Common use of DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE Clause in Contracts

DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE. 1. Le opere oggetto del presente appalto, aventi lo scopo di ripristinare localmente le zone di maggior degrado e contenere l’avanzamento dello stesso, nelle more della predisposizione di un intervento di restauro e risanamento conservativo esteso all’intero edificio, riguardano 5 diverse aree del compendio, per la cui esatta localizzazione si rimanda all’elaborato grafico cfr. Elaborato EG.01. In particolare gli interventi previsti risultano: - rimozione del manto impermeabile esistente con parziale demolizione del sottostante massetto delle pendenze; - rimozione delle tegole coprimuro e conseguente preparazione del piano di posa mediante spicconatura preventiva e realizzazione di massetto di livellamento; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - realizzazione massetto sottile di sottofondo in malta di cemento rinforzata con rete sintetica in preparazione del piano di posa della impermeabilizzazione; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - riallocazione delle tegole coprimuro precedentemente rimosse, qualora integre, e/o sostituzione delle stesse con elementi di uguale fattura e tipologia; - realizzazione nuovo manto impermeabile prefabbricato costituito da membrana bitume-polimero elastoplastomerica armata in filo continuo di poliestere non tessuto, previo trattamento delle superfici con primer bituminoso e con successiva applicazione di vernice protettiva a base di resine acriliche; - sostituzione delle 2 pluviali ammalorate con nuove pluviali in acciaio zincato preverniciato; - smontaggio delle antenne prospettanti su strada e sostituzione delle stesse con antenna centralizzata da installare in zone interne del terrazzo. - riparazione delle zone dissestate del manto di tegole con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 - Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.); sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - pulizia delle zone di compluvio del sottotetto e delle grondaie al fine di favorire l'allontanamento delle acque; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e conseguente rifacimento degli intonaci a base di malta e calce; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura tra falda e muro di confine lato terrazzo, in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L. - rimozione dei rifiuti presenti nel locale sottotetto, previa cernita selezione e accatastamento; - rimozione del manto di tegole e dell'orditura secondaria nella zona di gronda della falda ed estremale lato via Roma; - preparazione delle superfici di testa delle murature di gronda mediante spicconatura preventiva delle discontinuità e realizzazione di massetto in malta cementizia di livellamento; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - realizzazione dell'orditura secondaria nella zona di falda di gronda ed estremale lato via Roma mediante elementi di recupero o nuovi elementi della stessa tipologia dei preesistenti; - riallocazione delle tegole marsigliesi di recupero, qualora non degradate, e installazione di nuove tegole di identica fattura nella zona di gronda della falda e nella zona estremale lato via Roma; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura nella zona estremale lato via Roma in corrispondenza della giunzione falda-muro e lungo la linea di colmo della falda in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L; - riparazione delle restanti zone del manto di tegole non oggetto di integrale rifacimento con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 – Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.). Sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - riposizionamento secondo la linea di gronda, con l'aggiunta di idonei supporti e fissaggi, della grondaia al fine di consentire il corretto convogliamento delle acque piovane provenienti dalla falda all'interno della stessa; - posa in opera di rete metallica a triplice torsione zincata a caldo, con maglia da 51 mm di forma esagonale, avente carico minimo di rottura pari a 450 N/mm2, a protezione del manto di copertura, previa smontaggio della rete preesistente; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e rifacimento degli stessi con intonaco a base di malta cementizia; - smontaggio preventivo delle porzioni di tettoia a protezione degli accessi al piano terra per consentire l'installazione dei ponteggi e rimontaggio delle stesse al termine delle lavorazioni. - rimozione mediante spicconatura dell'intonaco ammalorato e in fase di distacco del soffitto. - verifica mediante leggera battitura manuale delle superfici costituenti il prospetto su strada (è compresa la verifica degli elementi costituenti i davanzali delle finestre, i cornicioni, e tutti gli altri elementi decorativi presenti) finalizzata alla localizzazione dell'intonaco e degli altri elementi in fase di distacco; - rimozione, mediante leggera spicconatura, delle porzioni di intonaco in fase di distacco e rifacimento delle stesse con intonaco con malta a base di calce e sabbia;I lavori oggetto del presente appalto sono descritti nel corpo delle elaborazioni del progetto esecutivo a base di appalto ed elencati nel computo metrico, salvo più precise indicazioni che all’atto esecutivo saranno impartite dalla Direzione Lavori.

