Common use of Diritto di ripensamento Clause in Contracts

Diritto di ripensamento. L’Intestatario della Fattura e il Titolare, nella qualità di Consumatore, ai sensi del D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii, hanno facoltà, entro il termine di 14 (quattordici) giorni a decorrere dalla data di conclusione del Contratto, di recedere dal medesimo a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx oppure a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata ad InfoCert S.p.A. - Direzione Generale e Amministrativa - Via Marco e Xxxxxxxxxxx, 45 00147 Roma – Ufficio Amministrazione. A tal fine è possibile utilizzare il modulo-tipo di recesso rinvenibile al link: xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxxx- di-recesso-tipo.pdf. Nel caso in cui venga esercitato tale diritto il Titolare sarà obbligato a restituire l’eventuale dispositivo fisico ricevuto per usufruire dell’Identità Digitale (se presente e qualora già in suo possesso), che dovrà essere spedito unitamente alla comunicazione con cui è stato esercitato il recesso. Il costo della restituzione del dispositivo fisico per accedere all’Identità Digitale sarà a carico dell’Intestatario della Fattura. L’Intestatario della Fattura sarà rimborsato per i pagamenti già effettuati a mezzo di bonifico bancario (sarà cura dell’ Intestatario della Fattura fornire tempestivamente le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso se dovuto), compresi eventuali costi di consegna iniziale del dispositivo, nei limiti di importo previsti per la consegna in modalità standard, entro 14 (quattordici) giorni dalla ricezione da parte di InfoCert della comunicazione di recesso. Nel caso di acquisto presso un Distributore InfoCert (e nel caso di contratto di vendita a distanza e fuori dai locali commerciali) la domanda di recesso andrà indirizzata al Distributore secondo le modalità stabilite dal D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii - Codice del Consumo. Resta in ogni caso inteso che, il diritto di recesso non potrà essere esercitato dall’Intestatario della Fattura o dal Titolare dopo la completa fornitura del servizio, qualora la fornitura stessa sia iniziata con l'espresso accordo dell’Intestatario della Fattura o del Titolare e si sia accettato di perdere il diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del Servizio. A titolo esemplificativo e non esaustivo, l’Intestatario della Fattura e il Titolare prendono atto che l’attivazione delle Credenziali di Accesso equivale a “completa fornitura del servizio” ai sensi dell'art. 59, c. 1, lett. a) del D.L.vo 206/2005 e ss.mm.ii.

Diritto di ripensamento. L’Intestatario della Fattura e il Titolare, nella qualità Nel caso di Consumatoreconclusione del contratto tramite tecniche di comunicazione a distanza, ai sensi dell’articolo 67 duodecies del D.L.vo 205/2006 e ss.mm.iiCodice del Consumo, hanno facoltà, entro il Titolare Consumatore dispone di un termine di 14 (quattordici) giorni giorni, a decorrere dalla data di conclusione del Contrattocontratto, per esercitare il proprio diritto di recedere recesso (ripensamento), con conseguente estinzione di ogni rapporto accessorio al contratto principale, senza penali e senza dover indicarne il motivo, salvo il pagamento del solo importo dei servizi già effettivamente prestati dalla Banca conformemente al contratto a distanza (ad esempio costi delle operazioni già eseguite dalla Banca), nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 67 terdecies del Codice del Consumo. La comunicazione di recesso è inviata dal medesimo a mezzo di posta elettronica certificata Titolare alla Banca in forma scritta su supporto cartaceo (PEC) all’indirizzo: xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx oppure a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata ad InfoCert S.p.A. - Direzione Generale o consegna di comunicazione scritta a mano) alla filiale di competenza del rapporto o a mezzo PEC ai recapiti riportati e Amministrativa - Via Marco e Xxxxxxxxxxxaggiornati sul Sito Internet della banca. Il mancato esercizio da parte del Titolare Consumatore del diritto di ripensamento comporta la prosecuzione del contratto, 45 00147 Roma – Ufficio Amministrazione. A tal fine è possibile utilizzare ed il modulo-tipo Titolare potrà avvalersi, nel caso voglia estinguere il rapporto, della clausola di recesso rinvenibile al link: xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxxx- di-recesso-tipo.pdfc.d. Nel caso in cui venga esercitato tale diritto il Titolare sarà obbligato a restituire l’eventuale dispositivo fisico ricevuto per usufruire dell’Identità Digitale (se presente e qualora già in suo possesso)“ordinario”, che dovrà essere spedito unitamente alla comunicazione con cui è stato esercitato il non prevede preavviso, come indicato nel paragrafo “Diritto di recesso” sopra indicato. Il costo della restituzione del dispositivo fisico per accedere all’Identità Digitale sarà a carico dell’Intestatario della Fattura. L’Intestatario della Fattura sarà rimborsato per i pagamenti già effettuati a mezzo di bonifico bancario (sarà cura dell’ Intestatario della Fattura fornire tempestivamente le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso se dovuto), compresi eventuali costi di consegna iniziale del dispositivo, nei limiti di importo previsti per la consegna in modalità standard, entro 14 (quattordici) giorni dalla ricezione La richiesta da parte del titolare Consumatore di InfoCert della comunicazione compiere un atto dispositivo a valere sul rapporto equivale alla richiesta di recessoinizio esecuzione ai sensi e per gli effetti dell’art. Nel caso di acquisto presso un Distributore InfoCert (e nel caso di contratto di vendita a distanza e fuori dai locali commerciali) la domanda di recesso andrà indirizzata al Distributore secondo le modalità stabilite dal D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii - 67 terdecies, primo comma, del Codice del Consumo. Resta ; resta inteso che le operazioni eseguite dal Titolare in ogni pendenza del suddetto termine di recesso sono fatte salve (così come le relative obbligazioni, comprese quelle pecuniarie, da esse discendenti) anche nel caso inteso chein cui, successivamente alla loro esecuzione, il Titolare si avvalga del diritto di recesso non potrà essere esercitato dall’Intestatario della Fattura o dal Titolare dopo la completa fornitura del servizio, qualora la fornitura stessa sia iniziata con l'espresso accordo dell’Intestatario della Fattura o del Titolare e si sia accettato di perdere il diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del Servizio. A titolo esemplificativo e non esaustivo, l’Intestatario della Fattura e il Titolare prendono atto che l’attivazione delle Credenziali di Accesso equivale a “completa fornitura del servizio” ai sensi dell'art. 59, c. 1, lett. a) del D.L.vo 206/2005 e ss.mm.iirecesso.

