Alimentazione elettrica Clausole campione

Alimentazione elettrica. Le spese per l'alimentazione elettrica di tutti gli apparati necessari per il funzionamento dell’intero sistema saranno in carico all’amministrazione Comunale, dove possibile si utilizzeranno allacci preesistenti o già in essere presso i siti individuati, spetterà all’amministrazione valutare la stipula di eventuali accordi di convenzione presso enti che hanno in gestione i siti interessati. Dove non possibile all’amministrazione Comunale si farà carico della stipula di allaccio di un nuovo contatore da operatore pubblico di energia. L’Aggiudicatario si dovrà far carico totalmente della interconnessione (cablaggi e relative apparecchiature) tra il punto di allacciamento preesistente o di nuova realizzazione e l’armadio di sito. L'Aggiudicatario dovrà certificare tutte le opere elettriche in base alla normativa vigente e consegnare all'Amministrazione Comunale la documentazione relativa. In ogni caso l’alimentazione deve essere derivata a monte da ogni altro sezionatore già esistente, con l’aggiunta di protezioni da sovraccarichi e perturbazioni radioelettriche (in particolare da scariche di fulmini) e sezionatori a regola d’arte. Si evidenzia che potrebbe essere preferibile, a valle del contatore dell’operatore di energia elettrica (o del punto di interconnessione alla rete elettrica preesistente a cui ci si potrebbe interconnettere), inserire un interruttore a riarmo automatico per evitare di dover ripristinare manualmente l’interruttore a valle del contatore in casi di distacchi provvisori. In tutti i punti di alimentazione di apparecchiature elettroniche deve essere previsto un backup dell’alimentazione almeno per prevenire cadute di rete elettrica di breve durata tramite gruppi di continuità (UPS). I gruppi di continuità (UPS) da fornire devono essere in grado di proteggere, da sbalzi di tensione che si potrebbero verificare sulle linee elettriche a 220 VAC della rete pubblica, tutti gli apparati attivi a valle e fornire allo stesso tempo un backup di energia per brevi mancanze di energia. Inoltre, il gruppo di batterie dell’UPS deve essere dimensionato prevedendo una durata nell’erogazione dell’energia elettrica da parte dell’UPS stesso, in mancanza di quella fornita normalmente dall’operatore pubblico di energia elettrica, per un tempo pari ad almeno il tempo medio di interruzione dell’energia elettrica da parte dell’operatore nelle zone di installazione (in linea di massima almeno 10 minuti con il carico massimo previsto attualmente). L’unità UPS do...
Alimentazione elettrica. L’alimentazione della centrale deve essere indipendente dalla ordinaria con propri dispositivi di sezionamento, comando e protezione. Deve essere prevista una alimentazione di sicurezza fornita generalmente da una batteria di accumulatori. I luoghi o le attività in cui sono richiesti impianti automatici di prevenzione incendi sono i seguenti: - depositi di GPL; - edifici di interesse storico e artistico; - luoghi di lavoro; - strutture alberghiere; - impianti sportivi; - metropolitane; - locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo; - luoghi di lavoro; - miniere e cave; - ospedali e case di cura; - scuole.
Alimentazione elettrica. 4.3.1 Linea alimentazione Componenti in tensione
Alimentazione elettrica. Per ciascun sito dovrà essere realizzata una linea di alimentazione a 220 V a.c. a partire dal punto di fornitura di riferimento comprensiva di un interruttore magnetotermico differenziale con riarmo automatico a protezione dei dispositivi e di un gruppo di continuità, protetto in corrente ed in tensione, dimensionato in maniera tale da garantire l’alimentazione del sottosistema afferente per almeno 30 minuti in caso blackout. Dovrà inoltre essere previsto, nel caso non sia presente, un idoneo impianto di terra ed equipotenziale.
Alimentazione elettrica. Il Datacenter rende disponibile l’energia elettrica mediante circuiti di alimentazione sdoppiati fino alle prese presenti nei rack, che permettono di alimentare i dispositivi con alimentatore ridondato mediante due circuiti realmente indipendenti. In caso di interruzione dell’erogazione di energia dalla rete, il Datacenter è dotato di batterie tampone e di generatori diesel in grado di sopperire alla mancanza di energia principale (con autonomia superiore a 50 ore senza bisogno di rifornimento).