Appears in 1 contract

Samples: www.agenziademanio.it

DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE. 1. Le opere oggetto del presente appaltoappalto riguardano i lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di parte del compendio demaniale denominato NAD0368 “Real Basilica di S. Xxxxxxxxx xx Xxxxx”, aventi lo scopo di ripristinare localmente le zone di maggior degrado e contenere l’avanzamento dello stessosita in Napoli in piazza Plebiscito, nelle more della predisposizione di un intervento di restauro e risanamento conservativo esteso all’intero edificio, riguardano 5 diverse aree del compendio, per la cui esatta localizzazione si rimanda all’elaborato grafico cfr. Elaborato EG.01. In particolare gli interventi previsti risultano: - rimozione consistenti nel ripristino puntuale del manto impermeabile esistente della cupola e nell'istallazione di idonee reti anticalcinacci in corrispondenza del colonnato. Gli interventi rigardano: - pulizia generale previa rimozione di calcinacci ed elementi vari presenti sull'intera superfice dei terrazzi, da eseguirsi con parziale demolizione del sottostante massetto delle pendenze; - particolare accuratezza nella fascia ribassata, comprendente la rimozione delle tegole coprimuro e conseguente preparazione del piano di posa mediante spicconatura preventiva e realizzazione di massetto di livellamentomateriale depositato, la rimozione della vegetazione ed il lavaggio; - disostruzione dei bocchettoni e canali destinati all' allontanamento delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesseacque piovane; - realizzazione massetto sottile di sottofondo in malta di cemento rinforzata con rete sintetica in preparazione pulizia e rimozione della vegetazione infestante presente sui cornicioni del piano di posa della impermeabilizzazioneporticato; - impermeabilizzazione verifica, con leggera battitura manuale, delle superfici di testa dei soffitti delle murature perimetrali mediante volte dell’atrio e del colonnato, ed eventuale rimozione accurata delle sole parti già fisicamente staccate o in imminente distacco, propedeutica all’istallazione delle reti anticalcinacci; - fornitura e posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base reti anticaduta calcinacci in corrispondenza dei soffitti dell’atrio e del colonnato, in nylon prodotta in maglia quadra con foro da 25x25 mm e spessore del filo di leganti cementiziØ 2 mm. La rete viene tessuta con intreccio di fili di nylon alta tenacità, fibre sintetiche additivi speciali senza nodo, di colore bianco e polimericompleta di una bordura con corda alta resistenza diametro Ø 8mm su tutto il perimetro, mediante cucitura rinforzata. Certificata Classe 1 ignifuga; - riallocazione delle tegole coprimuro precedentemente rimosse, qualora integre, riparazione della zona divelta del manto di copertura in lastre di piombo con rimozione degli elementi non più utilizzabili e installazione di nuovi elementi laddove mancanti e/o sostituzione delle stesse danneggiati forniti e posti in opera secondo l'originario schema costruttivo, identici a quelli esistenti per geometria, materiale, colore e tipologia di installazione; - verifica del sistema parafulmine di vecchio impianto presente sulle due gradonate della cupola centrale, con individuazione degli elementi che risultano compromessi, mancanti e in precarie condizioni di stabilità. La verifica dovrà accertare anche la presenza o meno del collegamento del sistema ad eventuali montanti per la messa a terra e permettere di risalire all'originario sistema di funzionamento di progetto. - rimozione, in accordo con la D.L., degli elementi compromessi del sistema parafulmine di vecchio impianto, individuati in sede di verifica, e non più riutilizzabili che presentano precarie condizioni di stabilità, a rischio di caduta dall'alto per azioni atmosferiche. Qualora necessario, secondo le indicazioni della DL, verranno eseguiti interventi puntuali con eventuali integrazione degli elementi mancanti (con elementi di uguale fattura e tipologia; - realizzazione nuovo manto impermeabile prefabbricato costituito secondo lo schema originario), allo scopo di stabilizzare e rendere solidale il sistema, prevenendo ulteriori rischi di caduta nell'immediato. Per le lavorazioni da membrana bitume-polimero elastoplastomerica armata eseguirsi sulla cupola centrale vi è la necessità di impiego di personale specializzato formato ai sensi dell'art.116 del D.Lgs 81/08 e dotato di idonea esperienza in filo continuo lavorazioni analoghe. Le lavorazioni dovranno essere eseguite secondo le prescrizioni del Piano di poliestere non tessutoSicurezza e Coordinamento (cfr. Elaborato 03), previo trattamento redatto dal professionista incaricato xxx. Xxxxxxxx Xxxxx. In particolare, per le lavorazioni in copertura il Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione ed esecuzione ha disposto l’installazione preventiva di 3 linee vita permanenti come riportato nel PSC (cfr. Elaborato 03) e nell’ Elaborato tecnico della Copertura (cfr. Elaborato 04). I dettagli qualitativi e quantitativi e gli schemi grafici delle superfici tre linee vita progettate sono riportati nell’ Elaborato tecnico della Copertura (cfr. Elaborato 04). Le istallazioni previste nell’ Elaborato tecnico della Copertura (cfr. Elaborato 04) dovranno eseguirsi previa esecuzione di idonee prove in sito al fine di poter determinare le caratteristiche dello strato di supporto e al fine del corretto dimensionamento del sistema di ancoraggio. L’esecuzione di tali prove dovrà eseguirsi in accordo con primer bituminoso la competente Sovrintendenza e con successiva applicazione secondo le indicazioni della Direzione Lavori. Il sistema di vernice protettiva a base di resine acriliche; - sostituzione delle 2 pluviali ammalorate con nuove pluviali in acciaio zincato preverniciato; - smontaggio delle antenne prospettanti su strada e sostituzione delle stesse con antenna centralizzata da installare in zone interne del terrazzo. - riparazione delle zone dissestate ancoraggio inoltre dovrà garantire la perfetta impermeabilità del manto di tegole copertura esistente nei punti di istallazione. Le lavorazioni riguardanti l’istallazione delle reti e la pulizia dei cornicioni dovranno essere eseguite mediante l’ausilio di piattaforma aerea a ragno con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi braccio telescopico e con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata cingoli in gomma (tipo Xxxxxxx PU T750 - Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi previa istallazione di idonee rampe di accesso per il fissaggio (ganciraggiungimento della zona rialzata dell’atrio e del colonnato, staffeche consentano la salvaguardia degli elementi marmorei delle scale) e idonei trabattelli stabilizzati. Tali apprestamenti, fili metallici, chiodi, viti, ecc.); sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - pulizia delle zone di compluvio del sottotetto e delle grondaie al fine di favorire l'allontanamento delle acque; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e conseguente rifacimento degli intonaci a base di malta e calce; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura tra falda e muro di confine lato terrazzo, in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L. - rimozione dei rifiuti presenti nel locale sottotetto, previa cernita selezione e accatastamento; - rimozione del manto di tegole e dell'orditura secondaria nella zona di gronda prescritti dal Coordinatore della falda ed estremale lato via Roma; - preparazione delle superfici di testa delle murature di gronda mediante spicconatura preventiva delle discontinuità e realizzazione di massetto in malta cementizia di livellamento; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - realizzazione dell'orditura secondaria nella zona di falda di gronda ed estremale lato via Roma mediante elementi di recupero o nuovi elementi della stessa tipologia dei preesistenti; - riallocazione delle tegole marsigliesi di recupero, qualora non degradate, e installazione di nuove tegole di identica fattura nella zona di gronda della falda e nella zona estremale lato via Roma; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura nella zona estremale lato via Roma in corrispondenza della giunzione falda-muro e lungo la linea di colmo della falda in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L; - riparazione delle restanti zone del manto di tegole non oggetto di integrale rifacimento con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 – Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.). Sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - riposizionamento secondo la linea di gronda, con l'aggiunta di idonei supporti e fissaggi, della grondaia al fine di consentire il corretto convogliamento delle acque piovane provenienti dalla falda all'interno della stessa; - posa in opera di rete metallica a triplice torsione zincata a caldo, con maglia da 51 mm di forma esagonale, avente carico minimo di rottura pari a 450 N/mm2, a protezione del manto di copertura, previa smontaggio della rete preesistente; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e rifacimento degli stessi con intonaco a base di malta cementizia; - smontaggio preventivo delle porzioni di tettoia a protezione degli accessi al piano terra per consentire l'installazione dei ponteggi e rimontaggio delle stesse al termine delle lavorazioni. - rimozione mediante spicconatura dell'intonaco ammalorato e Sicurezza in fase di distacco Progettazione ed Esecuzione all’interno del soffittoPSC (cfr. - verifica mediante leggera battitura manuale Elaborato 03) come apprestamenti per l’esecuzione in sicurezza delle superfici costituenti il prospetto su strada lavorazioni, vengono pertanto computati come costi speciali della sicurezza non soggetti a ribasso. Ulteriori dettagli qualitativi, quantitativi ed esecutivi delle lavorazioni sono desumibili dal computo metrico (è compresa la verifica degli elementi costituenti i davanzali delle finestrecfr. Elaborato 05), i cornicionidal Piano di Sicurezza e Coordinamento (cfr. Elaborato 03), dall’ Elaborato tecnico della Copertura (cfr. Elaborato 04), dall’elaborato Costi Speciali della Sicurezza (cfr. Elaborato 09) e tutti gli altri elementi decorativi presenti) finalizzata alla localizzazione dell'intonaco e degli altri elementi in fase di distacco; - rimozione, mediante leggera spicconatura, delle porzioni di intonaco in fase di distacco e rifacimento delle stesse con intonaco con malta a base di calce e sabbia;I dall’elaborato grafico (cfr. Elaborato 16). I lavori oggetto del presente appalto sono descritti nel corpo delle elaborazioni del progetto esecutivo a base di appalto ed elencati nel computo metrico, salvo più precise indicazioni che all’atto esecutivo saranno impartite dalla Direzione Lavori.

