Common use of Oggetto dell’Accordo di Programma Clause in Contracts

Oggetto dell’Accordo di Programma. Il presente Accordo disciplina la realizzazione della prima fase attuativa ad uso produttivo che interessa l’area delimitata a nord dall’attuale insediamento Chiesaccia Vecchia, a est dallo canale Marciapesce, a sud dalla bretella di collegamento fra l’asse viario di interesse provinciale proveniente dal nuovo casello autostradale e il nuovo tracciato in variante della SPn.2 “Le Budrie” e comunque non oltre all’elettrodotto ad alta tensione contiguo all’ambito produttivo esistente, e si allineerà a ovest a via Chiesaccia. Inoltre disciplina la realizzazione della seconda fase attuativa ad uso produttivo, delimitata a nord dalla via Emilia, a est dall’attuale insediamento Chiesaccia Vecchia, a ovest dallo scolo Stradellazzo e a sud della bretella di collegamento fra l’asse viario di interesse provinciale proveniente dal nuovo casello autostradale e il nuovo tracciato in variante della SP n.2 “Le Budrie” e comunque non oltre all’elettrodotto ad alta tensione posto a Sud dell’ambito produttivo esistente. L’attuazione di suddetta fase nell’eventualità di insediare grandi strutture commerciali, come indicato dall’accordo territoriale, dovrà avvenire contestualmente alla cantierizzazzione del casello di Crespellano e della relativa bretella di collegamento. L’ Accordo assume quindi la finalità della trasformazione di destinazione urbanistica dell’area con finalità d’uso produttive. Tale trasformazione urbanistica consente: • la realizzazione del progetto esecutivo della bretella di connessione della SP 27 con la via Emilia comprese le relative rotonde previste nei punti di incrocio, come da allegati elaborati grafici; • il progetto esecutivo della rotonda sulla via Xxxxxx in corrispondenza della intersezione della variante esistente e del tracciato storico della strada statale; • la realizzazione delle stesse opere, oggetto della progettazione sopra descritta; • la realizzazione del verde pubblico previsto nelle tavole di progetto; • la realizzazione delle vasche di laminazione concernenti le aree di nuova urbanizzazione (nuove aree impermeabili) oltre a vasche di laminazione necessarie agli insediamenti preesistenti con una superficie impermeabilizzata di 60.000 mq; • La cessione a titolo gratuito di tutte le aree di proprietà del soggetto attuatore destinate alla realizzazione di strade di urbanizzazione, verde pubblico e parcheggi pubblici; • provvedere allo spostamento dei servizi del sottosuolo , necessari alla realizzazione delle opere a carico del soggetto attuatore; • la realizzazione della pista ciclabile sul fronte via Xxxxxx, da Ponte Samoggia fino dal torrente Martignone;

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Samples: Accordo Di Programma in Variante Alla Pianificazione Territoriale E Urbanistica, Ai Sensi Dell'

Oggetto dell’Accordo di Programma. Il presente Accordo disciplina la realizzazione della prima fase attuativa ad uso produttivo che interessa l’area delimitata a nord dall’attuale insediamento Chiesaccia Vecchia, a est dallo canale Marciapesce, a sud dalla bretella del progetto di collegamento fra l’asse viario di interesse provinciale proveniente dal nuovo casello autostradale e il nuovo tracciato in variante della SPn.2 riqualificazione dell’area Le BudrieEx Acetificio Venturi” e comunque non oltre all’elettrodotto ad alta tensione contiguo all’ambito produttivo esistentealtri interventi da attuare nelle aree limitrofe, relative alle opere di urbanizzazione fuori dall'area di proprietà, soggetto a convenzione attuativa. Il progetto si inquadra nel più complessivo insieme di trasformazioni urbanistiche finalizzate alla valorizzazione delle aree di Lugo Sud nel quartiere di Madonna delle Stuoie. L'Accordo individua i caratteri ed i parametri urbanistici del progetto con variazione dei seguenti strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica: per la Provincia di Ravenna il PTCP e per il Comune di Lugo il PSC, Piano di Zonizzazione Acustica e di altri atti di natura concertativa già precedentemente sottoscritti con la Provincia con conseguente implementazione e modifica della tipologia di destinazioni d’uso ammesse. L'Accordo costituisce inoltre POC puntuale con valore ed effetti di PUA per l’area “Ex Acetificio Venturi”. In particolare vengono determinate: le dotazioni territoriali, le opere da realizzare e le loro tempistiche, le Superfici Complessive massime ammissibili e le destinazioni d'uso ammissibili. Il progetto di riqualificazione dell’area “Ex Acetificio Venturi” costituisce l’attuazione dell’unità funzionale “Ex-Acetificio” del polo funzionale “Stazione ferroviaria di Lugo” oggetto della variante agli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica. Ai fini del presente Accordo si allineerà a ovest a via Chiesacciaintende quale progetto definitivo ai sensi dell'art. Inoltre disciplina 40 della L.R. 20/2000 il progetto architettonico degli UFFICI sociali WELFARE, lo schema di assetto dell’area per quanto riguarda usi, superfici, dotazioni pubbliche e private ed i progetti definitivi delle opere pubbliche infrastrutturali previste dentro e fuori comparto (parte della nuova rotatoria, collegamenti delle reti). Il decreto di approvazione del presente Accordo costituisce titolo, previa sottoscrizione della convenzione attuativa, per la realizzazione della seconda fase attuativa ad uso produttivo, delimitata a nord dalla via Emilia, a est dall’attuale insediamento Chiesaccia Vecchia, a ovest dallo scolo Stradellazzo degli interventi di urbanizzazione dell’area e a sud della bretella delle opere fuori comparto previa demolizione degli edifici esistenti e completamento delle opere di collegamento fra l’asse viario di interesse provinciale proveniente dal nuovo casello autostradale e il nuovo tracciato in variante della SP n.2 “Le Budrie” e comunque non oltre all’elettrodotto ad alta tensione posto a Sud dell’ambito produttivo esistente. L’attuazione di suddetta fase nell’eventualità di insediare grandi strutture commerciali, come indicato dall’accordo territoriale, dovrà avvenire contestualmente alla cantierizzazzione del casello di Crespellano e della relativa bretella di collegamento. L’ Accordo assume quindi la finalità della trasformazione di destinazione urbanistica dell’area con finalità d’uso produttive. Tale trasformazione urbanistica consente: • bonifica; la realizzazione del progetto esecutivo della bretella di connessione della SP 27 con la via Emilia comprese le relative rotonde previste nei punti tutti gli edifici sarà oggetto di incrocio, come da allegati elaborati grafici; • il progetto esecutivo della rotonda sulla via Xxxxxx in corrispondenza della intersezione della variante esistente e del tracciato storico della strada statale; • la realizzazione delle stesse opere, oggetto della progettazione sopra descritta; • la realizzazione del verde pubblico previsto nelle tavole di progetto; • la realizzazione delle vasche di laminazione concernenti le aree di nuova urbanizzazione (nuove aree impermeabili) oltre a vasche di laminazione necessarie agli insediamenti preesistenti con una superficie impermeabilizzata di 60.000 mq; • La cessione a titolo gratuito di tutte le aree di proprietà del soggetto attuatore destinate alla realizzazione di strade di urbanizzazione, verde pubblico e parcheggi pubblici; • provvedere allo spostamento dei servizi del sottosuolo , necessari alla realizzazione delle opere a carico del soggetto attuatore; • la realizzazione della pista ciclabile sul fronte via Xxxxxx, da Ponte Samoggia fino dal torrente Martignone;successivi titoli edilizi.

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Samples: Accordo Di Programma in Variante Alla Pianificazione Territoriale E Urbanistica Ai Sensi Dell'

Oggetto dell’Accordo di Programma. Il presente La ridefinizione all’Accordo di Programma per la Riconversione del Comprensorio Ospedaliero di Santa Xxxxx Xxxxxxxxx ha per oggetto: - la presa d’atto della nuova zonizzazione prevista dal Piano Regolatore Generale Comunale vigente e delle successive Varianti, che classifica l’area oggetto dell’intervento zona Bo2 – Città degli oggetti 2, con destinazioni d’uso ammesse del tipo residenziale, artigianale di servizio, alberghiera, direzionale, attività commerciali al dettaglio, servizi e attrezzature collettive, parcheggi e autorimesse pertinenziali e di relazione e dove è ammesso la possibilità di ricorrere allo strumento diretto per interventi edilizi o per qualsiasi intervento di rilevanza edilizia o urbanistica con edificabilità di indice fondiario minore o uguale a 4,5 mc/mq e che all’interno dell’ambito risulta anche individuata un’area S1a-Parcheggio di relazione interrato (elaborato PO4 tav.6 – Servizi e attrezzature collettive); - il ricorso, per i previsti interventi edilizi o per qualsiasi intervento di rilevanza edilizia o urbanistica con edificabilità di indice fondiario minore o uguale a 4,5 mc/mq, allo strumento diretto in conformità ai disposti normativi del Piano Regolatore Generale Comunale vigente, con rinuncia al Piano Attuativo approvato, espressa dalla parte proponente; - la nuova condivisa soluzione progettuale che privilegia il mantenimento della destinazione d’uso commerciale al dettaglio seppure diversamente distribuita e la destinazione d’uso direzionale in luogo della prevalente destinazione d’uso residenziale prevista nel precedente Accordo disciplina di Programma che viene, tuttavia, mantenuta in misura molto modesta con una consistente riduzione della prevista possibilità edificatoria; - la conferma del limite dimensionale dell’attività commerciale al dettaglio di grande struttura previsto in 5.000 mq nell’Atto Integrativo all’Accordo di Programma di data 19 maggio 2005 approvato con D.P.G.R. 23 giugno 2005 n. 201/Pres. e come tale recepito nel Piano di settore del Commercio; -la realizzazione delle seguenti opere di urbanizzazione comprensive di tutti i necessari impianti e reti tecnologiche, di illuminazione, della prima fase attuativa ad uso produttivo che interessa l’area delimitata a nord dall’attuale insediamento Chiesaccia Vecchiasegnaletica stradale, a est dallo canale Marciapescedegli allacciamenti alle reti tecnologiche principali esistenti, a sud dalla bretella di collegamento fra l’asse viario di interesse provinciale proveniente dal nuovo casello autostradale e il nuovo tracciato in variante della SPn.2 “Le Budrie” e comunque non oltre all’elettrodotto ad alta tensione contiguo all’ambito produttivo esistente, e si allineerà a ovest a via Chiesaccia. Inoltre disciplina la realizzazione della seconda fase attuativa ad uso produttivo, delimitata a nord dalla via Emilia, a est dall’attuale insediamento Chiesaccia Vecchia, a ovest dallo scolo Stradellazzo e a sud della bretella di collegamento fra l’asse viario di interesse provinciale proveniente dal nuovo casello autostradale e il nuovo tracciato in variante della SP n.2 “Le Budrie” e comunque non oltre all’elettrodotto ad alta tensione posto a Sud dell’ambito produttivo esistente. L’attuazione di suddetta fase nell’eventualità di insediare grandi strutture commerciali, come indicato dall’accordo territoriale, dovrà avvenire contestualmente alla cantierizzazzione del casello di Crespellano e della relativa bretella di collegamento. L’ Accordo assume quindi la finalità della trasformazione di destinazione urbanistica dell’area con finalità d’uso produttive. Tale trasformazione urbanistica consente: • la realizzazione del progetto esecutivo della bretella di connessione della SP 27 con la via Emilia comprese le relative rotonde previste nei punti di incrociofognature, come da allegati elaborati grafici; • il progetto esecutivo nonché della rotonda sulla via Xxxxxx in corrispondenza della intersezione della variante esistente e del tracciato storico della strada statale; • la realizzazione delle stesse opere, oggetto della progettazione sopra descritta; • la realizzazione del verde pubblico previsto nelle tavole di progetto; • la realizzazione delle vasche di laminazione concernenti le aree di nuova urbanizzazione (nuove aree impermeabili) oltre a vasche di laminazione necessarie agli insediamenti preesistenti con una superficie impermeabilizzata di 60.000 mq; • La cessione a titolo gratuito di tutte le aree di proprietà del soggetto attuatore destinate alla realizzazione di strade di urbanizzazione, verde pubblico e parcheggi pubblici; • provvedere allo spostamento dei servizi del sottosuolo , necessari alla realizzazione delle opere a carico del soggetto attuatore; • la realizzazione della pista ciclabile sul fronte via Xxxxxx, da Ponte Samoggia fino dal torrente Martignone;isole ecologiche:

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Samples: Ridefinizione Dell’ Accordo Di Programma Per La Riconversione Del Comprensorio

Oggetto dell’Accordo di Programma. Il presente Accordo disciplina accordo è finalizzato alla realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi dell’Ambito Distrettuale della Valle Seriana, così come previsto nel Piano di zona allegato che costituisce parte integrante del presente Accordo. La gestione dei servizi sociali sovracomunali, istituiti dai precedenti e confermati dall’attuale Piano di Zona, sono affidati alla società in controllo pubblico “Servizi Sociosanitari Xxx Xxxxxxx S.r.l.” con apposita convenzione. I soggetti interessati all'Accordo sono i Comuni e la realizzazione Comunità Montana compresi nell'Ambito Distrettuale Valle Seriana come sopra elencati, l’ATS di Bergamo, ASST Bergamo Est, Provincia di Bergamo e Fondazione della prima fase attuativa ad uso produttivo Comunità Bergamasca Onlus. I soggetti firmatari convengono che interessa l’area delimitata a nord dall’attuale insediamento Chiesaccia Vecchia, a est dallo canale Marciapesce, a sud dalla bretella il comune di collegamento fra l’asse viario Albino assuma il ruolo di interesse provinciale proveniente dal nuovo casello autostradale e il nuovo tracciato in variante della SPn.2 “Le Budrie” e comunque non oltre all’elettrodotto ad alta tensione contiguo all’ambito produttivo esistente, e si allineerà a ovest a via Chiesaccia. Inoltre disciplina la realizzazione della seconda fase attuativa ad uso produttivo, delimitata a nord dalla via Emilia, a est dall’attuale insediamento Chiesaccia Vecchia, a ovest dallo scolo Stradellazzo e a sud della bretella di collegamento fra l’asse viario di interesse provinciale proveniente dal nuovo casello autostradale e il nuovo tracciato in variante della SP n.2 “Le Budrie” e comunque non oltre all’elettrodotto ad alta tensione posto a Sud dell’ambito produttivo esistente. L’attuazione di suddetta fase nell’eventualità di insediare grandi strutture commerciali, come indicato dall’accordo territoriale, dovrà avvenire contestualmente alla cantierizzazzione del casello di Crespellano e della relativa bretella di collegamento. L’ Accordo assume quindi la finalità della trasformazione di destinazione urbanistica dell’area con finalità d’uso produttive. Tale trasformazione urbanistica consente: • Ente Capofila per la realizzazione del progetto esecutivo presente Accordo di programma, avvalendosi della bretella società in controllo pubblico “Servizi Sociosanitari Xxx Xxxxxxx srl”. La Comunità Montana potrà partecipare con finanziamenti propri alle attività contenute nel piano di connessione della SP 27 zona allegato al presente Accordo di programma. Viene riconosciuta e apprezzata la richiesta di aderire, tramite adesione ad apposita proposta di manifestazione d’interesse, all’Accordo dei soggetti privati, associazioni, gruppi, cooperative ecc. che operano sul territorio dei comuni firmatari, che svolgono attività di rilevanza sociale e che intendano avviare forme di collaborazione con i comuni associati. Possono aderire all’Accordo di Programma le Organizzazioni che: • svolgono la via Emilia comprese le relative rotonde previste nei punti loro attività nel territorio dei Comuni che appartengono all’ambito. • operano sia con attività volontarie che professionali nell’ambito degli interventi di incrocioassistenza sociale, come da allegati elaborati grafici; di educazione, di formazione, di promozione sociale e sanitaria. il progetto esecutivo della rotonda sulla via Xxxxxx in corrispondenza della intersezione della variante esistente e del tracciato storico della strada statale; • sottoscrivono eventuali protocolli di intesa finalizzati all’impegno per la realizzazione di attività e servizi previsti nel piano di zona. Tali protocolli di intesa saranno approvati dall’Assemblea dei Sindaci dell'Ambito Distrettuale. L'adesione al presente Accordo di programma avviene attraverso richiesta del rappresentante legale dei soggetti pubblici o privati interessati presentata al Presidente dell'Assemblea, indicando le motivazioni, le modalità di collaborazione e le eventuali disponibilità di risorse che intendono conferire. L’approvazione delle stesse opere, oggetto della progettazione sopra descritta; • la realizzazione del verde pubblico previsto nelle tavole richieste di progetto; • la realizzazione delle vasche di laminazione concernenti le aree di nuova urbanizzazione (nuove aree impermeabili) oltre a vasche di laminazione necessarie agli insediamenti preesistenti con una superficie impermeabilizzata di 60.000 mq; • La cessione a titolo gratuito di tutte le aree di proprietà del soggetto attuatore destinate alla realizzazione di strade di urbanizzazione, verde pubblico e parcheggi pubblici; • provvedere allo spostamento adesione verrà deliberata dall’Assemblea dei servizi del sottosuolo , necessari alla realizzazione delle opere a carico del soggetto attuatore; • la realizzazione della pista ciclabile sul fronte via Xxxxxx, da Ponte Samoggia fino dal torrente Martignone;Sindaci.

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Samples: Accordo Di Programma Per La Realizzazione Del Sistema Integrato Di Interventi E Servizi Sociali Nell’ambito Distrettuale Valle Seriana Previsto Dalla Legge 8 Novembre 2000 N.328