Common use of Compenso Clause in Contracts

Compenso. La Fondazione corrisponderà le spese come per legge e le competenze di procuratore. L’Avvocato si impegna a contabilizzare l’attività espletata prendendo come riferimento il valore “minimo” indicato nelle tabelle forensi allegate al D.M. n. 55/2014, e successive integrazioni. Detti valori “minimi” potranno essere derogati qualora il giudice liquidi con sentenza importi maggiori in favore della Fondazione ed a carico della controparte soccombente, e solo se l’Ente abbia effettivamente incassato l’intero credito comprensivo delle spese legali liquidate. Si precisa, inoltre, che per quanto attiene alla fase esecutiva verrà riconosciuta sia all’avvocato titolare che all’avvocato domiciliatario una percentuale complessivamente pari al 50% del valore minimo del parametro della causa; per tutta la restante attività sarà riconosciuta una percentuale del 20% del parametro minimo all’avvocato domiciliatario, nel caso in cui egli presti effettivamente la sua opera, e la restante parte, 80%, all’avvocato titolare. L’Avvocato, che per eseguire l’incarico ricevuto debba trasferirsi fuori sede, richiederà il rimborso a piè lista della spesa di viaggio e soggiorno e l’indennità di trasferta nella misura minima prevista dalla tariffa stragiudiziale. La richiesta delle spettanze dovrà essere sempre inoltrata a mezzo di progetto di parcella alla Fondazione e sarà cura di questa, successivamente alla verifica del rispetto delle modalità sopra indicate, autorizzare l’emissione della relativa fattura elettronica. Le spese generali sono calcolate nella misura del 15%, salvo diversa statuizione giudiziale, oltre IVA, CPA e rimborso delle spese. Le fatture per i compensi spettanti all’Avvocato sono trasmesse alla Fondazione secondo le modalità tecniche della fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazioni. Il codice che contraddistingue le fatture è: URV99X . Le fatture sono liquidate dalla Fondazione entro 60 giorni dalla data dell’emissione.

Compenso. La Fondazione corrisponderà le spese come per legge Per lo svolgimento delle prestazioni di cui alla lettera A) del precedente art. 2, al Professionista spetta un compenso forfettario pari ad Euro 4.000,00.-, oltre IVA e le competenze di procuratore. L’Avvocato si impegna a contabilizzare l’attività espletata prendendo come riferimento il valore “minimo” indicato nelle tabelle forensi allegate al D.M. n. 55/2014, e successive integrazioni. Detti valori “minimi” potranno essere derogati qualora il giudice liquidi con sentenza importi maggiori in favore della Fondazione ed a carico della controparte soccombente, e solo se l’Ente abbia effettivamente incassato l’intero credito comprensivo delle spese legali liquidate. Si precisa, inoltre, che per quanto attiene alla fase esecutiva verrà riconosciuta sia all’avvocato titolare che all’avvocato domiciliatario una percentuale complessivamente pari al 50% del valore minimo del parametro della causa; per tutta la restante attività sarà riconosciuta una percentuale del 20% del parametro minimo all’avvocato domiciliatario, nel caso in cui egli presti effettivamente la sua opera, e la restante parte, 80%, all’avvocato titolare. L’Avvocato, che per eseguire l’incarico ricevuto debba trasferirsi fuori sede, richiederà il rimborso a piè lista della spesa di viaggio e soggiorno e l’indennità di trasferta rivalsa oneri previdenziali nella misura minima prevista dalla tariffa stragiudizialedel 4%. La richiesta Per lo svolgimento delle spettanze dovrà essere sempre inoltrata prestazioni finalizzate all’erogazione di servizi agli enti soci (art. 2 lett. B), sarà erogato il corrispettivo di € 75/ora di effettivo impegno, documentato a mezzo di progetto appositi rapportini di parcella alla Fondazione lavoro, per un monte ore massimo concordato di volta in volta in apposite riunioni di programmazione presso la sede della Società. In caso di disaccordo, il monte ore sarà determinato unilateralmente dalla Società, salvo il diritto di recesso del Professionista. In ogni caso è escluso dal conteggio il tempo dedicato alle riunioni di programmazione. La Società non assicura l’effettiva attivazione delle prestazioni di cui al presente alinea, essendo variabili in funzione dell’effettiva attivazione dei servizi da parte degli enti soci. Sono sempre comprese nei corrispettivi di cui sopra le spese di qualunque tipo, sostenute dal Professionista per l’esecuzione dell’incarico, che non saranno quindi oggetto di compensazione. Il corrispettivo complessivo massimo, a fronte di tutte le prestazioni previste, per l’intera durata del contratto, è pari ad € 15.000,00.-. Qualora, in corso di contratto, venisse raggiunto il predetto importo, il contratto sarà risolto anticipatamente, salva la facoltà di proroga esercitabile unilateralmente dalla Società per i successivi 12 + 12 mesi e sarà cura fino all’importo massimo, comprensivo dell’importo originario, pari ad euro 45.000,00.