione di metadato con valore fisso PG – A.T.E.R. Tipo soggetto Per il soggetto Autore: creazione di un metadato con valore fisso PF – Soggetto produttore Per il soggetto Amministrazione: creazione di metadato con valore fisso PG – A.T.E.R. PF: • Cognome • Nome • Codice Fiscale • Denominazione Amministrazione\ Codice IPA • Denominazione Amministrazione AOO \ Codice IPA AOO • Denominazione Amministrazione UOR \ Codice IPA UOR • Indirizzi Digitali di Riferimento PG: • Denominazione Organizzazione • Codice fiscale\Partita Iva • Denominazione Ufficio • Indirizzi Digitali Di Riferimento PAI: • Denominazione Amministrazione \ Codice IPA • Denominazione Amministrazione AOO \ Codice IPA AOO • Denominazione Amministrazione UOR \ Codice IPA UOR • Indirizzi Digitali Di Riferimento PAE: • Denominazione Amministrazione • Denominazione Ufficio • Indirizzi Digitali Di Riferimento AS: • Cognome • Nome • Codice Fiscale • Denominazione Organizzazione • Denominazione Ufficio • Indirizzi Digitali Di Riferimento RUP: • Cognome • Nome • Codice Fiscale • Denominazione Per il soggetto Autore: creazione di un metadato con valore fisso PF – Soggetto produttore Per il soggetto Amministrazione: creazione di metadato con valore fisso PG – A.T.E.R. Amministrazione\ Codice IPA • Denominazione Amministrazione AOO \ Codice IPA AOO • Denominazione Amministrazione UOR \ Codice IPA UOR • Indirizzi Digitali di Riferimento SW: • Denominazione Sistema Chiave descrittiva Oggetto Coincide col preesistente metadato Oggetto Indice allegati Metadato non previsto IdDoc Metadato non previsto Descrizione Metadato non previsto Classificazione Indice di classificazione Metadato non previsto Piano di classificazione Metadato non previsto Riservato Non applicabile È stato aggiunto il metadato con valore fisso Falso Identificativo del formato Formato È stato aggiunto il metadato con valore fisso PDF Prodotto Software È stato aggiunto il metadato con valore fisso Non rilevabile Nome prodotto Metadato non previsto Versione Metadato non previsto Produttore Metadato non previsto Verifica Firmato Digitalmente Metadato non previsto Sigillato elettronicamente Metadato non previsto Marcatura Temporale Metadato non previsto IdAgg Non applicabile È stato aggiunto il metadato identificativo fascicolo con valore fisso Vuoto Versione del documento - È stato aggiunto il metadato versione con valore fisso 1 Tracciature modifiche documento Tipo modifica Metadato non previsto Soggetto autore della modifica Metadato non previsto Data e devono provenire esclusivamente dalla coagulazione di latte bovino ora modifica Metadato non margarinato. I formaggi previsto IdDoc versione precedente Metadato non devono presentare alterazioni esterne o interne e devono essere di tipo tecnicamente perfetto, sia nella composizione che nello stato di presentazione e stagionatura. Non devono essere eccessivamente maturi o putrefatti o bacati da acari, né colorati all'interno ed all'esterno. Non devono avere la crosta formata artificialmente, né essere trattati con materie estranee allo scopo di conferire loro odore e il sapore dei formaggi maturi. I formaggi anche se stagionati, devono conservare la morbidezza e la pastosità che sono caratteristiche della varietà e specifiche dei formaggi di puro latte bovino. Il trasporto dei formaggi freschi deve avvenire in condizioni igienico-sanitarie ineccepibili ed alla temperatura di +0/+4°C, attestata dalla corretta applicazione del sistema H.A.C.C.P., in base a quanto previsto dai Reg. CE 852/04 e 853/04. Deve essere utilizzato formaggio “Parmigiano Reggiano” la cui tipologia dovrà essere riconosciuta dal marchio impresso sullo scalzo o sulla dicitura dell'etichetta, apposta sulle confezioni, con una stagionatura di almeno due anni.previsto

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Caratteristiche generali. I formaggi Sistema di rivelazione fumo ad aspirazione sarà progettato per la massima facilità di installazione e d’utilizzo e, specificatamente per le numerose applicazioni in Classe C dove la manutenzione è difficoltosa, dove le altre tecnologie di rivelazione fumo sono inappropriate o dove l’ambiente è ostile o in aree dove l’estetica A Riportare: cad: cad: cad: cad: 39,00 18,00 5,00 88,00 .................... .................... .................... .................... ......................... ......................... ......................... ......................... ......................... ADEGUAMENTO IMPIANTI RIVELAZIONE INCENDI UNIVERSITA' DI TRIESTE LISTA FORNITURE N.R. ARTICOLO DESCRIZIONE E COMPUTO U.M. QUANTITA' PREZZO IMPORTO Riporto: è importante, indicato anche ad applicazioni in aree dove è richiesta una rivelazione precoce in Classe A o B. Il sistema dovrà combinare tecnologie di rivelazione ad aspirazione di provata efficacia in un sistema affidabile di rivelazione fumo di semplice installazione. Il dispositivo dovrà essere compreso di un rivelatore ad alta sensibilità, di sensori di flusso ad ultrasuoni, e dovrà garantire funzionalità avanzate per la protezione di aree con componenti ad alto valore e presenza di un numero rilevante di persone. Per la progettazione e configurazione del dispositivo dovrà essere reso disponibile, senza aggravio di costo, dal Costruttore un software specifico, che dovrà permettere di rendere semplici e veloci tutte le fasi della realizzazione dell’impianto, dal progetto al collaudo. L’apparecchiatura dovrà disporre di un’estesa serie d’impostazioni personalizzabili per la semplice ed efficiente ottimizzazione delle prestazioni, in grado di soddisfare le più diverse esigenze operative; la centrale dovrà poter essere interfacciata, tramite Loop indirizzato con le altre centrali Notifier dell’impianto, permettendone una facile integrazione nel sistema e una facile gestione della centrale incendio. Il sensore dovrà essere dotato di relè di segnalazione di allarme e guasto per ogni canale con possibilità di essere programmati con memoria di allarme o seguendo l’andamento dell’evento. Il flusso di aspirazione e i prodotti lattieroritardi di segnalazione dei guasti dovranno essere programmabili per soddisfare specifiche esigenze dell’applicazione. Dovrà essere disponibile una porta USB per la connessione ad un PC od altre apparecchiature mobili. Lunghezza della tubazione di rivelazione supportabile non inferiore a 80 m, diametro esterno 25 o 27 mm, interno 15-caseari devono 21 mm. Ventole di aspirazione a 10 velocità programmabili. Altre caratteristiche significative che l’apparecchiatura dovrà assicurare: ! Archivio eventi in memoria con capacità di 2240 eventi; ! Sensore flusso aria ad ultrasuoni; ! Pannello frontale LED con visualizzazione del flusso d’aria per la verifica della funzionalità delle tubazioni; ! Elettronica protetta da danni accidentali durante l’installazione e la manutenzione; ! Filtro meccanico riutilizzabile e sostituibile facilmente senza influenzare il resto del dispositivo; ! Contenitore progettato per un cablaggio efficiente: ingresso cavi preformati, facile accesso ai collegamenti e nessun attrezzo speciale richiesto per il montaggio; ! Facile accesso a filtri e sensori, che necessitano di manutenzione periodica; ! 2 relè di allarme e guasto per ogni canale; ! 1 relè per comando sirena per ogni canale. Il componente dovrà poter essere prodotti con idonee tecnologie a partire da materie prime in conformità alle norme previste dal R.D.L. n°2033/1925 e successive modificazioni: R.D.L. n°1177/1938 e dei Reg. CE 852 e 853 del 2004. I formaggi grado di “origine” e “tipici” devono corrispondere alle disposizione previste dalla L. n°125/1954, D.P.R. n°1269/1955, D.P.R. n°667/1955 e conseguenti provvedimenti inerenti al loro riconoscimento e commercializzazione delle parti preconfezionateoperare, nel rispetto anche delle prestazioni e delle funzioni richieste dal capitolato, all’interno del D.P.R. n°1099/1953sistema di rivelazione incendi della Committenza, basato sull’impiego di centrali della Notifier, Gruppo Honeywell, serie AM2000 e seguenti, con i quali il componente dovrà essere in grado di dialogare direttamente. I prodotti forniti dovranno Il rivelatore dovrà essere avvolti corredato della certificazione di conformità alla Norma UNI EN 54-20:2006 “Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – Parte 20: Rivelatori di fumo ad aspirazione”. Il materiale dovrà essere consegnato, integro e perfettamente adatto alla sua installazione, messa in carta o altri materiali o contenitori a norma dei D.M. 21.3.1973 e successive modifiche e Reg. Ce 1935/2004. Le etichette dovranno riportare tutte le indicazioni previste da D.L.vo n. 109/1992servizio ed attivazione, ovvero tipo corredato delle documentazioni tecniche, delle certificazioni, dichiarazioni di formaggio, nome del produttore, luogo di produzione, nome del venditore, eventuali additivi consentiti aggiunti nel rispetto del Decreto del Ministro della sanità n°209/1996, e successive modifiche prestazione (Decreto n°250/98DoP), peso conformità al Regolamento CPR e dei documenti di ogni forma e confezione, data di scadenza o il periodo consigliato per il consumo. I formaggi devono corrispondere alla migliore qualità commerciale e devono provenire esclusivamente dalla coagulazione di latte bovino non margarinato. I formaggi non devono presentare alterazioni esterne o interne e devono essere di tipo tecnicamente perfetto, sia nella composizione che nello stato di presentazione e stagionatura. Non devono essere eccessivamente maturi o putrefatti o bacati da acari, né colorati all'interno ed all'esterno. Non devono avere la crosta formata artificialmente, né essere trattati con materie estranee allo scopo di conferire loro odore e il sapore dei formaggi maturi. I formaggi anche se stagionati, devono conservare la morbidezza e la pastosità che sono caratteristiche della varietà e specifiche dei formaggi di puro latte bovino. Il trasporto dei formaggi freschi deve avvenire in condizioni igienico-sanitarie ineccepibili ed alla temperatura di +0/+4°C, attestata dalla corretta applicazione del sistema H.A.C.C.P., in base a quanto previsto dai Reg. CE 852/04 e 853/04. Deve essere utilizzato formaggio “Parmigiano Reggiano” la cui tipologia dovrà essere riconosciuta dal marchio impresso sullo scalzo o sulla dicitura dell'etichetta, apposta sulle confezionitrasporto, con una stagionatura le modalità e presso la destinazione che saranno indicate dalla Committenza nel Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati. Specifiche tecniche: Tensione di almeno due anni.alimentazione: 18,5 ÷ 31,5 Vcc Corrente operativa media (versione a 1 canale): 170 mA @ 24 Vcc (senza A Riportare: ......................... ......................... ADEGUAMENTO IMPIANTI RIVELAZIONE INCENDI UNIVERSITA' DI TRIESTE LISTA FORNITURE

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Caratteristiche generali. I formaggi ed i prodotti lattiero-caseari devono Xxxxxx non autoalimentata indicata per utilizzo in ambiente esterno anche in posizione non protetta dagli agenti atmosferici, utilizzabile anche in applicazioni all’interno. Robusta costruzione in materiale isolante (ABS, autoestinguente in classe V0), colore rosso RAL 3000, con inserto trasparente per la diffusione del segnale luminoso, superficie liscia e priva di spigoli, resistente all’insudiciamento e di facile pulizia. Elettronica controllata da microprocessore al fine di assicurare il corretto funzionamento e segnalare eventuali anomalie sia attraverso la differente modalità di lampeggio, sia mediante segnalazione di guasto a distanza. Protetta contro l’inversione di polarità. Impostazione separata delle caratteristiche della segnalazione ottica da quella acustica; dovrà essere prodotti con idonee tecnologie a partire da materie prime possibile selezionare 6 modalità di emissione acustica differenti e sincronizzare gli allarmi fra loro. Il componente dovrà poter essere in conformità alle norme previste dal R.D.L. n°2033/1925 e successive modificazioni: R.D.L. n°1177/1938 