PROCEDURA TELEMATICA Clausole campione

PROCEDURA TELEMATICA. La presente procedura viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzazione di modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi del D.Lgs. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici). La Stazione Appaltante, ASST della Valle Olona, utilizza il Sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato “Sintel”, al quale è possibile accedere attraverso il punto di presenza sulle reti telematiche all’indirizzo internet corrispondente all’URL xxxx://xxx.xxxxxxx.xx. La ditta invitata alla presente procedura dovrà inserire nella piattaforma Sintel, entro il termine perentorio delle ore 16.00 del giorno 29.12.2021 la documentazione richiesta, che costituirà l’offerta, debitamente firmata digitalmente. La presente procedura, per quanto non espressamente disposto dalle presenti norme, è disciplinata dal nuovo Codice degli Appalti istituito con D.L.vo n. 50/2016. L’intera procedura sarà espletata con la piattaforma telematica per l’e-Procurement di Regione Lombardia, Sintel. Per le indicazioni per la registrazione e la qualificazione e tutto ciò che attiene all’operatività sulla piattaforma, far riferimento all’Allegato “Modalità tecniche utilizzo piattaforma SINTEL”. Tutte le comunicazioni nell’ambito della procedura di gara, fino all’aggiudicazione provvisoria, avverranno, di regola, per via telematica, attraverso l’apposita funzionalità presente in Sintel “Comunicazioni procedura”. Per ulteriori informazioni si rimanda al file “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma Sintel” allegato alla presente lettera d’invito.
PROCEDURA TELEMATICA. Presentazione delle offerte: Termine ultimo per la presentazione delle offerte: 28/06/2021 ore 12.00. Le offerte devono essere presentate attraverso la piattaforma di negoziazione telematica presente sul portale FER. Lingua utilizzabile: Italiano.
PROCEDURA TELEMATICA. La presente procedura viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzazione di modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi del D.Lgs. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici). La Stazione Appaltante, ASST Valle Olona di Busto Arsizio, utilizza il Sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato “Sintel”, al quale è possibile accedere attraverso il punto di presenza sulle reti telematiche all’indirizzo internet corrispondente all’URL xxx.xxxxxxx.xx. Le ditte concorrenti dovranno inserire nella piattaforma Sintel, entro il termine perentorio delle ore 15.00 del giorno 22/11/2019 la documentazione richiesta, che costituirà l’offerta, debitamente firmata digitalmente. La presente procedura, per quanto non espressamente disposto dalle presenti norme, è disciplinata dal D.Lgs. 50/2016, e dalla Legge Regionale Regione Lombardia nr. 33/2007 e s.m.i..
PROCEDURA TELEMATICA. La presente procedura viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzazione di modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi del D.Lgs. 50/2016. Acer utilizza il Sistema di intermediazione telematica SATER. Ai fini della partecipazione alla procedura, gli Operatori dovranno provvedere alla registrazione sulla piattaforma SATER mediante il seguente link xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx_xx/xxxxxxxxxxxxx_xx.xxx secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma, accessibili dal sito xxxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxx/xxxxx/xxxxxxx-xx. Ai sensi dell’art. 52 del Codice, la presentazione dell’offerta, i chiarimenti, le comunicazioni e tutti gli altri scambi di informazioni relativi alla procedura in oggetto saranno effettuati esclusivamente per via telematica e, in particolare, attraverso la piattaforma SATER (salvo utilizzo della posta elettronica certificata in caso di non funzionamento della piattaforma e/o negli ulteriori casi in cui Acer lo riterrà opportuno, anche al fine di garantire i tempi previsti per legge). Tutti i documenti elettronici inviati/allegati/scambiati tramite SATER dovranno essere sottoscritti con firma digitale, fatti salvi i diversi eventuali casi espressamente previsti dal presente Disciplinare (in ogni caso si precisa che qualora non venga specificato il formato richiesto, si intende sufficiente una copia formato PDF).
PROCEDURA TELEMATICA. La mediazione in videoconferenza sarà possible solo se le parti abbiano manifestato preventivamente il loro consenso. La Mediazione e le comunicazioni tra tutte le parti possono avvenire, su richiesta anche di una sola parte, in modalità telematica come disciplinato dall’Allegato IV al presente regolamento. La piattaforma informatica di questo Organismo è predisposta al fine di garantire la sicurezza delle comunicazioni ed il rispetto della riservatezza. In questi casi, il verbale di Mediazione verrà redatto e sottoscritto con firma digitale e con modalità idonee a garantirne la provenienza. La Mediazione con procedura telematica svolta da questo Organismo, in base a quanto predisposto dal D.lgs 28/2010, garantisce l’assoluto rispetto della privacy e la protezione delle dichiarazioni scambiate e delle informazioni emesse.
PROCEDURA TELEMATICA. La procedura telematica di prenotazione delle unità archivistiche dovrà possedere le seguenti caratteristiche: - essere multi utente ed accessibile tramite autenticazione con user-id e password da parte dei soggetti abilitati; - essere provvista di console di amministrazione utenti, in modo da consentire all’amministrazione di poter autonomamente creare e cessare utenze e rilasciare le relative abilitazioni; - permettere in sede di prenotazione l’inserimento di annotazioni, del fatto che la consegna debba avvenire in modo cartaceo ovvero in via telematica e/o urgente; - rilasciare un’attestazione dell’avvenuto inserimento della prenotazione riportante data, ora e identificativo richiedente; - essere dotata di chiavi di ricerca alfanumeriche atte a garantire il reperimento delle informazioni relative alle unità archivistiche ed al loro stato di consultabilità, nonché la conseguente reportistica; - permettere l’esportabilità del database in formato Access ed Excel con il relativo tracciato record; - garantire, oltre alle ordinarie funzionalità di inserimento record, la visualizzazione dei record gestiti, la registrazione delle prenotazioni di movimentazione, la visualizzazione delle unità archivistiche avviate allo scarto o all’archivio storico, unità che una volta uscite fisicamente dall’archivio decrementano la consistenza del database; - permettere la tracciatura delle attività svolte sulle unità archivistiche con identificazione dell’utente e dei riferimenti temporali; - permettere la creazione e la consultazione di unità archivistiche digitali ogni qualvolta l’Appaltatore debba, su richiesta dell’Amministrazione, digitalizzare documentazione; - permettere ai funzionari dell’economato o ai soggetti a ciò autorizzati dall’Amministrazione di effettuare ulteriori operazioni sul database, quali l’inserimento di nuove unità archivistiche, l’estrazione di elenchi delle unità archivistiche consegnate all’Amministrazione per data, l’estrazione degli elenchi delle unità archivistiche da restituire all’Appaltatore e tutte le operazioni a ciò utili, ivi compresa la cancellazione di singoli record laddove ciò si rivelasse indispensabile (ad esempio a causa di duplicazioni o errori). Tutti i dati presenti nel database, ancorché inseriti dall’Appaltatore, sono di proprietà esclusiva dell’Amministrazione, e dovranno essere consegnati alla medesima su semplice richiesta su supporto informatico e con costi a totale carico dell’Appaltatore, e comunque almeno una volta all...
PROCEDURA TELEMATICA. La procedura, compresa la partecipazione alla presente indagine di mercato, sarà interamente gestita per via telematica secondo le disposizioni specifche previste dal D. Lgs. 50/2016. Per partecipare alla presente procedura telematica, gli Operatori Economici concorrenti devono dotarsi, a propria cura e spese, della seguente strumentazione tecnica ed informatica necessaria:  Personal Computer collegato a Internet Tute le funzionalità disponibili in Piataforma sono usufruibili mediante un Personal Computer Standard, dotato di un Browser e collegato ad Internet. E’ necessaria una connessione internet con una banda consigliata di almeno 1024 Kb (1Mb) Se l’accesso ad internet avviene atraverso la rete aziendale, si raccomanda di consultare il personale IT interno per verifcare la disponibilità di banda e la possibilità di accesso, in base alle confgurazioni di proxy/frewall. Risoluzione schermo minima 1280 x 720.  Web Browser (programma che permete di collegarsi ad Internet) Google Chrome 10 e superiore Mozillla Firefox 10 e superiore Internet Explorer 9 e superiore Safari 5 e superiore Opera 12 e superiore Microsof Edge.  Confgurazione Browser È supportata la confgurazione di default, come da installazione standard, in particolare per quanto riguarda le impostazioni di security, di abilitazione javascript, di memorizzazione cookies e di cache delle pagine web. È necessario disattivare il blocco delle fnestre pop-up (se presente).  Programmi aggiuntivi In base alle funzionalità utilizzate ed alle tipologie di documenti tratati come allegati, sono necessari programmi aggiuntivi quali: utilità di compressione/decompressione formato zip, Sede legale e operativa: Xxx X. Xxxxxxxxx, 4/B - 37135 Verona Tel. 000 0000000 – xxx.xxxxxxxxxxxx.xx xxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx – xxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx Reg. Impr. VR C.F. e P.I 03274810237 REA 323620 visualizzatori di formato pdf (Adobe Acrobat reader), programmi di ofce automation compatibili con MS Excel 97 e MS Word 97, programmi stand-alone per la gestione della frma digitale e della marcatura temporale (es. DIKE di InfoCert).  Strumenti necessari Una frma digitale e un kit di marcatura temporale. L’operatore economico che intende partecipare alla procedura di gara dovrà essere obbligatoriamente in possesso di un indirizzo di posta eletronica certifcata (PEC) e di un certifcato di frma digitale in corso di validità che rispetti i requisiti di cui al “DPCM 22 febbraio 2013, articolo 63 comma...
PROCEDURA TELEMATICA. La procedura è interamente svolta attraverso piattaforma telematica di negoziazione ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs. n. 50 del 2016.
PROCEDURA TELEMATICA. Si invitano gli operatori economici interessati a consultare le “linee guida” disponibili sul portale di EmPULIA nella sezione “Guide pratiche”. Al fine di partecipare alla gara gli operatori economici concorrenti, a pena di esclusione, devono inviare, entro e non oltre il 28.10.2022 ore 12:00 la propria offerta telematica, tramite il Portale di e-procurement EmPULIA, raggiungibile attraverso il sito informativo www.empulia.itoppure direttamente dall’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxx/XxxxxXxxxxxx.xxx, secondo la procedura di seguito indicata:

Related to PROCEDURA TELEMATICA

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Determinazione dell’indennizzo Fermo il massimale indicato all'art. 8, i costi di cui all’art. 1 sono indennizzabili nei limiti delle maggiori spese che la Stazione appaltante che abbia affidato l’incarico di progettazione deve sostenere per la realizzazione della medesima opera rispetto a quelli che avrebbe sostenuto qualora il progetto fosse risultato esente da errori od omissioni.

  • Dichiarazione di responsabilità I soggetti elencati al precedente Paragrafo 1.1 del Prospetto Informativo dichiarano, ciascuno per le parti di rispettiva competenza che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nel Prospetto Informativo sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. Il Prospetto Informativo è conforme al modello depositato presso la Consob in data 5 giugno 2015 a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota del 4 giugno 2015, protocollo n. 0045428/15.

  • PERSONALE DELL’APPALTATORE Il personale destinato ai lavori dovrà essere, per numero e qualità, adeguato all'importanza dei lavori da eseguire ed ai termini di consegna stabiliti o concordati con la Direzione dei Lavori anche in relazione a quanto indicato dal programma dei lavori integrato. Dovrà pertanto essere formato e informato in materia di approntamento di opere, di presidi di prevenzione e protezione e in materia di salute e igiene del lavoro. L'Appaltatore dovrà inoltre osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, comunicando, prima della stipula del contratto, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi. Tutti i dipendenti dell'Appaltatore sono tenuti ad osservare: - i regolamenti in vigore in cantiere; - le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere; - le indicazioni contenute nei Piani di Sicurezza e le indicazioni fornite dal Coordinatore per l'esecuzione. Tutti i dipendenti e/o collaboratori dell'Appaltatore devono essere formati, addestrati e informati alle mansioni disposte, in funzione della figura, e con riferimento alle attrezzature ed alle macchine di cui sono operatori, a cura ed onere dell'Appaltatore medesimo. L'inosservanza delle predette condizioni costituisce per l'Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dei danni che per effetto dell'inosservanza stessa dovessero derivare al personale, a terzi ed agli impianti di cantiere.

  • RICHIAMATI il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 recante il “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”, in particolare l’art. 19, comma 1, lett. l); - la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante il “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, in particolare l'art. 13; - l’art. 37, comma 4, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50; - l’art. 1, commi 16 e 44, lett. c), della L. 7 aprile 2014, n. 56, il quale prevede che “D'intesa con i comuni interessati la città metropolitana può esercitare le funzioni di predisposizione dei documenti di gara, di stazione appaltante, di monitoraggio dei contratti di servizio e di organizzazione di concorsi e procedure selettive”; - il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2011 “Stazione Unica Appaltante, in attuazione dell'articolo 13 della legge 13 agosto 2010, n. 136 – Piano straordinario contro le mafie”; - il D.M. 14 Marzo 2003 recante “Istituzione, ai sensi dell’art. 15, comma 5, del D.Lgs. 190/2002, del Comitato di coordinamento per l’Alta sorveglianza delle grandi opere”; - l’art. 9, comma 1, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, il quale prevede che nell'ambito dell'Anagrafe unica delle stazioni appaltanti, operante presso l'Autorità nazionale anticorruzione è istituito l'elenco dei soggetti aggregatori di cui fanno parte Consip S.p.A. e una centrale di committenza per ciascuna regione, qualora costituita ai sensi dell'art. 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296; - l’art. 9, comma 2, del predetto decreto-legge, il quale prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sono definiti i requisiti per l'iscrizione nell'elenco dei soggetti aggregatori di soggetti diversi da quelli di cui al comma 1 che svolgono attività di centrale di committenza, nonché i valori di spesa ritenuti significativi per le acquisizioni di beni e servizi con riferimento ad ambiti anche territoriali, da ritenersi ottimali ai fini dell'aggregazione e della centralizzazione della domanda; - l’art. 9, comma 2, terzo periodo, del decreto-legge di cui trattasi, il quale prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri è istituito il Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori, coordinato dal Ministro dell'economia e delle finanze, e ne sono stabiliti i compiti, le attività e le modalità operative; - l’art. 9, comma 3, del citato decreto-legge n. 66/2014, come da ultimo modificato dalla Legge 28/12/2015 n. 208 (Legge di Stabilità 2016), il quale stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, entro il 31 dicembre di ogni anno, sulla base di analisi del Tavolo dei soggetti aggregatori, sono individuate le categorie di beni e di servizi nonché le soglie al superamento delle quali, tra gli altri, le Amministrazioni statali, centrali e periferiche, le regioni, gli enti del servizio sanitario nazionale e gli enti locali di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 sono tenuti a ricorrere a Consip S.p.A. o altro soggetto aggregatore per lo svolgimento delle relative procedure di acquisizione; per le categorie di beni e servizi individuate dal d.p.c.m. di cui sopra l’ANAC non rilascia il codice identificativo di gara (CIG) alle stazioni appaltanti che, in violazione degli adempimenti previsti dal presente comma, non ricorrono a Consip S.p.A. o ad altro soggetto aggregatore; - l’art. 9, comma 2, del più volte citato decreto-legge n. 66/2014, come modificato dall’art. 1, comma 499 della L. 208/2015, ove si prevede ora che i soggetti possono stipulare, per gli ambiti territoriali di competenza, le convenzioni di cui all’articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, e successive modificazioni e che, per le categorie merceologiche e le soglie individuate con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui al punto precedente, l’ambito territoriale di competenza dei soggetti aggregatori aventi natura di Città Metropolitana o di Provincia coincide con la regione di riferimento; - il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 novembre 2014 di attuazione dell’articolo 9 comma 2 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 che individua i requisiti per l'iscrizione nell'elenco dei soggetti aggregatori, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, secondo periodo, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66; - la deliberazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione del 23 luglio 2015 con la quale l’Autorità stessa ha proceduto all’iscrizione nell’elenco dei 33 soggetti in possesso dei prescritti requisiti, tra i quali figura anche la Città Metropolitana di Genova, che aveva presentato apposita istanza in tal senso; - l'art. 23-ter, comma 3, legge n. 114 del 2014, come modificato dall'art. 1, comma 501, lettera b), della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, ai sensi del quale i comuni possono procedere autonomamente per gli acquisti di beni, servizi e lavori di valore inferiore a 40.000 euro; - l’art. 1, comma 512, della citata legge n. 208/2015, in forza del quale al fine di garantire l’ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell’articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, provvedono ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite Consip SpA o i soggetti aggregatori, ivi comprese le centrali di committenza regionali, per i beni e i servizi disponibili presso gli stessi soggetti; - l’art. 5, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 novembre 2014, recante norme in materia di istituzione del tavolo tecnico dei soggetti aggregatori, ove si dispone che “Ciascun soggetto aggregatore, entro il 15 ottobre di ogni anno, trasmette alla segreteria tecnica una programmazione di massima riferita all’anno successivo redatto sulla base di un modello condiviso dal Tavolo tecnico”; - il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” ed in particolare gli articoli 37-39; - la “Convenzione per la Stazione Unica Appaltante” sottoscritta in data 22 ottobre 2018 tra la Prefettura di Genova, la Prefettura di Imperia, la Prefettura di La Spezia, la Prefettura di Savona, Regione Liguria, Comune di Genova e Città Metropolitana di Genova, con particolare riferimento all’Art. 9 in merito alle convenzioni di servizio;