- complessivi. Tutti i corrispettivi anzidetti si intendono al netto di questa, successivamente alla verifica del rispetto delle modalità sopra indicate, autorizzare l’emissione della relativa fattura elettronica. Le spese generali sono calcolate XXX e rivalsa oneri previdenziali nella misura del 154%. La Società rimane indenne dal rimborso di qualsiasi spesa (ivi comprese quelle di viaggio, salvo diversa statuizione giudizialevitto ed alloggio) sostenute dal Professionista per l’esecuzione dell’incarico, oltre IVAche rimangono a totale carico del Professionista, CPA e rimborso delle spese. Le fatture per intendendosi i compensi spettanti all’Avvocato sono trasmesse alla Fondazione secondo le modalità tecniche della fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazionicorrispettivi di cui sopra onnicomprensivi. Il codice che contraddistingue corrispettivo pattuito dalle parti sarà fatturato dal Professionista con frequenza mensile posticipata. Il compenso previsto per le fatture è: URV99X prestazioni di cui alla lettera A) del precedente art. Le fatture sono liquidate dalla Fondazione 2 sarà erogato in rate di pari importo, mentre il compenso per le prestazioni di cui alla lettera B) del precedente art. 2 sarà erogato in funzione delle quantità effettivamente prestate nel mese di competenza. La Società si impegna ad effettuare i relativi pagamenti entro 60 30 giorni dalla data dell’emissionepresentazione della fattura da parte del Professionista, a mezzo bonifico bancario sul conto corrente comunicato dal Professionista.

Compenso. La Fondazione corrisponderà L’importo complessivo risultante dall’applicazione (sull’importo a base di gara di cui all’art. 4) del ribasso unico offerto dall’aggiudicatario che ha presentato l’offerta risultata migliore in esito alla presente procedura ha carattere forfettario, costituisce corrispettivo per l’intera attività professionale resa dall’aggiudicatario in esecuzione delle prestazioni descritte nel presente capitolato, salve le eventuali spese come vive della procedura di patrocinio (a titolo esemplificativo: contributi unificati, marche da bollo e diritti di cancelleria, costi di domiciliazioni, spese vive per legge e le competenze di procuratore. L’Avvocato si impegna a contabilizzare l’attività espletata prendendo come riferimento il valore “minimo” indicato nelle tabelle forensi allegate al D.M. n. 55/2014, e successive integrazioni. Detti valori “minimi” potranno essere derogati qualora il giudice liquidi con sentenza importi maggiori in favore della Fondazione ed a carico della controparte soccombente, e solo se l’Ente abbia effettivamente incassato l’intero credito comprensivo delle spese legali liquidate. Si precisa, inoltretrasferte, che l’aggiudicatario provvederà ad anticipare per conto del Comune e che verranno rimborsate dietro presentazione di idonea documentazione comprovante la spesa) e salvo quanto attiene alla fase esecutiva verrà riconosciuta sia all’avvocato titolare che all’avvocato domiciliatario previsto all’art. 7. Il corrispettivo sarà erogato mensilmente a presentazione di fattura elettronica tramite il sistema di interscambio. La fattura dovrà indicare il mese di riferimento e il CIG della procedura. Al termine di ogni trimestre l’aggiudicatario dovrà presentare una percentuale complessivamente pari al 50% relazione delle attività svolte nel trimestre di riferimento. Dal pagamento del valore minimo del parametro della causa; corrispettivo sarà detratto l’importo delle eventuali spese per esecuzioni d’ufficio, quello delle eventuali pene pecuniarie applicate e quant’altro dovuto dall’appaltatore. Il corrispettivo è fisso e invariabile per tutta la restante attività sarà riconosciuta durata di svolgimento del servizio. E’ in ogni caso esclusa l’applicazione dell’art. 1664 C.C. (onerosità e difficoltà dell’esecuzione) che darebbe facoltà di chiedere una percentuale del 20% del parametro minimo all’avvocato domiciliatariorevisione dei prezzi, nel caso in cui egli presti effettivamente la sua opera, e la restante parte, 80%, all’avvocato titolare. L’Avvocato, che per eseguire l’incarico ricevuto debba trasferirsi fuori sede, richiederà il rimborso a piè lista della spesa di viaggio e soggiorno e l’indennità di trasferta nella misura minima prevista dalla tariffa stragiudizialeoppure diritto ad un equo compenso. La richiesta liquidazione delle spettanze dovrà essere sempre inoltrata a mezzo di progetto di parcella alla Fondazione e sarà cura di questa, successivamente alla verifica del rispetto delle modalità sopra indicate, autorizzare l’emissione della relativa fattura elettronica. Le spese generali sono calcolate nella misura del 15%, salvo diversa statuizione giudiziale, oltre IVA, CPA e rimborso delle spese. Le fatture per i compensi spettanti all’Avvocato sono trasmesse alla Fondazione secondo le modalità tecniche della fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazioni. Il codice che contraddistingue le fatture è: URV99X . Le fatture sono liquidate dalla Fondazione entro 60 giorni dalla data dell’emissionefatturazioni è sospesa qualora l’aggiudicatario non sia in regola con gli obblighi previdenziali ed assicurativi.