e dei Reg. CE 852 e 853 del 2004. I formaggi grado di “origine” e “tipici” devono corrispondere alle disposizione previste dalla L. n°125/1954, D.P.R. n°1269/1955, D.P.R. n°667/1955 e conseguenti provvedimenti inerenti al loro riconoscimento e commercializzazione delle parti preconfezionateoperare, nel rispetto anche delle prestazioni e delle funzioni richieste dal capitolato, all’interno del D.P.R. n°1099/1953sistema di rivelazione incendi della Committenza, basato sull’impiego di centrali della Notifier, Gruppo Honeywell, serie AM8000 e seguenti, utilizzando, nel caso specifico, adeguati moduli di interfacciamento. I prodotti forniti dovranno L’apparecchiatura dovrà essere avvolti corredata della certificazione di conformità alla Norma UNI EN 54-3:2020 “Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – Parte 3: Dispositivi sonori di allarme incendio”. Il materiale dovrà essere consegnato, integro e perfettamente adatto alla sua installazione, messa in carta o altri materiali o contenitori a norma dei D.M. 21.3.1973 e successive modifiche e Reg. Ce 1935/2004. Le etichette dovranno riportare tutte le indicazioni previste da D.L.vo n. 109/1992servizio ed attivazione, ovvero tipo corredato delle documentazioni tecniche, delle certificazioni, dichiarazioni di formaggio, nome del produttore, luogo di produzione, nome del venditore, eventuali additivi consentiti aggiunti nel rispetto del Decreto del Ministro della sanità n°209/1996, e successive modifiche prestazione (Decreto n°250/98DoP), peso conformità al Regolamento CPR e dei documenti di ogni forma e confezione, data di scadenza o il periodo consigliato per il consumo. I formaggi devono corrispondere alla migliore qualità commerciale e devono provenire esclusivamente dalla coagulazione di latte bovino non margarinato. I formaggi non devono presentare alterazioni esterne o interne e devono essere di tipo tecnicamente perfetto, sia nella composizione che nello stato di presentazione e stagionatura. Non devono essere eccessivamente maturi o putrefatti o bacati da acari, né colorati all'interno ed all'esterno. Non devono avere la crosta formata artificialmente, né essere trattati con materie estranee allo scopo di conferire loro odore e il sapore dei formaggi maturi. I formaggi anche se stagionati, devono conservare la morbidezza e la pastosità che sono caratteristiche della varietà e specifiche dei formaggi di puro latte bovino. Il trasporto dei formaggi freschi deve avvenire in condizioni igienico-sanitarie ineccepibili ed alla temperatura di +0/+4°C, attestata dalla corretta applicazione del sistema H.A.C.C.P., in base a quanto previsto dai Reg. CE 852/04 e 853/04. Deve essere utilizzato formaggio “Parmigiano Reggiano” la cui tipologia dovrà essere riconosciuta dal marchio impresso sullo scalzo o sulla dicitura dell'etichetta, apposta sulle confezionitrasporto, con una stagionatura di almeno due anni.le modalità e presso la destinazione che saranno indicate dalla Committenza nel Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati. A Riportare: cad: 386,00 .................... ......................... ......................... ......................... ADEGUAMENTO IMPIANTI RIVELAZIONE INCENDI UNIVERSITA' DI TRIESTE LISTA FORNITURE

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Caratteristiche generali. I formaggi ed A decorrere dall’inizio e fino al termine della validità del contratto che sarà stipulato in seguito all’aggiudicazione del servizio, l’Aggiudicatario dovrà mettere a disposizione di Fondazione Arena un sito di e-commerce multilingue che consenta l’acquisto online dei biglietti con pagamento a mezzo carta di credito o altri servizi di pagamento digitale. Entro quattro mesi dalla data di aggiudicazione l’Aggiudicatario dovrà produrre l’interfaccia web che sia in linea con i prodotti lattiero-caseari devono più elevati standard grafici oltre ad essere prodotti con idonee tecnologie a partire di facile fruibilità da materie prime in conformità alle norme previste