Common use of Requisiti di ammissione Clause in Contracts

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Fisica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata. La valutazione del possesso di un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni almeno ventiquattro mesi di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista esperienza professionale o di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensitecnologica post-laurea, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 è demandata al giudizio insindacabile della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti commissione esaminatrice di cui al comma 1 dell'artsuccessivo art. 22 della L. 240/2010 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Scienze dei Materiali, Fisica, Ingegneria, Astronomia, Informatica, Matematica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata. La valutazione del possesso di un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni almeno ventiquattro mesi di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista esperienza professionale o di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensitecnologica post-laurea, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 è demandata al giudizio insindacabile della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti commissione esaminatrice di cui al comma 1 dell'artsuccessivo art. 22 della L. 240/2010 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Alla selezione possono partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranierianche cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, che sono in possesso di:  Dottorato di ricerca o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero. Il suddetto titolo deve essere posseduto alla data della scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla presente selezione. In caso di dottorato conseguito all’estero, è necessario allegare il decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia dell’ordinamento universitario italiano rilasciato ai sensi dell'artdell’art. 16 della Legge 30.12.2010, 74 del D.P.R. n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, 382/1980 o la determina di contratti da ricercatore equivalenza del titolo estero a tempo determinato quello italiano rilasciata ai sensi dell'artdell’art. 2438 del D. Lgs. n. 165/2001. Nelle more del rilascio, comma 3da parte degli organi preposti, lettera a) della Legge 31.12.2010sola determina di equivalenza è possibile produrre la ricevuta di avvenuta consegna dell’istanza di richiesta della stessa (per la procedura di rilascio, n. 240 (juniorconsultare la pagina: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xxx- accademico.aspx). ● hanno usufruitoLa documentazione comprovante l’equivalenza del titolo straniero dovrà in ogni caso essere prodotta all’Amministrazione prima della presa di servizio e comunque, per almeno tre anni anche non consecutivivista la situazione emergenziale e a pena di decadenza dalla posizione occupata in graduatoria, entro 180 giorni dalla pubblicazione del decreto di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, approvazione atti della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazioneprocedura sul Bollettino Ufficiale d’Ateneo. Non sono ammessi possono partecipare alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori assunti a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono Alle selezioni non possono altresì ammessi partecipare coloro che hanno avuto contratti in qualità abbiano un grado di assegnista parentela o di ricerca e di affinità fino al quarto grado compreso con un professore o ricercatore a tempo determinato ai sensiindeterminato appartenente al Dipartimento di Scienze mediche veterinarie - DIMEVET, rispettivamenteovvero con il Rettore, o con il Direttore Generale, o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. La durata complessiva dei rapporti instaurati con i titolari degli arttassegni di ricerca di cui all’art. 22 della L. n. 240/2010 e dei contratti di cui all'art. 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italianistessa legge, statali o intercorsi anche con atenei diversi, statali, non statali o telematici, nonché presso con gli enti di cui al comma 1 dell'artdell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo checitato, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandocon il medesimo soggetto, superi complessivamente non può in ogni caso superare i 12 dodici anni, anche non continuativi. Alle selezioni non possono pertanto partecipare coloro che abbiano un totale di anni di rapporti già svolti ai sensi delle norme indicate sopra che non consenta di portare a termine il contratto di cui al presente bando. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure I dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono collocati in aspettativa per tutta la durata del contratto, senza assegni né contribuzioni previdenziali, ovvero in posizione di selezione coloro che abbiano un rapporto fuori ruolo nei casi in cui tale posizione è prevista dagli ordinamenti di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAappartenenza, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaparimenti senza assegni né contributi previdenziali.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"MECCANICA, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI ARCHITETTURA E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"STUDI URBANI, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi I requisiti di ammissibilità al contributo fanno riferimento a partecipare quelli previsti dall’art. 3 cc. 1, 2 e 3 del Decreto Ministeriale del 30 marzo 2016 e dalle Linee guida per l’attuazione delle iniziative a sostegno degli inquilini morosi incolpevoli di cui all’Allegato 2 alla selezione i candidatiDGR N. XI/5395 del 18 Ottobre 2021, italiani o stranieriin particolare: • cittadinanza italiana, che sono in possesso del di un Paese dell’UE, ovvero possedere un regolare titolo di dottore soggiorno, nei casi di ricerca o equivalentecittadini non appartenenti all’UE; • non essere titolare di diritto di proprietà, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore usufrutto, di prima uso o di seconda fascia ai sensi dell'artabitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile e adeguato alle esigenze del nucleo familiare (né il richiedente, né alcun componente del nucleo familiare). 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, L’adeguatezza dell’immobile è verificata applicando i parametri indicati nella tabella di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'artcui all’art. 247, comma 31, lettera ad) della Legge 31.12.2010, del R.R. 4 agosto 2017 n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, 4 e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieris.m.i.; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso • essere titolare di un periodo contratto di tre annilocazione regolarmente registrato di unità immobiliare ad uso abitativo sita nel Comune di Desio. Sono esclusi i contratti relativi a immobili appartenenti alle categorie catastali A1, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni A8 e A9; • essere residente nell’alloggio oggetto della procedura di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno rilascio da almeno un anno dalla data di presentazione della domanda di contributo; • essere in possesso di un titolo reddito ISE (Indicatore della Situazione Economica) non superiore a 35.000,00€ o di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari un valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica equivalente) non superiore a 26.000,00€; • essere destinatario di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminatoun atto di intimazione di sfratto per morosità con atto di citazione per la convalida; • avere subito perdita o consistente riduzione di reddito, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti riconducibile alle cause di cui al comma 1 dell'artprecedente art. 22 2. Per risultare valida ai fini dell’accertamento della L. 240/2010 per un periodo checondizione di morosità incolpevole, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini la causa della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità stessa deve essersi verificata: o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza prima dell’inizio della presentazione della domanda.morosità;

