Le irregolarità Clausole campione

Le irregolarità. A bordo treno è necessario esibire l’abbonamento (in formato cartaceo o digitale o, in alternativa, comunicare il Codice Abbonamento) la prenotazione del posto e un valido documento d’identità. L’abbonato, che in corso di viaggio non sia stato in grado di esibire l’abbonamento oppure di comunicare il Codice Abbonamento, può ottenere l’annullamento della regolarizzazione riportata nel verbale rilasciatogli a bordo treno, esibendo, entro 3 giorni dalla contestazione, presso qualsiasi biglietteria di Trenitalia, il proprio abbonamento valido e corrispondendo a titolo di penale l’importo previsto alla lettera e) del Punto 1 del Capitolo 4 – Listino dei prezzi. In tal caso nulla è dovuto a bordo treno. Il passeggero che utilizzi un treno di categoria superiore a quella per cui è valido il proprio abbonamento, è regolarizzato con il pagamento del cambio servizio per abbonati, più la penalità prevista alla lettera b) del Punto 2 del Capitolo 4 - Listino dei prezzi. La medesima regolarizzazione è prevista anche nel caso di utilizzo del cambio servizio per abbonati oltre il giorno indicato sullo stesso. Chi si serve dell'abbonamento per esercitare attività commerciali a bordo dei treni è soggetto al ritiro del biglietto senza diritto al rimborso. Il titolare di abbonamento che acceda ad un treno del servizio nazionale senza aver effettuato la prenotazione del posto è regolarizzato con il pagamento della penalità prevista alla lettera b) del Punto 2,
Le irregolarità. In caso di richiesta a bordo treno di una cabina letto di categoria inferiore rispetto a quella prevista dal biglietto in possesso del passeggero, ma per un numero superiore di persone (ad esempio passaggio da letto singolo a doppio), il passeggero viene regolarizzato con il pagamento della differenza di prezzo fra l’importo dovuto per la sistemazione letto effettivamente utilizzata e quanto già corrisposto, maggiorata della penalità prevista alla lettera b) del Punto 2, Capitolo 4 – Listino dei prezzi. Per quanto non previsto, si applica la disciplina di cui al Punto 7 del Capitolo 1.
Le irregolarità. Si applica quanto previsto al Punto 7 del Capitolo 1. Il passeggero può portare con sé gratuitamente nella 1^ e nella 2^ classe di tutte le categorie di treni e nei livelli di servizio Executive, Business, Premium e Standard, cani di piccola taglia, gatti ed altri piccoli animali domestici da compagnia, trasportati in un apposito contenitore (massimo uno per ciascun passeggero) di dimensioni non superiori a 70x30x50, avente caratteristiche idonee ad escludere lesioni a persone e danni a cose, comprese le vetture. L’animale deve essere mantenuto all’interno del contenitore per tutta la durata del trasporto. A bordo del servizio bus FrecciaLink e degli autoservizi sostitutivi, si applica quanto previsto al Punto 9 del Capitolo 1. A bordo delle Cuccette Comfort, dei Vagoni Letto Deluxe e delle Cabine Excelsior il compartimento deve essere acquistato per intero, salvo che per il cane guida per passeggeri non vedenti. Per il trasporto del cane è necessario il possesso del certificato d’iscrizione all’anagrafe canina e del libretto sanitario (o, per i cittadini stranieri, del passaporto in sostituzione di entrambi i documenti), che devono essere esibiti ad ogni richiesta del personale di bordo.
Le irregolarità. Il passeggero in possesso di una prenotazione emessa in appoggio al Trenitalia Pass, che non abbia provveduto a modificare il proprio biglietto, può accedere ad un treno diverso da quello prenotato (nei limiti dei treni ammessi dall’offerta), per la medesima relazione, da un’ora prima e fino ad un’ora successiva alla partenza del treno prenotato o anche successivamente se, per mancanza di treno di pari categoria nell’arco temporale consentito, utilizza il primo treno di categoria pari o inferiore utile per giungere a destinazione, pagando la penalità prevista alla lettera b) del Punto 2 - del Capitolo 4 - Listino dei prezzi.. Il passeggero è considerato e regolarizzato come sprovvisto di biglietto (secondo quanto previsto al Punto • viaggia senza documento d’identità o con documento scaduto di validità; • utilizza un Pass fuori dal periodo di validità; • utilizza un Pass su treni non ammessi dall’offerta. In caso di Pass utilizzato da persona diversa dal titolare o Pass utilizzato da persona che non abbia diritto all’acquisto, il Pass deve essere ritirato e il passeggero deve essere regolarizzato secondo quanto previsto al punto 7.4 del Capitolo 1.
Le irregolarità. Non è consentita l’emissione a bordo treno. Le Carte non sono valide in appoggio ad abbonamenti, in classi e su treni differenti da quelli previsti dallo specifico accordo regionale. Il titolare delle Carte, che non sia stato in grado di esibire la propria Carta in corso di viaggio, può ottenere l’annullamento della regolarizzazione riportata nel verbale rilasciatogli a bordo treno, esibendo, entro 3 giorni dalla contestazione, presso qualsiasi biglietteria di Trenitalia, la propria Carta valida e corrispondendo a titolo di penale l’importo previsto alla lettera f) del punto 1 del Capitolo 4 – Listino dei prezzi della Parte II– Trasporto Nazionale. In tal caso nulla è dovuto a bordo treno. Nel caso in cui il viaggiatore sia in possesso della Carta valida per il treno utilizzato ma sprovvisto dell’abbonamento in appoggio, è regolarizzato con il pagamento di un biglietto a tariffa per treni Espressi più la penalità prevista alla lettera b) del punto 2 del Capitolo 4 - Listino dei prezzi della Parte II– Trasporto Nazionale. Per quanto non previsto, si applica la disciplina di cui al punto 6 del Capitolo 1 della Parte II– Trasporto Nazionale.

Related to Le irregolarità

  • Oggetto del Regolamento 1. Il presente Regolamento, adottato nell’ambito della potestà regolamentare prevista dall’art. 52 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, disciplina l’imposta comunale unica (IUC) limitatamente alla componente relativa alla tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore, prevista dall’art. 1, comma 639, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, in particolare stabilendo condizioni, modalità e obblighi strumentali per la sua applicazione.

  • Divieto di cessione del contratto e subappalto È fatto assoluto divieto a ciascun Fornitore di cedere, a qualsiasi titolo, l’Accordo Quadro, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 105, co. 1 del Codice. In caso di inadempimento da parte del Fornitore degli obblighi di cui al presente articolo, Xx.Xx.Xx. S.p.A. e le Amministrazioni contraenti, ciascuna per la propria parte, e fermo restando il diritto al risarcimento del danno, hanno facoltà di dichiarare risolti di diritto, rispettivamente, l’Accordo Quadro e/o i singoli Contratti. È ammesso il subappalto con i limiti e condizioni previsti dall’art. 105 del D.lgs. 50/2016. L'affidamento in subappalto è, inoltre, sottoposto alle seguenti condizioni:

  • Oggetto della fornitura Per ciascun documentario dovranno essere prodotte, a partire da una accurata ricerca preliminare sul materiale bibliografico e filmico esistente, le schede descrittive tecnico- scientifiche di alto profilo tecnico e iconografico, aventi ad oggetto ambiti territoriali, musei, siti e monumenti più significativi ed emblematici per la storia, la cultura e le tradizioni della Sardegna. Il materiale da consegnare, oltre ai documentari, sarà costituito da tutte le riprese effettuate (anche le riprese scartate che non hanno trovato posto nel video principale ma che hanno un qualche motivo di interesse). Le riprese dovranno essere classificate ed ordinate per luogo, argomento, durata e data di realizzazione. I documentari saranno consegnati su supporto digitale in formato di alta qualità per la fruizione in locale su video wall e in formato compresso compatibile con i formati gestiti dal portale tematico SardegnaCultura. Per ciascun documentario dovranno essere forniti all’Amministrazione Appaltante alcuni spezzoni di girato particolarmente significativi che fungeranno da promo pubblicitari dell’intervento. Dovranno essere prodotte colonne sonore originali o utilizzati brani musicali, previa acquisizione dei diritti, che evochino strumenti musicali della tradizione sarda, che siano di accompagnamento ai documentari. L’Appaltatore dovrà creare un team di produzione di documentata esperienza nella realizzazione di filmati a carattere divulgativo, in particolare con riferimento a soggetti storico- artistici, archeologici, demo etno antropologici, con utilizzo di tecniche di realtà virtuale, di virtual studio ed effetti speciali. Il regista dovrà essere individuato fra figure di comprovata esperienza e fama. Si specifica che le attività relative alla ricerca, acquisizione ed elaborazione dei materiali necessari alla creazione dei documentari dovranno essere effettuate da personale scientifico altamente qualificato individuato dall’Appaltatore (archeologo, storico dell’arte, antropologo, direttore artistico, fotografo, regista, sceneggiatore, etc). Tutte le figure professionali dovranno essere quelle indicate in sede di offerta. I documentari dovranno essere restituiti all’Amministrazione Appaltante su supporto digitale in alta qualità e formato compresso. I diritti di proprietà e uso (per qualunque tipo di uso e media) dovranno essere interamente ceduti alla Regione Autonoma della Sardegna, con cessione di tutti i diritti di sfruttamento patrimoniale, d’utilizzo e di riproduzione (su qualunque media), fermi restando i diritti di proprietà intellettuale dell’opera come da leggi vigenti. Le fasi esecutive della produzione del documentario sono di seguito elencate: − ricerca preliminare del materiale bibliografico e filmico sul quale basare il prodotto finale; − predisposizione di schede descrittive tecnico-scientifiche sui monumenti dell’ambito territoriale; − descrizione delle attività svolte e degli aspetti tecnici che caratterizzano il prodotto finale; − sceneggiatura definitiva; − testi e traduzioni (nelle lingue italiano, inglese, tedesco e francese) utilizzati nei video; − speakerati (nelle lingue italiano, inglese, tedesco e francese); − colonne sonore originali o riproduzione di brani musicali, che evochino strumenti musicali della tradizione sarda quale accompagnamento per i documentari fornite su supporto digitale. Ciascuna delle fasi esecutive dovrà essere preventivamente approvata dall’Amministrazione Appaltante.

  • Comportamento in servizio 1. Il dipendente, salvo giustificato motivo, non ritarda né affida ad altri dipendenti il compimento di attività o l'adozione di decisioni di propria spettanza.

  • Risoluzione del contratto - Esecuzione d'ufficio dei lavori 1. La Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in mora di 15 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei seguenti casi:

  • Modalità di espletamento del servizio Il servizio dovrà essere svolto con la massima cura, in conformità a quanto previsto dal presente capitolato e dal contratto e nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

  • DIVIETO DI SUBAPPALTO È fatto tassativo divieto al Fornitore di far ricorso a terzi con subappalti, comunque denominati, pena la risoluzione ipso jure del Contratto, salvo approvazioni scritte del Committente. In caso di autorizzazione al subappalto la responsabilità per l’adempimento del Contratto permane in capo al Fornitore.

  • Legge applicabile - Foro competente 25.1 Il Contratto è regolato dalla legge italiana.

  • Diritto applicabile e foro competente 10.1. Questo Accordo è governato dalle leggi italiane.

  • Spese di contratto, imposte, tasse e trattamento fiscale 1. Tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.) sono a totale carico dell'appaltatore.