Common use of Diritto di ripensamento Clause in Contracts

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs d.lgs. 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO SEV S.p.A. acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx. Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx XxxxxxxSEV S.p.A., eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren MercatoSEV, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xxxxx.xxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. i) essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore cambiofornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. ) essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il reclamo - redatto in forma libera o utilizzando il modulo disponibile sul sito - deve essere inoltrato a Xxxxxxx Xxxxxxx X.XX Xxxxxxx 00000 - 00000 Xxxxxx (XX) o tramite mail a servizio.clienti@eon- xxxxxxx.xxx. Il Foro competente in via esclusiva per il Cliente domestico (consumatore è il Foro del luogo di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto residenza o di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) domicilio elettivo del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà Cliente medesimo. EEN aderisce al protocollo di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne Conciliazione Paritetica concluso con le ragioni e senza alcuna penalitàpiù rappresentative associazioni dei consumatori appartenenti al CNCU. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), alternativa il Cliente può esercitare potrà rivolgersi al Servizio Conciliazione istituito dall’ARERA. Per ottenere ulteriori informazioni generali sui propri diritti, anche relativi agli obblighi di servizio pubblico universale dei venditori, e in merito al Codice di condotta commerciale, che impone precise regole di comportamento per i venditori, consulti il diritto sito dell’Autorità di ripensamento senza oneri entro 14 Regolazione per Energia Reti e Ambiente xxx.xxxxx.xx o chiami il numero verde 800.166.654 Per i clienti consumatori verrà applicato un tasso di interesse moratorio pari al tasso BCE + 3,5 punti percentuali. Addebito per la gestione del ritardato pagamento: da 11 a 25 giorni, 2% dell’importo insoluto; da 26 giorni decorrenti in su, 5% dell’importo insoluto. Dal 10° giorno successivo alla data di scadenza della bolletta, EEN potrà inviare formale avviso di costituzione in mora con raccomandata A/R o PEC. Se il Cliente non adempirà nel termine indicato EEN potrà richiedere la sospensione della fornitura al DL competente. Per i clienti alimentati in bassa tensione (BT) la sospensione della fornitura verrà richiesta dopo 25 giorni solari dalla notifica della costituzione in mora (se sussistono le condizioni tecniche del misuratore, la sospensione sarà anticipata da un periodo di 15 giorni in cui la potenza sarà ridotta del 15% rispetto a quella disponibile). Decorso tale periodo, in caso di perdurante insolvenza, la fornitura verrà sospesa. Per i clienti non in BT la sospensione della fornitura verrà richiesta dopo 40 giorni solari dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto notifica della costituzione in mora e la richiesta sarà inviata al DL decorsi non meno di ripensamento senza oneri entro 14 3 giorni dalla data lavorativi dal termine ultimo di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previstepagamento. Nel caso di esercizio pagamento dell’insoluto, EEN provvederà a richiedere al DL la riattivazione della fornitura, con le tempistiche e modalità previste dalla regolazione. EEN potrà richiedere al Cliente il pagamento del diritto corrispettivo di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto sospensione e di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione riattivazione della fornitura con disattivazione nel limite previsto dalla normativa vigente. Dopo la sospensione della fornitura - perdurante l’inadempimento del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigente.- EEN

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè 5.1 Qualora la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma Contratto da parte del Cliente della volontà domestico sia avvenuta mediante forme di concludere il contratto checomunicazione a distanza, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta confermaovvero fuori dai locali commerciali, decorrerà: iè attribuita la facoltà di recedere senza oneri e senza dover fornire alcuna motivazione entro 14 (quattordici) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, giorni dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà conclusione del Contratto tramite dichiarazione esplicita o utilizzando l’apposito modulo messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessada EEN sul proprio sito xxx.xxx-xxxxxxx.xxx, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta da inviare a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattualemezzo raccomandata A/R o lettera semplice per posta a EEN al seguente indirizzo: Xxxxxxx Xxxxxxx X.XX Xxxxxxx 00000 - 00000 Xxxxxx (XX) oppure via fax al n. 000 000 000. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima Resta inteso che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto Contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. - essere garantita, nei casi in cui non fosse già stata avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamentoda EEN, dal precedente esercente la vendita fornitore qualora il relativo contratto Contratto non risulti essere stato sciolto o sciolto, oppure dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas istanza, per il tempo necessario a permettere al Cliente un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal ClienteCliente stesso; ii. - essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento da EEN per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; . Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione chiusura del punto di prelievo/riconsegna: PDR, il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la venditaad EEN, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla provvederà ai sensi della regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xxhttps:// xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx. Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto rasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico domesuco (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto dirino di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera lenera a) del Codice del Consumo (dlgs Dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta fana senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolareparucolare: a) qualora il contratto contrano sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto fano salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto dirino di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti decorrenu dalla data di conclusione del contrattocontrano. b) qualora il contratto contrano sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto dirino di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto contrano che, a seconda delle due modalità alternative alternauve con cui IREN MERCATO acquisirà detta dena conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xxhnps://xxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta dena operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto contano telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti clienu del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx hnps://xxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto dirino di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta scrina a Xxxx XxxxxxxIren Mercato, eventualmente utilizzando uulizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattualecontranuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto contrano prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività aṁvità necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere onenere l’esecuzione del contratto contrano verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto dirino di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto contrano prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto suddeno dirino nei termini previsti previsu ed, in tali casi, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi imporu relauvi ai costi sostenuticosu sostenuu. Tali costicosu: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo corrispeṁvo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti corrispeṁvi previsu dal contratto contrano fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto contrano prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo anucipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto rispeno alle normali tempistiche tempisuche previste. Nel caso di esercizio del diritto dirino di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. • essere garantitagaranuta, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti confronu del quale è stato esercitato il diritto dirino di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto relauvo contrano non risulti risulu essere stato sciolto o dai soggetti soggeṁ che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica elenrica o il servizio di fornitura di ultima uluma istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere permenere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. • essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti confronu del quale è stato esercitato il diritto dirino di ripensamento per il tempo necessario a permettere permenere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto dirino di ripensamento diretto direno alla cessazione della fornitura con disattivazione disaṁvazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale disaṁvazione all’anuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento deldispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto rispeno dei tempi previsti previsu dalla regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs d.lgs. 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza sen za oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO SEV S.p.A. acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx. Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx XxxxxxxSEV S.p.A., eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren MercatoSEV, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xxxxx.xxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs d.lgs. 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO SEV S.p.A. acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx. Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx XxxxxxxSEV S.p.A., eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren MercatoSEV, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xxxxx.xxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. i) essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. ) essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso ripensamento può essere esercitato:- esclusivamente dal cliente finale domestico con riferimento a contratti conclusi in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore dell’esercente la vendita o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento ; - senza oneri e senza necessità di fornire alcuna motivazione;- entro 14 (quattordici) giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il xxxxxxxxx.Xx Cliente può consumatore potrà esercitare il diritto di ripensamento senza oneri utilizzando il Modulo allegato al presente contratto oppure scaricarlo dal sito xxx.xxxxxxxxx.xx ed anticiparlo mediante:- fax al numero +39 035 28 19 222- e-mail all’indirizzo servizioclienti@abenergie.itIn ogni caso, è d’obbligo per il Cliente di darne conferma ad ABenergie tramite raccomandata A/R entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto chele successive 48 (quarantotto) ore al seguente indirizzo: ABenergie S.p.A. - via E. Baschenis 12, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel 24122 Bergamo. Nel caso in cui la conferma fosse prestata dal il Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per eserciti il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto , la fornitura sarà garantita dal precedente fornitore o, per l’energia elettrica, dal fornitore di Maggior Tutela, e per il gas naturale, dall’esercente il Servizio di Ultima Istanza, qualora non fossero state già avviate da ABenergie le attività in relazione alle quali il Cliente ha esercitato il diritto di ripensamento, o - diversamente - dalla stessa ABenergie per il tempo necessario per un nuovo cambio di fornitore o per la chiusura del/dei XXX.Xx Cliente che richiede l’esecuzione del contratto Contratto prima che sia decorso il dello scadere del termine per il ripensamento: il Cliente l’esercizio del diritto di ripensamento potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti eddi ripensamento, in tali casi, lo stesso ma sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai eventuali costi già sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata , gli eventuali corrispettivi per la forniturafornitura di energia elettrica e/o digas naturale come previsti dalle Condizioni Economiche, potranno avere un importo massimo non superiore oltre al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. importo pari al contributo in quota fissa previsto dall’articolo 11 del TIV (dell’allegato A della Delibera ARERA n 301/2012/R/eel301/2012 (TIV); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornituraoltre IVA di legge. La Tale richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque può comportare un anticipo dell’avvio della fornitura con richiesta dal Cliente rispetto ai tempi standard, pur non garantendo in ogni caso il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso Fornitore l’effettivo avvio della fornitura entro i termini di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora Qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o venga perfezionato mediante tecniche di commercializzazione a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), distanza il Cliente Contraente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dal giorno della conclusione del contratto (art. 52 del Codice del Consumo), purché in detto periodo non sia avvenuto alcun sinistro. • Se il recesso viene esercitato prima della data di decorrenza del contratto la Compagnia restituisce il premio corrisposto per intero, al lordo di imposte e contributo al Servizio Sanitario Nazionale. • Se il recesso viene esercitato dopo la data di decorrenza del contratto, la Compagnia provvede al rimborso del premio pagato e non goduto – al netto di imposte e contributo al Servizio Sanitario Nazionale – trattenendo la frazione di premio relativa al periodo in cui il contratto ha avuto effetto, ossia dalla data di conclusione decorrenza indicata in polizza alle ore 24 del contrattogiorno di ricezione della comunicazione di esercizio del ripensamento. b) qualora Il Contraente, per esercitare tale diritto dovrà dare comunicazione tramite raccomandata A/R a Telepass Assicura S.r.l., Xxxxx Xxx Xxxxx Xxxxxx, nr. 45 - 20154 Milano, tramite PEC all’indirizzo: xxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xxx o tramite mail all’indirizzo xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx, attraverso il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order)Modulo, scaricabile direttamente dall’Area riservata, Sezione “Documenti” e che può essere richiesto al Servizio clienti al numero 840.502.505 Attraverso tale Modulo il Cliente può dichiarerà: • di esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b• di avere provveduto a distruggere il Certificato di Assicurazione, il Contrassegno e Certificato Internazionale di Assicurazione (Carta Verde) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, originali ricevuti in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel)formato elettronico; • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta l’assenza di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura sinistri nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo di validità della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigentecopertura.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha Cliente”)ha il diritto di ripensamentoripensamento , così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non a)non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia b)abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha Cliente”)ha il diritto di ripensamentoripensamento , così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente Se Lei è un cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo ripensamento (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità e restare nella situazione di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolarepartenza) va esercitato sempre in forma scritta entro: a) qualora • 14 giorni dalla conclusione del contratto se il contratto sia stato concluso viene stipulato in un luogo diverso dai locali commerciali dagli uffici o dagli sportelli dell’impresa di vendita (ad esempio, a casa del Fornitore cliente o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto bin un centro commerciale), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro ; • 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione dal ricevimento della copia scritta del contratto. b) qualora contratto se il contratto sia stato concluso con procedura telefonica viene stipulato attraverso forme di comunicazione a distanza (c.d. verbal orderad esempio, al telefono), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro ; • 14 giorni dalla data consegna della proposta sottoscritta nel caso di conferma proposta contrattuale da parte del Cliente cliente. Tutti i clienti sono liberi di scegliere il proprio fornitore di energia elettrica e/o di gas naturale. Aderendo al contratto che Le è stato sottoposto o sottoscrivendo la relativa proposta contrattuale Lei entrerà/rimarrà nel mercato libero. Se Lei è un cliente domestico di gas naturale o comunque un cliente avente diritto al servizio di tutela, l’esercente la vendita è sempre tenuto ad informarLa della volontà possibilità di concludere richiedere l’applicazione delle condizioni economiche e contrattuali fissate dall’Autorità per l’energia elettrica e il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti edgas, in tali casialternativa all’offerta attuale. Se Lei è un cliente domestico elettrico o una PMI, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata Lei ha sempre la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela possibilità di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano richiedere all’esercente il servizio di maggior tutela della sua località, in alternativa all’offerta attuale, l’attivazione del servizio a condizioni economiche e contrattuali fissate dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas. Per garantire che i clienti dispongano degli elementi necessari per poter consapevolmente scegliere, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha emanato un Codice di Condotta Commerciale che impone a tutte le imprese di vendita precise regole di comportamento. Per ulteriori informazioni sul Codice di Condotta Commerciale e più in generale sui diritti del cliente può visitare il sito xxx.xxxxxxxx.xxxxxxx.xx o chiamare il numero verde 800.166.654. Di seguito vengono riassunte, come promemoria, le informazioni che devono essere fornite nel caso corso della presentazione di fornitura elettrica un’offerta contrattuale: Nome dell’impresa: ARCHIPELAGUS LINE & ENERGY S.R.L. Sede Legale: Piazza Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx di Cavour, 6 – 00000 Xxxxxxx (XX) - P.IVA 01691430498 - Capitale Sociale 3.450.000,00 Euro i.v. CCIAA Livorno Rea n. 149526 - Tel. +00 00 0000 0000 - Fax +00 00 0000 0000 - xxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx - xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx Xxxxxx Xxxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxx (XX) Codice Identificativo o il servizio nome del personale commerciale che l’ha contattata Data ed ora del contratto: Firma del personale commerciale che l’ha contattata: Scadenze ed eventuali oneri per l’attivazione del Data di fornitura presunta attivazione: le tempistiche sotto riportate si riferiscono all’attivazione di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un cliente che conclude un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigentecontratto.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xxwww. xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico Qualora tu, in quanto utente, intenda utilizzare i servizi di xxx.xxxxxxxxxxx.xx al di fuori della tua veste professionale e per scopi non rientranti in essa, bensì in qualità di consumatore (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) definito dal Decreto Legislativo n. 206 del 6 settembre 2005 Codice del Consumo), ti ricordiamo che, una volta effettuato il pagamento, ai sensi dell’art. 64 del Codice del Consumo e successive modifiche, potrai recedere dal contratto così concluso entro i successivi 15 giorni di calendario, tramite l’invio di una comunicazione scritta a mezzo raccomandata a.r. da indirizzarsi a: XXXXXXXXXXX.XX Srl, Xxx Xxxxxxx 0 - 00000 Xxxxxx (dlgs 206/2005 XX). Potrai anticipare tale comunicazione, entro lo stesso termine, anche mediante posta elettronica e ss.mm.ii)fax, cioè a condizione che sia confermata mediante raccomandata a.r. entro le successive 48 ore. Ti ricordiamo che tale possibilità è valida solo se il consumatore o utente di XXXXXXXXXXX.XX Srl sia la facoltà persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Ti facciamo tuttavia presente che, ai sensi dell’art. 48 del Codice del Consumo, il diritto di rivedere recesso è escluso (e quindi non potrai esercitarlo) una volta che xxx.xxxxxxxxxxx.xx abbia già eseguito le prestazioni da te richieste, anche parzialmente, con la scelta fatta senza necessità Richiesta d’Ordine prima dello scadere del suddetto termine di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità15 giorni di calendario. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno nell’ipotesi di esecuzione parziale della richiesta d’ordine, se sei consumatore ti verranno addebitati i costi già anticipati per l’evasione della pratica (come ad esempio bolli statali, francobolli o spese di detta operazione; iispedizione verso l’ente) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso nonché un rimborso forfettario (di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica 10€ +iva) per l’attività di lavorazione della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigentepratica svolta da XXXXXXXXXXX.XX Srl.

