VISTE le linee guida n. 4 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione di attuazione del Codice, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1097 del 26/10/2016 e relativo aggiornamento al d.lgs. 56 del 19/04/2017 approvato con deliberazione del Consiglio n. 206 del 01/03/2018 e relativo ulteriore aggiornamento con delibera del Consiglio n. 636 del 10/07/2019 al decreto legge 18/04/2019, n. 32, convertito con legge 14/06/2019, n. 55;
VISTE le leggi regionali 22 dicembre 1962 n. 28 e 10 aprile 1978 n. 2 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTE le circolari del Direttore Generale prot. n. 9066 dell’11/02/2016, n. 24552 del 12/04/2016 e n. 43457 del 14/06/2016 aventi ad oggetto “Modifiche normative in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
VISTE le Linee guida n. 4, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017 n. 56 con delibera del Consiglio n. 206 del 01 marzo 2018, pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie Generale n. 69 del 23 marzo 2018;
VISTE le Linee Guida n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 di attuazione del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile
VISTE le Linee Guida n. 4, aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 con delibera del Consiglio n. 206 del 1 marzo 2018, recanti «Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici», le quali hanno inter alia previsto che, ai fini della scelta dell’affidatario in xxx xxxxxxx, «[…] xx stazione appaltante può ricorrere alla comparazione dei listini di mercato, di offerte precedenti per commesse identiche o analoghe o all’analisi dei prezzi praticati ad altre amministrazioni. In ogni caso, il confronto dei preventivi di spesa forniti da due o più operatori economici rappresenta una best practice anche alla luce del principio di concorrenza»;
VISTE le Deliberazioni del CdA 24 Marzo 2022, n. 27/RE, e 06 Maggio 2022, n. 45/RE, con le quali sono stati approvati, ai sensi dell’art. n. 3, comma 4, del D.lgs. n. 118/2011 ed in ossequio al principio contabile all. 4/2 al citato decreto, punto 9.1, rispettivamente il “Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31.12.2021 e dei residui perenti “, e la “Integrazione al Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31.12.2021 e dei residui perenti ex art. 3, comma 4 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i.”;
VISTE le Delibere del Consiglio di Amministrazione n. 315 del 18/12/2014 e n. 311 del 27/10/2015 con le quali è stato rispettivamente approvato e modificato il Regolamento per l’Amministrazione, la finanza e la contabilità di Ateneo, emanato con Decreto Rettorale n. 65 del 13/01/16;
VISTE le modalità di gestione e di monitoraggio previste dai precedenti Accordi ed in particolare gli articoli 1 e 3 dell’Allegato 1 dell’Accordo di programma firmato il 20 ottobre 2011. Le Parti firmatarie approvano il seguente Accordo: (Durata dell’Accordo – Copertura finanziaria) Il presente Accordo di Programma ha validità dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2021. Resta inteso che il periodo transitorio pre-gara potrà essere interrotto anticipatamente rispetto alla data del 31 dicembre 2021, per effetto dell’aggiudicazione del servizio di trasporto mediante procedura ad evidenza pubblica o nel caso di recesso unilaterale da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, senza che questo comporti obbligo alcuno per le Parti. L’interruzione anticipata di cui sopra dovrà essere comunicata per iscritto a Mercitalia Rail S.r.l. dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con un preavviso di almeno 30 giorni. La validità dell’Accordo di programma per l’anno 2008-2009, prorogato e modificato con gli Accordi di programma per gli anni 2010, 2011, 2012, 2013-31/6/2018, 1/7/2018–31/12/2020, è estesa al periodo 1 gennaio 2021 – 31/12/2021, fatte salve le clausole incompatibili con il presente Accordo. Il periodo transitorio pre-gara potrà essere prorogato, su richiesta del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e comunque non oltre il 31 giugno 2022, ferme restando la disponibilità di risorse finanziarie per la copertura dei servizi effettuati previa autorizzazione della Commissione Europea. La copertura finanziaria degli oneri del presente Accordo è assicurata dai fondi sul capitolo 7290 dello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti unitamente ai fondi che residuano sul medesimo capitolo dopo il saldo della contribuzione riferita all’anno precedente. In caso di sovracompensazione, di cui il gestore del servizio potrebbe beneficiare anche grazie ad un miglioramento del risultato operativo, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti si riserva la possibilità di recuperare la parte di utile non ragionevolmente riconoscibile alla Società. (Campo di Applicazione) Il presente Accordo di Programma si applica ai servizi di trasporto ferroviario combinato, accompagnato e non, per la prosecuzione del progetto di Autostrada Ferroviaria Alpina nella tratta Aiton-Orbassano attraverso la galleria ferroviaria del Frejus. Le parti si danno reciprocamente atto che eventuali modifiche agli stanziamenti comporteranno impegno d...
VISTE le norme di recepimento delle Direttive UE 23, 24 e 25 del 26 febbraio 2014;