Common use of Recesso per giusta causa Clause in Contracts

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti l’Autorità che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, la stessa Autorità potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata a/r. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo dell’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore dell’Affidataria siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità il Dipartimento ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità il Dipartimento potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.. . In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità il Dipartimento che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della sulla prestazione dei servizi, la stessa Autorità lo stesso Dipartimento potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore all’Affidataria con lettera raccomandata a/r. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolopunto, l’Appaltatore l’Affidataria ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore del Fornitore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autoritàamministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità l’ATS ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità l’ATS potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 80 del D.Lgs. n. 163/06 50/16 e s.m.i.. . In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità l’ATS che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, la stessa Autorità potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata a/r. r o pec. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore il Fornitore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica AutoritàAmministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità l’Amministrazione ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità l’Amministrazione potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.LgsCodice. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità l’Amministrazione che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizidel servizio, la stessa Autorità Amministrazione potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore Appaltatore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora Il Comune ha diritto ai sensi dell’art. 2119 x.x., xxx xxxx xx xxxxxx xxxxx, xx xxxxxxxx unilateralmente dal contratto, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari. Si conviene che per giusta causa si intende, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: - qualora taluno dei componenti l’organo l’Organo di amministrazione Amministrazione o l’amministratore delegato l’Amministratore Delegato o il direttore generale Direttore Generale o il responsabile Responsabile tecnico dell’Appaltatore di Contemplazioni siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica AutoritàPubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti l’Autorità che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, la stessa Autorità potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata a/r. Nelle ipotesi Nei casi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore Contemplazioni ha diritto al pagamento di quanto delle prestazioni eseguite, purché correttamente eseguito ed a regola d’arte d’arte, secondo i corrispettivi il corrispettivo e le condizioni di contratto e rinunciacui alla presente Convenzione rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi pretesa ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, ad ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. previsto dall’articolo 1671 codice civile. In ogni caso, dalla data di efficacia del recesso Contemplazioni deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno per il Comune.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale legale rappresentante o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità il Comune ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità il Comune potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.LgsCodice. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità il Comune che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizidel servizio, la stessa Autorità lo stesso Comune potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore Appaltatore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore dell’Esecutore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità la Stazione appaltante ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità la Stazione appaltante potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.LgsCodice. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità la Stazione appaltante che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizidel servizio, la stessa Autorità Stazione appaltante potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore all’Esecutore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore l’Esecutore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 del codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità Capitale Lavoro S.p.A. ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità Capitale Lavoro S.p.A. potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.LgsCodice. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità Capitale Lavoro S.p.A. che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizidel servizio, la stessa Autorità potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore Appaltatore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità l’Amministrazione ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità l’Amministrazione potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.LgsCodice. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità l’Amministrazione che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizidel servizio, la stessa Autorità Amministrazione potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore all’Appaltatore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità la stazione appaltante ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità la stazione appaltante potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.LgsCodice. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità la stazione appaltante che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizidel servizio, la stessa Autorità stazione 14 appaltante potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore all’ Appaltatore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore dell’Esecutore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità la Stazione appaltante ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità la Stazione appaltante potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 80 del D.LgsCodice. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità la Stazione appaltante che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizidel servizio, la stessa Autorità Stazione appaltante potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore all’Esecutore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore l’Esecutore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 del codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità la Stazione appaltante ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità la Stazione appaltante potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 80 del D.LgsCodice. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità la Stazione appaltante che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizifornitura, la stessa Autorità Stazione appaltante potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore all’Appaltatore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 del codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore dell’Esecutore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità la Stazione appaltante ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità la Stazione appaltante potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 80 del D.LgsCodice. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità la Stazione appaltante che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizidel servizio, la stessa Autorità Stazione appaltante potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore all’Esecutore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore l’Esecutore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 del codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.. . In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della sulla prestazione dei servizi, la stessa Autorità potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore all’Appaltatore con lettera raccomandata a/r. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.. . In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, la stessa Autorità potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con Appaltatorecon lettera raccomandata a/r. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo dell‟organo di amministrazione o l’amministratore l‟amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore dell‟affidataria siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. articolo 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine l‟ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità il Dipartimento ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità il Dipartimento potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. dall‟articolo 38 del D.Lgsd. lgs. n. 163/06 e s.m.i.. 163/2006. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità il Dipartimento che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della sulla prestazione dei servizi, la stessa Autorità lo stesso Dipartimento potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore all‟affidataria con lettera raccomandata a/r. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolopunto, l’Appaltatore l‟affidataria ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte d‟arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. all‟articolo 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore dell’esecutore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità la stazione appaltante ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità la Stazione appaltante potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 80 del D.Lgsd.lgs. n. 163/06 e s.m.i.. 50/2016. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità la stazione appaltante che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizifornitura, la stessa Autorità stazione appaltante potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore all’esecutore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore l’esecutore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 del codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore del Fornitore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autoritàamministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità l’Asl n. 1 di Sassari ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità l’Asl n. 1 di Sassari potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.. . In caso di mutamenti sopravvenienze normative interessanti l’Asl n. 1 di carattere organizzativo interessanti l’Autorità Sassari che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, la stessa Autorità potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata a/r. r o pec. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore il Fornitore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità l’Amministrazione ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità l’Amministrazione potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti l’Autorità il Ministero che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, la stessa Autorità lo stesso Ministero potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata a/r. r e/o tramite pec. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità il Comune ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità il Comune potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.LgsCodice. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità il Comune che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizidel servizio, la stessa Autorità lo stesso Comune potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore Appaltatore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale legale rappresentante o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità il Comune ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità il Comune potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 80 del D.LgsCodice. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo sopravvenienze normative interessanti l’Autorità il Comune che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizidel servizio, la stessa Autorità lo stesso Comune potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornituracontratto, con un preavviso di almeno 30 (trenta) trenta giorni solari, da comunicarsi al Fornitore Appaltatore con lettera raccomandata a/r. PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.