Diritto di ripensamento. L’Intestatario della Fattura e il Titolare, nella qualità di Consumatore, ai sensi del D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii, hanno facoltà, entro il termine di 14 (quattordici) Entro 30 giorni a decorrere dalla data di conclusione del Contrattodecorrenza della copertura, il Contraente/Assicurato ha diritto di recedere dal medesimo Con- tratto e di ricevere in restituzione il premio pagato, al netto degli oneri fiscali, degli altri oneri che per Legge restano a mezzo carico del Contraente/Assicurato e dei costi sostenuti da ITALIANA ASSICURAZIONI S.p.A., a condi- zione che in questo periodo non sia avvenuto alcun sinistro. Il Contraente/Assicurato dovrà: • comunicare telefonicamente la sua decisione di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx oppure recedere dal Contratto; • restituire immediatamente a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata ad InfoCert Top Class InsuranceSrl, Agenzia ITALIANA ASSICURAZIONI S.p.A. – Xxx Xxx- xxxxxxxx 00 – 00000 - Direzione Generale e Amministrativa Xxxxxxx, a mezzo raccomandata a.r.: - Via Marco e Xxxxxxxxxxxtutti i documenti contrattuali in suo possesso; - la busta utilizzata da Safe Line per la spedizione degli stessi al Contraente/Assicurato, 45 00147 Roma – Ufficio Amministrazione. A tal fine è possibile utilizzare dalla quale si e- vinca il modulo-tipo timbro dell’Ufficio postale di recesso rinvenibile al link: xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxxx- di-recesso-tipo.pdfresidenza del Contraente/Assicurato. Nel caso il Contraente/Assicurato in cui venga esercitato tale diritto il Titolare sarà obbligato a restituire l’eventuale dispositivo fisico ricevuto buona fede dimostri di non essere stato in grado di conoscere perfetta- mente i contenuti e la portata delle garanzie per usufruire dell’Identità Digitale (se presente e qualora già in suo possesso)effetto della poca chiarezza della documentazione contrattua- le o dell’informativa ricevuta al momento della sottoscrizione, che dovrà essere spedito unitamente la Società provvederà alla comunicazione con cui è stato esercitato il recesso. Il costo della restituzione del dispositivo fisico per accedere all’Identità Digitale sarà a carico dell’Intestatario premio anche oltre i 30 giorni, provvedendo alla restituzione del premio al netto, oltre che delle detrazioni di cui al primo capoverso, anche della Fattura. L’Intestatario della Fattura sarà rimborsato per i pagamenti quota di premio relativa al periodo di garanzia già effettuati a mezzo utilizzato calcolato in ragione di bonifico bancario (sarà cura dell’ Intestatario della Fattura fornire tempestivamente le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso se dovuto), compresi eventuali costi di consegna iniziale del dispositivo, nei limiti di importo previsti per la consegna in modalità standard, entro 14 (quattordici) giorni dalla ricezione da parte di InfoCert della comunicazione di recesso. dodicesimi Nel caso di acquisto presso un Distributore InfoCert (e nel caso polizze con appendice di contratto vincolo a favore di vendita a distanza e fuori dai locali commerciali) la domanda di recesso andrà indirizzata al Distributore secondo le modalità stabilite dal D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii - Codice del Consumo. Resta in ogni caso inteso cheIstituto Finanziatore, sarà indispensabile ottenere il diritto di recesso non potrà essere esercitato dall’Intestatario della Fattura o dal Titolare dopo la completa fornitura del servizio, qualora la fornitura stessa sia iniziata con l'espresso accordo dell’Intestatario della Fattura o del Titolare e si sia accettato di perdere il diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del Servizio. A titolo esemplificativo e non esaustivo, l’Intestatario della Fattura e il Titolare prendono atto che l’attivazione delle Credenziali di Accesso equivale a “completa fornitura del servizio” ai sensi dell'art. 59, c. 1, lett. a) del D.L.vo 206/2005 e ss.mm.iiconsenso anche da parte dell’Istituto stesso.