Diritto di ripensamento. Il 5.1. Qualora il Contratto sia stato stipulato dal Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso o da Condominio uso domestico fuori dai locali commerciali del Fornitore o con forme di comunicazione a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto bdistanza (quale la procedura online), il Cliente può potrà sempre esercitare il diritto di ripensamento, senza oneri e senza dover fornire alcuna motivazione, entro 14 (quattordici) giorni decorrenti dalla conclusione del Contratto, secondo quanto previsto dal Codice del consumo. 5.2. È possibile esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data inviandone comunicazione, anche tramite l’apposito modulo, messo a disposizione dal Fornitore, all’Ufficio Customer Care mediante fax al numero 0000 000000 o per posta elettronica all’indirizzo xxxxxxx@xxxxxxx.xx o per raccomandata all’indirizzo NOVA AEG S.p.A. o per posta elettronica certificata all'indirizzo xxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx, Via Xxxxxx Xxxxxxx 4 – 00000 Xxxxxxxx (XX). In caso di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order)comunicazione inviata per posta elettronica, il Fornitore comunicherà al Cliente può esercitare il una conferma di ricevimento del diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte esercitato su supporto durevole 5.3. L’onere della prova relativa all’esercizio del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando conformemente al presente Articolo incombe sul Cliente. 5.4. Durante il modulo periodo previsto per l’esercizio del diritto di ripensamento facente parte il Contratto non avrà esecuzione, salvo che il Cliente richieda espressamente che le procedure per dar corso all’attivazione della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto fornitura vengano avviate prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione l’esercizio del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura5.5. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine cui sopra non comporta in alcun caso per il Cliente la perdita del diritto di ripensamento. 5.6. Qualora il Cliente finale eserciti il diritto di ripensamento dopo aver chiesto l’avvio anticipato delle procedure di attivazione della fornitura, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto e purché sia ancora possibile impedire l’attivazione medesima, il Fornitore può chiedere al Cliente un corrispettivo pari ai costi eventualmente sostenuti per il ripensamentole prestazioni effettuate dal Distributore e un corrispettivo ulteriore massimo pari a quello stabilito all’art. 11 TIV. Qualora, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio al momento dell’esercizio del diritto di ripensamento, la l’attivazione della fornitura potrebbesia già avvenuta o non possa più essere impedita, il Cliente è tenuto altresì al pagamento dei corrispettivi previsti dal Contratto sottoscritto, fino al momento di cessazione della fornitura stessa. 5.7. Le Parti prendono atto che: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato (a) se il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato Cliente finale esercita il diritto di ripensamento per e non ha fatto precedentemente richiesta di avvio anticipato delle procedure di attivazione della fornitura, la stessa continua a essere garantita dal precedente fornitore; (b) se il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del Cliente esercita il diritto di ripensamento diretto alla cessazione avendo fatto richiesta di avvio anticipato delle procedure di attivazione della fornitura con disattivazione ed essa sia già stata attivata o non sia più possibile impedirne l’attivazione, lo stesso Cliente può individuare un altro fornitore o procedere alla richiesta di chiusura del punto Punto di prelievofornitura, facendone espressa istanza. In caso contrario sarà attivato il Servizio di maggior tutela e/riconsegna: o i Servizi di ultima istanza. 5.8. In tutti i casi di cui sopra, il Cliente finale stesso Fornitore non sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigenteresponsabile per eventuali disagi nella fornitura sofferti dal Cliente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha 5.1 Qualora il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto Contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai dal Cliente finale fuori dei locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento recedere dal Contratto, senza oneri e senza dover fornire alcuna motivazione, entro 14 (quattordici) giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. Contratto, secondo quanto previsto dal Codice del consumo, con una delle seguenti modalità, a propria scelta: a) presentando una qualsiasi dichiarazione esplicita della sua decisione di recedere dal Contratto al seguente recapito del Fornitore: xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx, comprensiva, almeno, delle seguenti informazioni: nome, cognome, codice fiscale, POD o PDR, luogo e data e firma; b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica telefonando al seguente numero 800.036.800 In tale caso, la sua volontà di recedere dal presente Contratto, verrà registrata e, successivamente, confermata attraverso l’invio di un messaggio SMS o di una e-mail all’indirizzo di posta elettronica reso disponibile dal Cliente; c) mediante invio dell’apposito Modulo Tipo per l’Esercizio del Ripensamento (c.d. verbal orderallegato al presente Contratto subg), il Cliente può esercitare il attraverso i canali indicati nel suddetto modulo. 5.2 L’onere della prova relativa all’esercizio del diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte conformemente al presente articolo incombe sul Cliente. 5.3 Durante il periodo previsto per l’esercizio del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal il Contratto non avrà esecuzione, salvo che il Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte richieda espressamente che le procedure per dar corso all’Attivazione della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto fornitura vengano avviate prima che sia decorso il termine per l’esercizio del diritto di ripensamento. 5.4 La richiesta di cui sopra non comporta in alcun caso per il Cliente la perdita del diritto di ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso . 5.5 Qualora il periodo previsto per Cliente finale eserciti il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che ripensamento dopo aver chiesto l’avvio anticipato delle procedure di Attivazione della fornitura, e purché sia decorso ancora possibile impedire l’Attivazione della medesima, il termine per il ripensamento: il Fornitore può chiedere al Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi un corrispettivo pari ai costi sostenutieventualmente sostenuti per le prestazioni effettuate dal Distributore e un corrispettivo ulteriore massimo pari a 23 euro IVA esclusa. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornituraQualora, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio dell’esercizio del diritto di ripensamento, la l’attivazione della fornitura potrebbesia già avvenuta o non possa più essere impedita, il Cliente è tenuto altresì al pagamento dei corrispettivi previsti dal Contratto sottoscritto, fino al momento di cessazione della fornitura stessa. 5.6 Le Parti prendono atto che: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato a) se il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato Cliente finale esercita il diritto di ripensamento per e non ha fatto precedentemente richiesta di avvio anticipato delle procedure di Attivazione della fornitura, la fornitura continua a essere garantita dal precedente Fornitore; b) se il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del Cliente esercita il diritto di ripensamento diretto alla cessazione avendo fatto richiesta di avvio anticipato delle procedure di attivazione della fornitura con disattivazione ed essa sia già stata attivata o non sia più possibile impedirne l’attivazione, lo stesso Cliente può individuare un altro Fornitore o procedere alla richiesta di chiusura del punto Punto di prelievo/riconsegna: fornitura, facendone espressa richiesta. In caso contrario sarà attivato il Cliente finale stesso Servizio di maggior tutela. 5.7 Nei casi di cui sopra, il Fornitore non sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigenteresponsabile per eventuali disagi nella fornitura sofferti dal Cliente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs d.lgs. 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.d. verbal order), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO SEV S.p.A. acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx. Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx XxxxxxxSEV S.p.A., eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren MercatoSEV, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xxxxx.xxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso il periodo previsto per il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento: il Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi ai costi sostenuti. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornitura, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento, la fornitura potrebbe: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato il diritto di ripensamento per il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del diritto di ripensamento diretto alla cessazione della fornitura con disattivazione del punto di prelievo/riconsegna: il Cliente finale stesso sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigente.

Diritto di ripensamento. Il Cliente domestico (di seguito anche solo “Cliente”) ha 5.1 Qualora il diritto di ripensamento, così come previsto dall’art.52.2 lettera a) del Codice del Consumo (dlgs 206/2005 e ss.mm.ii), cioè la facoltà di rivedere la scelta fatta senza necessità di indicarne le ragioni e senza alcuna penalità. In particolare: a) qualora il contratto Contratto sia stato concluso in un luogo diverso dai dal Cliente finale fuori dei locali commerciali del Fornitore o a distanza, fatto salvo quanto indicato al punto b), il Cliente può esercitare il diritto di ripensamento recedere dal Contratto, senza oneri e senza dover fornire alcuna motivazione, entro 14 (quattordici) giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto. Contratto, secondo quanto previsto dal Codice del consumo, con una delle seguenti modalità, a propria scelta: a) presentando una qualsiasi dichiarazione esplicita della sua decisione di recedere dal Contratto ai recapiti indicati all’Articolo 24; b) qualora il contratto sia stato concluso con procedura telefonica (c.dmediante invio del Modulo di ripensamento allegato al presente Contratto attraverso i canali indicati nel suddetto modulo. verbal order), il Cliente può esercitare il 5.2 L’onere della prova relativa all’esercizio del diritto di ripensamento senza oneri entro 14 giorni dalla data di conferma da parte conformemente al presente articolo incombe sul Cliente. 5.3 Durante il periodo previsto per l’esercizio del Cliente della volontà di concludere il contratto che, a seconda delle due modalità alternative con cui IREN MERCATO acquisirà detta conferma, decorrerà: i) nel caso in cui la conferma fosse prestata dal Cliente mediante accesso a xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx, dal giorno di esecuzione di detta operazione; ii) nel caso in cui, invece, la conferma fosse prestata nel corso di contatto telefonico con operatore, dal momento in cui il file contenente la registrazione telefonica della conferma sarà messo a disposizione del Cliente entro 48 ore dalla data della registrazione stessa, nell’Area clienti del sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal il Contratto non avrà esecuzione, salvo che il Cliente inoltrando comunicazione scritta a Xxxx Xxxxxxx, eventualmente utilizzando il modulo di ripensamento facente parte richieda espressamente che le procedure per dar corso all’Attivazione della documentazione contrattuale. Il Modulo di ripensamento è comunque anche reperibile presso gli uffici di Iren Mercato, nonché pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si precisa altresì che, qualora il Cliente: a) non abbia richiesto l’esecuzione del contratto fornitura vengano avviate prima che sia decorso il termine per l’esercizio del diritto di ripensamento. 5.4 La richiesta di cui sopra non comporta in alcun caso per il Cliente la perdita del diritto di ripensamento: le attività necessarie a dare corso alle richieste volte ad ottenere l’esecuzione del contratto verranno avviate solo una volta trascorso . 5.5 Qualora il periodo previsto per Cliente finale eserciti il diritto di ripensamento; b) abbia richiesto l’esecuzione del contratto prima che ripensamento dopo aver chiesto l’avvio anticipato delle procedure di Attivazione della fornitura, e purché sia decorso ancora possibile impedire l’Attivazione della medesima, il termine per il ripensamento: il Fornitore può chiedere al Cliente potrà comunque esercitare il suddetto diritto nei termini previsti ed, in tali casi, lo stesso sarà tenuto a corrispondere al Fornitore gli importi relativi un corrispettivo pari ai costi sostenutieventualmente sostenuti per le prestazioni effettuate dal Distributore e un corrispettivo ulteriore massimo pari a 23 euro IVA esclusa. Tali costi: • qualora non sia stata avviata la fornituraQualora, potranno avere un importo massimo non superiore al corrispettivo applicato dall’esercente la maggior tutela di cui all’art. 11 del TIV (Delibera ARERA n 301/2012/R/eel); • qualora sia stata avviata la fornitura, saranno pari ai corrispettivi previsti dal contratto fino al momento della cessazione della fornitura. La richiesta di esecuzione del contratto prima che sia decorso il termine per il ripensamento, non comporterà l’avvio della fornitura nel periodo previsto per il ripensamento, ma potrà comunque comportare un anticipo della fornitura con il nuovo esercente la vendita rispetto alle normali tempistiche previste. Nel caso di esercizio dell’esercizio del diritto di ripensamento, la l’Attivazione della fornitura potrebbesia già avvenuta o non possa più essere impedita, il Cliente è tenuto altresì al pagamento dei corrispettivi previsti dal Contratto sottoscritto, fino al momento di cessazione della fornitura stessa. 5.6 Le Parti prendono atto che: i. essere garantita, nei casi in cui non fosse avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato a) se il diritto di ripensamento, dal precedente esercente la vendita qualora il relativo contratto non risulti essere stato sciolto o dai soggetti che erogano il servizio di maggior tutela nel caso di fornitura elettrica o il servizio di fornitura di ultima istanza nel caso di fornitura gas per il tempo necessario a permettere un nuovo cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; ii. essere avviata dall’esercente la vendita nei confronti del quale è stato esercitato Cliente finale esercita il diritto di ripensamento per e non ha fatto precedentemente richiesta di avvio anticipato delle procedure di Attivazione della fornitura, la fornitura continua a essere garantita dal precedente Fornitore; b) se il tempo necessario a permettere un cambio fornitore o la chiusura del punto sulla base della volontà manifestata dal Cliente; Nel caso di esercizio del Cliente esercita il diritto di ripensamento diretto alla cessazione avendo fatto richiesta di avvio anticipato delle procedure di Attivazione della fornitura con disattivazione ed essa sia già stata attivata o non sia più possibile impedirne l’Attivazione, lo stesso Cliente può individuare un altro Fornitore o procedere alla richiesta di chiusura del punto Punto di prelievo/riconsegna: fornitura, facendone espressa richiesta. In caso contrario sarà attivato il Cliente finale stesso Servizio di maggior tutela. 5.7 Nei casi di cui sopra, il Fornitore non sarà tenuto a richiedere la disattivazione all’attuale esercente la vendita, che provvede, anche tramite l’eventuale utente del trasporto e del dispacciamento o l’utente del servizio di distribuzione, nel rispetto dei tempi previsti dalla regolazione vigenteresponsabile per eventuali disagi nella fornitura sofferti dal Cliente. Articolo 6.