Appears in 1 contract

Samples: www.agenziademanio.it

DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE. 1. Le opere oggetto del presente appalto, aventi lo scopo di ripristinare localmente le zone di maggior degrado e contenere l’avanzamento dello stesso, nelle more della predisposizione di un intervento di restauro e risanamento conservativo esteso all’intero edificio, riguardano 5 diverse aree del compendio, per la cui esatta localizzazione si rimanda all’elaborato grafico cfr. Elaborato EG.01. In particolare gli interventi previsti risultano: - rimozione del manto impermeabile esistente con parziale demolizione del sottostante massetto delle pendenze; - rimozione delle tegole coprimuro e conseguente preparazione del piano di posa mediante spicconatura preventiva e realizzazione di massetto di livellamento; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - realizzazione massetto sottile di sottofondo in malta di cemento rinforzata con rete sintetica in preparazione del piano di posa della impermeabilizzazione; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - riallocazione delle tegole coprimuro precedentemente rimosse, qualora integre, e/o sostituzione delle stesse con elementi di uguale fattura e tipologia; - realizzazione nuovo manto impermeabile prefabbricato costituito da membrana bitume-polimero elastoplastomerica armata in filo continuo di poliestere non tessuto, previo trattamento delle superfici con primer bituminoso e con successiva applicazione di vernice protettiva a base di resine acriliche; - sostituzione delle 2 pluviali ammalorate con nuove pluviali in acciaio zincato preverniciato; - smontaggio delle antenne prospettanti su strada e sostituzione delle stesse con antenna centralizzata da installare in zone interne del terrazzo. - riparazione delle zone dissestate del manto di tegole con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 - Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.); sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - pulizia delle zone di compluvio del sottotetto e delle grondaie al fine di favorire l'allontanamento delle acque; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e conseguente rifacimento degli intonaci a base di malta e calce; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura tra falda e muro di confine lato terrazzo, in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L. - rimozione dei rifiuti presenti nel locale sottotetto, previa cernita selezione e accatastamento; - rimozione del manto di tegole e dell'orditura secondaria nella zona di gronda della falda ed estremale lato via Roma; - preparazione delle superfici di testa delle murature di gronda mediante spicconatura preventiva delle discontinuità e realizzazione di massetto in malta cementizia di livellamento; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - realizzazione dell'orditura secondaria nella zona di falda di gronda ed estremale lato via Roma mediante elementi di recupero o nuovi elementi della stessa tipologia dei preesistenti; - riallocazione delle tegole marsigliesi di recupero, qualora non degradate, e installazione di nuove tegole di identica fattura nella zona di gronda della falda e nella zona estremale lato via Roma; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura nella zona estremale lato via Roma in corrispondenza della giunzione falda-muro e lungo la linea di colmo della falda in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L; - riparazione delle restanti zone del manto di tegole non oggetto di integrale rifacimento con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 – Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.). Sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - riposizionamento secondo la linea di gronda, con l'aggiunta di idonei supporti e fissaggi, della grondaia al fine di consentire il corretto convogliamento delle acque piovane provenienti dalla falda all'interno della stessa; - posa in opera di rete metallica a triplice torsione zincata a caldo, con maglia da 51 mm di forma esagonale, avente carico minimo di rottura pari a 450 N/mm2, a protezione del manto di copertura, previa smontaggio della rete preesistente; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e rifacimento degli stessi con intonaco a base di malta cementizia; - smontaggio preventivo delle porzioni di tettoia a protezione degli accessi al piano terra per consentire l'installazione dei ponteggi e rimontaggio delle stesse al termine delle lavorazioni. - rimozione mediante spicconatura dell'intonaco ammalorato e in fase di distacco del soffitto. - verifica mediante leggera battitura manuale delle superfici costituenti il prospetto su strada (è compresa la verifica degli elementi costituenti i davanzali delle finestre, i cornicioni, e tutti gli altri elementi decorativi presenti) finalizzata alla localizzazione dell'intonaco e degli altri elementi in fase di distacco; - rimozione, mediante leggera spicconatura, delle porzioni di intonaco in fase di distacco e rifacimento delle stesse con intonaco con malta a base di calce e sabbia;I lavori operazioni oggetto del presente appalto possono riassumersi come segue: -Prelievo, trasporto di rifiuti liquidi speciali dagli impianti e reti aziendali e scarico in siti indicati dall’Azienda. Di norma detti siti sono descritti nel corpo costituiti da impianti e/o apparecchiature gestiti dall’Azienda.; - Pulizia di tutti gli impianti di sollevamento fognari e depositi di acque grezze, reflue e potabili, degli impianti di depurazione e potabilizzazione; - Eliminazione di occlusioni in tubazioni di acquedotti e fognature - Utilizzo di speciali apparecchiature, pompe "MOHNO" o a vite, per effettuare by-pass direttamente dal mezzo autospurgo. - Movimentazione di rifiuti costituiti anche da fanghi di vario tipo e liquami, sostanze galleggianti da impianti e sedimentatori inclusa la loro pulizia. - Prelievo di fanghi di supero dalla sezione di ricircolo con mezzi di portata non inferiore a mc. 3, trasporto fanghi fra reti o impianti di depurazione (I.D.L.) o di altre sezioni d’impianto e/o all'interno degli stessi tra diverse fasi di trattamento. - Stasature condotte fognarie nere bianche o miste, sifoni, "T", griglie, fossi intubati, caditoie stradali, attraversamenti stradali, di ispezione e qualsiasi altro manufatto costitutivo della rete, compreso l'utilizzo di speciali attrezzature atte al sezionamento delle elaborazioni condotte, compresa la collocazione e il mantenimento in opera di cuscini pneumatici di qualsiasi diametro e per ogni tipo di tubazione. - Pulizia stazioni di sollevamento liquami a servizio delle reti e dei manufatti costituenti gli stessi, compresi pozzetti di manovra, trasporto all’impianto di smaltimento gestito da Publiacqua o in sito idoneo del progetto esecutivo materiale aspirato. - Trasporto di materiali provenienti da pulizia di condotte fognarie nere o miste con conferimento dei medesimi presso un impianto gestito da Publiacqua o ad altro recapito autorizzato. - Pulizia di fossi campestri, canalette, fosse di scolo, ecc. con conferimento dei rifiuti di risulta in sito idoneo. - Pulizia delle caditoie stradali da effettuarsi solo in casi di eventi occasionali o di emergenza; - Svuotamento delle fosse biologiche ,pozzetti etc.. a base favore dei beni immobili di appalto proprietà in uso dei Comuni di a - Ogni altra operazione quali pulizie, carico, trasporto e smaltimento rifiuti e fanghi da aree, corsi d’acqua o altro alle quali l’Azienda sia tenuta per obblighi di legge o per necessità di tutela dell’igiene pubblica. - L’Impresa dovrà assicurare e certificare per ogni movimentazione, trasporto o smaltimento di rifiuto, la conformità alle normative e leggi vigenti. L'Azienda si riserva inoltre, senza che ciò possa costituire motivo di richieste di indennizzi e/o compensi, il diritto di eseguire con personale proprio le operazioni che riterrà opportune e di stipulare, per alcune delle attività contemplate dal presente capitolato, contratti specifici anche con altre imprese ed elencati nel computo metrico, salvo più precise indicazioni che all’atto esecutivo saranno impartite dalla Direzione Lavoriin tempi diversi.