Diritto di ripensamento. L’Intestatario della Fattura e il Titolare, nella qualità di Consumatore, ai sensi del D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii, hanno facoltà, entro il termine di 14 (quattordici) giorni a decorrere dalla data di conclusione del Contratto, di recedere dal medesimo a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx oppure a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata ad InfoCert S.p.A. - Direzione Generale e Amministrativa - Via Marco e Xxxxxxxxxxx, 45 00147 Roma – Ufficio Amministrazione. A tal fine è possibile utilizzare il modulo-tipo di recesso rinvenibile al link: xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxxx- di-recesso-tipo.pdf. Nel caso in cui venga esercitato tale il Contratto sia concluso fuori dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, il Cliente ha facoltà di esercitare il diritto il Titolare sarà obbligato a restituire l’eventuale dispositivo fisico ricevuto per usufruire dell’Identità Digitale (se presente e qualora già in suo possesso), che dovrà essere spedito unitamente alla comunicazione con cui è stato esercitato il recesso. Il costo della restituzione del dispositivo fisico per accedere all’Identità Digitale sarà a carico dell’Intestatario della Fattura. L’Intestatario della Fattura sarà rimborsato per i pagamenti già effettuati a mezzo di bonifico bancario (sarà cura dell’ Intestatario della Fattura fornire tempestivamente le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso se dovuto), compresi eventuali costi di consegna iniziale del dispositivo, nei limiti di importo previsti per la consegna in modalità standard, ripensamento dal Contratto entro 14 (quattordici) giorni dalla ricezione da parte data di InfoCert ricevimento della comunicazione di recessoaccettazione, senza alcun onere e senza alcun obbligo di motivazione, avvalendosi dell’apposito modulo allegato al Contratto oppure mediante comunicazione scritta da inviarsi ad Edison Energia a mezzo fax all’000.000.000 o raccomandata a/r a Edison Energia S.p.A. Servizio Clienti Edison Casella postale 94, 20079 Basiglio (MI). Nel caso di acquisto presso un Distributore InfoCert (e nel caso di contratto di vendita a distanza e fuori dai locali commerciali) la domanda di recesso andrà indirizzata al Distributore secondo le modalità stabilite dal D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii - Codice del Consumo. Resta in ogni caso inteso che, cui il Cliente eserciti il diritto di recesso non potrà essere esercitato dall’Intestatario della Fattura o dal Titolare dopo la completa fornitura del servizioripensamento, qualora la fornitura stessa sia iniziata con l'espresso accordo dell’Intestatario della Fattura sarà garantita dal precedente fornitore o, per l’energia elettrica, dal fornitore di maggior tutela e per il gas naturale dall’esercente il servizio di ultima istanza, nel caso non fossero state avviate da Edison Energia le attività per le quali il Cliente ci ha ripensato, o da Edison Energia per il tempo necessario per un nuovo cambio di fornitore o per la chiusura del Titolare e si sia accettato punto di perdere fornitura. Il Cliente che esercita il diritto di recesso a seguito ripensamento al fine di cessare la fornitura dovrà richiedere la disattivazione all’attuale fornitore che provvederà, ai sensi della piena normativa vigente, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione. Il Cliente può richiedere di voler dare esecuzione al contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento. Tale richiesta può comportare un anticipo dell’avvio della fornitura rispetto ai tempi standard, pur non garantendo l’avvio della fornitura entro i termini del ripensamento. Se il Cliente non richiede l’esecuzione del contratto prima del termine di ripensamento, le attività necessarie saranno avviate solo dopo tale periodo. Se il Cliente effettua la richiesta di esecuzione del Servizio. A titolo esemplificativo e non esaustivocontratto prima del termine di ripensamento, l’Intestatario della Fattura e potrà comunque esercitare il Titolare prendono atto che l’attivazione ripensamento, ma sarà tenuto a corrispondere gli eventuali costi già sostenuti, definiti all’articolo 6 delle Credenziali CG nonché gli eventuali corrispettivi di Accesso equivale a “completa fornitura del servizio” ai sensi dell'art. 59, c. 1, lett. a) del D.L.vo 206/2005 e ss.mm.iiprevisti dal contratto.

Diritto di ripensamento. L’Intestatario della Fattura e In fase di accensione del rapporto, il TitolareCliente può esercitare il diritto di recesso, nella qualità di Consumatoresenza penali, ai sensi del D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii, hanno facoltà, entro il nel termine di 14 (quattordici) giorni a decorrere dalla data di conclusione del Contratto, Contratto (c.d. diritto di recedere dal medesimo a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx oppure a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata ad InfoCert S.p.A. - Direzione Generale e Amministrativa - Via Marco e Xxxxxxxxxxx, 45 00147 Roma – Ufficio Amministrazione. A tal fine è possibile utilizzare il modulo-tipo di recesso rinvenibile al link: xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxxx- di-recesso-tipo.pdfripensamento). Nel caso di esercizio del c.d. diritto di ripensamento, il recesso ha, in ogni caso, effetto dal momento in cui venga la Banca riceve la comunicazione. Il diritto di ripensamento dovrà essere esercitato con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. In tale diritto il Titolare sarà obbligato ipotesi, la Banca provvede a restituire l’eventuale dispositivo fisico ricevuto per usufruire dell’Identità Digitale le somme depositate senza corresponsione di interessi