Scerbatura Clausole campione

Scerbatura. Dovrà essere accuratamente eseguita per estirparsi le malerbe con tutte le radici dai prati e dalle aiuole, avendosi la massima cura di evitare danni alle essenze pratensi e alle piante coltivate. Il lavoro si eseguirà manualmente, prima della maturazione dei semi infestanti e con terreno appena umido, evitandosi l'intervento in presenza di terreno molto asciutto o bagnato, in quest'ultimo caso potendosi procedere solo se sarà possibile evitare il calpestìo del coltivato. Per i terreni argillosi si lavorerà soltanto in condizioni di giusta tempera, attendendosi pertanto lo smaltimento naturale dell'eccesso di umidità. Si procederà all'operazione con xxxxx stretta, con zappetta a cuore e bidente, e strappandosi le malerbe con le mani previa accollatura di tutti i getti. Per le malerbe che non potranno essere estirpate con le radici senza rovinare la superficie pratense si procederà, ove possibile, con la vangatura. Le risulte saranno raccolte, caricate e trasportate a rifiuto su aree da procurarsi a cura e spese dell'appaltatore. Il lavoro sarà sempre eseguito per l'intero appezzamento, e mai per parti o porzioni di esso. Identico procedimento di scerbatura andrà eseguito alle sconcature delle alberature, baso ramificati e vegetali monodimensionali, nonché lungo le siepi e le bordure.
Scerbatura. Consiste nell'eliminazione completa di tutte le piante erbacee cresciute laddove non sono desiderate. In genere si tratta di un'operazione da compiere a mano. Può essere eseguita direttamente o, meglio, dopo aver lavorato il terreno con vanga x xxxxx. Deve essere attuata su terreno umido poiché risulta più facile e completa la fuoriuscita delle radici delle infestanti; se, al momento della richiesta d'intervento, il terreno non avesse la giusta umidità, l’Appaltatore, a propria cura e spese, è tenuto ad innaffiarlo con una quantità di acqua sufficiente a raggiungere le condizioni ideali per l'intervento. Dopo la scerbatura la zolla d'erba va scossa al fine di evitare l'asportazione di troppa terra dal luogo di intervento. Sono sempre a carico dell’Appaltatore la raccolta materiale di risulta, anche preesistenti, e degli scarti di lavorazione, il loro carico, il loro trasporto a discarica o presso altro centro di conferimento autorizzato, gli eventuali oneri di discarica o conferimento. In alternativa, possono essere date indicazioni finalizzate all’applicazione della tecnica del mulching. Sono oggetto di xxxxxx tura tutte le aree pavimentate presenti sul territorio e di proprietà comunale ad eccezione delle pavimentazioni interne a parchi, giardini e pertinenze di edifici comunali (scuole, palazzo comunale, centri sportivi e simili). Per aree pavimentate si devono intendere sia le superfici non drenanti sia le superfici parzialmente e/o totalmente drenanti. A titolo esemplificativo e non esaustivo sono comprese le seguenti tipologie di aree pavimentate: piazze, piazzali, parcheggi, bordi strada pavimentati, piste ciclopedonali, aree pedonali, marciapiedi, scale, rizzate, scoline pavimentate, cordoli anche se delimitanti aiuole.
Scerbatura. Con quest'intervento si estirpano le erbe infestanti dai prati, dalle aiuole, dai vialetti e delle mura cittadine; va eseguito a mano estirpando tutte le erbe infestanti, con tutte le radici, senza danneggiare le essenze pratensi e le piante coltivate. Il servizio sarà eseguito preferibilmente con il terreno umido. La scerbatura va eseguita nei seguenti modi: con una zappa stretta, col zappetto a cuore e bidente adoperando, secondo il caso, l'uno o l'altro dei corpi lavoranti, dopo avere riuniti tutti i getti nella mano o, nel caso di aiuole pacciamate, mediante estirpazione manuale delle infestanti. Manutenzione arredi delle aree verdi Il concessionario dovrà monitorare gli arredi e sostituire prontamente le parti ammalorate (montanti o correnti di staccionate con idonei plinti e ferramenta, doghe di panchine ecc.). Il concessionario è tenuto a delimitare gli arredi fino all'effettuazione dei ripristini, in caso di possibile pericolo per i fruitori del Parco.
Scerbatura. 1 Consiste nell'eliminazione della parte aerea e dell'apparato radicale di piante erbacee infestanti. In genere si tratta di un'operazione da compiere a mano. Può essere eseguita direttamente o, meglio, dopo aver lavorato il terreno con vanga x xxxxx. Deve essere attuata su terreno umido poiché risulta più facile e completa la fuoriuscita delle radici;se, al momento della richiesta d'intervento, il terreno non avesse la giusta umidità, l’Impresa, a propria cura e spese, è tenuta ad innaffiarlo con una quantità di acqua sufficiente a raggiungere le condizioni ideali per l'intervento.

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  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

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  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).