Appears in 1 contract

Samples: www.publiacqua.it

DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE. 1La seguente descrizione è data a titolo indicativo al solo scopo di far comprendere la natura del servizio da eseguire. Le opere oggetto del presente appalto, aventi lo scopo di ripristinare localmente le zone di maggior degrado e contenere l’avanzamento dello stesso, nelle more della predisposizione di un intervento di restauro e risanamento conservativo esteso all’intero edificio, riguardano 5 diverse aree del compendio, per la cui esatta localizzazione si rimanda all’elaborato grafico cfr. Elaborato EG.01. In particolare gli interventi previsti risultano: - rimozione del manto impermeabile esistente con parziale demolizione del sottostante massetto delle pendenze; - rimozione delle tegole coprimuro e conseguente preparazione del piano di posa mediante spicconatura preventiva e realizzazione di massetto di livellamento; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - realizzazione massetto sottile di sottofondo in malta di cemento rinforzata con rete sintetica in preparazione del piano di posa della impermeabilizzazione; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - riallocazione delle tegole coprimuro precedentemente rimosse, qualora integre, e/o sostituzione delle stesse con elementi di uguale fattura e tipologia; - realizzazione nuovo manto impermeabile prefabbricato costituito da membrana bitume-polimero elastoplastomerica armata in filo continuo di poliestere non tessuto, previo trattamento delle superfici con primer bituminoso e con successiva applicazione di vernice protettiva a base di resine acriliche; - sostituzione delle 2 pluviali ammalorate con nuove pluviali in acciaio zincato preverniciato; - smontaggio delle antenne prospettanti su strada e sostituzione delle stesse con antenna centralizzata da installare in zone interne del terrazzo. - riparazione delle zone dissestate del manto di tegole con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 - Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.); sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - pulizia delle zone di compluvio del sottotetto e delle grondaie al fine di favorire l'allontanamento delle acque; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e conseguente rifacimento degli intonaci a base di malta e calce; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura tra falda e muro di confine lato terrazzo, in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L. - rimozione dei rifiuti presenti nel locale sottotetto, previa cernita selezione e accatastamento; - rimozione del manto di tegole e dell'orditura secondaria nella zona di gronda della falda ed estremale lato via Roma; - preparazione delle superfici di testa delle murature di gronda mediante spicconatura preventiva delle discontinuità e realizzazione di massetto in malta cementizia di livellamento; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - realizzazione dell'orditura secondaria nella zona di falda di gronda ed estremale lato via Roma mediante elementi di recupero o nuovi elementi della stessa tipologia dei preesistenti; - riallocazione delle tegole marsigliesi di recupero, qualora non degradate, e installazione di nuove tegole di identica fattura nella zona di gronda della falda e nella zona estremale lato via Roma; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura nella zona estremale lato via Roma in corrispondenza della giunzione falda-muro e lungo la linea di colmo della falda in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L; - riparazione delle restanti zone del manto di tegole non oggetto di integrale rifacimento con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 – Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.). Sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - riposizionamento secondo la linea di gronda, con l'aggiunta di idonei supporti e fissaggi, della grondaia al fine di consentire il corretto convogliamento delle acque piovane provenienti dalla falda all'interno della stessa; - posa in opera di rete metallica a triplice torsione zincata a caldo, con maglia da 51 mm di forma esagonale, avente carico minimo di rottura pari a 450 N/mm2, a protezione del manto di copertura, previa smontaggio della rete preesistente; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e rifacimento degli stessi con intonaco a base di malta cementizia; - smontaggio preventivo delle porzioni di tettoia a protezione degli accessi al piano terra per consentire l'installazione dei ponteggi e rimontaggio delle stesse al termine delle lavorazioni. - rimozione mediante spicconatura dell'intonaco ammalorato e in fase di distacco del soffitto. - verifica mediante leggera battitura manuale delle superfici costituenti il prospetto su strada (è compresa la verifica degli elementi costituenti i davanzali delle finestre, i cornicioni, e tutti gli altri elementi decorativi presenti) finalizzata alla localizzazione dell'intonaco e degli altri elementi in fase di distacco; - rimozione, mediante leggera spicconatura, delle porzioni di intonaco in fase di distacco e rifacimento delle stesse con intonaco con malta a base di calce e sabbia;I lavori attività oggetto del presente appalto sono descritti riguardano tutte le operazioni manutentive, fornitura e sostituzione di componenti, interventi di modifica e miglioramento di impianti tecnologici (idrico, gas, ventilazione, termoventilazione, impianti sollevamento acque reflue, impianti elettrici) nelle cucine ubicate negli edifici scolastici comunali o di competenza comunale di ogni odine e grado refettori, R.S.A. e locali che dovessero essere presi in gestione dalla committente nel corpo delle elaborazioni corso del presente appalto. A titolo esemplificativo ma non esaustivo: Impianti elettrici quali Impianti di messa a terra Cavi e vie di cavi Quadri elettrici Apparecchiature package Apparecchiature accessorie prese – spine Illuminazione Impianti di cablaggio strutturato Antintrusione Tvcc - controllo accessi Citofonia – videocitofonia Automazione Impianti di rivelazione incendio Impianti ascensori Impianti di segnalazione oraria Impianti fotovoltaici Impianti meccanici quali Apparecchiature per produzione calore Apparecchiature per refrigerazione e raffreddamento Apparecchiature per centrali idriche Unità di trattamento aria Condizionatori autonomi Ventilatori Distribuzione diffusione aria Terminali climatizzazione Terminali idro-sanitari Antincendio Valvolame La committente si riserva la facoltà di introdurre in progetto esecutivo a base o alla sua esecuzione quelle varianti che ritenesse utili ai fini della buona riuscita e della economia del servizio senza che l’Appaltatore possa trarne motivo per avanzare pretese di appalto ed elencati nel computo metrico, salvo più precise indicazioni qualsiasi specie che all’atto esecutivo saranno impartite dalla Direzione Lavorinon siano quelle contrattuali.

Appears in 1 contract

Samples: www.milanoristorazione.it

DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE. 1. Le opere che formano oggetto del presente appaltodell'appalto, aventi lo scopo di ripristinare localmente le zone di maggior degrado risultano dagli elaborati progetto e contenere l’avanzamento dello stesso, nelle more della predisposizione di un intervento di restauro e risanamento conservativo esteso all’intero edificio, riguardano 5 diverse aree del compendio, per la cui esatta localizzazione si rimanda all’elaborato grafico cfr. Elaborato EG.01. In particolare gli interventi previsti risultano: - rimozione del manto impermeabile esistente con parziale demolizione del sottostante massetto delle pendenze; - rimozione delle tegole coprimuro e conseguente preparazione del piano di posa mediante spicconatura preventiva e realizzazione di massetto di livellamento; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - realizzazione massetto sottile di sottofondo in malta di cemento rinforzata con rete sintetica in preparazione del piano di posa della impermeabilizzazione; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - riallocazione delle tegole coprimuro precedentemente rimosse, qualora integre, e/o sostituzione delle stesse con elementi di uguale fattura e tipologia; - realizzazione nuovo manto impermeabile prefabbricato costituito da membrana bitume-polimero elastoplastomerica armata in filo continuo di poliestere non tessuto, previo trattamento delle superfici con primer bituminoso e con successiva applicazione di vernice protettiva a base di resine acriliche; - sostituzione delle 2 pluviali ammalorate con nuove pluviali in acciaio zincato preverniciato; - smontaggio delle antenne prospettanti su strada e sostituzione delle stesse con antenna centralizzata da installare in zone interne del terrazzo. - riparazione delle zone dissestate del manto di tegole con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 - Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.); sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - pulizia delle zone di compluvio del sottotetto e delle grondaie al fine di favorire l'allontanamento delle acque; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e conseguente rifacimento degli intonaci a base di malta e calce; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura tra falda e muro di confine lato terrazzo, in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L. - rimozione dei rifiuti presenti nel locale sottotetto, previa cernita selezione e accatastamento; - rimozione del manto di tegole e dell'orditura secondaria nella zona di gronda della falda ed estremale lato via Roma; - preparazione delle superfici di testa delle murature di gronda mediante spicconatura preventiva delle discontinuità e realizzazione di massetto in malta cementizia di livellamento; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - realizzazione dell'orditura secondaria nella zona di falda di gronda ed estremale lato via Roma mediante elementi di recupero o nuovi elementi della stessa tipologia dei preesistenti; - riallocazione delle tegole marsigliesi di recupero, qualora non degradate, e installazione di nuove tegole di identica fattura nella zona di gronda della falda e nella zona estremale lato via Roma; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura nella zona estremale lato via Roma in corrispondenza della giunzione falda-muro e lungo la linea di colmo della falda in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L; - riparazione delle restanti zone del manto di tegole non oggetto di integrale rifacimento con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 – Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.). Sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - riposizionamento secondo la linea di gronda, con l'aggiunta di idonei supporti e fissaggi, della grondaia al fine di consentire il corretto convogliamento delle acque piovane provenienti dalla falda all'interno della stessa; - posa in opera di rete metallica a triplice torsione zincata a caldo, con maglia da 51 mm di forma esagonale, avente carico minimo di rottura pari a 450 N/mm2, a protezione del manto di copertura, previa smontaggio della rete preesistente; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e rifacimento degli stessi con intonaco a base di malta cementizia; - smontaggio preventivo delle porzioni di tettoia a protezione degli accessi al piano terra per consentire l'installazione dei ponteggi e rimontaggio delle stesse al termine delle lavorazioni. - rimozione mediante spicconatura dell'intonaco ammalorato e in fase di distacco del soffitto. - verifica mediante leggera battitura manuale delle superfici costituenti il prospetto su strada (è compresa la verifica degli elementi costituenti i davanzali delle finestre, i cornicioni, e tutti gli altri elementi decorativi presenti) finalizzata alla localizzazione dell'intonaco e degli altri elementi in fase di distacco; - rimozione, mediante leggera spicconatura, delle porzioni di intonaco in fase di distacco e rifacimento delle stesse con intonaco con malta a base di calce e sabbia;I lavori oggetto del presente appalto sono descritti nel corpo delle elaborazioni del progetto esecutivo a base di appalto ed elencati nel computo metricopossono riassumersi, salvo più precise indicazioni che all’atto all'atto esecutivo saranno potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori, in attività di recupero di boschi danneggiati mediante taglio delle piante cadute o instabili, avviamento all’alto fusto delle ceppaie di latifoglie, allestimento del materiale di resulta ed evacuazione dalle aree d’intervento limitatamente a quello di valore commerciale, messa a dimora di piantine forestali per rinfoltire le aree con vegetazione arborea maggiormente danneggiata, effettuazione di interventi di manutenzione del rimboschimento, esecuzione di lavori complementari per il raggiungimento delle aree di cantiere da parte dei mezzi di esbosco. Le varie lavorazioni sono descritte come segue: Intervento di riassetto di soprassuolo danneggiato da vento, consistente nel taglio al colletto delle piante divelte, stroncate o comunque instabili e nell'avviamento all'alto fusto delle ceppaie di latifoglie eventualmente presenti, con rilascio dei migliori polloni per conformazione e vigoria vegetativa. I rilasci dovranno essere spalcati fino a circa 2 metri da terra e tutte le piante di pino marittimo dovranno essere tagliate (perchè instabili o infestate da Matsucoccus). Le ceppaie divelte saranno possibilmente ricollocate in posto, o almeno messe in sicurezza dal rotolamento. Il materiale di resulta di dimensione commerciale dovrà essere esboscato fino alla strada camionabile, mentre il materiale più minuto potrà essere sistemato sul posto, quello tondo depezzato e sistemato in piccole cataste addossate alle piante, la ramaglia trinciata finemente con motosega o, in alternativa, cippata o bruciata. Decespugliamento manuale su superficie fortemente invase da arbusti - >60% Realizzazione di una piccola piazzola di circa 1 mq, con semplice scavo manuale e con piano leggermente inclinato verso monte Scavo di buca di alloggiamento piantina cm 30*30 Acquisto piantina in fitocella Messa a dimora piantina in fitocella Protezione individuale in PPE translucido di almeno 70-80 cm di altezza, fissato ad un paletto tutore di castagno diam 6 cm infisso stabilmente nel terreno; Pacciamatura dell’area attorno alla piantina con resti di vegetazione raccolti localmente e finemente sminuzzati o materiale idoneo fornito dalla ditta Manutezione di impianto forestale mediante sfalcio della vegetzione infestante tutt’attorno alla pintina e per uan raggio di almeno 50 cm, con sistemazion sul posto del materiqle di resulta Manutenzione di impianto forestale mediante sostituzione piantine morte Riapertura di pista forestale esistente mediante taglio della vegetazione invadente e a rischio di caduta dalle scarpate, riconguagliamento del piano viario e piccole opere di presidio idraulico, il riconguagliamento finale, il rinsaldamneto tramite inerbimento del piano e delle scarpate, la realizzazione di sciacqui trasversali con semplice apertura di fossetta e la preclusione al traffico privato con catena allucchettata. Apertura di nuova pista forestale a carattere temporaneo della larghezza di 2,5-3 ml con pendenza media non superiore al 5%, in terreno di qualsiasi natura, consistenza e pendenza, compreso scavi, rilevati, cunette in terra, regolarizzazione delle scarpate, dei cigli e del piano viario e quant’altro occorre per dare l’opera compiuta a regola d’arte, compreso il riconguagliamento finale, il rinsaldamneto tramite inerbimento del piano viario e delle scarpate, la realizzazione di sciacqui trasversali con semplice apertura di fossetta e la preclusione al traffico privato con catena allucchettata.