Compenso. La Fondazione corrisponderà Il compenso è determinato nell’importo di € al netto dell’I.V.A. ed eventuali oneri assistenziali e previdenziali, tenuto conto del ribasso offerto dall’aggiudicatario. L’importo a base di gara è stato calcolato ai sensi del decreto Ministro della giustizia 17 giugno 2016 “Approvazione delle Tabelle dei corrispettivi commisurati a livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’art. 24, comma 8 del Codice” (in seguito: d.m. 17.6.2016). L’incarico comprende le spese come fasi di verifica intermedia della progettazione e delle successive revisioni, qualora necessarie, fino all’emissione dei documenti finali. Il Prestatore del servizio è a conoscenza del fatto che la progettazione oggetto di verifica sarà articolata secondo due stralci funzionali e dichiara, pertanto, che il ribasso offerto e il conseguente compenso tiene conto di qualsivoglia attività dovesse essere necessaria e/o richiesta in dipendenza da tale circostanza, nonché dei relativi tempi e condizioni di espletamento quali previsti dal precedente art. 4. Quale rimborso spese, è stabilita una percentuale già compresa nell’onorario e null’altro è dovuto al Prestatore del servizio. Il corrispettivo per legge e le competenze di procuratore. L’Avvocato si impegna lo svolgimento del servizio è determinato a contabilizzare l’attività espletata prendendo come riferimento il valore “minimo” indicato nelle tabelle forensi allegate al D.M. n. 55/2014corpo ed è da intendersi fisso, invariabile, e successive integrazionisenza alcuna possibilità di aumento dello stesso in ragione delle modifiche che potranno subire le classi e categorie delle opere in seguito alla redazione del progetto definitivo ed esecutivo. Detti valori “minimi” potranno essere derogati qualora Tale corrispettivo comprende, altresì, eventuali integrazioni che si rendessero necessarie all’esito della conferenza dei servizi e/o a seguito di pareri espressi dagli Enti e Amministrazioni coinvolti, nonché quelle che il giudice liquidi con sentenza importi maggiori Prestatore del servizio dovesse valutare necessarie per il corretto svolgimento del servizio affidatogli, nonché ogni altra attività prevista dal presente disciplinare. A partire dalla seconda annualità contrattuale, il compenso sarà aggiornato (in favore della Fondazione ed a carico della controparte soccombenteaumento o in diminuzione) in misura non superiore alla differenza tra l’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi (c.d. FOI) disponibile al momento del pagamento del compenso e quello corrispondente al mese/anno di sottoscrizione del contratto. La revisione (in aumento o in diminuzione) opererà solo se l’Ente abbia effettivamente incassato l’intero credito comprensivo delle spese legali liquidate. Si precisa, inoltre, che le variazioni accertate risultano superiori al 2 (due) per quanto attiene alla fase esecutiva verrà riconosciuta sia all’avvocato titolare che all’avvocato domiciliatario una percentuale complessivamente pari cento rispetto al 50% del valore minimo del parametro della causa; per tutta la restante attività sarà riconosciuta una percentuale del 20% del parametro minimo all’avvocato domiciliatario, nel caso in cui egli presti effettivamente la sua opera, compenso originario e la restante parte, 80%, all’avvocato titolare. L’Avvocato, che per eseguire l’incarico ricevuto debba trasferirsi fuori sede, richiederà il rimborso nei limiti dell’eccedenza rispetto a piè lista della spesa di viaggio e soggiorno e l’indennità di trasferta nella misura minima prevista dalla tariffa stragiudizialedetta percentuale. La revisione può essere richiesta delle spettanze dovrà essere sempre inoltrata a mezzo di progetto di parcella alla Fondazione e sarà cura di questa, successivamente alla verifica del rispetto delle modalità sopra indicate, autorizzare l’emissione della relativa fattura elettronica. Le spese generali sono calcolate nella misura del 15%, salvo diversa statuizione giudiziale, oltre IVA, CPA e rimborso delle spese. Le fatture operare una sola volta per i compensi spettanti all’Avvocato sono trasmesse alla Fondazione secondo le modalità tecniche della fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazioni. Il codice che contraddistingue le fatture è: URV99X . Le fatture sono liquidate dalla Fondazione entro 60 giorni dalla data dell’emissioneciascuna annualità.