entro 15 (se presente e qualora già in suo possesso), che dovrà essere spedito unitamente alla comunicazione con cui è stato esercitato il recesso. Il costo della restituzione del dispositivo fisico per accedere all’Identità Digitale sarà a carico dell’Intestatario della Fattura. L’Intestatario della Fattura sarà rimborsato per i pagamenti già effettuati a mezzo di bonifico bancario (sarà cura dell’ Intestatario della Fattura fornire tempestivamente le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso se dovuto), compresi eventuali costi di consegna iniziale del dispositivo, nei limiti di importo previsti per la consegna in modalità standard, entro 14 (quattordiciquindici) giorni dalla ricezione da parte di InfoCert della comunicazione inviata dal Cliente. Il Cliente ha il diritto di recedere dal Contratto in qualsiasi momento, senza alcun preavviso e senza l’applicazione di penalità o di spese di chiusura, inviando alla Banca una comunicazione scritta. Il recesso ha effetto dal momento in cui la Banca riceve la comunicazione. Il recesso dal Contratto provoca la cessazione del Servizio, cui la Banca provvede entro il termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla data di ricezione della richiesta stessa, fatto salvo l’adempimento di tutti gli obblighi contrattuali a carico del Cliente medesimo. Analogamente, la Banca si riserva la facoltà di recedere in qualunque momento dal Contratto dandone comunicazione scritta al Cliente in formato cartaceo o altro supporto durevole, con un preavviso minimo di 7 (sette) giorni; tuttavia, se il Cliente è un Consumatore o una microimpresa, il recesso è comunicato dalla Banca con un preavviso minimo di 2 (due) mesi. Se sussiste un giustificato motivo la Banca può recedere dal Contratto senza preavviso e con effetto immediato, dandone pronta comunicazione al Cliente. In caso di recesso. Nel caso di acquisto presso un Distributore InfoCert (e nel caso di contratto di vendita a distanza e fuori dai locali commerciali) , da chiunque esercitato, la domanda di recesso andrà indirizzata al Distributore secondo le modalità stabilite dal D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii - Codice del Consumo. Resta Banca è in ogni caso inteso chetenuta ad eseguire gli ordini impartiti anteriormente o già in corso di esecuzione al momento del recesso e rimborsa al Cliente le spese relative al Servizio eventualmente fatturate periodicamente e da questi corrisposte in via anticipata, in misura proporzionale al periodo di tempo antecedente il diritto di recesso non potrà essere esercitato dall’Intestatario della Fattura o dal Titolare dopo la completa fornitura del servizio, qualora la fornitura stessa sia iniziata con l'espresso accordo dell’Intestatario della Fattura o del Titolare e si sia accettato di perdere il diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del Servizio. A titolo esemplificativo e non esaustivo, l’Intestatario della Fattura e il Titolare prendono atto che l’attivazione delle Credenziali di Accesso equivale a “completa fornitura del servizio” ai sensi dell'art. 59, c. 1, lett. a) del D.L.vo 206/2005 e ss.mm.iirecesso.

Diritto di ripensamento. L’Intestatario della Fattura e qualora il Titolare, nella qualità Contratto sia stato concluso fuori dai locali commerciali di Consumatore, ai sensi del D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii, hanno facoltà, entro il termine Audax o mediante tecniche di 14 comunicazione a distanza (quattordici) giorni a decorrere dalla data di conclusione del Contratto, di recedere dal medesimo a mezzo di posta ad esempio online o telefonicamente o tramite firma elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx oppure a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata ad InfoCert S.p.A. - Direzione Generale e Amministrativa - Via Marco e Xxxxxxxxxxx, 45 00147 Roma – Ufficio Amministrazione. A tal fine è possibile utilizzare il modulo-tipo di recesso rinvenibile al link: xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxxx- di-recesso-tipo.pdf. Nel caso in cui venga esercitato tale diritto il Titolare sarà obbligato a restituire l’eventuale dispositivo fisico ricevuto per usufruire dell’Identità Digitale (se presente e qualora già in suo possessoavanzata -OTP-), con un Cliente che dovrà essere spedito unitamente alla comunicazione rivesta la qualifica di consumatore di cui al D. Lgs 206/2005 (di seguito, “Codice del Consumo”) anche con cui è stato esercitato i condomini con uso residenziale, questi possono esercitare il recesso. Il costo della restituzione del dispositivo fisico per accedere all’Identità Digitale sarà a carico dell’Intestatario della Fattura. L’Intestatario della Fattura sarà rimborsato per i pagamenti già effettuati a mezzo proprio diritto di bonifico bancario (sarà cura dell’ Intestatario della Fattura ripensamento, anche con riferimento ad una sola fornitura, senza oneri e senza dover fornire tempestivamente le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso se dovuto), compresi eventuali costi di consegna iniziale del dispositivo, nei limiti di importo previsti per la consegna in modalità standard, alcuna motivazione entro 14 (quattordici) giorni decorrenti dalla ricezione da parte data di InfoCert conclusione (sottoscrizione) del Contratto, inviandone comunicazione nelle forme e ai recapiti indicati nell’art. 21.3 che segue, ai sensi e nel rispetto di quanto previsto dall’art. 54 del Codice del Consumo, anche utilizzando il modulo di ripensamento allegato alla documentazione contrattuale. Nel caso non si utilizzi l’apposito modulo, nella comunicazione dovranno essere indicate obbligatoriamente le seguenti informazioni minime: nome, cognome, indirizzo di fornitura, numero di PdF, indirizzo