Valvolame Clausole campione

Valvolame. 1. Le valvole a saracinesca e/o a sfera flangiate e/o filettate per condotte d'acqua devono essere conformi alla norma UNI di riferimento.
Valvolame. Tutto il valvolame flangiato dovrà essere fornito sempre completo di controflange, guarnizioni e bulloni (il tutto compreso nel prezzo unitario). Qualora delle valvole filettate servano ad intercettare una apparecchiatura per consentire lo smontaggio, il collegamento fra apparecchiatura e valvola dovrà avvenire mediante giunti a tre pezzi in ogni caso (sia per il valvolame flangiato che filettato) qualora i diametri delle estremità delle valvole e quelli delle tubazioni in cui esse vanno inserite o quelli delle apparecchiature da intercettare siano diversi, verranno usati dei tronchetti conici di raccordo in tubo di acciaio (o di materiale adeguato), con conicità non superiore a 15 gradi.
Valvolame. In linea generale dovrà essere impiegato valvolame che assicuri la perfetta tenuta nel tempo anche con manovre poco frequenti: pertanto, salvo specifica autorizzazione, non saranno impiegate saracinesche a tenuta metallica, siano esse in ghisa a flange o in bronzo a manicotti. Per l’intercettazione di tutte le tubazioni e per l'intercettazione di tutte le partenze dai collettori - dovranno essere adottate valvole d’intercettazione a sfera, con corpo in bronzo, sfera in acciaio inox, e attacchi filettati per diametri da diametro ½" a diametro 2"; - dovranno essere adottate valvole d’intercettazione a sfera, con corpo in ghisa, sfera in acciaio inox, PN 10 e attacchi flangiati per diametri da DN 65 a DN 150; - La guarnizione delle diverse valvole dovrà essere idonea per le pressioni a temperature effettive d’esercizio. Per gli organi d’intercettazione a manicotti dovrà essere sempre previsto a monte e/o a valle un bocchettone a tre pezzi che ne consenta il facile montaggio. Il valvolame dovrà appartenere al tipo PN 10. - Le valvole di sicurezza dovranno essere con corpo in ottone, omologate ISPESL attacchi a manicotto filettati e scarico convogliato visibile.
Valvolame. Almeno 1 volta l’anno: • manovrare tutti gli organi di intercettazione e di regolazione, non forzando sulle posizioni estreme • lubrificare le parti abbisognanti (come prevede costruttore) • controllare che non si presentino perdite negli attacchi e attorno agli steli (regolare serraggi o rifare premistoppa) • verificare l'assenza di trafilatura ad otturatore chiuso e, ove necessario, smontare per pulire o sostituire le parti danneggiate.
Valvolame. Qualora delle valvole filettate servano ad intercettare una apparecchiatura per consentirne lo smontaggio, il collegamento fra apparecchiatura e valvola dovrà avvenire mediante giunti a tre pezzi. In ogni caso qualora i diametri delle estremità delle valvole e quelli delle tubazioni in cui esse vanno inserite o quelli dell’apparecchiatura da intercettare siano diversi, verranno usati dei tronchetti conici di raccordo (nello stesso materiale della relativa tubazione), con conicità non superiore a 15 gradi. A seconda di quanto necessario e/o richiesto, verranno usati i seguenti organi d’intercettazione: • Valvole a sfera a passaggio totale in ottone nichelato e cromato, con tenuta in PTFE e sfera in acciaio inox 316 o in ottone nichelato, cromato e diamantato, complete di leva di manovra in ottone o in acciaio zincato (con esclusione di materiali sinterizzati o simili). Attacchi filettati o flangiati (secondo quanto richiesto e/o necessario) PN 10. Saranno provviste di codolo prolungato di distanziamento della leva di manovra dal corpo valvola (salvo che nei casi in cui manchi lo spazio fisico per la prolunga). • Valvole a sfera in ottone c.p.d. a tre vie con tenuta in PTFE e sfera c.p.d., complete di leva di manovra in ottone o acciaio zincato (con esclusione di materiali sinterizzati o simili). Attacchi filettati PN 10. In alternativa: rubinetti a maschio a tre vie. • Valvole di ritegno in bronzo, tipo a clapet (eventualmente con molla, se necessario in funzione della posizione di montaggio). La tenuta sarà realizzata mediante guarnizione in gomma. Attacchi filettati. PN 10. • Valvole di ritegno a disco (con guarnizione di tenuta morbida), con molla di tipo extra piatto, a bassa perdita di carico: corpo in ottone, disco in acciaio inox. Attacchi filettati diametro max 2” - PN 16. • Valvole di ritegno a disco (con guarnizione di tenuta morbida), con molla, di tipo extra- piatto, a bassa perdita di carico, con corpo in ottone speciale e disco in acciaio inox fino a DN l00; ghisa/ghisa per diametri superiori. Attacchi da inserire tra flange PN 16. • Valvole di ritegno in ghisa, flangiate, con otturatore profilato a venturi, con guarnizione di tenuta in materiale plastico e molla in acciaio inox. La valvola dovrà essere di funzionamento particolarmente silenzioso.