Appears in 1 contract

Samples: montemurlo.etrasparenza.it

DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE. 1. Le opere oggetto del presente appalto, aventi lo scopo di ripristinare localmente le zone di maggior degrado e contenere l’avanzamento dello stesso, nelle more della predisposizione Nell’ambito di un intervento da realizzare secondo il Cronoprogramma di restauro progetto e risanamento conservativo esteso all’intero edificiocontrattuale, riguardano 5 diverse aree del compendiostante la contemporanea presenza d’attività lavorative, per le opere principali possono essere così individuate: E’ prevista la cui esatta localizzazione si rimanda all’elaborato grafico cfr. Elaborato EG.01. In particolare gli interventi previsti risultanomessa a norma dell’archivio esistente mediante le seguenti attività: - rimozione del manto impermeabile esistente divisione dell’area archivio in due parti di superficie inferiore a 200 mq così da non necessitare di im- pianto di spegnimento automatico, realizzata con parziale demolizione del sottostante massetto delle pendenzepareti minimo REI 90 di resistenza al fuoco; - rimozione delle tegole coprimuro e conseguente preparazione compartimentazione della soletta del piano di posa mediante spicconatura preventiva e realizzazione di massetto di livellamento; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesserialzato comprendente lo smontaggio del controsoffitto, l’intonacatura REI dell’intradosso della soletta, il rimontaggio del controsoffitto; - realizzazione massetto sottile di sottofondo filtri a prova di fumo, uno tra le due nuove aree archivio, l’altro in malta di cemento rinforzata con rete sintetica in preparazione del piano di posa corrispondenza della impermeabilizzazionezona servizi; - impermeabilizzazione delle superfici riordino dell’impianto di testa delle murature perimetrali illuminazione e di rivelazione ed allarme fumi esistente. Realizzazione di due archivi e due depositi di superficie inferiore a 200 mq ed un locale idoneo alla perma- nenza di persone, mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimerile seguenti attività: - divisione degli spazi realizzata con pareti minimo REI 90; - riallocazione chiusura dei vani finestra delle tegole coprimuro precedentemente rimosse, qualora integre, e/o sostituzione delle stesse con elementi di uguale fattura e tipologiapareti interne; - realizzazione nuovo manto impermeabile prefabbricato costituito da membrana bitume-polimero elastoplastomerica armata in filo continuo di poliestere non tessutoaumento della resistenza al fuoco delle pareti esistenti nei nuovi locali archivio, previo trattamento delle superfici con primer bituminoso e con successiva mediante controplaccag- gi almeno REI 90; - aumento della resistenza al fuoco dei soffitti mediante applicazione di vernice protettiva intonaco REI; - aumento della portata utile a base 1.000 Kg al mq dei solai dei depositi mediante demolizione della soletta esistente e formazione di resine acrilicheuna nuova in laterocemento, posata su muricci; - innalzamento della quota di pavimento ed aumento della portata utile dei nuovi locali archivio, realizzata mediante formazione di una platea in cls armato e di una soprastante soletta in laterocemento con por- tata utile di almeno 1.000 Kg/mq; - formazione di filtri a prova di fumo realizzati con pareti almeno REI 60, porte a doppio battente almeno REI 60 con meccanismo di autochiusura e maniglioni antipanico, condotti di ventilazione almeno REI 60 sino alla copertura; - sostituzione delle 2 pluviali ammalorate di alcuni vetri dei serramenti con nuove pluviali in acciaio zincato preverniciatogriglie per la ventilazione naturale degli archivi; - smontaggio delle antenne prospettanti su strada e sostituzione delle stesse con antenna centralizzata da installare controsoffittatura in zone interne del terrazzo. - riparazione delle zone dissestate del manto di tegole con integrazione delle tegole non recuperabilifibre minerali; - fissaggio tegole mediante sigillatura pavimentazione in gomma in classe 1 di resistenza al fuoco; - tinteggiature con idropittura. Rifacimento dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 - Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a seccoservizi igienici, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.); sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia seguenti attività: - formazione della rete di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenuteadduzione acqua calda e fredda e scarico; - disostruzione sostituzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stessesanitari; - pulizia delle zone di compluvio del sottotetto sostituzione dei pavimenti e delle grondaie al fine di favorire l'allontanamento delle acquerivestimenti; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e conseguente rifacimento degli intonaci a base di malta e calcesostituzione del controsoffitto metallico con uno in cartongesso; - realizzazione scossalina perimetrale installazione di giuntura tra falda specchi e muro di confine lato terrazzo, in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L. - rimozione dei rifiuti presenti nel locale sottotetto, previa cernita selezione e accatastamentodegli accessori; - rimozione del manto di tegole e dell'orditura secondaria nella zona di gronda della falda ed estremale lato via Roma; - preparazione delle superfici di testa delle murature di gronda mediante spicconatura preventiva delle discontinuità e realizzazione di massetto in malta cementizia di livellamento; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - realizzazione dell'orditura secondaria nella zona di falda di gronda ed estremale lato via Roma mediante elementi di recupero o nuovi elementi della stessa tipologia dei preesistenti; - riallocazione delle tegole marsigliesi di recupero, qualora non degradate, e installazione di nuove tegole di identica fattura nella zona di gronda della falda e nella zona estremale lato via Roma; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura nella zona estremale lato via Roma in corrispondenza della giunzione falda-muro e lungo la linea di colmo della falda in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L; - riparazione delle restanti zone del manto di tegole non oggetto di integrale rifacimento tinteggiature con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 – Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, eccidropittura.). Sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - riposizionamento secondo la linea di gronda, con l'aggiunta di idonei supporti e fissaggi, della grondaia al fine di consentire il corretto convogliamento delle acque piovane provenienti dalla falda all'interno della stessa; - posa in opera di rete metallica a triplice torsione zincata a caldo, con maglia da 51 mm di forma esagonale, avente carico minimo di rottura pari a 450 N/mm2, a protezione del manto di copertura, previa smontaggio della rete preesistente; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e rifacimento degli stessi con intonaco a base di malta cementizia; - smontaggio preventivo delle porzioni di tettoia a protezione degli accessi al piano terra per consentire l'installazione dei ponteggi e rimontaggio delle stesse al termine delle lavorazioni. - rimozione mediante spicconatura dell'intonaco ammalorato e in fase di distacco del soffitto. - verifica mediante leggera battitura manuale delle superfici costituenti il prospetto su strada (è compresa la verifica degli elementi costituenti i davanzali delle finestre, i cornicioni, e tutti gli altri elementi decorativi presenti) finalizzata alla localizzazione dell'intonaco e degli altri elementi in fase di distacco; - rimozione, mediante leggera spicconatura, delle porzioni di intonaco in fase di distacco e rifacimento delle stesse con intonaco con malta a base di calce e sabbia;I lavori oggetto del presente appalto sono descritti nel corpo delle elaborazioni del progetto esecutivo a base di appalto ed elencati nel computo metrico, salvo più precise indicazioni che all’atto esecutivo saranno impartite dalla Direzione Lavori.

