MANUTENZIONE PROGRAMMATA ORDINARIA Clausole campione

MANUTENZIONE PROGRAMMATA ORDINARIA. E’ obbligo della ditta aggiudicataria effettuare una visita semestrale (2 visite annue) per tutti gli impianti tranne antincendio le cui visite sono trimestrali oltre 2 verifiche semestrali (6 visite annue) per l’accurato controllo di ogni singolo impianto di cui all’allegato A Il corrispettivo lordo, contabilizzato a misura, di tale attività è valutato in base ai canoni di manutenzione trimestrali e/o semestrali, derivanti dall’applicazione dei prezzi di cui all’allegato B) alle varie tipologie di impianti, v. Tabella B) “Elenco Impianti per tipologia” di cui all’art. 5. I canoni di manutenzione saranno corrisposti proporzionalmente all’effettiva durata dell’appalto calcolata in giorni naturali e consecutivi, in relazione all’inizio dei lavori stessi ed in base alle attività manutentive effettuate, debitamente documentate e controfirmate dal responsabile del sito e validate dal Direttore dei Lavori. E’ fatto altresì obbligo alla ditta di effettuare una visita trimestrale, in orario notturno, sugli impianti dotati di sistema TV.CC. per verificarne l’efficienza in condizioni di luce artificiale e bassa luminosità. I lavori dovranno essere effettuati in conformità a quanto prescritto dalle norme UNI EN 9795 per gli impianti rivelazione fumi, Norme Cei 79/3 capitolo 8 e 9 per gli impianti antintrusione, per i sistemi TV.CC le citate Norme CEI 79 e comprendono i controlli qui di seguito specificati: • Controllo del corretto funzionamento dei sistemi software di gestione centralizzata installati presso i Centri di Monitoraggio degli impianti periferici, sia di video – controllo che allarme intrusione e di rivelazione fumi ivi compresa la componentistica hardware (compresi gli impianti di spegnimento); • La ditta ha l’obbligo di effettuare prove di collegamento tra periferia e centro (Sala Allarmi) che dovranno essere documentate a mezzo dei tabulati ottenuti presso il centro di Monitoraggio (Sala Allarmi) e dalle immagini registrate delle prove d’allarme effettuate. • Controllo e test di edit per le stampanti di sistema. Le operazioni comprenderanno la verifica di: - nastro inchiostro e/o cartuccia - verifica carta e guida di scorrimento - pulizia testine di stampa - controllo tensione di rete - controllo tensioni alimentatore interno - avanzamento manuale della carta - verifica led • Controllo del corretto funzionamento e verifica delle tarature delle barriere di protezione a microonde e/o ad infrarossi per esterno e/o interno e G.P.S. In tale attività è da in...
MANUTENZIONE PROGRAMMATA ORDINARIA. Su tutte le opere, reti, parti d’impianto, macchinari, apparecchiature e attrezzature deve essere effettuata dal Gestore la manutenzione ordinaria e programmata. La manutenzione programmata riguarda, oltre che le opere impiantistiche, meccaniche ed elettriche, anche tutte le strutture civili quali fabbricati, condotte e tubazioni, recinzioni, vasche, opere a verde, ecc., utilizzate a qualunque titolo dal Gestore per l’esercizio del S.I.I. della Città di Milano. Il Gestore deve programmare ed effettuare anche tutte le operazioni indicate nei manuali di uso e manutenzione forniti dalle case costruttrici delle apparecchiature. Ogni volta che vengono installati nuovi macchinari e apparecchiature il Gestore deve aggiornare le norme relative alla manutenzione programmata. Di seguito si descrivono i principali interventi compresi nella manutenzione ordinaria e programmata.

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).