postale (se diverso dall’indirizzo di spedizione indicato nel Contratto) o telematico e il servizio a cui si riferisce (energia elettrica, gas, o entrambi), allegando la carta d’identità del firmatario del Contratto. Ai sensi della comunicazione normativa applicabile, rimane in capo al Cliente l’eventuale onere di recessodimostrare di aver correttamente esercitato il diritto di ripensamento. Resta inteso che qualora il Cliente non richieda espressamente che Audax avvii le attività connesse all’esecuzione del Contratto prima del decorso del termine per l’esercizio del diritto di ripensamento, tali attività saranno avviate solo successivamente allo scadere del predetto termine. E’ facoltà del Cliente chiedere espressamente l’avvio delle attività connesse all’esecuzione del Contratto prima del decorso del termine per l’esercizio del diritto di ripensamento; in questo caso il Cliente potrà comunque esercitare, entro il termine, il proprio diritto di ripensamento, ma sarà tenuto a corrispondere gli eventuali costi per l’attivazione, voltura, riattivazione, disattivazione della fornitura e/o variazione di potenza, se richieste, previsti dal Distributore per le prestazioni effettuate, oltre ai costi per tali servizi indicati all’art. 15.5 che segue, nonché gli importi relativi ai consumi effettuati, qualora la fornitura sia stata attivata, in applicazione delle condizioni economiche di fornitura previste dall’offerta commerciale sottoscritta/prescelta, fatto salvo quanto previsto dall’art. 66 quinquies, comma 1, del Codice del Consumo. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per l’esercizio del diritto di ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di acquisto presso esercizio del diritto di ripensamento: (i) ove Audax, alla data di esercizio di tale diritto, non abbia ancora avviato le attività connesse all’esecuzione del Contratto, la somministrazione sarà garantita dal precedente fornitore qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o, qualora non vi sia un Distributore InfoCert precedente fornitore, per l’energia elettrica dal fornitore di maggior tutela e per il gas naturale dall’esercente il servizio di ultima istanza, per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del PdF sulla base della volontà manifestata dal cliente; (e nel ii) ove, invece, Audax, alla data di esercizio del diritto di ripensamento, abbia già avviato le attività connesse all’esecuzione del Contratto, la somministrazione sarà garantita da Audax per il solo tempo necessario al fine di cambiare fornitore o di provvedere alla chiusura del PdF. Nel caso di contratto esercizio del diritto di vendita a distanza e fuori dai locali commerciali) la domanda di recesso andrà indirizzata al Distributore secondo le modalità stabilite dal D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii - Codice ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del Consumo. Resta in ogni caso inteso chePdF, il diritto cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvederà, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di recesso non potrà essere esercitato dall’Intestatario della Fattura o dal Titolare dopo la completa fornitura del serviziodistribuzione, qualora la fornitura stessa sia iniziata con l'espresso accordo dell’Intestatario della Fattura o del Titolare e si sia accettato di perdere il diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del Servizio. A titolo esemplificativo e non esaustivo, l’Intestatario della Fattura e il Titolare prendono atto che l’attivazione delle Credenziali di Accesso equivale a “completa fornitura del servizio” rispettivamente ai sensi dell'artdi quanto previsto dall’art. 5981, c. 1comma 81.7, lettall’Allegato A alla deliberazione ARERA 646/2016/R/com (di seguito, il” TIQE”) e dall’art. a) del D.L.vo 206/2005 e ss.mm.ii37, comma 37.6, dell’Allegato A alla deliberazione ARERA 574/2013/R/gas (di seguito, “RQDG”).

Diritto di ripensamento. L’Intestatario della Fattura e il Titolare, nella qualità Nel caso di Consumatoreconclusione del contratto tramite tecniche di comunicazione a distanza, ai sensi dell’articolo 67 duodecies del D.L.vo 205/2006 e ss.mm.iiCodice del Consumo, hanno facoltà, entro il Titolare Consumatore dispone di un termine di 14 (quattordici) giorni giorni, a decorrere dalla data di conclusione del Contrattocontratto, per esercitare il proprio diritto di recedere recesso (ripensamento), con conseguente estinzione di ogni rapporto accessorio al contratto principale, senza penali e senza dover indicarne il motivo, salvo il pagamento del solo importo dei servizi già effettivamente prestati dalla Banca conformemente al contratto a distanza (ad esempio costi delle operazioni già eseguite dalla Banca), nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 67 terdecies del Codice del Consumo. La comunicazione di recesso è inviata dal medesimo a mezzo di posta elettronica certificata Titolare alla Banca in forma scritta su supporto cartaceo (PEC) all’indirizzo: xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx oppure a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata ad InfoCert S.p.A. - Direzione Generale o consegna di comunicazione scritta a mano) alla filiale di competenza del rapporto o a mezzo PEC ai recapiti riportati e Amministrativa - Via Marco e Xxxxxxxxxxxaggiornati sul sito della banca (indicato nella sezione “Informazioni sulla banca”). Il mancato esercizio da parte del Titolare Consumatore del diritto di ripensamento comporta la prosecuzione del contratto, 45 00147 Roma – Ufficio Amministrazione. A tal fine è possibile utilizzare ed il modulo-tipo Titolare potrà avvalersi, nel caso voglia estinguere il rapporto, della clausola di recesso rinvenibile al link: xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxxx- di-recesso-tipo.pdfc.d. Nel caso in cui venga esercitato tale diritto il Titolare sarà obbligato a restituire l’eventuale dispositivo fisico ricevuto per usufruire dell’Identità Digitale (se presente e qualora già in suo possesso)“ordinario”, che dovrà essere spedito unitamente alla comunicazione con cui è stato esercitato il non prevede preavviso, come indicato nel paragrafo “Diritto di recesso” sopra indicato. Il costo della restituzione del dispositivo fisico per accedere all’Identità Digitale sarà a carico dell’Intestatario della Fattura. L’Intestatario della Fattura sarà rimborsato per i pagamenti già effettuati a mezzo di bonifico bancario (sarà cura dell’ Intestatario della Fattura fornire tempestivamente le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso se dovuto), compresi eventuali costi di consegna iniziale del dispositivo, nei limiti di importo previsti per la consegna in modalità standard, entro 14 (quattordici) giorni dalla ricezione La richiesta da parte del Titolare Consumatore di InfoCert della comunicazione compiere un atto dispositivo a valere sul rapporto equivale alla richiesta di recessoinizio esecuzione ai sensi e per gli effetti dell’art. Nel caso di acquisto presso un Distributore InfoCert (e nel caso di contratto di vendita a distanza e fuori dai locali commerciali) la domanda di recesso andrà indirizzata al Distributore secondo le modalità stabilite dal D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii - 67 terdecies, primo comma, del Codice del Consumo. Resta ; resta inteso che le operazioni eseguite dal Titolare in ogni pendenza del suddetto termine di recesso sono fatte salve (così come le relative obbligazioni, comprese quelle pecuniarie, da esse discendenti) anche nel caso inteso chein cui, successivamente alla loro esecuzione, il Titolare si avvalga del diritto di recesso non potrà essere esercitato dall’Intestatario della Fattura o dal Titolare dopo la completa fornitura del servizio, qualora la fornitura stessa sia iniziata con l'espresso accordo dell’Intestatario della Fattura o del Titolare e si sia accettato di perdere il diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del Servizio. A titolo esemplificativo e non esaustivo, l’Intestatario della Fattura e il Titolare prendono atto che l’attivazione delle Credenziali di Accesso equivale a “completa fornitura del servizio” ai sensi dell'art. 59, c. 1, lett. a) del D.L.vo 206/2005 e ss.mm.iirecesso.

Diritto di ripensamento. L’Intestatario Riportare la seguente frase: “Il contraente ha la facoltà di revocare la proposta o direcedere dal contratto. Per le relative modalità leggere la sezione D della Fattura Nota informativa”. L’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo" deve essere calcolato come differenza tra: – il tasso interno di rendimento di un ipotetico investimento nel quale non sono previsti oneri, valutato sul cash-flow dei premi lordi versati e dei capitali maturati alle varie durate previste dalle tabelle esemplificative, questi ultimi rettificati per tener conto dei premi impiegati per le coperture di puro rischio nonché per le eventuali garanzie di minimo offerte dal contratto, così come previsti dalla relazione di cui all’art. 32 del decreto legislativo del 7 settembre 2005 n. 209; – il Titolaretasso interno di rendimento definito sul medesimo cash-flow dei premi lordi versati ma con riferimento ai capitali maturati alle varie epoche sul contratto assicurativo, nella qualità in base alla tariffa prevista dalla relazione di Consumatore, ai sensi cui all’art. 32 del D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii, hanno facoltà, entro il termine di 14 (quattordici) giorni a decorrere dalla data di conclusione decreto legislativo del Contratto, di recedere dal medesimo a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx oppure a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata ad InfoCert S.p.A. - Direzione Generale e Amministrativa - Via Marco e Xxxxxxxxxxx, 45 00147 Roma – Ufficio Amministrazione7 settembre 2005 n. 209. A tal fine è possibile utilizzare devono essere computati gli oneri gravanti sui premi versati, i diritti fissi e ogni ulteriore prelievo a qualsiasi titolo effettuato, le percentuali di rendimento trattenute dall’impresa sul risultato conseguito dalla gestione separata (avuto riguardo anche alla eventuale misura di rendimento minimo trattenuto) ovvero alle commissioni di gestione gravanti direttamente sulla gestione separata e ogni ulteriore prelievo a qualsiasi titolo effettuato, nonché i costi in caso di riscatto, al netto di eventuali sconti o agevolazioni previsti contrattualmente. Qualora siano previsti bonus o premi di fedeltà contrattualmente garantiti, il modulo-tipo “Costo percentuale medio annuo” va determinato tenendo conto delle relative maggiorazioni di recesso rinvenibile al linkprestazione. • Livelli di premio: xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxxx- di-recesso-tipo.pdf. Nel caso in cui venga esercitato tale diritto il Titolare sarà obbligato a restituire l’eventuale dispositivo fisico ricevuto per usufruire dell’Identità Digitale (se presente e qualora già in suo possesso), che dovrà essere spedito unitamente alla comunicazione con cui è stato esercitato il recesso. Il costo della restituzione del dispositivo fisico per accedere all’Identità Digitale sarà a carico dell’Intestatario della Fattura. L’Intestatario della Fattura sarà rimborsato a) per i pagamenti già effettuati contratti a mezzo di bonifico bancario (sarà cura dell’ Intestatario della Fattura fornire tempestivamente le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso se dovuto), compresi eventuali costi di consegna iniziale