Compenso. La Fondazione corrisponderà le spese come per legge e le competenze di procuratore. L’Avvocato Per tale incarico l’Ente si impegna a contabilizzare l’attività espletata prendendo come riferimento corrispondere all’agente di polizia municipale il valore “minimo” indicato nelle tabelle forensi allegate compenso di € 950,00 mensili al D.M. n. 55/2014lordo delle ritenute d’acconto ed al versamento dei contributi di legge. Il corrispettivo verrà liquidato mensilmente con le stesse scadenze delle liquidazioni della retribuzione dei dipendenti. L’ente provvede alle coperture assicurative e previdenziali previste per legge. L’importo mensile determinato potrà essere rivisto a seguito della sottoscrizione di nuovi CCNL. Entrambe le parti possono risolvere il presente accordo. In caso di recesso il periodo di preavviso è di 15 giorni. In caso di inadempienza di una delle parti, salvo il diritto alla liquidazione degli eventuali danni subiti ed al pagamento dei compensi maturati fino al momento dell’interruzione, il recesso deve essere motivato. Inadempienze gravi e successive integrazioni. Detti valori “minimi” potranno essere derogati qualora ripetute rispetto agli obblighi contrattuali comportano il giudice liquidi con sentenza importi maggiori in favore della Fondazione ed a carico della diritto per la controparte soccombente, e solo se l’Ente abbia effettivamente incassato l’intero credito comprensivo delle spese legali liquidate. Si precisa, inoltre, che per quanto attiene alla fase esecutiva verrà riconosciuta sia all’avvocato titolare che all’avvocato domiciliatario una percentuale complessivamente pari al 50% del valore minimo del parametro della causa; per tutta la restante attività sarà riconosciuta una percentuale del 20% del parametro minimo all’avvocato domiciliatario, nel caso in cui egli presti effettivamente la sua opera, e la restante parte, 80%, all’avvocato titolare. L’Avvocato, che per eseguire l’incarico ricevuto debba trasferirsi fuori sede, richiederà di risolvere il rimborso a piè lista della spesa di viaggio e soggiorno e l’indennità di trasferta nella misura minima prevista dalla tariffa stragiudizialepresente contratto. La parte che intende far valere il presente articolo dovrà darne comunicazione alla controparte con richiesta delle spettanze dovrà essere sempre inoltrata a mezzo di progetto rimuovere le cause entro quindici giorni dalla comunicazione. Qualora le cause non vengano rimosse nei quindici giorni successivi alla comunicazione, il contratto si intenderà risolto. La parte che intendesse far valere le proprie ragioni in ordine al recesso o alla interruzione del contratto attiverà le procedure previste per legge. Per tutte le controversie che potrebbero sorgere relativamente all’interpretazione del presente contratto, ovvero alla sua applicazione, si espleterà un tentativo di parcella alla Fondazione conciliazione presso la direzione Provinciale del Lavoro di Latina. Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto si applicano le norme previste dall’Ente e sarà cura di questa, successivamente alla verifica del rispetto delle modalità sopra indicate, autorizzare l’emissione della relativa fattura elettronica. Le spese generali sono calcolate nella misura del 15%, salvo diversa statuizione giudiziale, oltre IVA, CPA le vigenti norme civili e rimborso delle spese. Le fatture per i compensi spettanti all’Avvocato sono trasmesse alla Fondazione secondo le modalità tecniche della fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazionifiscali. Il codice che contraddistingue le fatture èpresente atto, in duplice originale da tenere agli atti dell’Ente e dell’agente di polizia municipale, previa lettura ed approvazione , viene letto, approvato e sottoscritto come segue : URV99X . Le fatture sono liquidate dalla Fondazione entro 60 giorni dalla data dell’emissione.Per l’Ente L’agente di Polizia Municipale

Compenso. L’importo complessivo risultante dall’applicazione (sull’importo a base di gara di cui all’art. 4) del ribasso unico offerto dall’aggiudicatario che ha presentato l’offerta risultata migliore in esito alla presente procedura ha carattere forfettario, costituisce corrispettivo per l’intera attività professionale resa dall’aggiudicatario in esecuzione delle prestazioni descritte nel presente capitolato, salve le eventuali spese vive della procedura di patrocinio (a titolo esemplificativo: contributi unificati, marche da bollo e diritti di cancelleria, costi di domiciliazioni) che l’aggiudicatario provvederà ad anticipare per conto del Comune e che verranno rimborsate dietro presentazione di idonea documentazione comprovante la spesa e salvo quanto previsto all’art. 7. Il corrispettivo sarà erogato mensilmente a presentazione di fattura