Common use of Progettazione definitiva Clause in Contracts

Progettazione definitiva. Dovrà essere redatta ai sensi dell’art. 23 D.lgs. 50/2016 e, nei casi di edificio soggetto a tutela ex parte II del d.lgs. 42/2004, con la documentazione prevista all’art. 17 del D.M. 154/2017 secondo le modalità di cui agli artt. dal 24 al 32 del D.P.R. 207/2010. Si precisa inoltre che: La progettazione definitiva dovrà essere inoltre redatta secondo quanto riportato nel D.P.P. relativo all’intervento in argomento. In particolare essa sarà composta dai seguenti eleaborati: - Relazioni generale e tecniche, Elaborati grafici, Calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali Relazione sulla risoluzione delle interferenze e Relazione sulla gestione materie; - Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi, Computo metrico estimativo, Quadro economico, - Relazione sismica e sulle strutture; - Relazione energetica (ex Legge 10/91 e s.m.i.); - Relazione sismica e sulle strutture; - Analisi storico critica e relazione sulle strutture esistenti; - Relazione sulle indagini dei materiali e delle strutture per edifici esistenti; - Verifica sismica delle strutture esistenti e individuazione delle carenze strutturali. Comune di Napoli Data: 02/12/2020, IG/2020/0001743 In particolare il professionista dovrà redigere tutta la documentazione tecnica (Computo, Capitolato, Cronoprogramma, Disciplinare etc…) relativa alla verifica sismica delle strutture esistenti e individuazione delle carenze strutturali in modo da consentire alla Stazione Appaltante l’affidamento a società specializzata dell’esecuzione delle indagini e prove (di carattere geologico e strutturale) predisponendo le documentazioni contenenti indicazione dei requisiti e dei tempi necessarie all’affidamento dei suddetti servizi. Sarà obbligo dell’Aggiudicatario:

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Progettazione definitiva. Dovrà essere redatta A seguito dell’aggiudicazione della concessione, entro e non oltre 30 giorni dalla data della stessa, l’aggiudicatario dovrà redigere il progetto definitivo ed esecutivo ed inviarlo al Concedente. Qualora il progetto definitivo sia presentato oltre il termine sopra indicato e qualora il ritardo superi i 30 giorni consecutivi, l’Amministrazione ha la facoltà di provvedere alla revoca dell’aggiudicazione. Il progetto definitivo, redatto sulla base del documento “Riqualificazione Impianto Ippodromo di Agnano – “Stima economica degli interventi di riqualificazione delle scuderie” (predisposto dal servizio PRM Patrimonio Comunale), ed in coerenza con il progetto di fattibilità presentato in sede di offerta, individua compiutamente i lavori da realizzare, nel rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni stabiliti nel documento sopra indicato e contiene tutti gli elementi necessari ai sensi dell’artfini del rilascio delle prescritte autorizzazioni e approvazioni. La progettazione definitiva, dovrà soddisfare quanto previsto dall’art. 23 D.lgscomma 7 del Codice. 50/2016 eEntro la data indicata dal RUP, nei casi l’aggiudicatario avvia le procedure per l’acquisizione dei necessari eventuali pareri per l’approvazione del progetto definitivo da parte dell’Amministrazione. Il Concessionario provvede, ove necessario, ad adeguare il progetto definitivo alle eventuali prescrizioni susseguenti ai suddetti pareti, senza oneri a carico dell’Amministrazione. L’Amministrazione potrà disporre cambiamenti, modifiche, adeguamenti integrazioni e implementazioni a quanto realizzato dai tecnici incaricati del progetto definitivo. L’aggiudicatario provvede alla verifica, ex art. 26 del Codice, del progetto da parte di edificio un soggetto a tutela ex parte II del d.lgs. 42/2004qualificato, con sistema interno di controllo di qualità, certificato UNI EN ISO 9001 (per attività di verifica di progetti). Qualora lo stesso non adegui il progetto definitivo entro la documentazione prevista all’artdata perentoria assegnata dal RUP, non si procede alla stipula del contratto e si procede alla revoca dell’aggiudicazione. 