Valvolame. Fare riferimento alla specifica relativa. Conformi in ogni caso alle norme di cui al punto 0. - cassetta in lamiera di acciaio inox, verniciato a fuoco in alcune parti, con serratura universale in bronzo, pannello frontale frangibile; - rubinetto idrante in ottone o bronzo UNI 45; - coppia di raccordi UNI 45 e manicotti in gomma coprilegatura; - manichetta flessibile in fibra sintetica poliestere o canapa, lunghezza 25 m, DN 45 mm, PN 6; ‐ lancia idrica in rame, regolabile, con intercettazione del getto. Complessi antincendio a naspo Comprendenti: - cassetta in lamiera di acciaio o in alluminio, verniciata a fuoco, tipo pesante da esterno, con serratura e vetro frontale; - rubinetto idrante in ottone UNI 25; - coppia di raccordi e manicotti; - naspo rotante portamanichetta; - manichetta semirigida, in nylon armato, DN 25 mm, lunghezza 30 m; ‐ lancia idrica in rame, regolabile, con intercettazione del getto. - tipo a secco con scarico antigelo automatico UNI 9485; - costruzione in ghisa grigia G‐20 con sede riportata in ottone; - verniciato nella parte fuori terra con resina poliestere rosso RAL 3000 e parte interrata con vernice antiruggine nero; - altezza colonna H=500 mm. - dispositivo di rottura prestabilita che in caso di urto mantiene chiusa la valvola; - n° 2 sbocchi UNI70 realizzati con attacco maschio filettato a norme UNI 810 in ottone EN 1982 con tappo in ghisa; - n°1 attacco flangiato PN 16; A75A12 R12 Capitolato speciale di appalto.docx - n° 1 gomito a piede flangiato a norme UNI EN 1092‐2 in ghisa verniciato nero PN16; ‐ n° 1 guarnizione e serie di bulloni zincati. - tipo orizzontale, UN 10779 con idranti in ottone verniciato con smalto rosso RAL 3000; ‐ attacchi UNI 70 a norma UNI 808; - rubinetti a idrante con attacchi femmina girevole in ottone EN 1982 PN16 ‐ Ø 2.1/2”; ‐ valvola di ritegno in ghisa - valvola di sicurezza tarata a 12 bar; - attacchi flangiati PN 16; - tappi di protezione in polipropilene secondo UNI 10779. - cassetta di contenimento in acciaio inox - in alluminio verniciato di forma quadrata o rettangolare; - tipo monofacciale fotoluminescente; - con pittogramma bianco su sfondo rosso occupante almeno il 50% dell’intero cartello; ‐ simbologia come previsto da normative vigenti.
Valvolame. Le valvole sono classificate e conformi alla norma UNI EN 736. Le valvole generalmente sono filettate sino al diametro di 2”, flangiate per diametri superiori. Tutto il valvolame flangiato sarà completo di controflange, guarnizioni e bulloni. I collegamenti tra valvole di intercettazione e apparecchiature, se del tipo filettato, sono eseguiti mediante giunti a tre pezzi, onde consentire il facile smontaggio delle apparecchiature stesse; qualora i diametri delle estremità del valvolame e quelli delle tubazioni in cui esse vanno inserite o quelli delle apparecchiature da intercettare siano diversi, verranno usati dei tronchetti conici di raccordo in tubo di acciaio o di materiale adeguato, con conicità non superiore a 15°.
Valvolame. Art. 31.1 Altri accessori Art. 31.2 Impiego
Valvolame. Saranno installate valvole, saracinesche, raccoglitori d’impurità, rubinetterie, dove necessario per un corretto funzionamento degli impianti. Tutto il valvolame in genere dovrà essere adatto per il funzionamento del circuito a cui appartiene, per una temperatura inferiore a 100 °C e con pressione nominale pari a una volta e mezzo la pressione di esercizio. Tutto il valvolame flangiato sarà completo di controflange, bulloni e guarnizioni di diametro nominale maggiore o uguale al diametro interno delle tubazioni sulle quali sarà montato. Per tutti i circuiti per cui è prevista la necessità di effettuare una regolazione della portata, saranno installate valvole di regolazione con indicazione graduata.