dal R.D.L. n°2033/1925 parte dell'utente. Le bozze grafiche e successive modificazioni: R.D.L. n°1177/1938 il progetto tecnico dovranno essere sottoposte all’approvazione di Fondazione Arena e dei Reg. CE 852 quindi messe online entro e 853 del 2004non oltre 2 mesi dall'aggiudicazione. I formaggi biglietti acquistati online saranno emessi ed inviati agli acquirenti dall’Aggiudicatario, anche con modalità “stampa a casa” qualora l’evento prescelto preveda il controllo informatico degli accessi. L’Aggiudicatario si obbliga pertanto ad assicurare una interazione diretta e completa tra sistema di “origine” biglietteria e “tipici” devono corrispondere alle di vendita online in modo che le vendite affluiscano direttamente sul sistema di biglietteria senza interventi di operatori di Fondazione Arena. Il pagamento verrà fatto dall’acquirente direttamente all’Aggiudicatario, o a società da questo incaricata; Fondazione Arena resterà pertanto sollevata da ogni problematica relativa ai meccanismi di pagamento. Il controvalore dei biglietti venduti online verrà pertanto accreditato sul conto corrente di Fondazione Arena secondo le medesime modalità previste al punto 4.2.4. Il sito di vendita online di cui sopra dovrà avere accesso diretto dal sito di Fondazione Arena xxxxx://xxx.xxxxx.xx e dovrà apparire come parte integrante dello stesso. L’Aggiudicatario dovrà fornire a Fondazione Arena il servizio di hosting per il sito di cui sopra. L’Aggiudicatario si impegna a mettere a disposizione previste dalla L. n°125/1954, D.P.R. n°1269/1955, D.P.R. n°667/1955 un’interfaccia applicativa online che consenta ad operatori terzi di convogliare vendite on-line direttamente dal proprio sito secondo modalità e conseguenti provvedimenti inerenti al loro riconoscimento e commercializzazione delle contenuti che le parti preconfezionate, nel rispetto anche del D.P.R. n°1099/1953andranno a definire in separata sede. I prodotti forniti Xxxx ritenersi esclusa sin d’ora la previsione di prenotazioni a mezzo di semplice e-mail. Eventuali sovrapprezzi per gestione pratica e/o spese di spedizione per le vendite effettuate attraverso il canale di vendita online dovranno essere avvolti in carta o altri materiali o contenitori a norma dei D.M. 21.3.1973 e successive modifiche e Reg. Ce 1935/2004. Le etichette dovranno riportare tutte le indicazioni previste da D.L.vo n. 109/1992, ovvero tipo di formaggio, nome del produttore, luogo di produzione, nome del venditore, eventuali additivi consentiti aggiunti nel rispetto del Decreto del Ministro della sanità n°209/1996, e successive modifiche (Decreto n°250/98), peso di ogni forma e confezione, data di scadenza o il periodo consigliato per il consumo. I formaggi devono corrispondere alla migliore qualità commerciale e devono provenire esclusivamente dalla coagulazione di latte bovino non margarinato. I formaggi non devono presentare alterazioni esterne o interne e devono essere di tipo tecnicamente perfetto, sia nella composizione che nello stato di presentazione e stagionatura. Non devono essere eccessivamente maturi o putrefatti o bacati da acari, né colorati all'interno ed all'esterno. Non devono avere la crosta formata artificialmente, né essere trattati concordate dall’Aggiudicatario con materie estranee allo scopo di conferire loro odore e il sapore dei formaggi maturi. I formaggi anche se stagionati, devono conservare la morbidezza e la pastosità che sono caratteristiche della varietà e specifiche dei formaggi di puro latte bovino. Il trasporto dei formaggi freschi deve avvenire in condizioni igienico-sanitarie ineccepibili ed alla temperatura di +0/+4°C, attestata dalla corretta applicazione del sistema H.A.C.C.P., in base a quanto previsto dai Reg. CE 852/04 e 853/04. Deve essere utilizzato formaggio “Parmigiano Reggiano” la cui tipologia dovrà essere riconosciuta dal marchio impresso sullo scalzo o sulla dicitura dell'etichetta, apposta sulle confezioni, con una stagionatura di almeno due anniFondazione Arena.