Alimentazione elettrica alimentazione • punto di consegna • potenza prevista • tensione nominale e max. var. • frequenza nominale e max. var. • Icc presunta punto di consegna • Sistema di distribuzione • Tensione nominale degli utilizzatori e delle apparecchiature BT • in cavo BT • quadro piano interra ala nuova istituto esistente • 20 kW • (380 ± 10%) V • (50 ± 2%) Hz • 16 kA (previsti) • TT • 230 V – 400 V CADUTA DI TENSIONE NELLE CONDUTTURE • massimo 2 % SEZIONI MINIME AMMESSE • come da norma CEI Il criterio di dimensionamento dell’impianto è stato effettuato con riguardo alla determinazione delle potenze assorbite dalla rete e correnti di impiego e al dimensionamento di ogni linea. Le potenze assorbite sono state calcolate tenendo conto dei fattori di contemporaneità, in relazione al tipo di utilizzazione e alle modalità di impiego. In generale il dimensionamento in portata tiene conto di un margine di riserva medio del 10%. Il dimensionamento delle condutture del sistema di distribuzione sono state progettate nel rispetto delle Norme CEI 11-17 e CEI 64-8, relativamente alla protezione delle correnti di sovraccarico e di cortocircuito ed alla protezione contro i contatti indiretti, e considerando le portate dei cavi elettrici desunte dalle tabelle CEI- UNEL. Inoltre il dimensionamento è tale che la caduta di tensione di ogni conduttura non sia mai superiore al 4 % con corrente d’impiego del carico. Il dimensionamento delle condutture tiene conto anche del coordinamento tra le caratteristiche della conduttura e quelle del relativo dispositivo di protezione, in termini di corrente di cortocircuito massime e minime e di energia specifica passante, in tutte le configurazioni di esercizio della rete. Gli interruttori posti a protezione delle linee in uscita saranno del tipo automatico magnetotermico- differenziale, con portata, taratura e potere di interruzione adeguati ai parametri elettrici del punto di installazione e delle utenze da alimentare come specificato nei disegni dei quadri elettrici.
Alimentazione elettrica. I rack dovranno essere alimentati in AC a 230V secondo quanto indicato nelle Tabella 4 e Tabella 5. In un periodo transitorio iniziale di 5 mesi la potenza richiesta per ciascun rack della sala DC2-ala Arancio è indicata nella Tabella 4: MI02_10 Rack OLS 2 MI02_11 Rack DCI + SPINE 2 MI02_12 Rack LEAF 0 MI02_13 Rack Lan di gestione e servizi 1 Al termine del periodo transitorio, per la restante durata del Contratto le potenze richieste sono indicate in Tabella 5: MI02_10 Rack OLS 2 MI02_11 Rack DCI + SPINE 10 MI02_12 Rack LEAF 5 MI02_13 Rack Lan di gestione e servizi 1,5 L’ulteriore richiesta di potenza, per il periodo di validità del presente Contratto di Fornitura, riguarda il solo rack 30cm x 60cm che sarà mantenuto in sala DC1-ala Rossa. In questo caso, la potenza richiesta sulla base della stima attuale dei consumi è di 300W/h. R4 [vincolante] Si richiede che la potenza elettrica offerta soddisfi la richiesta minima riportata in Tabella 4 (periodo transitorio) e Tabella 5 (a regime). Tabella 4 e Tabella 5.
Alimentazione elettrica. Le apparecchiature previste per la videosorveglianza prevedono un collegamento alla rete di alimentazione elettrica monofase 230V con la realizzazione di tutte le opere necessarie per l’allacciamento al punto di fornitura reso disponibile dall’Amministrazione. A monte della linea di alimentazione, all’interno del quadro generale esistente, dovrà essere installato un interruttore automatico di adeguata taratura per la protezione della stessa a cui sarà collegato un gruppo di continuità UPS. La linea sarà costituita da cavo in gomma tipo FG16OR16 che farà capo al quadro in vetroresina ubicato nei pali per l’alimentazione degli swich.
Alimentazione elettrica. Fare eseguire il collegamento dell’alimentazione elettrica da personale specializzato autorizzato secondo le norme vigenti nel luogo di installazione e secondo le prescrizioni del locale ente erogatore dell’energia elettrica. Controllare sulla targhetta del motore elettrico : Tensione, Corrente nominale, Frequenza, numero di Fasi. Controllare lo schema di collegamento contenuto nella morsettiera del motore, se non disponibile richiederlo al costruttore del motore. Dimensionare i cavi elettrici in funzione della corrente nominale. Non disporre i cavi vicino a sorgenti di calore o a spigoli acuti Proteggere il motore con interruttore automatico tarato sulla corrente nominale del motore Installare un pulsante di emergenza tra la linea di alimentazione ed il motore di azionamento del soffiatore. Proteggere l’impianto mediante un adeguato sistema di messa a terra.
Alimentazione elettrica. L'installazione ed i collegamenti elettrici devono essere eseguiti a regola d’arte attenendosi alle norme elettriche vigenti in materia.Tali lavori saranno eseguiti da personale specializzato ed abili- tato secondo le normative di legge vigenti. Prima di collegare elettricamente il forno eseguire una pulizia accurata e completa utilizzando detergenti neutri non aggressivi utilizzando acqua tiepida, risciacquare ed asciugare con uno straccio morbido tutte le parti umide. • Predisporre un interruttore magnetotermico differenziale ed accertarsi che la frequenza / ten- sione di linea corrisponda a quella indicata sulla targhetta di identificazione del prodotto (vedere posizio- namento targhetta) • Verificare la tensione di alimentazione al punto di presa, sia quello nominale +-10% al momento dell'accensione. • Si consiglia di montare un interruttore bipolare di sezionamento con apertura dei contatti di almeno 3 mm, a monte della presa. Questo interruttore è obbligatorio quando il carico supera i 1000 Watt o quan- do viene collegato direttamente senza l'impiego della spina e deve essere posto nelle immediate vicinanze del forno in modo tale che esso possa essere ben visibile dal tecnico in caso di manutenzione. • È necessario che la sezione del cavo di alimentazione sia adeguata alla potenza assorbita dal forno • É obbligatorio a termine di legge la messa a terra dell’impianto, pertanto è necessario collegarlo ad un efficiente impianto di messa a terra.