Requisiti di ammissione. Sono ammessi Alla selezione possono partecipare i candidati, anche cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, in possesso di: • Diploma di Scuola di Specializzazione in Medicina Interna o in Malattie dell'apparato digerente o titolo equipollente conseguito in Italia o all’estero congiuntamente all’abilitazione all’esercizio della professione medico chirurgica in Italia. Il suddetto titolo deve essere posseduto alla data della scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla presente selezione. In caso di Diploma di Scuola di Specializzazione conseguito all’estero, è necessario allegare la dichiarazione di equivalenza ai sensi dell’art. 38 del D. Lgs. n. 165/2001. Nelle more del rilascio, da parte degli organi preposti, della determina di equivalenza è possibile produrre la ricevuta di avvenuta consegna dell’istanza di richiesta della stessa (per la procedura di rilascio, consultare la pagina: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xxx- accademico.aspx). La documentazione comprovante l’equivalenza del titolo straniero dovrà in ogni caso essere prodotta all’Amministrazione prima della presa di servizio e comunque, e a pena di decadenza dalla posizione occupata in graduatoria, entro 180 giorni dalla pubblicazione del decreto di approvazione atti della procedura sul Bollettino Ufficiale d’Ateneo. Non possono partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori assunti a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Alle selezioni non possono altresì partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un Professore appartenente al Dipartimento o alla Struttura che propone l’attivazione del contratto ovvero con il Rettore, o con il Direttore Generale, o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. Non sono altresì inoltre ammessi coloro che hanno avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, sensi degli artt. 22 e 24 della L. Legge 240/2010 presso il Politecnico l’Ateneo di Milano Bologna o presso altri Atenei italiani, statali o statali, non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'artdell’art. 22 della L. Legge 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure vigente I dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono collocati in aspettativa per tutta la durata del contratto, senza assegni né contribuzioni previdenziali, ovvero in posizione di selezione coloro che abbiano un rapporto fuori ruolo nei casi in cui tale posizione è prevista dagli ordinamenti di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAappartenenza, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaparimenti senza assegni né contributi previdenziali.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi Con la presente procedura, s’intende individuare dei soggetti - aventi i requisiti professionali per lo svolgimento delle attività sia di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, sia di normale conduzione di negozi ed attività commerciali - i quali assumano in locazione i locali precedentemente elencati. Poiché i locali non possono essere adibiti a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diversecivile abitazione, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo unicamente ad uso commerciale, servizi alle persone, servizi di informazione e comunicazione, la partecipazione alla selezione senza limitazioni gara è riservata a lavoratori autonomi, professionisti, imprese, titolari di cittadinanzapartita I.V.A. e iscritti alla competente CCIAA, i cittadini stranieri dovranno essere ovvero, s oggetti in possesso proprio o costituiti da imprese o consorzi con idoneità individuale di un titolo cui alle lettere a), b) e c) dell’art. 34, comma 1 del D.Lgs. n. 163/06, oppure da imprese con idoneità pluri-soggettiva di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali cui alle lettere e) f) e alla normativa vigentef.bis) dell’art. Tale equipollenza dovrà risultare 34, comma 1 del D.Lgs n. 163/06, oppure da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro imprese che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi, rispettivamente, sensi degli artt. 22 36 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico 37 del D.Lgs. 163/06, aventi inoltre i requisiti di Milano ordine professionale specifici per lo svolgimento dell’attività di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande se si tratta di offerta relativa al locale adibito a bar. Sarà necessario inoltre che i concorrenti partecipanti: - siano iscritti alla Camera di Commercio o presso altri Atenei italiani, statali o si impegnino ad iscriversi per attività corrispondente con quella oggetto dell’offerta; - non statali o telematici, nonché presso gli enti si trovino in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006; - non abbiano maturato debiti nei confronti del Comune di Alpignano, al comma 1 dell'artmomento della pubblicazione del presente bando; - abbiano adeguata capacità economica-finanziaria. 22 della L. 240/2010 per Il concorrente è tenuto a presentare ai sensi dell’art. 41 del D.Lgs. n.163/2006: - dichiarazione di almeno un periodo cheistituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi del D.Lgs. 385/1993, sommato alla durata prevista dal contratto messo rilasciata in data successiva a quella di pubblicazione del presente bando, superi complessivamente i 12 anniche attesti che il soggetto partecipante ha sempre adempiuto ai suoi impegni con regolarità e che è in possesso della capacità economica e finanziaria per svolgere il servizio oggetto del bando. I raggruppamenti temporanei di impresa, anche non continuativiin caso di aggiudicazione della gara, dovranno formalizzare la costituzione del RTI mediante apposito atto notarile, nel rispetto delle norme previste dall'art. Ai fini della durata 37 del D. Lgs 163/2006. Le imprese dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non Paesi appartenenti all'Unione Europea possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore alla gara come previsto dall'articolo 3, comma 7, del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaDPR n. 34/2000.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Possono partecipare alla selezione i candidatiselezione: − I dottori di ricerca in area sociologica con idonea e documentata esperienza scientifico- professionale post dottorale almeno biennale nell’area scientifica connessa all’attività di ricerca oggetto della collaborazione. I titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del bando di selezione. Nel caso in cui il diploma di laurea sia stato conseguito all'estero, italiani o stranieriesso deve essere dichiarato equipollente, che sono ai soli fini della selezione, alla laurea specialistica/magistrale da parte della Commissione giudicatrice. Analogamente nel caso in possesso del titolo cui il diploma di dottore di ricerca o equivalentesia stato conseguito all'estero, conseguito in Italia o all'estero esso deve avere durata almeno triennale e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni deve esserne dichiarata l'equipollenza ai soli fini della selezione da parte della Commissione giudicatrice. Non possono essere titolari di professore assegno di prima o di seconda fascia ricerca, ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'artdell’art. 22 della Legge 30.12.201030 dicembre 2010, n. 240, il personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista gli enti pubblici di ricerca e di ricercatore a tempo determinato sperimentazione, l’ENEA, l’ASI, l’Istituto Universitario Europeo, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste e le altre scuole italiane di livello post- universitario assimilabili ai sensi, rispettivamente, degli arttcorsi di dottorato di ricerca. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'artLa durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo chelegge 30 dicembre 2010 n. 240, sommato alla durata prevista dal contratto messo compresi gli eventuali rinnovi, non può comunque essere superiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativiad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso. Ai fini sensi dell’art. 18 della durata dei predetti rapporti legge 240/2010, non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione essere conferiti assegni a coloro che abbiano un rapporto di coniugio o un grado di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso compreso, con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", o un ricercatore di ruolo appartenente al Centro che propone la selezione ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale generale o con un componente del Consiglio di AmministrazioneAmministrazione dell’Ateneo. I requisiti per essere candidati sono ammessi alla selezione devono con riserva. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti può essere posseduti alla data di scadenza disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con decreto motivato del Direttore della presentazione della domandaStruttura che ha emanato il bando.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPossono presentare domanda di ammissione, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere coloro che, alla data di scadenza del bando, sono in possesso del diploma di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute laurea conseguito secondo la normativa vigentevigente prima dell’entrata in vigore del D.M. 509/1999, della laurea specialistica (D.M. 509/1999), della laurea magistrale (D.M. 270/2004) o di titolo straniero idoneo. Non possono Possono partecipare alle procedure di selezione altresì coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAconseguano il titolo richiesto per l'ammissione entro il 30 novembre 2022. In tal caso, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi l'ammissione alla selezione verrà disposta con riserva ed il candidato sarà tenuto a presentare al Servizio studenti a mezzo e-mail all’indirizzo xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxx.xx, a pena di decadenza, una dichiarazione sostitutiva di certificazione dallo stesso sottoscritta, ai sensi dell'art. 46 del DPR 28.12.2000, n. 445 entro 5 giorni dal conseguimento del titolo. L'idoneità del titolo estero viene accertata dalla Commissione giudicatrice del dottorato nel rispetto della normativa vigente in materia in Italia e nel Paese dove è stato rilasciato il titolo stesso e dei trattati o accordi internazionali in materia di riconoscimento di titoli per il proseguimento degli studi. Per l’idoneità del titolo estero che non sia già stato dichiarato equipollente ad un titolo accademico italiano di II livello, i candidati dovranno - unicamente ai fini della ammissione al dottorato al quale intendono concorrere – allegare nella procedura online di iscrizione al concorso i documenti previsti all’articolo 4. Eventuali ulteriori requisiti richiesti per l’ammissione alla selezione, a pena di esclusione, sono indicati nell’Allegato A al presente bando e devono essere posseduti alla data di scadenza del bando. La verifica circa la sussistenza di tali requisiti è di competenza della presentazione della domandaCommissione.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Scienze dei Materiali, Fisica, Ingegneria, Scienze e Tecnologie per la conservazione dei Beni Cuturali, Chimica, Matematica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri. Nel caso in cui il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di equivalenza, ai soli e limitati fini della partecipazione al suddetto concorso. Non può essere destinatario di assegni di ricerca il personale di ruolo dell'lstituto. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata; nel caso in cui i candidati che sono in possesso del hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca o equivalentericerca, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni la valutazione del possesso di professore un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di prima o attività di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010ricerca, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni almeno ventiquattro mesi di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista esperienza professionale o di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensitecnologica post-laurea, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 è demandata al giudizio insindacabile della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti commissione esaminatrice di cui al comma 1 dell'artsuccessivo art. 22 della L. 240/2010 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Informatica, Ingegneria Informatica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico- professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri. Nel caso in cui il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di equivalenza, ai soli e limitati fini della partecipazione al suddetto concorso. Non può essere destinatario di assegni di ricerca il personale di ruolo dell'lstituto. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata; nel caso in cui i candidati che sono in possesso del hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca o equivalentericerca, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni la valutazione del possesso di professore un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di prima o attività di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010ricerca, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni almeno ventiquattro mesi di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista esperienza professionale o di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensitecnologica post-laurea, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 è demandata al giudizio insindacabile della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti commissione esaminatrice di cui al comma 1 dell'artsuccessivo art. 22 della L. 240/2010 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Alla selezione possono partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranierianche cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, che sono in possesso di Dottorato di ricerca o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero. Il suddetto titolo deve essere posseduto alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla presente selezione. In caso di dottorato conseguito all’estero, è necessario allegare il decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia dell’ordinamento universitario italiano rilasciato ai sensi dell'artdell’art. 16 della Legge 30.12.2010, 74 del D.P.R. n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, 382/1980 o la determina di contratti da ricercatore equivalenza del titolo estero a tempo determinato quello italiano rilasciata ai sensi dell'artdell’art. 2438 del D. Lgs. n. 165/2001. Nelle more del rilascio, comma 3da parte degli organi preposti, lettera a) della Legge 31.12.2010sola determina di equivalenza è possibile produrre la ricevuta di avvenuta consegna dell’istanza di richiesta della stessa (per la procedura di rilascio, n. 240 (juniorconsultare la pagina: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xxx- accademico.aspx). ● hanno usufruitoLa documentazione comprovante l’equivalenza del titolo straniero dovrà in ogni caso essere prodotta all’Amministrazione prima della presa di servizio e comunque, per almeno tre anni anche non consecutivia pena di decadenza dalla posizione di vincitore della procedura, entro 180 giorni dalla pubblicazione del decreto di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, approvazione atti della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazioneprocedura sul Bollettino Ufficiale d’Ateneo. Non sono ammessi possono partecipare alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori assunti a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono Alle selezioni non possono altresì ammessi partecipare coloro che hanno avuto contratti in qualità abbiano un grado di assegnista parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un Professore appartenente al Dipartimento o alla Struttura che propone l’attivazione del contratto ovvero con il Rettore, o con il Direttore Generale, o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. La durata complessiva dei rapporti instaurati con i titolari degli assegni di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli arttcui all’art. 22 della L. n. 240/2010 e dei contratti di cui all'art. 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italianistessa legge, statali o intercorsi anche con atenei diversi – statali, non statali o telematici, telematici – nonché presso con gli enti di cui al comma 1 dell'artdell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo checitato, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandocon il medesimo soggetto, superi complessivamente non può in ogni caso superare i 12 dodici anni, anche non continuativi. Alle selezioni non possono pertanto partecipare coloro che abbiano un totale di anni di rapporti già svolti ai sensi delle norme indicate sopra che non consenta di portare a termine il contratto di cui al presente bando. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure I dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono collocati in aspettativa per tutta la durata del contratto, senza assegni né contribuzioni previdenziali, ovvero in posizione di selezione coloro che abbiano un rapporto fuori ruolo nei casi in cui tale posizione è prevista dagli ordinamenti di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAappartenenza, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaparimenti senza assegni né contributi previdenziali.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"ENERGIA, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Scienze statistiche, Ingegneria meccanica, Scienza e ingegneria dei materiali, Ingegneria biomedica, Ingegneria gestionale, Scienze dell'universo, Fisica, Ingegneria aerospaziale e astronautica, Ingegneria delle telecomunicazioni, Informatica, Ingnegneria energetica e nucleare, Ingegneria Informatica, Ingegneria chimica, Ingegneria dell'automazione, Ingegneria elettrica, Ingegneria civile, Astronomia, Matematica, Sicurezza informatica, Ingegneria elettronica, Scienze della natura o titolo equivalente conseguito all'estero. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruitocompresi gli eventuali rinnovi, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre sei anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, ; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i cittadini stranieri dovranno essere periodi in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente cui l'assegno è stato fruito in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista coincidenza con il dottorato di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensisenza borsa, rispettivamente, degli arttnel limite massimo della durata legale del relativo corso. 22 e 24 della L. 240/2010 presso Nel caso in cui il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi Alla selezione possono partecipare i candidati, anche cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, in possesso di Dottorato di ricerca o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero. Il suddetto titolo deve essere posseduto alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla presente selezione. In caso di dottorato conseguito all’estero, è necessario allegare il decreto di riconoscimento accademico del titolo (c.d. decreto di equipollenza, rilasciato ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. n. ai fini della partecipazione a concorsi per ricercatore nelle Università e negli Enti pubblici di ricerca, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 206/2007 - modificato con D. Lgs. 15/2016 (per titoli UE) - e del D.P.R. 394/99, art. 49 (per titoli non UE). Nelle more del rilascio, da parte degli organi preposti, del provvedimento di riconoscimento è possibile produrre la ricevuta di avvenuta consegna dell’istanza di richiesta dello stesso. Per maggiori informazioni sulle procedure di riconoscimento dei titoli esteri, si suggerisce di consultare la pagina web d’Ateneo relativa al “Riconoscimento non accademico per poter partecipare a concorsi da ricercatore o ricercatrice” all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxx-x-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xx-xx-xxxxxx- estero-1. La documentazione comprovante il riconoscimento del titolo straniero dovrà in ogni caso essere prodotta all’Amministrazione prima della presa di servizio e comunque, a pena di decadenza dalla posizione di vincitore della procedura, entro 180 giorni dalla pubblicazione del decreto di approvazione atti della procedura sul Bollettino Ufficiale d’Ateneo. Non possono partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori assunti a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono Alle selezioni non possono altresì ammessi partecipare coloro che hanno avuto contratti in qualità abbiano un grado di assegnista parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un Professore appartenente al Dipartimento o alla Struttura che propone l’attivazione del contratto ovvero con il Rettore, o con il Direttore Generale, o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. La durata complessiva dei rapporti instaurati con i titolari degli assegni di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli arttcui all’art. 22 della L. n. 240/2010 e dei contratti di cui all'art. 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italianistessa legge, statali o intercorsi anche con atenei diversi – statali, non statali o telematici, telematici – nonché presso con gli enti di cui al comma 1 dell'artdell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo checitato, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandocon il medesimo soggetto, superi complessivamente non può in ogni caso superare i 12 dodici anni, anche non continuativi. Alle selezioni non possono pertanto partecipare coloro che abbiano un totale di anni di rapporti già svolti ai sensi delle norme indicate sopra che non consenta di portare a termine il contratto di cui al presente bando. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure I dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono collocati in aspettativa per tutta la durata del contratto, senza assegni né contribuzioni previdenziali, ovvero in posizione di selezione coloro che abbiano un rapporto fuori ruolo nei casi in cui tale posizione è prevista dagli ordinamenti di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAappartenenza, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaparimenti senza assegni né contributi previdenziali.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi legittimati a partecipare alla selezione presente gara tutti i candidatisoggetti indicati nell’art. 34 del D.lgs. n. 163/2006; per gli operatori economici stranieri si applica l’art. 47 del D.lgs. n. 163/2006. In caso di partecipazione nelle forme di cui all’articolo 34, italiani comma 1, lettere d), e), del D. Lgs. n. 163/2006, a pena di esclusione, la mandataria dovrà possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. Resta fermo quanto eventualmente previsto nel presente Disciplinare in ordine al possesso dei requisiti in caso di partecipazione in RTI o straniericonsorzio ordinario di concorrenti. È fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare, nell’ambito dello stesso lotto di gara, in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (RTI, Consorzio) così come è fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare, nell’ambito dello stesso lotto di gara, in diversi R.T.I. o in diversi Consorzi, pena, in ogni caso, l’esclusione dell’impresa e del/i concorrente/i in forma associata al quale l’impresa stessa partecipa. Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che sono le relative offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. Ai sensi dell’art 37 della Legge n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia dell’autorizzazione rilasciata ai sensi dell'artdel D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze. 16 della Legge 30.12.2010L’Amministrazione si riserva di effettuare nei confronti di tutti i concorrenti i dovuti controlli d’ufficio attraverso la consultazione del sito internet del Dipartimento del Tesoro, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutiviove sono presenti gli elenchi aggiornati degli operatori economici aventi sede nei paesi inseriti nelle black list, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'artcui al D.M. 4 maggio 1999 e al D.M. 21 novembre 2001, già in possesso dell’autorizzazione ovvero che abbiano presentato istanza per ottenere l’autorizzazione medesima. 24Si applica, comma 3altresì, lettera a) della quanto previsto dall’art. 35 del D.L. 24 giugno 2014 n. 90 così come convertito dalla Legge 31.12.2010, 11 agosto 2014 n. 240 (junior)114. ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo Non è ammessa la partecipazione alla selezione senza limitazioni gara di cittadinanzaconcorrenti per i quali sussistano: • le cause di esclusione di cui all’art. 38, i cittadini stranieri dovranno comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) ed m-quater), del Codice; • le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrarre con la pubblica amministrazione. Per la partecipazione alla presente gara ciascun partecipante dovrà essere in possesso dei requisiti di un titolo seguito elencati. In caso di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano R.T.I. o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti Consorzi di cui al alla lett. e) dell’art. 34 del D.lgs. n. 163/2006, i requisiti di ordine generale di cui all’art. 38, comma 1 dell'artdel D. lgs. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione n. 163/2006 devono essere posseduti da ciascuna società in R.T.I. o Consorzio. In caso di Consorzi di cui alle lett. b) e c) dell’art. 34 del D. lgs. n. 163/2006 i suddetti requisiti devono essere posseduti dal Consorzio e dai Consorziati designati esecutori della prestazione. Le dichiarazioni in merito al possesso dei suddetti requisiti vanno rese conformemente all’Allegato 2 (domanda di partecipazione) al presente Disciplinare. In caso di cessione di azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria, sussiste in capo alla data società cessionaria, incorporante, o risultante dalla fusione, l’onere di scadenza della presentazione della domandapresentare la dichiarazione relativa al requisito di cui all’art. 38, comma 1, lett. c) del D.lgs. n. 163/2006 anche con riferimento agli amministratori ed ai direttori tecnici che hanno operato presso la società cedente, incorporata o le società fusesi nell’ultimo anno ovvero che sono cessati dalla relativa carica in detto periodo; resta ferma la possibilità di dimostrare la c.d. dissociazione (cfr. Cons. St., Ad. Plen., n. 10 e n. 21 del 2012).

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Alla selezione possono partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranierianche cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, che sono in possesso di: • Dottorato di ricerca o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero. Il suddetto titolo deve essere posseduto alla data della scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla presente selezione. In caso di dottorato conseguito all’estero, è necessario allegare il decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia dell’ordinamento universitario italiano rilasciato ai sensi dell'artdell’art. 16 della Legge 30.12.2010, 74 del D.P.R. n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, 382/1980 o la determina di contratti da ricercatore equivalenza del titolo estero a tempo determinato quello italiano rilasciata ai sensi dell'artdell’art. 2438 del D. Lgs. n. 165/2001. Nelle more del rilascio, comma 3da parte degli organi preposti, lettera a) della Legge 31.12.2010sola determina di equivalenza è possibile produrre la ricevuta di avvenuta consegna dell’istanza di richiesta della stessa (per la procedura di rilascio, n. 240 (juniorconsultare la pagina: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xxx- accademico.aspx). ● hanno usufruitoLa documentazione comprovante l’equivalenza del titolo straniero dovrà in ogni caso essere prodotta all’Amministrazione prima della presa di servizio e comunque, per almeno tre anni anche non consecutivia pena di decadenza dalla posizione occupata in graduatoria, entro 180 giorni dalla pubblicazione del decreto di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, approvazione atti della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazioneprocedura sul Bollettino Ufficiale d’Ateneo. Non sono ammessi possono partecipare alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori assunti a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono Alle selezioni non possono altresì ammessi partecipare coloro che hanno avuto contratti in qualità abbiano un grado di assegnista parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un Professore appartenente al Dipartimento o alla Struttura che propone l’attivazione del contratto ovvero con il Rettore, o con il Direttore Generale, o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. La durata complessiva dei rapporti instaurati con i titolari degli assegni di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli arttcui all’art. 22 della L. n. 240/2010 e dei contratti di cui all'art. 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italianistessa legge, statali o intercorsi anche con atenei diversi, statali, non statali o telematici, nonché presso con gli enti di cui al comma 1 dell'artdell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo checitato, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandocon il medesimo soggetto, superi complessivamente non può in ogni caso superare i 12 dodici anni, anche non continuativi. Alle selezioni non possono pertanto partecipare coloro che abbiano un totale di anni di rapporti già svolti ai sensi delle norme indicate sopra che non consenta di portare a termine il contratto di cui al presente bando. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure I dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono collocati in aspettativa per tutta la durata del contratto, senza assegni né contribuzioni previdenziali, ovvero in posizione di selezione coloro che abbiano un rapporto fuori ruolo nei casi in cui tale posizione è prevista dagli ordinamenti di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAappartenenza, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaparimenti senza assegni né contributi previdenziali.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi legittimati a partecipare alla selezione presente gara tutti i candidatisoggetti indicati nell’art. 34 del D.lgs. n. 163/2006; per gli operatori economici stranieri si applica l’art. 47 del D.lgs. n. 163/2006. In caso di partecipazione nelle forme di cui all’articolo 34, italiani comma 1, lettere d), e), del D. Lgs. n. 163/2006, a pena di esclusione, la mandataria dovrà possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. Resta fermo quanto eventualmente previsto nel presente Disciplinare in ordine al possesso dei requisiti in caso di partecipazione in RTI o straniericonsorzio ordinario di concorrenti. È fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare, nell’ambito dello stesso lotto di gara, in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (R.T.I., Consorzio), così come è fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare, nell’ambito dello stesso lotto di gara, in diversi R.T.I. o in diversi Consorzi, pena, in ogni caso, l’esclusione dell’impresa e del/i concorrente/i in forma associata al quale l’impresa stessa partecipa. Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. Ai sensi dell’art 37 della Legge n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001, devono essere in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia dell’autorizzazione rilasciata ai sensi dell'artdel D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze. 16 della Legge 30.12.2010L’Amministrazione si riserva di effettuare nei confronti di tutti i concorrenti i dovuti controlli d’ufficio attraverso la consultazione del sito internet del Dipartimento del Tesoro, ove sono presenti gli elenchi aggiornati degli operatori economici aventi sede nei paesi inseriti nelle black list già in possesso dell’autorizzazione ovvero che abbiano presentato istanza per ottenere l’autorizzazione medesima. Si applica, altresì, quanto previsto dall’art. 35 del D.L. 24 giugno 2014, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito90, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'artcosì come convertito dalla Legge 11 agosto 2014 n. 114. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo Non è ammessa la partecipazione alla selezione senza limitazioni gara di cittadinanzaconcorrenti per i quali sussistano: • le cause di esclusione di cui all’art. 38, i cittadini stranieri dovranno comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) ed m-quater), del Codice; • le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrarre con la Pubblica Amministrazione. Per la partecipazione alla presente gara ciascun partecipante dovrà essere in possesso dei requisiti di un titolo seguito elencati. In caso di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano R.T.I. o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti Consorzi di cui al alla lett. e) dell’art. 34 del D.lgs. n. 163/2006, i requisiti di ordine generale di cui all’art. 38, comma 1 dell'art1, del D. lgs. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione n. 163/2006 devono essere posseduti da ciascuna società in R.T.I. o Consorzio. In caso di Consorzi di cui alle lett. b) e c) dell’art. 34 del D. lgs. n. 163/2006 i suddetti requisiti devono essere posseduti dal Consorzio e dai Consorziati designati esecutori della prestazione. Le dichiarazioni in merito al possesso dei suddetti requisiti vanno rese conformemente all’Allegato1- Domanda di partecipazione. In caso di cessione di azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria, sussiste in capo alla data società cessionaria, incorporante, o risultante dalla fusione, l’onere di scadenza della presentazione della domandapresentare la dichiarazione relativa al requisito di cui all’art. 38, comma 1, lett. c) del D.lgs. n. 163/2006 anche con riferimento agli amministratori ed ai direttori tecnici che hanno operato presso la società cedente, incorporata o le società fusesi nell’ultimo anno, ovvero che sono cessati dalla relativa carica in detto periodo; resta ferma la possibilità di dimostrare la c.d. dissociazione (cfr. Cons. St., Ad. Plen., n. 10 e n. 21 del 2012).