elettronica tramite il sistema di interscambio. La Fondazione corrisponderà le fattura dovrà indicare il mese di riferimento e il CIG della procedura. Al termine di ogni trimestre l’aggiudicatario dovrà presentare una relazione delle attività svolte nel trimestre di riferimento. Dal pagamento del corrispettivo sarà detratto l’importo delle eventuali spese come per legge esecuzioni d’ufficio, quello delle eventuali pene pecuniarie applicate e le competenze di procuratorequant’altro dovuto dall’aggiudicatario. L’Avvocato si impegna a contabilizzare l’attività espletata prendendo come riferimento il valore “minimo” indicato nelle tabelle forensi allegate al D.M. n. 55/2014, Il corrispettivo è fisso e successive integrazioni. Detti valori “minimi” potranno essere derogati qualora il giudice liquidi con sentenza importi maggiori in favore della Fondazione ed a carico della controparte soccombente, e solo se l’Ente abbia effettivamente incassato l’intero credito comprensivo delle spese legali liquidate. Si precisa, inoltre, che per quanto attiene alla fase esecutiva verrà riconosciuta sia all’avvocato titolare che all’avvocato domiciliatario una percentuale complessivamente pari al 50% del valore minimo del parametro della causa; invariabile per tutta la restante attività sarà riconosciuta durata di svolgimento del servizio. E’ in ogni caso esclusa l’applicazione dell’art. 1664 C.C. (onerosità e difficoltà dell’esecuzione) che darebbe facoltà di chiedere una percentuale del 20% del parametro minimo all’avvocato domiciliatariorevisione dei prezzi, nel caso in cui egli presti effettivamente la sua opera, e la restante parte, 80%, all’avvocato titolare. L’Avvocato, che per eseguire l’incarico ricevuto debba trasferirsi fuori sede, richiederà il rimborso a piè lista della spesa di viaggio e soggiorno e l’indennità di trasferta nella misura minima prevista dalla tariffa stragiudizialeoppure diritto ad un equo compenso. La richiesta liquidazione delle spettanze dovrà essere sempre inoltrata a mezzo di progetto di parcella alla Fondazione e sarà cura di questa, successivamente alla verifica del rispetto delle modalità sopra indicate, autorizzare l’emissione della relativa fattura elettronica. Le spese generali sono calcolate nella misura del 15%, salvo diversa statuizione giudiziale, oltre IVA, CPA e rimborso delle spese. Le fatture per i compensi spettanti all’Avvocato sono trasmesse alla Fondazione secondo le modalità tecniche della fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazioni. Il codice che contraddistingue le fatture è: URV99X . Le fatture sono liquidate dalla Fondazione entro 60 giorni dalla data dell’emissionefatturazioni è sospesa qualora l’aggiudicatario non sia in regola con gli obblighi previdenziali ed assicurativi.

Compenso. La Fondazione corrisponderà le spese come per legge e le competenze di procuratoreprocuratore . L’Avvocato si impegna a contabilizzare l’attività espletata prendendo come riferimento il valore “minimo” indicato nelle tabelle forensi allegate al D.M. n. 55/2014, e successive integrazioni. Detti valori “minimi” potranno essere derogati qualora il giudice liquidi con sentenza importi maggiori in favore della Fondazione ed a carico della controparte soccombente, e solo se l’Ente abbia effettivamente incassato l’intero credito comprensivo delle spese legali liquidate. Si precisa, inoltre, che per quanto attiene alla fase esecutiva verrà riconosciuta sia all’avvocato titolare che all’avvocato domiciliatario una percentuale complessivamente pari al 50% del valore minimo del parametro della causa; per tutta la restante attività sarà riconosciuta una percentuale del 20% del parametro minimo all’avvocato domiciliatario, nel caso in cui egli presti effettivamente la sua opera, e la restante parte, 80%, all’avvocato titolare. L’Avvocato, che per eseguire l’incarico ricevuto debba trasferirsi fuori sede, richiederà il rimborso a piè lista della spesa di viaggio e soggiorno e l’indennità di trasferta nella misura minima prevista dalla tariffa stragiudiziale. La richiesta delle spettanze dovrà essere sempre inoltrata a mezzo di progetto di parcella alla Fondazione e sarà cura di questa, successivamente alla verifica del rispetto delle modalità sopra indicate, autorizzare l’emissione della relativa fattura elettronica. Le spese generali sono calcolate nella misura del 15%, salvo diversa statuizione giudiziale, oltre IVA, CPA e rimborso delle spese. Le fatture per i compensi spettanti all’Avvocato sono trasmesse alla Fondazione secondo le modalità tecniche della fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazioni. Il codice che contraddistingue le fatture è: URV99X . Le fatture sono liquidate dalla Fondazione entro 60 giorni dalla data dell’emissione.

Compenso. La Fondazione corrisponderà le spese L’importo complessivo previsto per l’intera durata dell’incarico è stabilito in € 48.000,00 complessivi per 24 mesi pari a € 24.000,00 annui ogni onere incluso, indipendentemente dal regime fiscale del professionista, parametrando l’impegno complessivo in circa 1.728 ore pari a 144 giornate/uomo/anno in relazione ad un costo/giornata pari a € 166,62 al lordo di ogni onere fiscale e previdenziale atteso che l'affidatario dovrà assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della L.13/08/2010 n.136 e s.m.. Le cifra di cui sopra, sarà comunque ragguagliata ai trasferimenti della Commissione ed al valore delle attività espletate dal professionista che saranno effettivamente riconosciute come per legge e le competenze di procuratore. L’Avvocato si impegna a contabilizzare l’attività espletata prendendo come riferimento il valore “minimo” indicato nelle tabelle forensi allegate al D.M. n. 55/2014valide, e successive integrazioniremunerate, da parte della Commissione. Detti valori “minimi” potranno essere derogati qualora il giudice liquidi con sentenza importi maggiori Resta inteso che nel caso in favore cui le attività non saranno riconosciute come valide e remunerate da parte della Fondazione Commissione nulla è dovuto all’incaricato da parte di Città Metropolitana. È fatta salva la possibilità di applicazione delle penali di cui all’art. 11 del disciplinare d’incarico. Le spese di trasferta autorizzate dal committente ed effettuate nell’ambito del programma di lavoro concordato saranno rimborsate in aggiunta ed a carico piè di lista fino ad un massimo di € 500,00 annuali, previa presentazione di fattura e/o documenti giustificativi e sono quindi escluse dal presente computo. Al fine di procedere al pagamento il professionista dovrà produrre, con cadenza semestrale, un report sullo stato di avanzamento delle attività, controfirmato dal responsabile scientifico. Il pagamento avverrà di norma entro 60 giorni dal ricevimento della controparte soccombentefattura o di altro documento giustificativo a seconda del trattamento fiscale applicabile al professionista. La fattura dovrà riguardare i servizi effettivamente svolti nei mesi precedenti, e solo se l’Ente abbia effettivamente incassato l’intero credito comprensivo delle spese legali liquidatecosì come risultanti dalla idonea documentazione. Si precisaIn caso di inadempimento da parte del Professionista, inoltrel'Amministrazione ha facoltà di interrompere il rapporto riconoscendo esclusivamente quanto dovuto per la prestazione effettuata fino alla data di interruzione. Resta inteso che il compenso sarà ridotto, che per quanto attiene alla fase esecutiva verrà riconosciuta sia all’avvocato titolare che all’avvocato domiciliatario una percentuale complessivamente pari al 50% del valore minimo del parametro della causa; per tutta la restante commisurandolo all’effettiva attività sarà riconosciuta una percentuale del 20% del parametro minimo all’avvocato domiciliatariosvolta, nel caso in cui, per qualsiasi motivo, la prestazione debba risolversi prima del suo compimento. Nel caso in cui egli presti effettivamente il Professionista, entro il termine di scadenza fissato, non abbia portato a termine quanto previsto dal contratto, dalle indicazioni impartite dal Dirigente competente nonché dal Responsabile scientifico del progetto, l'Amministrazione avrà la sua operafacoltà di risolvere il contratto con il recupero di eventuali importi corrisposti per il periodo della mancata prestazione, e la restante partesalvo il risarcimento dei danni nel caso in cui dalla mancata prestazione sia derivato un danno all’Amministrazione stessa, 80%, all’avvocato titolareanche sotto forma di perdita di eventuali finanziamenti o contributi. L’Avvocato, che per eseguire l’incarico ricevuto debba trasferirsi fuori sede, richiederà il rimborso a piè lista della spesa E’ facoltà di viaggio e soggiorno e l’indennità Città Metropolitana di trasferta nella misura minima prevista Venezia recedere anticipatamente dal contratto con preavviso di 30 giorni. Il presente contratto è risolto di diritto ai sensi dell'art. 1456 del Codice Civile qualora dovessero essere comunicate dalla tariffa stragiudiziale. La richiesta delle spettanze dovrà essere sempre inoltrata a mezzo di progetto di parcella alla Fondazione e sarà cura di questaPrefettura, successivamente alla verifica stipula del rispetto contratto, le informazioni interdittive di cui agli artt. 91 e 94 del D. Lgs. 06/09/2011 n. 159. Città Metropolitana potrà trattenere sul prezzo da corrispondere le somme necessarie al pagamento delle modalità sopra indicate, autorizzare l’emissione della relativa fattura elettronica. Le spese generali sono calcolate nella misura del 15%, salvo diversa statuizione giudiziale, oltre IVA, CPA e rimborso delle spese. Le fatture per i compensi spettanti all’Avvocato sono trasmesse alla Fondazione secondo le modalità tecniche della fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazioni. Il codice che contraddistingue le fatture è: URV99X . Le fatture sono liquidate dalla Fondazione entro 60 giorni dalla data dell’emissioneeventuali penalità irrogate.

Compenso. La Fondazione corrisponderà le spese come per legge e le competenze di procuratore. L’Avvocato A fronte del presente incarico, il committente si impegna a contabilizzare l’attività espletata prendendo come riferimento corrispondere al collaboratore il valore “minimo” indicato nelle tabelle forensi allegate compenso lordo complessivo di 1Euro, al D.M. n. 55/2014quale dovranno essere applicate le ritenute fiscali, compreso l’IRAP, previdenziali ed assicurative nella misura prevista dalla normativa vigente, compresa eventuale Iva, e successive integrazioniogni onere, anche se qui non precisato. Detti valori “minimi” potranno essere derogati qualora Detto importo è comprensivo dell’eventuale importo dovuto dall’Amministrazione provinciale per l’iscrizione del collaboratore nell’apposita gestione separata presso l’INPS. Il rapporto di cui al presente contratto si sostanzia in una collaborazione coordinata e continuativa di cui alle vigenti norme fiscali e i relativi compensi sono pertanto assoggettati alle relative discipline di legge. 1 € 1800 per l’esperto junior e € 2400 per l’esperto senior Il compenso verrà corrisposto trimestralmente, previa presentazione della relazione quanti qualitative di cui al precedente art. 4, comma 5°, debitamente accettata dal committente, che attesti gli obiettivi intermedi conseguiti e le attività svolte. Tale compenso tiene conto anche dei maggiori oneri eventualmente sostenuti dal collaboratore per garantire una presenza prolungata presso la sede, come consensualmente convenuto ai sensi del punto 4. Il committente corrisponderà inoltre il giudice liquidi con sentenza importi maggiori in favore della Fondazione ed a carico della controparte soccombenterimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio (preventivamente autorizzate dal Responsabile Dirigente del Servizio) per le sole trasferte internazionali, ove necessarie, e solo se l’Ente abbia effettivamente incassato l’intero credito comprensivo delle spese legali liquidate. Si precisaper le trasferte al di fuori del territorio regionale, inoltre, che per quanto attiene alla fase esecutiva verrà riconosciuta sia all’avvocato titolare che all’avvocato domiciliatario una percentuale complessivamente pari al 50% del valore minimo del parametro della causa; per tutta la restante attività sarà riconosciuta una percentuale del 20% del parametro minimo all’avvocato domiciliatariodietro presentazione di idonea documentazione, nel caso in cui egli presti effettivamente la sua opera, e la restante parte, 80%, all’avvocato titolare. L’Avvocato, che per eseguire l’incarico ricevuto debba trasferirsi fuori sede, richiederà il rimborso a piè lista rispetto di quanto previsto dalla Circolazione della spesa di viaggio e soggiorno e l’indennità di trasferta nella misura minima prevista dalla tariffa stragiudiziale. La richiesta delle spettanze dovrà essere sempre inoltrata a mezzo di progetto di parcella alla Fondazione e sarà cura di questa, successivamente alla verifica Funzione Pubblica n. 4 del rispetto delle modalità sopra indicate, autorizzare l’emissione della relativa fattura elettronica15 luglio 2004. Le spese generali di viaggio, vitto e alloggio all’interno del territorio regionale sono calcolate nella misura a carico del 15%collaboratore. Per l’INAIL, salvo diversa statuizione giudizialein attuazione dei chiarimenti resi dalla funzione pubblica, oltre IVAsi precisa che il committente, CPA all’atto dell’instaurazione del rapporto di lavoro provvede, laddove ne ricorrono i presupposti, all’iscrizione del lavoratore mediante la denuncia istantanea di esercizio, con accensione di un’apposita posizione assicurativa e rimborso delle spese. Le fatture per i compensi spettanti all’Avvocato sono trasmesse alla Fondazione secondo le modalità tecniche della fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazionidi tutti gli adempimenti conseguenti. Il codice che contraddistingue le fatture è: URV99X . Le fatture sono liquidate dalla Fondazione entro 60 giorni dalla data dell’emissionecommittente provvede al pagamento integrale del premio alle scadenze di legge.

Compenso. La Fondazione corrisponderà Il compenso per l’Incarico, determinato ai sensi della normativa di riferimento, è indicato in Offerta (il “Compenso”). Nell’Offerta del Professionista di cui in Allegato 1 sono indicate le attività ed i costi che saranno aggiunti al Compenso. Tali spese come saranno rimborsate dal Committente al Professionista solo ove debitamente comprovate da parte di quest’ultimo. L'eventuale protrarsi delle tempistiche di svolgimento dell'Incarico per legge cause non imputabili al Professionista non potrà consentire incrementi del Compenso; in tal caso, il Professionista avrà tuttavia il diritto di recedere dall'Incarico e di essere compensato per le competenze prestazioni fino al momento eseguite. Il Professionista dichiara che la determinazione del Compenso è stata effettuata tenendo conto della tipologia di procuratoreIntervento da effettuare sull'Edificio del Committente, nonché dei valori massimi riportati nel DM 17 giugno 2016. L’Avvocato si impegna a contabilizzare l’attività espletata prendendo come riferimento In caso di superamento dei massimali di cui al Decreto citato, il valore “minimo” indicato nelle tabelle forensi allegate Professionista non avrà diritto al D.M. n. 55/2014pagamento della parte di Compenso eccedente, e successive integrazionisalvo per prestazioni estranee al Superbonus, ma richieste dal Committente in forma scritta, sia per delibera assembleare che per disposizione dell'amministratore. Detti valori “minimi” potranno essere derogati qualora il giudice liquidi con sentenza importi maggiori in favore della Fondazione ed Saranno altresì a carico della controparte soccombentedei singoli privati eventuali prestazioni professionali richieste per interventi trainati, e solo se l’Ente abbia effettivamente incassato l’intero credito comprensivo delle spese legali liquidatedi specifica competenza dei privati stessi. Si precisa, inoltre, che per quanto attiene alla fase esecutiva verrà riconosciuta sia all’avvocato titolare che all’avvocato domiciliatario una percentuale complessivamente pari Il Compenso sarà corrisposto al 50% del valore minimo del parametro della causa; per tutta la restante attività sarà riconosciuta una percentuale del 20% del parametro minimo all’avvocato domiciliatario, nel caso in cui egli presti effettivamente la sua opera, e la restante parte, 80%, all’avvocato titolare. L’Avvocato, che per eseguire l’incarico ricevuto debba trasferirsi fuori sede, richiederà il rimborso a piè lista della spesa di viaggio e soggiorno e l’indennità di trasferta nella misura minima prevista dalla tariffa stragiudiziale. La richiesta delle spettanze dovrà essere sempre inoltrata a mezzo di progetto di parcella alla Fondazione e sarà cura di questa, successivamente alla verifica del rispetto delle modalità sopra indicate, autorizzare l’emissione della relativa fattura elettronica. Le spese generali sono calcolate nella misura del 15%, salvo diversa statuizione giudiziale, oltre IVA, CPA e rimborso delle spese. Le fatture per i compensi spettanti all’Avvocato sono trasmesse alla Fondazione Professionista secondo le tempistiche e modalità tecniche della fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazioni. Il codice che contraddistingue le fatture è: URV99X . Le fatture sono liquidate dalla Fondazione entro 60 giorni dalla data dell’emissioneindicate in Allegato 2.

Compenso. La Fondazione corrisponderà le spese come per legge e le competenze di procuratore. L’Avvocato si impegna Il pagamento del compenso professionale avverrà direttamente dal Consorzio CEV nell’ambito del progetto MEL, esclusivamente a contabilizzare l’attività espletata prendendo come riferimento il valore “minimo” indicato nelle tabelle forensi allegate al D.M. n. 55/2014, e successive integrazioni. Detti valori “minimi” potranno essere derogati qualora il giudice liquidi con sentenza importi maggiori in favore della Fondazione ed a carico della controparte soccombente, e solo se l’Ente abbia effettivamente incassato l’intero credito comprensivo delle spese legali liquidate. Si precisa, inoltre, che per quanto attiene alla fase esecutiva verrà riconosciuta sia all’avvocato titolare che all’avvocato domiciliatario una percentuale complessivamente pari al 50% del valore minimo del parametro della causa; per tutta la restante attività sarà riconosciuta una percentuale del 20% del parametro minimo all’avvocato domiciliatario, nel caso in cui egli presti effettivamente la sua opera, e la restante parte, 80%, all’avvocato titolare. L’Avvocato, che per eseguire l’incarico ricevuto debba trasferirsi fuori sede, richiederà il rimborso a piè lista della spesa di viaggio e soggiorno e l’indennità di trasferta nella misura minima prevista dalla tariffa stragiudiziale. La richiesta delle spettanze dovrà essere sempre inoltrata a mezzo di progetto di parcella alla Fondazione e sarà cura di questa, successivamente alla verifica del rispetto delle modalità sopra indicate, autorizzare l’emissione della relativa fattura elettronica. Le spese generali sono calcolate nella misura del 15%, salvo diversa statuizione giudiziale, oltre IVA, CPA e rimborso delle spese. Le fatture per i compensi spettanti all’Avvocato sono trasmesse alla Fondazione secondo le modalità tecniche della fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazioni. Il codice che contraddistingue le fatture è: URV99X . Le fatture sono liquidate dalla Fondazione saldo da effettuarsi entro 60 90 giorni dalla data dell’emissionedi ultimazione dell’Attività e a seguito di redazione del Certificato di Regolare Esecuzione della prestazione da parte del Comune. La Società/Professionista potrà ricevere un compenso massimo pari al budget messo a disposizione per il Lotto che si è aggiudicata/o, salvo lotti di gara andati deserti o mancate richieste di adesione al progetto MEL da parte di Comuni presenti in Regioni diverse da quelle aggiudicate dalla Società/Professionista. Tali mancate adesioni comporteranno una disponibilità maggiore del budget per altri lotti. La modalità di tale distribuzione del budget è a discrezione del Consorzio CEV e non può comportare richieste risarcitorie di alcuna natura da parte della Società/Professionista verso il Consorzio. L’importo della prestazione è quantificato in € a punto luce più IVA. Nell’importo si intende compensato anche ogni onere per: - ogni rilevazione, indagine, sopralluogo ritenuti necessari e/o opportuni al fine di consentire l’approfondita conoscenza dello stato di fatto e delle condizioni territoriali e infrastrutturali esistenti; - ogni elaborazione, cartacea e/o informatica, che il Tecnico Incaricato dovrà sviluppare; - le attività di assistenza per eventuali incontri di concertazione e/o di presentazione del Piano con organi comunali, cittadinanza, associazioni di categoria, istituzioni ecc. - le attività, non espressamente citate nel Capitolato Tecnico e nella documentazione di gara, ma ritenute utili allo sviluppo ed al completamento del Piano oggetto dell’incarico.