Accesso dei beneficiari Clausole campione

Accesso dei beneficiari. 5.1. L’ammissione al servizio domiciliare dell’utente viene disposta, su proposta del Servizio Sociale Comunale competente in collaborazione con l'Unità di Valutazione Multidisciplinare integrata del Distretto Sanitario territoriale e autorizzazione all'attivazione dell'intervento da parte del responsabile della Xxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx.
Accesso dei beneficiari. 6.1. Il servizio di sportello potrà essere attivato attraverso una richiesta scritta dei detenuti presentata al personale penitenziario, oppure su richiesta verbale da parte del detenuto incontrato in sezione, oppure attraverso una richiesta del personale penitenziario e sanitario, oppure su richiesta di altri servizi del Comune di Spoleto.
Accesso dei beneficiari. L’ammissione dell'utente al servizio viene disposta, su proposta del Servizio Sociale Comunale competente, sulla base dei casi valutati dalla Unità Multidisciplinare di Valutazione età evolutiva del Distretto Sanitario territoriale e autorizzata dall'Ufficio di Piano della Zona Sociale n. 9 Umbria.
Accesso dei beneficiari. L’ammissione dell'utente anziano/disabile al servizio viene proposta dal Servizio Sociale Comunale competente che la inoltra all'assistente sociale coordinatore per l'Ufficio di Piano della Xxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx al quale compete il rilascio dell'autorizzazione all'attivazione del pacchetto/pacchetti prestazionale/li scelto/ti.
Accesso dei beneficiari. L’ammissione dell'utente al servizio viene disposta, su proposta del Servizio Sociale Comunale competente, sulla base dei casi valutati dalla Unità Multidisciplinare di Valutazione età evolutiva del Distretto Sanitario territoriale e autorizzata con provvedimento dell'Ufficio di Piano della Xxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx. L’Unità Multidisciplinare di Valutazione età evolutiva in collaborazione con L'Ufficio della Cittadinanza, annualmente individua gli alunni disabili che necessitano del supporto dell’operatore educativo assistenziale nell'ambito scolastico e stabilisce il monte orario settimanale da effettuare durante l’orario scolastico, in base al progetto individuale di ogni alunno, elaborato dal gruppo di lavoro Asl, Comune e Scuola.
Accesso dei beneficiari. L'ammissione al servizio di trasporto assistito viene disposta dall'ufficio di Piano della Zona Sociale n. 9 Umbria, sulla base dell'elenco utenti e delle modalità indicate dal Distretto Sanitario territoriale della ASL 2 Umbria che gestisce i centri diurni socio - riabilitativi per disabili. Entro 3 giorni dalla comunicazione di attivazione del servizio il Comune di Spoleto fornirà all'aggiudicatario i nominativi degli utenti.
Accesso dei beneficiari. 4.1. L’ammissione al servizio domiciliare dell’utente viene disposta, su proposta del Servizio Sociale Comunale competente e secondo i dettami dei regolamenti comunali vigenti.
Accesso dei beneficiari. Ai servizi/attività si accede su richiesta spontanea dei genitori o del tutore dei minori, effettuata con apposita modulistica, o su richiesta dei Servizi Sociali territoriali in caso di minori già in carico, o su prescrizione dei servizi sociali in forza di un formale affidamento su disposizione dell'autorità giudiziaria. L'attivazione dell'intervento è autorizzato dall'Ufficio di Piano della Xxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx sulla base della proposta di Piano Individualizzato redatto dalla Assistente sociale competente per ogni Comune della Xxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx.
Accesso dei beneficiari. Al servizio si accede su indicazione dei Servizi Sociali territoriali, previa accettazione da parte dell'utente o su prescrizione dei servizi sociali in forza di un formale affidamento su disposizione dell'autorità giudiziaria. L'attivazione dell'intervento è autorizzato dall'Ufficio di Piano della Xxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx sulla base della proposta di Progetto Individualizzato redatto dalla Assistente sociale competente. I nominativi degli utenti del servizio saranno indicati all’Appaltatore dal Servizio Sociale del Comune di Spoleto per conto di tutti i Comuni della Xxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx. Qualora non sia possibile effettuare l’intervento a domicilio del genitore, il servizio dovrà realizzarsi all’interno di uno “spazio neutro”, luogo terzo e non appartenente a nessun protagonista della vicenda familiare, fornito dall’Appaltatore e adeguatamente arredato ed idoneo a trasmettere accoglienza, in considerazione delle diverse età del bambino con la possibilità di consumare bevande o piccole merende. Per ulteriori valutazioni disposte dalle autorità giudiziarie lo spazio neutro dovrà essere dotato di specchio unidirezionale e delle attrezzature previste (telecamera, attrezzature e strumentazioni idonee per la visione/ripresa degli incontri da altra stanza). Lo spazio, preferibilmente a piano terra, dovrà possedere tutte le caratteristiche di una civile abitazione e dovrà essere in possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente in materia edilizia, urbanistica, antisismica, prevenzione incendi e sicurezza e dovrà avere le seguenti caratteristiche:
Accesso dei beneficiari. Ai servizi si accede su richiesta dei Servizi Sociali territoriali, o su prescrizione dei servizi sociali in forza di un formale affidamento su disposizione dell'autorità giudiziaria. L'accesso è autorizzato dall'Ufficio di Piano della Xxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx. I nominativi degli utenti saranno indicati all'Appaltatore dal Servizio Sociale del Comune di Spoleto per conto di tutti i Comuni della Xxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx. L'attivazione dell'intervento è autorizzato dall'Ufficio di Piano della Xxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx sulla base della proposta di Piano Individualizzato redatto dalla Assistente sociale competente.