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAELETTRONICA, MATERIALI INFORMAZIONE E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"BIOINGEGNERIA, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"FISICA, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Fisica, Chimica, Matematica, Biologia, Filosofia, Lettere, Relazioni Pubbliche, Scienze della Comunicazione, Scienze Naturali, Sociologia o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6La valutazione del possesso di un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni almeno ventiquattro mesi di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista esperienza professionale o di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensitecnologica post-laurea, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 è demandata al giudizio insindacabile della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti commissione esaminatrice di cui al comma 1 dell'artsuccessivo art. 22 della L. 240/2010 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Ingegneria Informatica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, Tutti i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione l'ammissione al concorso devono essere posseduti alla data di scadenza per la presentazione delle domande di cui al successivo art. 4. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della presentazione Struttura interessata; nel caso in cui i candidati che hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca, la valutazione del possesso di un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea, è demandata al giudizio insindacabile della domandacommissione esaminatrice di cui al successivo art. 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo di sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, nel limite massimo della durata legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a sei anni, l'assegno di ricerca annuale e/o il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino alla concorrenza del suddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Xxxxxxx partecipare alla selezione selezione: le dottoresse e i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore dottori di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia le laureate e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano laureati con laurea specialistica/magistrale o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"vecchio ordinamento, con il Rettoreidonea e documentata esperienza scientifico- professionale in Linguistica, con il Direttore Generale Psicologia, Scienze cognitive o con un componente del Consiglio di Amministrazionediscipline affini e avere un’esperienza solida nelle Neuroscienze Cognitive dello sviluppo. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del bando di selezione. Nel caso in cui il diploma di laurea sia stato conseguito all'estero, esso deve essere dichiarato equipollente, ai soli fini della presentazione selezione, alla laurea specialistica/magistrale da parte della domandaCommissione giudicatrice. Analogamente nel caso in cui il diploma di dottore di ricerca sia stato conseguito all'estero, esso deve avere durata almeno triennale e deve esserne dichiarata l'equipollenza ai soli fini della selezione da parte della Commissione giudicatrice. Non possono essere titolari di assegno di ricerca, ai sensi dell’art. 22 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, il personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e di sperimentazione, l’ENEA, l’ASI, l’Istituto Universitario Europeo, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste e le altre scuole italiane di livello post-universitario assimilabili ai corsi di dottorato di ricerca. La durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi dell’art. 22 della legge 30 dicembre 2010 n. 240 ss.mm.ii., compresi gli eventuali rinnovi, non può comunque essere superiore a sei anni, ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso. Ai sensi dell’art. 18 della Legge 240/2010, non possono essere conferiti assegni a coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con Art. 2 – Admissions requirements The following are entitled to take part in this selection announcement: - PhD graduates, or graduates with a Master’s degree who have completed suitable and documented academic and professional experience. The candidate will hold a PhD in Linguistics, Psychology, Cognitive Science or related disciplines with extensive experience in Developmental Cognitive Neuroscience. Candidates must have their degree by the selection announcement deadline. Should the candidate’s degree have been awarded abroad, then, for the sole purposes of this selection procedure, it must be declared to be the equivalent of an Italian Master’s degree by a Selection Committee. Likewise, if the PhD has been awarded abroad, then it must have lasted at least three years and, for the sole purposes of this selection procedure, it must be declared to be the equivalent of an Italian PhD by a Selection Committee. In accordance with Art. 22 of Law no. 240 dated 30 December 2010, the Grant Holder must not be an employee at universities, institutes and public research organizations, Italian National Agency for New Technologies, Energy and Sustainable Economic Development (ENEA), Italian Space Agency (ASI), European University Institute, Scuola Normale Superiore di Pisa, Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste, and other Italian postgraduate schools that provide the equivalent of doctoral researcher courses. Art. 22 of Law no. 240 dated 30 December 2010, plus subsequent amendments and integrations, establishes that the overall duration of the grant, including renewals, shall not exceed 6 years and shall exclude the time that the grant overlapped with the candidate’s PhD course for a period of time no longer than the maximum legal duration of the aforesaid course. un professore o un ricercatore di ruolo appartenente al dipartimento che propone la selezione ovvero con il Rettore, il Direttore generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. Le candidate e i candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti può essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con decreto motivato del Direttore della Struttura che ha emanato il bando. In accordance with Art. 18 of Law no. 240/2010, Research Grants may not be awarded to anyone who is a relative or a relative by law (up to and including the fourth degree of kinship) of a professor or a researcher working in the department or centre where the research is based. The grant holder may not have the aforementioned relations to the University Rector, its Director General, or a member of the University’s Board of Directors. Candidates shall be conditionally admitted to the selection procedure. The Department that published the selection announcement may at any moment, even after the examinations have been held, exclude candidates for not having the aforementioned requisites by justified order from the Director of the Department.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza e avere adeguata conoscenza della lingua italiana (D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174). Ai sensi dell’art. 38 del d. lgs 30.03.2001 n. 165 e dell’art. 25, comma 2 del d. lgs 19.11.2007 n. 251 così come modificati dall’art. 7 della legge 06.08.2013 n. 97 possono altresì partecipare alla selezione all’avviso: - i candidati, familiari dei cittadini italiani o stranieridegli stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione Europea, che sono in possesso siano titolari del titolo diritto di dottore soggiorno o del diritto di ricerca o equivalentesoggiorno permanente. Per la definizione di familiare, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artsi rinvia all’art. 16 2 della Legge 30.12.2010, direttiva comunitaria n. 2402004/38/CE; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, - i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo Paesi terzi che siano titolari di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari permesso di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che hanno avuto contratti in qualità siano titolari dello status di assegnista rifugiato ovvero dello status di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazioneprotezione sussidiaria. I requisiti per essere ammessi cittadini stranieri devono comunque avere adeguata conoscenza della lingua italiana; • godimento dei diritti civili e politici; • idoneità fisica all’impiego: l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato, a cura dell’Azienda, prima della sottoscrizione del contratto di lavoro autonomo; • laurea magistrale in Psicologia Sociale, del Lavoro e della Comunicazione (appartenente alla selezione devono essere posseduti classe LM51 – classe delle lauree magistrali in Psicologia) ovvero laurea triennale in Scienze Psicologiche Sociali e del Lavoro (appartente alla data classe L24 – classe delle lauree in scienze e tecniche psicologiche) ovvero laurea triennale in Educatore Professionale (appartente alla classe L19 – classe delle lauree in scienze dell’educazione e della formazione) • aver maturato specifica esperienza professionale almeno biennale, in enti pubblici, in materia di scadenza della presentazione della domandainserimento lavorativo di persone con disabilità.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi legittimati a partecipare alla selezione presente gara tutti i candidatisoggetti indicati nell’art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006; per gli operatori economici stranieri si applica l’art. 47 del D.Lgs. n. 163/2006. In caso di partecipazione nelle forme di cui all’articolo 34, italiani comma 1, lettere d), e), del D.Lgs. n. 163/2006, a pena di esclusione, la mandataria dovrà possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. Resta fermo quanto eventualmente previsto nel presente Disciplinare in ordine al possesso dei requisiti in caso di partecipazione in RTI o stranieriConsorzio ordinario di concorrenti. È fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare, nell’ambito dello stesso lotto di gara, in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (RTI, Consorzio), così come è fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare, nell’ambito dello stesso lotto di gara, in diversi RTI o in diversi Consorzi, pena, in ogni caso, l’esclusione dell’impresa e del/i concorrente/i in forma associata al quale l’impresa stessa partecipa. Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. Ai sensi dell’art 37 della Legge n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al Decreto del Ministro delle Finanze del 4.5.1999 e al Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 21.11.2001, devono essere in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia dell’autorizzazione rilasciata ai sensi dell'artdel D.M. 14.12.2010 del Ministero dell’Economia e delle Finanze. 16 della Legge 30.12.2010L’Amministrazione si riserva di effettuare nei confronti di tutti i concorrenti i dovuti controlli d’ufficio attraverso la consultazione del sito internet del Dipartimento del Tesoro, ove sono presenti gli elenchi aggiornati degli operatori economici aventi sede nei paesi inseriti nelle black list già in possesso dell’autorizzazione ovvero che abbiano presentato istanza per ottenere l’autorizzazione medesima. Si applica, altresì, quanto previsto dall’art. 35 del D.L. 24.6.2014, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito90, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'artcosì come convertito dalla Legge 11.8.2014 n. 114. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo Non è ammessa la partecipazione alla selezione senza limitazioni gara di cittadinanzaconcorrenti per i quali sussistano: • le cause di esclusione di cui all’art. 38, i cittadini stranieri dovranno comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) ed m-quater), del Codice; • le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrarre con la Pubblica Amministrazione. Per la partecipazione alla presente gara ciascun partecipante dovrà essere in possesso dei requisiti di un titolo seguito elencati. In caso di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano R.T.I. o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti Consorzi di cui al alla lett. e) dell’art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006, i requisiti di ordine generale di cui all’art. 38, comma 1 dell'art1, del D.Lgs. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione n. 163/2006 devono essere posseduti da ciascuna società in R.T.I. o Consorzio. In caso di Consorzi di cui alle lett. b) e c) dell’art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006 i suddetti requisiti devono essere posseduti dal Consorzio e dai Consorziati designati esecutori della prestazione. Le dichiarazioni in merito al possesso dei suddetti requisiti vanno rese conformemente all’Allegato1 “Domanda di partecipazione”. In caso di cessione di azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria, sussiste in capo alla data società cessionaria, incorporante, o risultante dalla fusione, l’onere di scadenza della presentazione della domandapresentare la dichiarazione relativa al requisito di cui all’art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs. n. 163/2006 anche con riferimento agli amministratori ed ai direttori tecnici che hanno operato presso la società cedente, incorporata o le società fusesi nell’ultimo anno, ovvero che sono cessati dalla relativa carica in detto periodo; resta ferma la possibilità di dimostrare la c.d. dissociazione (cfr. Cons. St., Ad. Plen., n. 10 e n. 21 del 2012).

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Possono partecipare alla selezione selezione: - le dottoresse e i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore dottori di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia le laureate e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano laureati con laurea specialistica/magistrale o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"vecchio ordinamento, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazioneidonea e documentata esperienza scientifico-professionale. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del bando di selezione. Nel caso in cui il diploma di laurea sia stato conseguito all'estero, esso deve essere dichiarato equipollente, ai soli fini della presentazione selezione, alla laurea specialistica/magistrale da parte della domandaCommissione giudicatrice. Analogamente nel caso in cui il diploma di dottore di ricerca sia stato conseguito all'estero, esso deve avere durata almeno triennale e deve esserne dichiarata l'equipollenza ai soli fini della selezione da parte della Commissione giudicatrice. Non possono essere titolari di assegno di ricerca, ai sensi dell’art. 22 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, il personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e di sperimentazione, l’ENEA, l’ASI, l’Istituto Universitario Europeo, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste e le altre scuole italiane di livello post- universitario assimilabili ai corsi di dottorato di ricerca. La durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi dell’art. 22 della legge 30 dicembre 2010 n. 240 ss.mm.ii., compresi gli eventuali rinnovi, non può comunque essere superiore a sei anni, ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso. Ai sensi dell’art. 18 della Legge 240/2010, non possono essere conferiti assegni a coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore o un ricercatore di ruolo appartenente al dipartimento che propone la selezione ovvero con il Rettore, il Direttore generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. Le candidate e i candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti può essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con decreto motivato del Direttore della Struttura che ha emanato il bando.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Possono partecipare alla selezione i candidatipubblica indetta per l’affidamento del contratto di cui al presente bando, italiani o stranieri, coloro che sono siano in possesso del dei seguenti requisiti: • Diploma di Laurea in Lettere (vecchio ordinamento) o laurea specialistica afferente alla Classe delle Lauree n. 15/S; 16/S; 40/S; 24/S; 44/S; 73/S o laurea Magistrale afferente alla classe delle Lauree LM-15; LM14; LM 43; LM39; LM65 oppure Diploma di Laurea in Scienze della comunicazione (vecchio ordinamento) o laurea specialistica afferente alla Classe delle Lauree 13/S; 59/S; 67/S; 59/S;67/S o laurea Magistrale afferente alla classe delle Lauree LM-19; LM-59; • esperienze documentate nella pianificazione e progettazione di strategie di comunicazione; Costituiranno, inoltre, titolo preferenziale: • esperienza maturata nella organizzazione e realizzazione di dottore eventi di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero comunicazione e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artdisseminazione dei risultati. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i I cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quello sopra citato in base ad accordi internazionali e alla normativa vigenteinternazionali, ovvero con le modalità di cui all’art. 332 del Testo Unico 31 agosto 1933, n. 1592. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi Per i concorrenti in possesso del titolo di studio richiesto conseguito all’estero e dichiarato equipollente al corrispondente titolo italiano, ai sensi del successivo articolo 5 lett. h), l’equipollenza dovrà sussistere in data non successiva alla selezione i professori universitari scadenza stabilita per la presentazione della domanda. Un cittadino italiano o di prima un Paese dell’Unione Europea o di uno degli Stati Extra-Europei possessore di un titolo di studio estero di qualsiasi livello (scuola secondaria, istruzione superiore) può partecipare a concorsi per posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche italiane tramite una procedura di riconoscimento attuata ai sensi dell’art. 38 del Decreto Legislativo 165/2001. È in ogni caso escluso dalle selezioni il personale di ruolo delle Università, degli Osservatori astronomici, astrofisici e seconda fascia Vesuviano, degli enti pubblici e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista delle istituzioni di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 all’art. 8 del Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 dicembre 1993, n. 593, e successive modificazioni ed integrazioni, dell’ENEA e dell’ASI. Oltre ai requisiti indicati nei precedenti commi sono richiesti: • titolarità di partita IVA; • cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea o di uno degli Stati Extra-Europei; • non aver riportato condanne penali che escludono dall'elettorato attivo e passivo e non essere stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 22 127, I comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.01.1957, n. 3; • idoneità fisica a svolgere le prestazioni oggetto della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativicollaborazione; • posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari; • godimento dei diritti civili e politici. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi I cittadini di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela Stati membri dell’Unione Europea o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAuno degli Stati Extra-Europei devono possedere i seguenti requisiti: • godimento dei diritti civili e politici dello Stato di appartenenza o di provenienza; • essere in possesso, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"ad eccezione della cittadinanza italiana, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazionetutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; • avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti per essere ammessi alla selezione prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domandadomanda di ammissione. Il Dipartimento di Informatica può disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione per difetto dei requisiti prescritti. In tal caso, il provvedimento di esclusione verrà notificato all’interessato dopo la scadenza del termine previsto per la presentazione delle domande e le difformità riscontrate rispetto a quanto dichiarato nella domanda verranno segnalate all’Autorità Giudiziaria.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo Possono presentare domanda di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione selezione, senza limitazioni limiti di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere coloro che abbiano il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza e che siano in possesso dei seguenti requisiti: Profilo A “Collaboratore organizzativo e coordinatore didattico del Master Internazionale ‘Migrimage’”: − Diploma di un Laurea V.O. in Beni culturali, Giurisprudenza, Lettere, Sociologia, Scienze della comunicazione, Scienze politiche, Economia conseguito ai sensi dell’Ordinamento universitario previgente al DM 509/99, e lauree equipollenti e/o titolo considerato equivalente sulla base della tabella di equiparazione tra lauree specialistiche, lauree magistrali e diplomi di laurea di cui al Decreto Interministeriale del 09.07.2009, pubblicato sulla G.U. n. 223 del 07.10.2009; − Voto di laurea non inferiore a 105/110; − Iscrizione all’Ordine dei Giornalisti (Albo dei pubblicisti o dei professionisti) con anzianità di iscrizione all’Ordine di almeno 5 anni). Profilo B “Coordinatore del corso di ‘Journalistic report and documentary on migrations’ del modulo ‘Digital Journalism’ del Master internazionale ‘Migrimage’”: - Diploma di Laurea triennale; - Voto di laurea non inferiore a 105/110. Profilo C “Ideatore, organizzatore e realizzatore e-learning (piattaforma MOOC) del modulo ‘Digital Journalism’ del Master internazionale ‘Migrimage’”: − Diploma di Laurea V.O. in Beni culturali, Giurisprudenza, Lettere, Sociologia, Scienze della comunicazione, Scienze politiche, Economia conseguito ai sensi dell’Ordinamento universitario previgente al DM 509/99, e lauree equipollenti e/o titolo considerato equivalente sulla base della tabella di equiparazione tra lauree specialistiche, lauree magistrali e diplomi di laurea di cui al Decreto Interministeriale del 09.07.2009, pubblicato sulla G.U. n. 223 del 07.10.2009; − Voto di laurea non inferiore a 105/110; − Iscrizione all’Ordine dei Giornalisti (Albo dei pubblicisti o dei professionisti). I requisiti di ammissione devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Il titolo di studio studio, se conseguito all’estero, dovrà essere riconosciuto equipollente a quelli previsti in Italia, in base ad accordi internazionali e internazionali, ovvero alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazioneQualora il titolo di studio non sia già stato riconosciuto equipollente, sarà la Commissione giudicatrice a valutare l’equipollenza, ai soli fini della presente procedura di selezione. Non sono ammessi A tale scopo i/le candidati/e dovranno allegare alla selezione i professori universitari domanda a pena di prima esclusione il certificato attestante il titolo di studio, unitamente alla traduzione in italiano o in inglese, sottoscritta dal/dalla candidato/a sotto la propria responsabilità. Nel caso in cui il/la candidato/a risultasse vincitore/trice, la sottoscrizione del contratto resterà subordinata alla presentazione del titolo di studio in originale o in copia autenticata, tradotta e seconda fascia legalizzata dalla Rappresentanza italiana nel Paese di provenienza e i ricercatori accompagnata dalla “dichiarazione di valore in loco” rilasciata dalla stessa. Inoltre, ai sensi dell’art. 6 del “Regolamento per il conferimento di incarichi esterni di lavoro autonomo ai sensi dell’art. 7, comma 6, del D. X.xx. 30 marzo 2001, n. 165” non possono partecipare alla presente procedura i/le soggetti/e: ✓ che siano cessati/e volontariamente dal servizio presso l’Università del Salento con diritto alla pensione anticipata di anzianità; ✓ che siano cessati/e volontariamente dal servizio presso altro Ente pubblico o privato con diritto alla pensione anticipata di anzianità e che abbiano avuto con l’Università del Salento rapporti di lavoro o di impiego nei cinque anni precedenti a tempo indeterminatoquello di cessazione, ancorché cessati dal ai sensi dell’art. 25 della Legge 23 dicembre 1994, n. 724; ✓ già appartenenti ai ruoli dell’Ateneo che, collocati in quiescenza per aver maturato il diritto alla pensione di vecchiaia, abbiano svolto, nel corso dell’ultimo anno di servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità , funzioni e attività corrispondenti a quelle oggetto dello stesso incarico di assegnista di ricerca studio e di ricercatore a tempo determinato consulenza, ai sensisensi dell’art. 5, rispettivamentecomma 9, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italianidel decreto legge 6 luglio 2012, statali o non statali o telematicin. 95, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo checonvertito con Legge 7 agosto 2012, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro n. 135; ✓ che abbiano un rapporto di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso compreso, con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAun/una docente afferente al Dipartimento di Storia, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"Società e Studi sull’Uomo, ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o con un un/una componente del Consiglio di AmministrazioneAmministrazione dell’Ateneo (art. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda18 c. 1 lett. b) e c) L.240/2010); ✓ in tutti gli altri casi previsti dalla Legge.