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Caratteristiche generali. I formaggi ed i prodotti lattiero-caseari devono essere prodotti con idonee tecnologie a partire da materie prime in conformità alle norme previste dal R.D.L. n°2033/1925 e successive modificazioni: R.D.L. n°1177/1938 e dei Il prodotto deve soddisfare le vigenti disposizioni per la vigilanza igienica ai sensi del Reg. CE 852 853/04, D.L. vo n°109/92 e 853 D. L.vo n°118/92. Si richiede una carne di classe “A”, secondo il Regolamento CEE 1906/90 del 200426 giugno 1990. I formaggi tagli di “origine” pollame debbono essere: integri, puliti, esenti da ogni elemento estraneo visibile da sporcizia o da sangue, privi di odori e “tipici” devono corrispondere alle disposizione previste dalla L. n°125/1954sapori atipici, D.P.R. n°1269/1955prima e dopo la cottura, D.P.R. n°667/1955 privi di ossa rotte sporgenti, privi di coaguli, edemi ed ematomi, di conformazione buona, con carne soda e conseguenti provvedimenti inerenti al loro riconoscimento e commercializzazione delle parti preconfezionatedi spiccata lucentezza, nel rispetto anche del D.P.R. n°1099/1953. I prodotti forniti dovranno essere avvolti in carta o altri materiali o contenitori a norma dei D.M. 21.3.1973 e successive modifiche e Reg. Ce 1935/2004di colore bianco rosa. Le cartilagini delle articolazioni devono risultare integre, di colore bianco azzurro caratteristico, senza grumi di sangue o ecchimosi. La carne deve altresì: - provenire da allevamenti e stabilimenti di macellazione nazionali riconosciuti CE; - provenire da animali sani in ottimo stato di nutrizione e conservazione, macellati da non oltre 3 giorni e conservati a temperatura di refrigerazione; - essere rigorosamente refrigerata, non congelata o surgelata; - non presentare tracce di sostanze anabolizzanti e residui di antiparassitari; - per la conservazione non deve essere stata trattata con radiazioni ionizzanti, né con antibiotici, né con conservanti chimici; - le confezioni non devono contenere liquido di sgocciolamento; Tutte le tipologie di prodotto devono provenire da uno stabilimento con bollo sanitario CE. Le carni di pollo fresche refrigerate, per rispettare la normativa di settore, dovranno presentarsi o in pezzi bollati singolarmente o in confezioni conformemente etichettate. Sulle singole confezioni debbono essere riportate direttamente o su etichette dovranno riportare tutte inamovibili, le indicazioni previste da D.L.vo n. 109/1992seguenti indicazioni, ovvero tipo indelebili e facilmente visibili: denominazione di formaggiovendita, nome stato fisico del produttoreprodotto, luogo di produzione, nome del venditore, eventuali additivi consentiti aggiunti nel rispetto del Decreto del Ministro denominazione e sede della sanità n°209/1996, e successive modifiche (Decreto n°250/98), peso di ogni forma e confezioneDitta produttrice, data di scadenza o con la dicitura “da consumarsi entro”, data di confezionamento, una dicitura che consenta di identificare il periodo consigliato per lotto del prodotto, peso netto, modalità di conservazione, riproduzione del bollo sanitario riportante il consumo. I formaggi devono corrispondere alla migliore qualità commerciale numero di identificazione dello stabilimento riconosciuto CE che ha effettuato la macellazione e devono provenire esclusivamente dalla coagulazione di latte bovino non margarinato. I formaggi non devono presentare alterazioni esterne o interne e devono essere di tipo tecnicamente perfetto/o il sezionamento oppure il confezionamento, sia nella composizione che nello la specie, il taglio, lo stato di presentazione freschezza della carne Tipologia prodotti e stagionatura. Non devono essere eccessivamente maturi o putrefatti o bacati da acari, né colorati all'interno ed all'esterno. Non devono avere la crosta formata artificialmente, né essere trattati con materie estranee allo scopo di conferire loro odore e il sapore dei formaggi maturi. I formaggi anche se stagionati, devono conservare la morbidezza e la pastosità che sono caratteristiche della varietà e specifiche dei formaggi di puro latte bovino. Il trasporto dei formaggi freschi deve avvenire in condizioni igienico-sanitarie ineccepibili ed alla temperatura di +0/+4°C, attestata dalla corretta applicazione del sistema H.A.C.C.P., in base a quanto previsto dai Reg. CE 852/04 e 853/04. Deve essere utilizzato formaggio “Parmigiano Reggiano” la cui tipologia dovrà essere riconosciuta dal marchio impresso sullo scalzo o sulla dicitura dell'etichetta, apposta sulle confezioni, con una stagionatura di almeno due anni.tagli anatomici per le preparazioni

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