Sversamenti accidentali Clausole campione

Sversamenti accidentali. 1. Il titolare dello scarico deve adottare tutte le misure necessarie, prevedendo altresì opportune opere o manufatti, per evitare sversamenti accidentali in fognatura, nei corpi idrici, sul suolo e nel sottosuolo.
Sversamenti accidentali. Il titolare dello scarico e/o il responsabile di sversamenti accidentali in pubblica fognatura, al di fuori delle modalità e dei limiti qualitativi e quantitativi autorizzati, è tenuto a dare tempestiva comunicazione alla Società, dapprima telefonica e poi scritta. Scopo di tale comunicazione consiste nella possibilità di tempestiva adozione degli eventuali provvedimenti presso la sede aziendale e/o nella rete fognaria e/o presso l’impianto pubblico di depurazione cui lo scarico affluisce, atti a contenere gli effetti dannosi dell’incidente occorso. I soggetti di cui sopra sono pertanto tenuti a seguire le disposizioni impartite telefonicamente o verbalmente, confermate successivamente per iscritto dalla Società. Qualora il fatto possa avere riflessi ambientali dovrà essere tempestivamente data comunicazione alla struttura provinciale A.R.P.A. competente per territorio ed al Sindaco. Nel caso vi siano riflessi igienico - sanitari, con la medesima procedura, si darà debita comunicazione direttamente al Sindaco, alla U.O. di Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda ASL competente per il territorio.
Sversamenti accidentali. Il titolare dello scarico e/o il responsabile di sversamenti accidentali in pubblica fognatura, al di fuori delle modalità e dei limiti qualitativi autorizzati, sono tenuti a dare tempestiva comunicazione ad Acque S.p.A., prima telefonica e poi scritta a mezzo fax. Scopo di tale comunicazione consiste nella possibilità di tempestiva adozione degli eventuali provvedimenti presso l’Azienda e/o nella rete fognaria e/o presso l’impianto di depurazione cui lo scarico affluisce, atti a contenere gli effetti dannosi. I soggetti di cui sopra sono pertanto tenuti a seguire le disposizioni impartite telefonicamente o verbalmente, successivamente confermate per iscritto da Xxxxx S.p.A. Qualora il fatto possa avere riflessi ambientali, dovrà essere tempestivamente data comunicazione alla struttura provinciale ARPAT competente per territorio.
Sversamenti accidentali. 1 Il Titolare dello scarico è tenuto a dare immediata comunicazione nel caso di sversamenti accidentali o involontari di qualsiasi sostanza vietata o in quantità superiore ai limiti consentiti, che, anche se intervenuti all'interno di insediamenti privati, pervengano o possano pervenire in pubblica fognatura.
Sversamenti accidentali. 1. I titolari degli scarichi o i responsabili di sversamenti accidentali di qualsiasi sostanza che possa pervenire in pubblica fognatura, sono tenuti a dare immediata comunicazione al Gestore a mezzo telefono, e successivamente scritta, anche se gli sversamenti accidentali sono avvenuti all’interno di insediamenti privati. Scopo di tale comunicazione consiste nella possibilità di immediata adozione di eventuali provvedimenti, presso lo stabilimento, nella pubblica fognatura o presso l’impianto pubblico di depurazione cui gli scarichi affluiscono, atti a contenere gli effetti dannosi dell’incidente occorso.
Sversamenti accidentali. Qualora si verifichino eventi accidentali che possono comportare l’immissione nella fognatura gestita dal Consorzio di scarichi o comunque di sostanze liquide o idrosolubili non conformi alle disposizioni del presente regolamento, è fatto obbligo al responsabile dell’evento di darne immediata comunicazione al Sindaco e al Consorzio gestore e di adottare tutte le misure necessarie per contenere l’inquinamento prodotto e limitare i danni alla fognatura stessa ed all’impianto centralizzato di depurazione. Restano in ogni caso salve sia l’azione per responsabilità penale sia l’azione per risarcimento che il Consorzio riterrà di promuovere in correlazione a fatti lesivi aventi incidenza sulle fognature e sull’impianto centralizzato nel senso previsto dall’Articolo 18 della legge 349/86.
Sversamenti accidentali. 1) Il Titolare dello scarico è tenuto a dare tempestiva comunicazione nel caso di sversamenti accidentali in fognatura di qualsiasi sostanza vietata di cui al precedente articolo, allo scopo di rendere possibile la tempestiva adozione da parte del Gestore di tutti i provvedimenti atti a limitare gli effetti dannosi dell’incidente.
Sversamenti accidentali. 1. Allo scopo di prevenire eventi accidentali che possano in qualche modo causare l'immissione nella rete fognaria di scarichi o comunque di sostanze liquide e idrosolubili non conformemente alle disposizioni del presente Regolamento il Gestore può prescrivere specifiche misure tecniche per territorio in sede di autorizzazione allo scarico (vasche di accumulo, sistemi di allarme ecc.); è fatto comunque obbligo del titolare o legale rappresentante dell'insediamento produttivo mettere in atto tutte le misure idonee per evitare qualsiasi forma di inquinamento e/o danno alla rete fognaria e all'impianto di depurazione. In caso di evento accidentale, deve essere data immediata comunicazione al Gestore.
Sversamenti accidentali. 1. II titoIare deIIo scarico deve adottare tutte Ie misure necessarie, prevedendo aItresì opportune opere o manufatti, per evitare sversamenti accidentaIi in fognatura, nei corpi idrici, suI suoIo e neI sottosuoIo.
Sversamenti accidentali. 1. Qualora si verifichino eventi accidentali che possano comportare lo sversamento in fognatura di scarichi non conformi alle disposizioni del presente regolamento o comunque delle sostanze vietate, il titolare dello scarico, o chiunque provochi lo sversamento, deve immediatamente adottare le misure necessarie per contenere l’inquinamento prodotto e limitare gli eventuali danni, a reti ed impianti, a terzi ed all’ambiente dandone immediata comunicazione scritta a Uniacque.