Appears in 1 contract

Samples: servizi2.inps.it

DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE. 1. Le opere oggetto lavorazioni previste nell’ambito del presente appalto, aventi lo scopo di ripristinare localmente le zone di maggior degrado e contenere l’avanzamento dello stessoaccordo quadro consisteranno principalmente ed indicativamente, nelle more della predisposizione seguenti: • fornitura e posa in opera di un intervento di restauro nuovi giochi e risanamento conservativo esteso all’intero edificioarredi; • manutenzioni straordinarie su panchine, riguardano 5 diverse aree del compendiorecinzioni, per la cui esatta localizzazione si rimanda all’elaborato grafico cfrreti, pavimentazioni, cordoli, percorsi, manufatti. Elaborato EG.01. In particolare gli A titolo esemplificativo ma non esaustivo sotto indicati degli interventi previsti risultanotipo: - rimozione del manto impermeabile esistente con parziale demolizione del sottostante massetto delle pendenzeCancellazione di scritte o graffiti; - rimozione delle tegole coprimuro e conseguente preparazione del piano Idropulizia di posa mediante spicconatura preventiva e realizzazione di massetto di livellamentopanchine o manufatti in cemento; - disostruzione dei bocchettoni Ripristino o rifacimento di parti di pavimentazione; - Tracciamenti campi da gioco, controllo e rifissaggio delle tubazioni attrezzature; - Tinteggiature di scolo ed eventuali interventi inferriate, ringhiere,balaustre,recinzioni,cancelli o comunque manufatti metallici o di ripristinolegno; - Trattamenti impregnanti con Sali minerali atossici su elementi in legno; - Manutenzione fontanelle/sostituzione vedovelle; - Fornitura nuovi elementi di arredo: panchine, rastrelliere biciclette; - Realizzazione di nuove recinzioni e manutenzioni delle stesse; - realizzazione massetto sottile Realizzazione segnaletica verticale e di sottofondo in malta di cemento rinforzata con rete sintetica in preparazione del piano di posa della impermeabilizzazionecomunicazione; - impermeabilizzazione delle superfici Interventi su apparecchi di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeriilluminazione; - riallocazione Interventi sul patrimonio arboreo non previsti nell’appalto verde; - Interventi vari di carattere edile/da fabbro/elettrico/idraulico. Nessuna variazione alle opere ordinate potrà essere introdotta dall’Appaltatore, che resterà invece interamente responsabile di tutte le difformità non preventivamente autorizzate dalla D.L.: in tal caso non sarà riconosciuta l’opera da parte della medesima D.L. potendosi pertanto comportare la demolizione e il rifacimento a totale spesa dell’Appaltatore. Le difformità di cui sopra si riferiscono sia alla forma e alle dimensioni delle tegole coprimuro precedentemente rimosse, qualora integre, e/o sostituzione opere che alle caratteristiche delle stesse con elementi di uguale fattura e tipologia; dei materiali impiegati e potranno essere accertate in ogni momento fino al collaudo definitivo dei lavori, fatte salve le garanzie previste dal presente Capitolato Speciale d’Appalto e dalla normativa vigente. L’importo complessivo dell’Accordo Quadro è così composto: A OPERE: A1 IMPORTO DELLE OPERE - realizzazione nuovo manto impermeabile prefabbricato costituito da membrana bitume-polimero elastoplastomerica armata in filo continuo di poliestere BASE DI GARA € 74.700,00 A2 ONERI PER LA SICUREZZA (non tessuto, previo trattamento delle superfici con primer bituminoso e con successiva applicazione di vernice protettiva soggetti a base di resine acriliche; - sostituzione delle 2 pluviali ammalorate con nuove pluviali in acciaio zincato preverniciato; - smontaggio delle antenne prospettanti su strada e sostituzione delle stesse con antenna centralizzata da installare in zone interne del terrazzo. - riparazione delle zone dissestate del manto di tegole con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 - Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionaleribasso) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.); sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - pulizia delle zone di compluvio del sottotetto e delle grondaie al fine di favorire l'allontanamento delle acque; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e conseguente rifacimento degli intonaci a base di malta e calce; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura tra falda e muro di confine lato terrazzo, in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L. - rimozione dei rifiuti presenti nel locale sottotetto, previa cernita selezione e accatastamento; - rimozione del manto di tegole e dell'orditura secondaria nella zona di gronda della falda ed estremale lato via Roma; - preparazione delle superfici di testa delle murature di gronda mediante spicconatura preventiva delle discontinuità e realizzazione di massetto in malta cementizia di livellamento; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - realizzazione dell'orditura secondaria nella zona di falda di gronda ed estremale lato via Roma mediante elementi di recupero o nuovi elementi della stessa tipologia dei preesistenti; - riallocazione delle tegole marsigliesi di recupero, qualora non degradate, e installazione di nuove tegole di identica fattura nella zona di gronda della falda e nella zona estremale lato via Roma; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura nella zona estremale lato via Roma in corrispondenza della giunzione falda-muro e lungo la linea di colmo della falda in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L; - riparazione delle restanti zone del manto di tegole non oggetto di integrale rifacimento con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 – Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, ecc.). Sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - riposizionamento secondo la linea di gronda, con l'aggiunta di idonei supporti e fissaggi, della grondaia al fine di consentire il corretto convogliamento delle acque piovane provenienti dalla falda all'interno della stessa; - posa in opera di rete metallica a triplice torsione zincata a caldo, con maglia da 51 mm di forma esagonale, avente carico minimo di rottura pari a 450 N/mm2, a protezione del manto di copertura, previa smontaggio della rete preesistente; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e rifacimento degli stessi con intonaco a base di malta cementizia; - smontaggio preventivo delle porzioni di tettoia a protezione degli accessi al piano terra per consentire l'installazione dei ponteggi e rimontaggio delle stesse al termine delle lavorazioni. - rimozione mediante spicconatura dell'intonaco ammalorato e in fase di distacco del soffitto. - verifica mediante leggera battitura manuale delle superfici costituenti il prospetto su strada (è compresa la verifica degli elementi costituenti i davanzali delle finestre, i cornicioni, e tutti gli altri elementi decorativi presenti) finalizzata alla localizzazione dell'intonaco e degli altri elementi in fase di distacco; - rimozione, mediante leggera spicconatura, delle porzioni di intonaco in fase di distacco e rifacimento delle stesse con intonaco con malta a base di calce e sabbia;I lavori oggetto del presente appalto sono descritti nel corpo delle elaborazioni del progetto esecutivo a base di appalto ed elencati nel computo metrico, salvo più precise indicazioni che all’atto esecutivo saranno impartite dalla Direzione Lavori.€ 1.867,50 B SOMME A DISPOSIZIONE:

Appears in 1 contract

Samples: Accordo Quadro: Manutenzioni Straordinarie Aree Verdi

DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE. 1Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di pronto intervento, saranno quelli che di volta in volta il Direttore Xxxxxx, a suo insindacabile giudizio, riterrà prioritari secondo le esigenze dell’Amministrazione e potranno interessare qualsiasi edificio scolastico di proprietà e in uso del Comune, senza che l’impresa possa effettuare alcuna eccezione. Le opere che formano oggetto del presente appaltod’accordo quadro, aventi lo scopo finalizzato ad interventi atti a mantenere e ripristinare la funzionalità delle componenti edilizie, di ripristinare localmente le zone di maggior degrado massima e contenere l’avanzamento dello stessoin maniera non esaustiva, nelle more della predisposizione di un intervento di restauro e risanamento conservativo esteso all’intero edificio, riguardano 5 diverse aree del compendio, per la cui esatta localizzazione si rimanda all’elaborato grafico cfr. Elaborato EG.01. In particolare gli interventi previsti risultanosi possono riassumere come segue: - rimozione del manto impermeabile esistente con parziale demolizione del sottostante massetto delle pendenzeServizio di manutenzione ordinaria di pronto intervento dei locali servizi igienici; - rimozione delle tegole coprimuro e conseguente preparazione del piano Servizio di posa mediante spicconatura preventiva e realizzazione di massetto di livellamento; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - realizzazione massetto sottile di sottofondo in malta di cemento rinforzata con rete sintetica in preparazione del piano di posa della impermeabilizzazione; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - riallocazione delle tegole coprimuro precedentemente rimosse, qualora integre, manutenzione ordinaria e/o sostituzione delle stesse con assistenze murarie degli impianti idrico-sanitari; - Servizio di manutenzione ordinaria di pronto intervento degli elementi di uguale fattura convogliamento, raccolta e tipologiasmaltimento delle acque meteoriche; - realizzazione nuovo manto impermeabile prefabbricato costituito Servizio di reperibilità e pronto intervento da membrana bitume-polimero elastoplastomerica armata in filo continuo garantire 24 ore su 24; Si elencano inoltre, a titolo indicativo e non esaustivo, ulteriori tipologie di poliestere non tessutointervento che saranno richieste: - interventi di fornitura, previo trattamento delle superfici con primer bituminoso e con successiva applicazione posizionamento, rimozione, spostamento o modifiche di vernice protettiva a base di resine acrilichepareti divisorie; - sostituzione delle 2 pluviali ammalorate con nuove pluviali in acciaio zincato preverniciatointerventi murari; - smontaggio delle antenne prospettanti interventi e/o assistenze murarie su strada e sostituzione delle stesse cancelli carrai o pedonali con antenna centralizzata da installare in zone interne del terrazzo. - riparazione delle zone dissestate del manto i relativi componenti meccanici di tegole con integrazione delle tegole non recuperabilimovimentazione; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata locali interni (modifica, spostamento, rimozione, nuova costruzione di pareti divisorie mobili, in muratura, in cartongesso, in blocchi di tipo Xxxxxxx PU T750 REI, in legno); - Tile Bond Dupont esecuzione di rappezzi vari, intonaci ecc.; - lavori di scavo, demolizioni, rimozioni ecc.; - interventi di natura edile per adeguamenti relativi a prevenzione incendi; - manutenzione e/o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico realizzazioni di pavimentazioni viniliche in PVC, in gomma a bolle, linoleum, parquet, etc.; - manutenzione e/o realizzazioni di pavimentazioni e prestazionale) rivestimenti in piastrelle; - interventi sulle pavimentazioni esterne; - interventi da falegname per lavorazioni quali riparazioni o a seccomodifiche su finestre, mediante idonei dispositivi per il fissaggio serramenti, porte in legno e manufatti lignei in genere; - interventi sulle coperture in genere (ganciriparazione e rifacimenti di manti impermeabili, staffemanti di copertura in laterizio, fili metallici, chiodi, viti, interventi da lattoniere in genere ecc.); sono - interventi da fissare tutte le tegole presenti decoratore su parti murarie, metalliche o lignee (manutenzione conservativa di verniciature ed imbiancature in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni genere, riverniciatura parti metalliche, decorazione locali rinvenute; - disostruzione dei bocchettoni e delle tubazioni di scolo ed eventuali interventi di ripristino/sostituzione delle stesse; - pulizia delle zone di compluvio del sottotetto e delle grondaie al fine di favorire l'allontanamento delle acque; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e conseguente rifacimento degli intonaci a base di malta e calce; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura tra falda e muro di confine lato terrazzo, in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L. - rimozione dei rifiuti presenti nel locale sottotetto, previa cernita selezione e accatastamento; - rimozione del manto di tegole e dell'orditura secondaria nella zona di gronda della falda ed estremale lato via Roma; - preparazione delle superfici di testa delle murature di gronda mediante spicconatura preventiva delle discontinuità e realizzazione di massetto in malta cementizia di livellamento; - impermeabilizzazione delle superfici di testa delle murature perimetrali mediante posa in opera di malta cementizia bicomponente elastica a base di leganti cementizi, fibre sintetiche additivi speciali e polimeri; - realizzazione dell'orditura secondaria nella zona di falda di gronda ed estremale lato via Roma mediante elementi di recupero o nuovi elementi della stessa tipologia dei preesistenti; - riallocazione delle tegole marsigliesi di recupero, qualora non degradate, e installazione di nuove tegole di identica fattura nella zona di gronda della falda e nella zona estremale lato via Roma; - realizzazione scossalina perimetrale di giuntura nella zona estremale lato via Roma in corrispondenza della giunzione falda-muro e lungo la linea di colmo della falda in lamierino di acciaio zincato preverniciato sagomato ad L; - riparazione delle restanti zone del manto di tegole non oggetto di integrale rifacimento con integrazione delle tegole non recuperabili; - fissaggio tegole mediante sigillatura dei bordi con schiuma poliuretanica monocomponente ad espansione controllata (tipo Xxxxxxx PU T750 – Tile Bond Dupont o altro prodotto equivalente sotto il profilo tipologico e prestazionale) o a secco, mediante idonei dispositivi per il fissaggio (ganci, staffe, fili metallici, chiodi, viti, interni ecc.). Sono da fissare tutte le tegole presenti in copertura (sia di nuova installazione che preesistenti) che risultano sprovviste e/o presentano fissaggi deteriorati. Le due tecniche sono da applicare alternativamente scegliendo la soluzione che garantisce migliore stabilità sulla base delle condizioni locali rinvenute; - riposizionamento secondo interventi sulle murature perimetrali esterne (idrolavaggio o pulizia facciate mediante spazzolatura, rimozione scritte, applicazione di prodotti antiscritta o contro la linea risalita capillare di gronda, con l'aggiunta di idonei supporti e fissaggi, della grondaia al fine di consentire il corretto convogliamento delle acque piovane provenienti dalla falda all'interno della stessaumidità ecc.); - posa in opera interventi di rete metallica a triplice torsione zincata a caldomanutenzione ordinaria sugli impianti tecnologici (elettrici, idrico, antincendio e climatizzazione) con maglia da 51 mm sostituzione di forma esagonaleparti ammalorate, avente carico minimo pulizia filtri, batterie e lampade di rottura pari a 450 N/mm2emergenza, a protezione del manto di copertura, previa smontaggio della rete preesistente; - ripristino degli intonaci ammalorati dei soffitti dei locali sottostanti il sottotetto, previa accurata spicconatura delle parti degradate e rifacimento degli stessi con intonaco a base di malta cementizia; - smontaggio preventivo delle porzioni di tettoia a protezione degli accessi al piano terra per consentire l'installazione dei ponteggi e rimontaggio delle stesse al termine delle lavorazioni. - rimozione mediante spicconatura dell'intonaco ammalorato e in fase di distacco del soffitto. - verifica mediante leggera battitura manuale delle superfici costituenti il prospetto su strada (è compresa la verifica degli elementi costituenti i davanzali delle finestre, i cornicioni, e tutti gli altri elementi decorativi presenti) finalizzata alla localizzazione dell'intonaco e degli altri elementi in fase di distacco; - rimozione, mediante leggera spicconatura, delle porzioni di intonaco in fase di distacco e rifacimento delle stesse con intonaco con malta a base di calce e sabbia;I lavori oggetto del presente appalto sono descritti nel corpo delle elaborazioni del progetto esecutivo a base di appalto ed elencati nel computo metrico, salvo più precise indicazioni che all’atto esecutivo saranno impartite dalla Direzione Lavorisensori antincendio ecc.

Appears in 1 contract

Samples: Accordo Quadro Per Gli Interventi Di Manutenzione E Interventi Puntuali Ed Urgenti Nelle Scuole Pubbliche Cittadine E Nella Disponibilità Del Comune