del dispositivo, nei limiti di importo previsti per la consegna in modalità standard, entro 14 (quattordici) giorni dalla ricezione da parte di InfoCert della comunicazione di recesso. Nel caso di acquisto presso un Distributore InfoCert (e nel caso di contratto di vendita a distanza e fuori dai locali commerciali) la domanda di recesso andrà indirizzata al Distributore secondo le modalità stabilite dal D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii - Codice del Consumo. Resta in ogni caso inteso che, il diritto di recesso non potrà essere esercitato dall’Intestatario della Fattura o dal Titolare dopo la completa fornitura del servizio, qualora la fornitura stessa sia iniziata con l'espresso accordo dell’Intestatario della Fattura o del Titolare e si sia accettato di perdere il diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del Servizio. A titolo esemplificativo e non esaustivo, l’Intestatario della Fattura e il Titolare prendono atto che l’attivazione delle Credenziali di Accesso equivale a “completa fornitura del servizio” ai sensi dell'art. 59, c. 1, lett. a) del D.L.vo 206/2005 e ss.mm.ii.premio periodico € 1.500 annui;

Diritto di ripensamento. L’Intestatario della Fattura e il Titolare, nella qualità Nel caso di Consumatoreconclusione del contratto tramite tecniche di comunicazione a distanza, ai sensi dell’articolo 67 duodecies del D.L.vo 205/2006 e ss.mm.iiCodice del Consumo, hanno facoltà, entro il Cliente Consumatore dispone di un termine di 14 (quattordici) giorni giorni, a decorrere dalla data di conclusione del Contrattocontratto, per esercitare il proprio diritto di recedere recesso (ripensamento), con conseguente estinzione di ogni rapporto accessorio al contratto principale, senza penali e senza dover indicarne il motivo, salvo il pagamento del solo importo dei servizi già effettivamente prestati dalla Banca conformemente al contratto a distanza (ad esempio costi delle operazioni già eseguite dalla Banca), nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 67 terdecies del Codice del Consumo. La comunicazione di recesso è inviata dal medesimo a mezzo di posta elettronica certificata Cliente alla Banca in forma scritta su supporto cartaceo (PEC) all’indirizzo: xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx oppure a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata ad InfoCert S.p.A. - Direzione Generale o consegna di comunicazione scritta a mano) alla filiale di competenza del rapporto o a mezzo PEC ai recapiti riportati e Amministrativa - Via Marco e Xxxxxxxxxxxaggiornati sul Sito Internet della banca. Il mancato esercizio da parte del Cliente Consumatore del diritto di ripensamento comporta la prosecuzione del contratto, 45 00147 Roma – Ufficio Amministrazione. A tal fine è possibile utilizzare ed il modulo-tipo Cliente potrà avvalersi, nel caso voglia estinguere il rapporto, della clausola di recesso rinvenibile al link: xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxxx- di-recesso-tipo.pdfc.d. Nel “ordinario”, che non prevede preavviso, come indicato nel paragrafo “Diritto di recesso” sopra indicato. La richiesta da parte del Cliente Consumatore di compiere un atto dispositivo a valere sul rapporto equivale alla richiesta di inizio esecuzione ai sensi e per gli effetti dell’art. 67 terdecies, primo comma, del Codice del Consumo; resta inteso che le operazioni eseguite dal Cliente in pendenza del suddetto termine di recesso sono fatte salve (così come le relative obbligazioni, comprese quelle pecuniarie, da esse discendenti) anche nel caso in cui venga esercitato tale cui, successivamente alla loro esecuzione, il Cliente si avvalga del diritto il Titolare sarà obbligato a restituire l’eventuale dispositivo fisico ricevuto per usufruire dell’Identità Digitale (se presente e qualora già in suo possesso), che dovrà essere spedito unitamente alla comunicazione con cui è stato esercitato il recesso. Il costo della restituzione del dispositivo fisico per accedere all’Identità Digitale sarà a carico dell’Intestatario della Fattura. L’Intestatario della Fattura sarà rimborsato per i pagamenti già effettuati a mezzo di bonifico bancario (sarà cura dell’ Intestatario della Fattura fornire tempestivamente le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso se dovuto), compresi eventuali costi di consegna iniziale del dispositivo, nei limiti di importo previsti per la consegna in modalità standard, entro 14 (quattordici) giorni dalla ricezione da parte di InfoCert della comunicazione di recesso. Nel caso di acquisto presso un Distributore InfoCert (App Dicitura abbreviata per indicare un’applicazione software per dispositivi smartphone, tablet e nel caso di computer Banca Attiva Banca con cui il cliente stipula il contratto di vendita a distanza per il servizio e fuori dai locali commerciali) la domanda di recesso andrà indirizzata al Distributore secondo che si pone come interfaccia tra il cliente e tutte le modalità stabilite dal D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii - Codice del Consumo. Resta in ogni caso inteso che, banche con cui il diritto di recesso non potrà essere esercitato dall’Intestatario della Fattura o dal Titolare dopo la completa fornitura del servizio, qualora la fornitura stessa sia iniziata con l'espresso accordo dell’Intestatario della Fattura o del Titolare e si sia accettato di perdere il diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del Servizio. A titolo esemplificativo e non esaustivo, l’Intestatario della Fattura e il Titolare prendono atto che l’attivazione delle Credenziali di Accesso equivale a “completa fornitura del servizio” ai sensi dell'art. 59, c. 1, lett. a) del D.L.vo 206/2005 e ss.mm.iicliente stesso intrattiene rapporti.

Diritto di ripensamento. L’Intestatario della Fattura 1. Per le Proposte formulate dal Cliente mediante mezzi di comunicazione a distanza (quali, ad esempio, il Teleselling ovvero il Contratto On Line), ovvero negoziate fuori dai locali commerciali del Fornitore (ad esempio, mediante vendita “porta a porta”, ovvero, l‟invio per corrispondenza), il Cliente finale domestico ha diritto di recedere entro 14 giorni solari (c.d. periodo di ripensamento) senza alcuna penalità e senza specificarne il Titolaremotivo (c. d. diritto di ripensamento). 0.Xx diritto di ripensamento va esercitato utilizzando l‟allegato “Modulo per l‟esercizio del Diritto di Ripensamento” da inviarsi al Fornitore, all‟indirizzo indicato all‟art. 8.3 che precede per l‟invio del recesso, mediante fax al numero indicato, tra l‟altro, nella qualità “Nota Informativa”. Il termine di Consumatorequattordici (14) giorni solari per l‟esercizio del diritto di ripensamento decorre dalla data della sottoscrizione della Proposta, ai sensi del D.L.vo 205/2006 e ss.mm.iicomma 1 del presente articolo. Qualora il Cliente formuli la Proposta tramite il Teleselling o mediante il Contratto On line, hanno facoltà, entro il termine per il ripensamento decorre dalla data di ricezione del contratto inviato al Cliente dal Fornitore. 3.L‟esecuzione del Contratto non verrà avviata prima che sia decorso il termine di 14 (quattordici) giorni cui al comma 2 del presente articolo. Se il Cliente domestico vuole che l‟esecuzione del Contratto inizi prima, egli è tenuto a decorrere dalla farne esplicita richiesta su un supporto durevole. In tal caso il Cliente potrà comunque esercitare il Diritto di Ripensamento nei termini previsti e sarà responsabile del pagamento al Fornitore di un importo proporzionale al servizio fornito fino alla data di conclusione comunicazione del Contrattoripensamento, ai sensi dell‟articolo 57, comma 3 del D. Lgs 6 Settembre 2005, n. 206, come modificato, da ultimo, dal decreto legislativo 21 febbraio 2014 n. 21. Qualora non sia stata attivata la Fornitura, il Fornitore applicherà un corrispettivo massimo non superiore al corrispettivo applicato nei casi di recedere cui all‟articolo 11 del TIV, eventualmente incrementato degli oneri addebitati dal medesimo a mezzo Distributore Locale al venditore per la prestazione effettuata, fissati ai sensi dell‟Allegato C alla delibera 654/2015 (per la Fornitura di posta elettronica certificata energia elettrica) e dell‟Allegato A alla delibera 367/2014 (PEC) all’indirizzo: xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx oppure a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata ad InfoCert S.p.A. - Direzione Generale e Amministrativa - Via Marco e Xxxxxxxxxxx, 45 00147 Roma – Ufficio Amministrazione. A tal fine è possibile utilizzare il modulo-tipo per la Fornitura di recesso rinvenibile al link: xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxxx- di-recesso-tipo.pdf. Nel gas ); viceversa nel caso in cui venga esercitato tale diritto la Fornitura sia stata attivata , il Titolare Cliente sarà obbligato a restituire l’eventuale dispositivo fisico ricevuto per usufruire dell’Identità Digitale tenuto al pagamento dei corrispettivi previsti dal Contratto fino al momento della cessazione della Fornitura. 0.Xx sensi di quanto disposto dall‟art. 9.6 dell‟Allegato A alla delibera ARERA 104/10 (se presente e qualora già in suo possessoCodice di Condotta Commerciale), così come integrato all‟art. 2.2 della Deliberazione ARERA 269/2015/R/COM, qualora il Cliente domestico non abbia formulato al Fornitore espressa richiesta di cui al punto 6 che dovrà precede, le attività necessarie a dare corso all‟esecuzione del Contratto verranno avviate solo una volta trascorso il termine di cui al comma 3 del presente articolo. 0.Xx caso di esercizio del Diritto di Ripensamento, la Fornitura potrebbe: a) essere spedito unitamente alla comunicazione con cui è stato esercitato il recesso. Il costo della restituzione del dispositivo fisico per accedere all’Identità Digitale sarà a carico dell’Intestatario della Fattura. L’Intestatario della Fattura sarà rimborsato per i pagamenti già effettuati a mezzo di bonifico bancario (sarà cura dell’ Intestatario della Fattura fornire tempestivamente le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso se dovuto), compresi eventuali costi di consegna iniziale del dispositivogarantita, nei limiti casi in cui non fosse avviata da ERRECI S.r.l., dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di importo previsti per la consegna in modalità standard, entro 14 maggior tutela o di salvaguardia (quattordici) giorni dalla ricezione da parte di InfoCert della comunicazione di recesso. Nel caso di acquisto presso un Distributore InfoCert (e nel caso di contratto Fornitura elettrica) o il servizio di vendita fornitura di ultima istanza (nel caso di Fornitura gas) per il tempo necessario a distanza e fuori dai locali commerciali) permettere un nuovo cambio fornitore o la domanda chiusura del punto sulla base della tua manifestazione di recesso andrà indirizzata al Distributore secondo le modalità stabilite dal D.L.vo 205/2006 e ss.mm.ii - Codice del Consumo. Resta in ogni caso inteso che, il diritto di recesso non potrà essere esercitato dall’Intestatario della Fattura o dal Titolare dopo la completa fornitura del servizio, qualora la fornitura stessa sia iniziata con l'espresso accordo dell’Intestatario della Fattura o del Titolare e si sia accettato di perdere il diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del Servizio. A titolo esemplificativo e non esaustivo, l’Intestatario della Fattura e il Titolare prendono atto che l’attivazione delle Credenziali di Accesso equivale a “completa fornitura del servizio” ai sensi dell'art. 59, c. 1, lett. a) del D.L.vo 206/2005 e ss.mm.ii.volontà;