17 Tutti gli elaborati dovranno essere fomiti su supporto cartaceo in n. 2 copie nei formati e scale adeguate ed in formato digitale (in formato DWG, Word, Excel, o equivalente), purché compatibile con i programmi in uso presso l’Amministrazione comunale. Tutti gli elaborati ed i documenti dovranno esser forniti in formato PDF e firmati digitalmente dal rappresentante legale del D.M. 154/2017 secondo le modalità di cui agli artt. dal 24 al 32 concorrente oltre che dai progettisti incaricati della redazione del D.P.R. 207/2010. Si precisa inoltre che: La progettazione definitiva dovrà essere inoltre redatta secondo quanto riportato nel D.P.P. relativo all’intervento in argomento. In particolare essa sarà composta dai seguenti eleaborati: - Relazioni generale e tecniche, Elaborati grafici, Calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali Relazione sulla risoluzione delle interferenze e Relazione sulla gestione materie; - Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi, Computo metrico estimativo, Quadro economico, - Relazione sismica e sulle strutture; - Relazione energetica (ex Legge 10/91 e s.m.iprogetto.); - Relazione sismica e sulle strutture; - Analisi storico critica e relazione sulle strutture esistenti; - Relazione sulle indagini dei materiali e delle strutture per edifici esistenti; - Verifica sismica delle strutture esistenti e individuazione delle carenze strutturali. Comune di Napoli Data: 02/12/2020, IG/2020/0001743 In particolare il professionista dovrà redigere tutta la documentazione tecnica (Computo, Capitolato, Cronoprogramma, Disciplinare etc…) relativa alla verifica sismica delle strutture esistenti e individuazione delle carenze strutturali in modo da consentire alla Stazione Appaltante l’affidamento a società specializzata dell’esecuzione delle indagini e prove (di carattere geologico e strutturale) predisponendo le documentazioni contenenti indicazione dei requisiti e dei tempi necessarie all’affidamento dei suddetti servizi. Sarà obbligo dell’Aggiudicatario:

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Progettazione definitiva. Dovrà essere redatta Per quanto riguarda gli interventi di cui alla lettera a) del precedente articolo 3, sulla base di quanto emerso dal Confronto pubblico e delle indicazioni fornite dal Comitato e nel rispetto dei documenti allegati al presente Accordo, ASPI si impegna ad elaborare il relativo progetto definitivo e lo studio di impatto ambientale entro sette mesi dall’efficacia del presente Accordo. Analogamente ASPI si impegna ad elaborare il progetto definitivo degli interventi di cui alla lettera b) del medesimo articolo 3 entro il medesimo termine di cui sopra. Lo sviluppo della progettazione avverrà in stretta collaborazione con gli Enti locali, sotto il coordinamento del Ministero e con il supporto del Comitato di Monitoraggio. Per gli interventi di cui alla lettera a) del precedente articolo 3, non appena terminato lo studio di impatto ambientale ed il progetto definitivo nei termini di cui al precedente articolo 4, ASPI avvierà, nel rispetto della tempistica di cui al Cronoprogramma allegato, l’iter autorizzativo (Valutazione di Impatto Ambientale e Localizzazione urbanistica ai sensi del X.X.X. 000/00 x X.X.X. 000/00 x x.x.x ). Per gli interventi di cui alla lettera b) dell'art. 3, ASPI avvierà, nel rispetto della tempistica di cui al Cronoprogramma allegato, i relativi iter autorizzativi. Nel corso dei suddetti iter autorizzativi, la Regione, la Città Metropolitana ed il Comune si impegnano a confermare ed a supportare le scelte progettuali adottate in conformità del presente Accordo. Prima dell’avvio degli iter autorizzativi di cui all’articolo 5 - sempre che permangano i presupposti tecnici, economici ed esecutivi degli interventi, contenuti nel presente Accordo – il Ministero Concedente sottoscriverà con ASPI, ai sensi dell’art. 23 D.lgs14 della vigente Convenzione Unica, apposito Verbale, per l’inserimento degli interventi e del relativo sistema di pedaggiamento nei termini di cui all’allegato 1 tra gli impegni di investimento di ASPI ed in particolare nell’ambito degli interventi di cui all’articolo 2, comma 2, C3 della Convenzione Unica, di cui alla Tabella riportata in allegato K all’atto aggiuntivo 24 dicembre 2013 “Altri Investimenti” e segnatamente nella voce “Altri interventi”. 50/2016 eIl predetto Xxxxxxx sarà efficace a seguito dell’approvazione dello stesso con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Intervenuta l’efficacia del Verbale di cui al precedente articolo 6 ed all’esito positivo degli iter autorizzativi di entrambi i progetti di cui al precedente articolo 5, nei casi il Ministero, in accordo con ASPI valuterà entro 30 giorni successivi, dal ricevimento del Provvedimento di edificio soggetto a tutela ex parte II intesa Stato/Regione - emanato ai sensi del d.lgsD.P.R. 616/77 e D.P.R. 383/94 e s.m.i. 42/2004– se, con la documentazione prevista all’artin funzione delle prescrizioni apportate, permangano i presupposti tecnici, economici ed esecutivi degli interventi, contenuti nel presente Accordo. 17 In caso positivo, se rispettati i termini del D.M. 154/2017 secondo Cronoprogramma e le modalità di affidamento degli interventi di cui agli arttall’art 3 lettera a), ASPI procederà ad adeguare i progetti, procedendo contestualmente a sviluppare il progetto esecutivo degli interventi di cui al precedente articolo 3, lett. dal 24 a) e ad adeguare il progetto definitivo degli interventi di cui alla lettera b) del medesimo articolo 3. Entrambi i progetti saranno trasmessi da ASPI, entro i 60 giorni successivi alla ricezione del Provvedimento di cui sopra, al 32 Ministero che si impegna ad approvarli entro 90 giorni. Diversamente, qualora dalla valutazione di cui sopra emerga che siano intervenute prescrizioni o fatti esterni che abbiano alterato i presupposti tecnici, economici ed esecutivi dell’iniziativa, vengono meno gli obblighi di eseguire gli interventi oggetto del D.P.R. 207/2010. Si precisa inoltre che: La progettazione definitiva dovrà essere inoltre redatta secondo quanto riportato nel D.P.P. relativo all’intervento in argomentopresente Accordo ed il Ministero ne darà comunicazione alle altre Parti. In tal caso, salvo diverso accordo tra il Ministero ed ASPI, e qualora tra le Parti sia stato esperito senza successo l’individuazione di una soluzione alternativa – nel rispetto dei contenuti sostanziali del presente accordo - il Ministero stesso potrà stralciare gli interventi di cui al precedente articolo 3 dagli impegni di investimento di ASPI – ed in particolare essa sarà composta dai seguenti eleaborati: dalla Tabella riportata in allegato K - Relazioni generale “elenco e tecnichedescrizione delle opere oggetto della Convenzione Unica”- all’atto aggiuntivo del 24 dicembre 2013, Elaborati grafici“Altri Investimenti” e segnatamente nella voce “Altri interventi”, Calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali Relazione sulla risoluzione delle interferenze e Relazione sulla gestione materie; - Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi, Computo metrico estimativo, Quadro economico, - Relazione sismica e sulle strutture; - Relazione energetica (ex Legge 10/91 e s.m.itroverà applicazione quanto previsto nel successivo articolo 9.); - Relazione sismica e sulle strutture; - Analisi storico critica e relazione sulle strutture esistenti; - Relazione sulle indagini dei materiali e delle strutture per edifici esistenti; - Verifica sismica delle strutture esistenti e individuazione delle carenze strutturali. Comune di Napoli Data: 02/12/2020, IG/2020/0001743 In particolare il professionista dovrà redigere tutta la documentazione tecnica (Computo, Capitolato, Cronoprogramma, Disciplinare etc…) relativa alla verifica sismica delle strutture esistenti e individuazione delle carenze strutturali in modo da consentire alla Stazione Appaltante l’affidamento a società specializzata dell’esecuzione delle indagini e prove (di carattere geologico e strutturale) predisponendo le documentazioni contenenti indicazione dei requisiti e dei tempi necessarie all’affidamento dei suddetti servizi. Sarà obbligo dell’Aggiudicatario:

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