Lavori della Commissione Clausole campione

Lavori della Commissione. 1. La Commissione esaminatrice nella prima riunione stabilisce i criteri e le modalità di valutazione dei titoli e del colloquio da formalizzare nei relativi verbali al fine di assegnare i relativi punteggi.
Lavori della Commissione. 11 CAPO IV - PROCEDURA NEGOZIATA 11
Lavori della Commissione. La valutazione degli elaborati di Concorso avverrà attraverso vagli critici successivi per ciascuno dei criteri sopraelencati e si concluderà con l’attribuzione dei punteggi e con la conseguente stesura della graduatoria. I lavori della commissione avranno inizio entro i 15 giorni successivi alla data di scadenza del termine di ricevimento dei progetti . La Commissione dovrà formulare una graduatoria entro i successivi 30 giorni dalla data della prima seduta. La commissione apre i lavori dapprima con l’esame dei progetti (busta B), non aprendo la documentazione amministrativa (busta A) la quale verrà esaminata solo esclusivamente dopo che verrà stilata la graduatoria generale. All’apertura dei plichi sigillati gli stessi verranno contrassegnati con uno stesso numero d’ordine gli elaborati del bando e la busta opaca chiusa e sigillata in esso contenuti. La commissione si riserva il diritto di non procedere alla formazione della graduatoria per la mancanza di progetti idonei. Formata la graduatoria, la Commissione procederà all’apertura delle buste chiuse di tutti i concorrenti (busta A) e alla conseguente verifica dei documenti e delle eventuali incompatibilità, conclusa la quale assegnerà i premi. In caso di esclusione del progetto primo in graduatoria provvisoria, in conseguenza di tale verifica, ad esso subentrerà il primo concorrente che lo segue in graduatoria. Il verbale finale della Commissione, contenente la descrizione della metodologia seguita nei lavori, l’iter dei lavori stessi e la graduatoria finale con le motivazioni, sarà reso pubblico sul sito web della parrocchia.
Lavori della Commissione. La Commissione giudicatrice, nella prima riunione, che può anche essere svolta per via telematica, elegge il Presidente e il Segretario e definisce i criteri ed i parametri per la
Lavori della Commissione. La Commissione predetermina i criteri di massima per la valutazione dei candidati ai sensi degli articoli 4, 5 e 6 del presente Regolamento. Gli atti sono costituiti dai verbali delle singole riunioni e dai giudizi individuali e collegiali espressi dalla Commissione su ciascun candidato, nonché la relazione finale dei lavori svolti. La Commissione deve concludere i lavori entro quattro mesi dalla data del decreto rettorale di nomina. Il Rettore può prorogare per una sola volta e per non più di due mesi il termine per la conclusione della procedura per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal Presidente della Commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi nel termine suddetto, il Rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione dei lavori. Al termine dei lavori, la Commissione, con deliberazione assunta dalla maggioranza dei componenti, predispone la graduatoria e indica il vincitore. Nel caso in cui il Rettore riscontri vizi di forma, entro il termine di trenta giorni rinvia, con provvedimento motivato, gli atti alla Commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine. La graduatoria resta valida per la durata del progetto e ad essa potrà attingersi solo per sostituzione del vincitore in caso di recesso o di risoluzione del contratto. La regolarità formale degli atti è accertata con provvedimento del Rettore e ne viene data comunicazione nel sito web di Ateneo. Non si dà luogo a dichiarazioni di idoneità.
Lavori della Commissione. La verifica della completezza e regolarità della documentazione amministrativa prodotta sarà effettuata dalla Commissione in seduta pubblica. Successivamente la Commissione procederà alla valutazione delle offerte a porte chiuse. La Commissione provvederà a comunicare tempestivamente a tutti gli offerenti il giorno e l’ora in cui si terrà la seduta finale di aggiudicazione. Le offerte saranno valutate conformemente a quanto previsto dal bando di gara, in base all’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art.23 del D. Lgs n.157/1995, così come precisato al successivo punto 7. L’aggiudicazione sarà effettuata a favore dell’offerta che, in base al punteggio attribuito, sarà risultata quella complessivamente più vantaggiosa. L’Amministrazione si riserva la facoltà, qualora ne ricorrano i presupposti o l’interesse specifico, di non effettuare l’aggiudicazione, ovvero di effettuarla anche se si trattasse dell’unica offerta valida rimasta o presentata.
Lavori della Commissione. La Commissione giudicatrice redige un verbale da cui risulta la disamina delle domande pervenute, l’ammissione o l’esclusione motivata delle medesime, nonché le valutazioni sui candidati espresse in base ai criteri individuati nel bando e l’individuazione del vincitore. Qualora sia prevista nel bando la prova ulteriore, il verbale sarà integrato con la relativa valutazione, in base ai criteri individuati nel bando; in tal caso il vincitore sarà individuato in base alla migliore valutazione complessiva. Il verbale integrale, sottoscritto dalla Commissione, viene trasmesso entro i 15 giorni successivi al Direttore Risorse Umane il quale, verificata la regolarità degli atti, procederà all'assegnazione della borsa. Nell’ipotesi di rinuncia o decadenza del vincitore della borsa di studio la Fondazione potrà, a proprio insindacabile giudizio e senza necessità di motivazione, valutare l’indizione di un nuovo bando di concorso ovvero far rivalutare alla Commissione gli ulteriori partecipanti non vincitori. In caso di nessuna domanda pervenuta, la Direzione Risorse Umane, di concerto con l’ufficio Comunicazione Interna e Marketing ovvero con la Direzione Scientifica in caso di borsa afferente progetto di ricerca dell’IRCCS, valuterà l’indizione di un nuovo bando di concorso.
Lavori della Commissione. 1. La Commissione di esame delle offerte presentate nell’appalto concorso opera quale collegio perfetto soltanto quando esamina l’ammissibilità delle offerte ed assume determinazioni.
Lavori della Commissione. 1. Dalla data di pubblicazione del Decreto di nomina della Commissione all’Albo ufficiale dell’Ateneo decorre il termine di trenta giorni di cui all’articolo 9 del Decreto Legge 120/1995, convertito con modificazioni in Legge 236/1995, per la presentazione al Rettore di eventuali istanze di ricusazione da parte dei soggetti sottoposti a valutazione. Se la causa di ricusazione è sopravvenuta, purché anteriore alla data di insediamento della Commissione, il termine decorre dalla sua insorgenza. Qualora tutti i soggetti interessati dichiarino che non sussistono cause di ricusazione, il termine di cui al primo periodo cessa di decorrere anche anticipatamente e la Commissione può iniziare i lavori.
Lavori della Commissione. 1. I lavori della commissione si svolgono in due fasi: