Definizione di Ambito Territoriale Ottimale

Ambito Territoriale Ottimale porzione di territorio istituito dalla Legge 5 gennaio 1994 n. 36, e successivamente dalla Legge Regionale (L.R. 26/03) che ha suddiviso il territorio della Lombardia in 13 ambiti coincidenti con le dodici Province più la citta di Milano.
Ambito Territoriale Ottimale è l’ambito territoriale definito della legge regionale n. 25/1999 e successive modifiche ed integrazioni nel quale sono erogati in modo unitario i servizi inclusi nel Servizio Idrico Integrato; corrisponde all’intera Provincia di Rimini;
Ambito Territoriale Ottimale area territoriale determinata dal legislatore regionale, al fine di attuare la gestione integrata dei rifiuti urbani ed assimilati;

Examples of Ambito Territoriale Ottimale in a sentence

  • Intervenuta l’organizzazione del servizio gestione rifiuti in Ambito Territoriale Ottimale ( A.T.O.) , si darà luogo all’avvio del nuovo regime tariffario, sulla base delle determinazioni dell’Agenzia ed in conformità alle norme vigenti.

  • Per quanto non espressamente disposto o richiamato nel presente Regolamento, si rinvia alla legislazione e alla normativa statale e regionale in materia di Igiene e Sanità Pubblica e di Tutela della qualità delle acque, nonché alle conseguenti determinazioni ministeriali, regionali e dell'Autorità di Ambito Territoriale Ottimale Umbria 3.

  • Con successive determinazioni, l’Autorità di Ambito Territoriale Ottimale stabilirà criteri di economicità sulla base dei quali si inizia o si abbandona l'attività tributaria in relazione a predeterminate categorie generali ed astratte.

  • Il Comune concorre alla gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati in coerenza con le atti-vità dell’Autorità di Ambito Territoriale Ottimale, nelle forme di cui al d.lgs.

  • La legge regionale istituisce un unico Ambito Territoriale Ottimale, coincidente con il territorio della Regione Campania, suddiviso in Ambiti Distrettuali – definiti all’art.

  • ATO Ambito Territoriale Ottimale, ossia una porzione di territorio e di comuni che, in modo organico ed unitario, vengono considerati come bacino di utenza per determinati servizi di trattamento dei rifiuti.

  • Di norma inizia dal punto di innesto sulla condotta di distribuzione e termina al punto di consegna dell’acquedotto; - Ambito Territoriale Ottimale (ATO o Ambito) è il territorio sulla base del quale, ai sensi dell’art.

  • Nel caso in cui l’importo del tributo, delle sanzioni e degli accessori oggetto di annullamento o di rinuncia all’imposizione, superi € 10.000,00 (diecimila/00 euro) l’annullamento ne viene data comunicazione all’Autorità di Ambito Territoriale Ottimale o del Comune a seconda della titolarità nella determinazione della tariffa di riferimento.

  • Si precisa, inoltre, che lo svolgimento del servizio avviene in REGIME TRANSITORIO ovvero nelle more del passaggio delle competenze dal Comune all'ATO (Ambito Territoriale Ottimale) Provinciale, dei relativi Enti d’Ambito (EdA) e degli eventuali SAD (Sub – Ambito Distrettuale) previsti dalla L.R. n.

  • Tale Carta dovrà essere periodicamente aggiornata dall’Autorità dell’ATO2 (Ambito Territoriale Ottimale individuato dalla Regione Lazio per la gestione del SII) in relazione all’innalzamento dei livelli di servizio previsti inizialmente e per migliorarne l’efficacia.


More Definitions of Ambito Territoriale Ottimale

Ambito Territoriale Ottimale l’unità territoriale funzionalmente integrata per l'ottimizzazione della gestione dei rifiuti in tutte le sue fasi.

Related to Ambito Territoriale Ottimale

  • Validità territoriale -Assicurazione Assistenti di lingua straniera temporaneamente in Italia: artt. 60 “Assicurazione Assistenti di lingua straniera temporaneamente in Italia” art. 61, lett. f). “

  • Estensione territoriale Spazio geografico entro il quale la garanzia assicurativa è operante.

  • Territorio si intende il paese indicato sotto la dicitura “Dati di Spedizione” indicata in ciascun ordine.

  • Regione Lombardia si è adeguata e ha approvato diverse Delibere di Giunta Regionale per l’attuazione della Rete Natura 2000 in Lombardia ed in particolare la n. 8/6415 del 27 dicembre 2007 “Criteri per l’interconnessione della Rete Ecologica Regionale con gli strumenti di programmazione territoriale”. Inoltre, la Regione Lombardia con la deliberazione n. 8/10962 del 30 dicembre 2009 ha approvato il disegno definitivo di Rete Ecologica Regionale che è riconosciuta come infrastruttura prioritaria del Piano Territoriale Regionale e costituisce strumento orientativo per la pianificazione regionale e locale. ISPRA, nel 2011, ha pubblicato (XXXXXXXXX M., BARONE M., XXXXXXXXXX X.) un utile e interessante documento, “La rete ecologica nella pianificazione territoriale delle valli interne e piane costiere. Il caso studio Nord Barese - Ofantino. Rapporti 152/2011” in cui nell’introduzione si legge: “La connettività ecologica rappresenta, sia a livello europeo che nazionale sulla base delle indicazioni fornite dalla direttiva 92/43/CEE HABITAT, un paradigma di garanzia alla conservazione della biodiversità e del paesaggio, anche all’interno della definizione di strumenti normativi e pianificatori per la valutazione e gestione dell’eco-compatibilità delle trasformazioni territoriali ai fini della tutela delle componenti ambientali e paesaggistiche. In tale quadro la rete ecologica rinforza e indirizza la prassi pianificatoria territoriale, ai diversi livelli amministrativi, con l‟obiettivo specifico di contrastare il decremento della naturalità diffusa e il conseguente degrado dei servizi ecosistemici, di salvaguardare i livelli di diversità biologica e di integrare la tutela dell’ecosistema con i bisogni di uso sostenibile delle risorse naturali, prevenendo gli effetti delle trasformazioni. Ciò senza diminuire, ma anzi aumentando, i valori complessivi a lungo termine dell’ambiente in modo non disgiunto da interessanti risvolti economici e sociali.” La Provincia di Brescia è dotata di un proprio progetto di Rete Ecologica, individuata all’art.42 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 31 del 13/06/2014. È quindi di fondamentale importanza, nella pianificazione territoriale, seguire le indicazioni che sono fornite a più ampia scala (provinciale, regionale e nazionale) in modo che sia mantenuta e migliorata la rete esistente anche a scala locale.

  • Capitolato Tecnico il documento di cui all’Allegato “A”;

  • Valore commerciale il valore delle cose assicurate determinato tenendo conto del deprezzamento stabilito in relazione a grado di vetustà, tipo, uso, qualità, funzionalità, stato di conservazione.

  • Capitolato Speciale d’Appalto il presente documento, contenente le norme generali che disciplinano l’esecuzione dei lavori da un punto di vista normativo;

  • Conoscenze Metodologie di project management e risk management • Metodologie di sviluppo SW • Redazione di specifiche di progetto • Controllo realizzazione procedure • Stima di risorse per realizzazione di progetto • Stima di tempi • Analisi e progettazione di sistemi informativi, package, procedure complesse • Conoscenze ed uso di tecniche e prodotti SW per project management e risk management • Responsabilità su gruppi di progetto Titolo di studio Laurea secondo ordinamento previgente al DM 509/99, Specialistica o Magistrale in materie tecnico/scientifiche/ingegneristiche Esperienze lavorative Minimo 8 anni, di cui almeno 4 nella funzione. In caso di mancanza della laurea indicata, è richiesta una anzianità lavorativa di 13 anni, di cui almeno 6 nella funzione • Analisi, progettazione e realizzazione di sistemi informativi, package, procedure complesse • Partecipazione a gruppi di lavoro nella definizione delle soluzioni • Redazione di specifiche di progetto • Progettazione test integrati • Installazione e configurazione di applicativi di front-office e di back-office • Installazione e configurazione di software di base in ambiente distribuito e DiSCo si riserva la facoltà di accettare le risorse verificando e valutando l'aderenza delle medesime con i profili richiesti in ogni momento, anche successivamente al colloquio/incontro e potrà procedere alla richiesta di formale sostituzione per il personale che, all'esito del colloquio o nel xxxxx xxxxx xxxxxxxxxxx xxx xxxxxxxx, xx manifestasse non gradito o impreparato professionalmente, incapace o incompetente rispetto alle prestazioni dedotte nel contratto. 14 di architetture di rete • Progettazione soluzioni di system integration • Integrazione di prodotti e/o componenti Open Source • Spiccata attitudine all’analisi dei malfunzionamenti e al problem solving • Completa autonomia nell’individuare, pianificare e progettare adeguamenti tecnologici infrastrutturali Conoscenze • Metodologie di analisi e disegno di prodotti SW • Tecniche di progettazione di test su funzionalità di prodotti • Elevata conoscenza di architetture hardware e prodotti software; in particolare, risultano di interesse: ◦ Architetture distribuite su piattaforma Unix / Windows ◦ Piattaforme e Sistemi Operativi Windows, Linux ◦ Prodotti di virtualizzazione e Service Management (VMWare) • Sistemi di Configuration Management • Conoscenza di prodotti open source • Conoscenza di ambienti di programmazione Titolo di studio Diploma di perito informatico o cultura superiore in ambito tecnico-scientifico Esperienze lavorative • Minimo 4 anni come programmatore Coordinamento di gruppi di lavoro • Verifica della corretta applicazione di metodi e standard • Sviluppo di analisi tecnica di media complessità • Documentazione di procedure • Programmazione strutturata, in ambiente client-server, Web e SOA • Preparazione casi di test ed esecuzione di test • Predisposizione di script per il testing automatico con i principali prodotti per il testing automatico • Partecipazione a gruppi di progetto di medie/grandi dimensioni • Tecnologie emergenti • Metodologie di analisi e disegno di prodotti SW • Installazione e personalizzazione di sistemi anche complessi • Progettazione ed integrazione di sistemi • Tecniche di programmazione strutturata • Moduli software relativi al sistema informativo DiSCo

  • Imposta sostitutiva imposta applicata alle prestazioni che sostituisce quella sul reddito delle persone fisiche. Gli importi ad essa assoggettati non rientrano più nel reddito imponibile e quindi non devono essere indicati nella dichiarazione dei redditi.

  • Specifici fattori di rischio Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza limiti di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche principale. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.

  • Tipologia indicare la tipologia del singolo prodotto. Nel caso venga selezionata la voce “Altro” specificare la “Tipologia” nel campo “Note sugli attributi”.

  • Specifiche Tecniche le specifiche contenute in un documento, individuato come capitolato speciale descrittivo prestazionale, che definiscono le caratteristiche richieste di un prodotto o di un servizio, quali i livelli di qualità, i livelli della prestazione ambientale, una progettazione che tenga conto di tutte le esigenze (ivi compresa l'accessibilità per i disabili) la valutazione della conformità, la proprietà d'uso, l'uso del prodotto, la sua sicurezza o le sue dimensioni, ivi compresi le prescrizioni applicabili al prodotto per quanto la denominazione di vendita, la terminologia, i simboli, il collaudo e i metodi di prova, l'imballaggio, la marcatura e l'etichettatura, le istruzioni per l'uso, i processi e i metodi di produzione, nonché le procedure di valutazione della conformità.

  • Capitolato Speciale Pag. 10 a 12

  • IMPORTO DI AGGIUDICAZIONE 8,000 IMPORTO LIQUIDATO: 0 APPROVAZIONE SPONSORIZZAZIONE TECNICA NATALE E CAPODANNO IN CITTA' - TRASPORTO, INSTALLAZIONE E DECORAZIONI ALBERO NATALIZIO PIAZZA DELLA REPUBBLICA PROCEDURA: 01-PROCEDURA APERTA DATA INIZIO: 06/12/2017 DATA AGGIUDICAZIONE: 06/12/2017 DATA FINE: 06/12/2017 GRUPPO MATI SRL CIG: ZD1211F2ED IMPORTO DI AGGIUDICAZIONE: 950 IMPORTO LIQUIDATO: 0 II appalto attuativo accordo quadro abiti Famiglia del Gonfalone PROCEDURA: 26-AFFIDAMENTO DIRETTO IN ADESIONE AD ACCORDO QUADRO/CONVENZIONE DATA INIZIO: 07/12/2017 DATA AGGIUDICAZIONE: 06/12/2017 DATA FINE: 31/12/2017 VALZANIA VITTORIA SARTORIA CIG: z44213a09b IMPORTO DI AGGIUDICAZIONE: 1,365 IMPORTO LIQUIDATO: 0 affidamento realizzazione 7 paia di stivali e 7 cinture per costumi famiglia del Gonfalone PROCEDURA: 23-AFFIDAMENTO IN ECONOMIA - AFFIDAMENTO DIRETTO DATA INIZIO: 22/12/2017 DATA AGGIUDICAZIONE: 21/12/2017 DATA FINE: 31/12/2017 Parati s.n.c.

  • Carta dei Servizi indica i diritti e gli obblighi che disciplinano i rapporti tra il Cliente e l’operatore di Telecomunicazioni. La Carta dei Servizi è reperibile, tra l’altro, all’indirizzo internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx. La Carta dei Servizi costituisce parte integrante e sostanziale delle presenti condizioni generali di contratto. Allo stesso indirizzo internet è possibile reperire informazioni sugli obiettivi ed i risultati di qualità del servizio InterPLANET, nonché le caratteristiche peculiari dell’offerta relativamente alla qualità del servizio di accesso;

  • Cessione, pegno e vincolo Condizioni secondo cui il Contraente ha la facoltà di cedere a terzi il contratto, così come di darlo in pegno o comunque di vincolare le somme assicurate. Tali atti divengono efficaci solo quando la Società, a seguito di comunicazione scritta del Contraente, ne fa annotazione sul contratto o su un’appendice dello stesso. In caso di pegno o vincolo, qualsiasi operazione che pregiudichi l’efficacia delle garanzie prestate richiede l’assenso scritto del creditore titolare del pegno o del vincolatario.

  • Punto di fornitura è il punto di riconsegna in cui il Fornitore mette a disposizione il gas naturale al Cliente;

  • Malattia preesistente malattia che sia l'espressione o la conseguenza diretta di situazioni patologiche croniche o preesistenti alla decorrenza della garanzia.

  • Competenze tecnico professionali specifiche

  • Questionario sanitario (o anamnestico): modulo costituito da domande sullo stato di salute e sulle abitudini di vita dell’assicurato che la società utilizza al fine di valutare i rischi che assume con il contratto di assicurazione.

  • Contratto di Fornitura l’insieme delle prescrizioni e delle condizioni disciplinate nell’Accordo Quadro e nei suoi allegati e nell’Atto di adesione che costituisce il documento contrattuale di riferimento che formalizza l’accordo tra l’Amministrazione contraente e il Fornitore.

  • Polizza di Assicurazione sulla vita Contratto di assicurazione con il quale la società si impegna a pagare al beneficiario un capitale o una rendita quando si verifichi un evento attinente alla vita dell’assicurato, quali il decesso o la sopravvivenza ad una certa data. Nell’ambito delle polizze di assicurazione sulla vita si possono distinguere varie tipologie quali polizze caso vita, polizze caso morte, polizze miste.

  • Contratto (di assicurazione sulla vita): Contratto con il quale la Compagnia, a fronte del pagamento del premio, si impegna a pagare una prestazione assicurativa in forma di capitale o di rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita dell’Assicurato.

  • Franchigia/Scoperto la parte di danno che l’Assicurato tiene a suo carico, calcolata in misura fissa o in percentuale;

  • Destinazione dei proventi Politica di destinazione dei proventi in relazione alla loro redistribuzione agli investitori ovvero alla loro accumulazione mediante reinvestimento nella gestione medesima.

  • Malattia improvvisa malattia di acuta insorgenza di cui l'Assicurato non era a conoscenza e che comunque non sia una manifestazione, seppure improvvisa, di un precedente morboso noto all'Assicurato.