PROTOCOLLO DI LEGALITA’ Clausole campione

PROTOCOLLO DI LEGALITA’. In applicazione del protocollo di legalità datato 1° agosto 2007, in sede di stipula del contratto l’affidatario dovrà specificamente accettare e sottoscrivere le seguenti clausole: - Clausola n. 1 La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell'anno 2007 dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l'altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti. - Clausola n. 2 La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all'Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere). - Clausola n. 3 La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l'avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell'immediato, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, l'attivazione di ogni conseguente iniziativa. - Clausola n. 4 La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all'art. 10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell'impresa, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all'impresa in re...
PROTOCOLLO DI LEGALITA’. La stazione appaltante assume l’obbligo, prima di procedere alla stipula del contratto di appalto, di acquisire dalla Prefettura di Napoli le informazioni antimafia di cui all’art.10 del D.P.R.n.252/98 sul conto delle imprese interessate aventi sede legale anche al di fuori della provincia di Napoli e, qualora risultassero, a carico del concorrente partecipante in forma singola, associato, consorziato, società cooperativa, ecc. tentativi o elementi di infiltrazioni mafiose, la stazione Appaltante non procede alla stipula del contratto e procede all’esclusione del concorrente vincitore della gara, adottando nel contempo la stessa procedura per il secondo classificato. La stazione appaltante, infine, si riserva la facoltà di escludere le ditte per le quali il Prefetto fornisce informazioni antimafia ai sensi dell’art. 1 septies del D.L. 629/82. Si evidenzia, in esecuzione del protocollo di legalità, stipulato tra l’A.C. e la Prefettura di Napoli, che nei confronti dell’impresa che si renderà responsabile della inosservanza di una delle clausole indicate nel Protocollo di legalità le quali costituiranno parte integrante e sostanziale del contratto di appalto, l’A.C. procederà alla rescissione contrattuale ed all’incameramento della polizza fidejussoria. La stazione appaltante all’atto dell’aggiudicazione provvisoria, (in ottemperanza a quanto disposto dall’art.2 del Protocollo di legalità, sottoscritto dal Sindaco del Comune di Trecase e la Prefettura di Napoli in data 31.10.2007) comunicherà contestualmente alla Prefettura di Napoli le generalità della società aggiudicataria con l’indicazione dei dati identificativi (rappresentanza legale,sede sociale, partita IVA o codice fiscale in caso di ditta individuale), al fine di consentire alla Prefettura di Napoli di rilasciare sul conto della stessa apposito provvedimento cautelare antimafia ex art.10 del D.P.R. n.252/98, da inoltrarsi successivamente alla stazione appaltante, prima della conseguente stipula del contratto. La Stazione appaltante si riserva di applicare “il disposto normativo di cui all’art.11 comma 2 del D.P.R. n.252/98, che consente alle Amministrazioni di procedere alla stipulazione, sotto condizione risolutiva, anche in assenza delle informazioni antimafia prefettizie, sia nell’ipotesi decorso del termine di 30 giorni dalla ricezione della richiesta, sia in caso d’urgenza”.
PROTOCOLLO DI LEGALITA’. Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07, ha preso atto del “Protocollo di Legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1/8/2007, pubblicato e prelevabile sul sito Internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito Web del Comune di Napoli xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx unitamente alla Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07. Gli articoli 2 e 8 del “Protocollo di legalità”, che contengono gli impegni e le clausole alle quali la stazione appaltante e l’aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, sono integralmente riprodotti nel presente Capitolato speciale d’appalto, evidenziando inoltre che le clausole di cui all’art. 8, rilevanti per gli effetti risolutivi, verranno inserite nel contratto per essere espressamente sottoscritte dall’aggiudicatario.
PROTOCOLLO DI LEGALITA’. Actv si attiene al protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, siglato il 9 gennaio 2012, dalla Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx xxx Xxxxxx, XXXX Xxxxxx. In ottemperanza al protocollo di legalità, è vietato il subappalto o il subaffidamento a favore di imprese che abbiano partecipato alla procedura per l’affidamento di cui al presente capitolato d’appalto.
PROTOCOLLO DI LEGALITA’. Le parti contraenti, identificate come alle premesse, di- chiarano di avere avuto piena ed esatta conoscenza del pro- tocollo di legalità di cui all’art. 1, comma 17, della l. 6 novembre 2012, n. 190 e di impegnarsi a rispettare gli impe- gni assunti con la sottoscrizione del patto d’integrità, conservato agli atti dell’ente. Il presente contratto si intende automaticamente risolto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c., in caso di mancata osservanza degli impegni richiamati al precedente paragrafo.
PROTOCOLLO DI LEGALITA’. Clausola n. 1 L’Appaltatore dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità sottoscritto nell’anno 2012 presso la Prefettura di Rimini, tra l’altro consultabile al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti. Clausola n. 2 L’Appaltatore si impegna a comunicare alla stazione appaltante l’elenco delle imprese coinvolte nel piano di affidamento con riguardo alle forniture ed ai servizi di cui gli artt. 2 e 3 nonché ogni eventuale variazione successivamente intervenuta per qualsiasi motivo. Clausola n. 3 L’Appaltatore si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere). Clausola n. 4 L’Appaltatore si impegna a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 3 e ciò al fine di consentire, nell’immediato, eventuali iniziative di competenza. Clausola n. 5 L’Appaltatore dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive analoghe a quelle di cui all’art. 10 del D.P.R. 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all’...
PROTOCOLLO DI LEGALITA’. La partecipazione alla gara comporta l'accettazione incondizionata di tutte le clausole contenute nel Protocollo di legalità sottoscritto dal Comune di Napoli e la Prefettura di Napoli in data 1 agosto 2007 pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx cui si rimanda integralmente.
PROTOCOLLO DI LEGALITA’. Si dà atto che in data 16/03/2016 è stato sottoscritto “Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici”, allegato agli atti di gara, tra il Prefetto di Firenze e i Sindaci dei Comuni della Città metropolitana di Firenze. In sede di gara le imprese partecipanti dovranno rilasciare le specifiche dichiarazioni previste dal predetto Protocollo, che costituisce parte della documentazione di gara inserita su START, come da modello A.3 “Ulteriori dichiarazioni”, successivamente indicato al par. 19 Modalità di presentazione delle offerteDocumentazione amministrativa. In caso di aggiudicazione e successiva stipula del contratto, dovranno essere espressamente accettate e sottoscritte da parte del privato contraente le clausole così come riportato nel sopra citato Protocollo di legalità.
PROTOCOLLO DI LEGALITA’. Il Protocollo di legalità approvato con Deliberazione G.C. 33/2016 costituisce parte integrante e sostanziale della documentazione di gara e del successivo contratto. La sua espressa sottoscrizione e allegazione è condizione di ammissione alla gara. Si richiede che i concorrenti, fra i documenti da produrre a corredo dell’offerta, inseriscano copia del Protocollo di legalità del Comune di Cagliari sottoscritta dal legale rappresentante. In caso di RTC tale documento dovrà essere sottoscritto dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici componenti il raggruppamento. In caso di Xxxxxxxx tale documento dovrà essere sottoscritto dai legali rappresentanti del consorzio e delle consorziate esecutrici partecipanti. In caso di avvalimento tale documento dovrà essere sottoscritto anche dal legale rappresentante della ditta ausiliaria.
PROTOCOLLO DI LEGALITA’. L’appaltatore dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al Protocollo di legalità, sottoscritto presso la Prefettura di Parma, tra l'altro consultabile al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxx, e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti. In particolare: