Common use of Trattamento di fine rapporto (TFR) Clause in Contracts

Trattamento di fine rapporto (TFR). 1. In ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, il lavoratore ha diritto a un trat- tamento di fine rapporto (T.F.R.) determinato, a norma della legge 29 maggio 1982, n. 297, sull’ammontare delle retribuzioni percepite nell’anno, comprensive del valore convenzionale di vitto e alloggio: il totale è diviso per 13,5. Le quote annue accantonate sonno incrementate a norma dell’art. 1, comma 4, della citata legge, dell’1,5% annuo, mensilmente riproporzionato, e del 75% dell’aumento del costo della vita, accertato dall’ISTAT, con esclusione della quota maturata nel- l’anno in corso.

Trattamento di fine rapporto (TFR). 1. In ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, il lavoratore ha diritto a un trat- tamento trattamento di fine rapporto (T.F.R.) determinato, a norma della legge 29 maggio 1982, n. 297, sull’ammontare sull'ammontare delle retribuzioni percepite nell’annonell'anno, comprensive del valore convenzionale di vitto e alloggio: il totale è diviso per 13,5. Le quote annue accantonate sonno sono incrementate a norma dell’artdell'art. 1, comma 4, della citata legge, dell’1,5dell'1,5% annuo, mensilmente riproporzionato, e del 75% dell’aumento dell'aumento del costo della vita, accertato dall’ISTAT, con esclusione della quota maturata nel- l’anno nell'anno in corso.

Trattamento di fine rapporto (TFR). 1. In ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, il lavoratore ha diritto a un trat- tamento trattamento di fine rapporto (T.F.R.) determinato, a norma della legge 29 maggio 1982, n. 297, sull’ammontare sull'ammontare delle retribuzioni percepite nell’annonell'anno, comprensive del valore convenzionale di vitto e alloggio: il totale è diviso per 13,5. Le quote annue accantonate sonno incrementate a norma dell’artdell'art. 1, comma 4, della citata legge, dell’1,5dell'1,5% annuo, mensilmente riproporzionato, e del 75% dell’aumento dell'aumento del costo della vita, accertato dall’ISTAT, con esclusione della quota maturata nel- l’anno nell'anno in corso.

Trattamento di fine rapporto (TFR). 1. In ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, il lavoratore ha diritto a un trat- tamento trattamento di fine rapporto (T.F.R.) determinato, a norma della legge 29 maggio 1982, n. 297, sull’ammontare sull'ammontare delle retribuzioni percepite nell’annonell'anno, comprensive del valore convenzionale di vitto e alloggio: il totale è diviso per 13,5. Le quote annue accantonate sonno incrementate a norma dell’artdell'art. 1, comma 4, della citata legge, dell’1,5dell'1,5% annuo, mensilmente riproporzionato, e del 75% dell’aumento dell'aumento del costo della vita, accertato dall’ISTATdall'ISTAT, con esclusione della quota maturata nel- l’anno nell'anno in corso.

Trattamento di fine rapporto (TFR). 1. In ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, il lavoratore ha diritto a un trat- tamento di fine rapporto (T.F.R.) determinato, a norma della legge 29 maggio 1982, n. 297, sull’ammontare delle retribuzioni percepite nell’anno, comprensive del valore convenzionale di vitto e alloggio: il totale è diviso per 13,5. Le quote annue accantonate sonno incrementate a norma dell’art. 1, comma 4, della citata legge, dell’1,5% annuo, mensilmente riproporzionato, e del 75% dell’aumento del costo della vita, accertato dall’ISTAT, con esclusione della quota maturata nel- l’anno nell’anno in corso.

Trattamento di fine rapporto (TFR). 1. ) In ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, il lavoratore ha diritto a un trat- tamento trattamento di fine rapporto (T.F.R.Tfr) determinato, a norma della di legge 29 maggio Maggio 1982, n. 297, sull’ammontare delle retribuzioni percepite nell’anno, comprensive del valore convenzionale di vitto e alloggio: il totale è diviso per 13,5. Le quote annue accantonate sonno sono incrementate a norma dell’art. 1, comma 4, della citata legge, dell’1,5% annuo, mensilmente riproporzionato, e del 75% dell’aumento del costo della vitavita , accertato dall’ISTAT, con esclusione della quota maturata nel- l’anno nell’anno in corso.

Trattamento di fine rapporto (TFR). 1. In ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, il lavoratore ha diritto a un trat- tamento trattamento di fine rapporto (T.F.R.) determinato, a norma della legge 29 maggio 1982, n. 297, sull’ammontare delle retribuzioni percepite nell’anno, comprensive del valore convenzionale di vitto e alloggio: il totale è diviso per 13,5. Le quote annue accantonate sonno sono incrementate a norma dell’art. 1, comma 4, della citata legge, dell’1,5% annuo, mensilmente riproporzionato, e del 75% dell’aumento del costo della vita, accertato dall’ISTAT, con esclusione della quota maturata nel- l’anno nell’anno in corso.