Esiti del servizio Clausole campione

Esiti del servizio. Al termine del Servizio, l’Operatore Economico dovrà rappresentare le attività svolte in una relazione illustrativa in cui dovrà essere descritto il metodo, l’approccio utilizzato, e i risultati ottenuti. Il servizio di rilievo viene consegnato attraverso dati alfanumerici o geografici secondo le indicazioni riportate in seguito. Si richiede inoltre che siano consegnati immagini digitali e filmati prodotti nel caso di impiego di tecnologie ad alto rendimento. Dovranno essere forniti i dati relativi alle entità descritte nei modi e termini specificati nelle appendici del D.M. 01/06/2001, con l’accortezza di inserire il codice CE identificativo dell’Ente Gestore assegnato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Dipartimento Circolazione e Sicurezza Stradale come indicato nel Capitolo 4 dell’Appendice al presente Capitolato. Tutti i dati forniti faranno riferimento alle corrispondenti strade in conformità con gli identificativi assegnati dall’individuazione delle consistenze. I dati ottenuti dal censimento devono essere forniti in formato G.D.F. (Geographic Data Files) almeno nella versione 3.0 (o nel formato previsto da un eventuale aggiornamento della normativa vigente) secondo quanto indicato nelle appendici del D.M. 01/06/2001; inoltre, i dati dovranno essere forniti in formato ASCII o Shapefile eventualmente inseriti in apposito database cartografico tipo GIS o altro, se indicato dal Punto Ordinante. Salvo diverse indicazione del Punto Ordinante, i dati dovranno essere forniti rispettando le seguenti regole: • ogni tipo di entità viene restituito tramite un file ASCII con la descrizione delle caratteristiche dell'entità stessa; la struttura del file ASCII è composta da una sezione comune a tutte le entità del Catasto e da una sezione di informazioni caratteristiche per ciascuna entità. Le informazioni comuni e specifiche sono dettagliate nel Capitolo 4 dell’Appendice al presente Capitolato, • la prima riga dei file contiene l'intestazione dei campi, cioè i nomi delle colonne a cui sono riferiti i dati. I nomi dei campi, così come i nomi dei file ASCII, devono essere rispettati rigorosamente; • I campi nei file ASCII devono essere separati dalla tabulazione (carattere ASCII 9). I file devono avere estensione .txt e vanno denominati secondo una codifica contenente almeno il codice ISTAT della Regione di competenza, il codice dell’Ente gestore attribuito dal Ministero Infrastrutture e Trasporti e nome assegnato alle singole tipologie da rilevare. Ne...
Esiti del servizio. Le attività svolte per il servizio di individuazione delle consistenze dovranno essere accuratamente descritte in una relazione tecnica. Il risultato delle attività di analisi e rilievo dovranno essere concordati con l’Ente e, a titolo esemplificativo e non esaustivo, potranno essere documentati attraverso: • schede monografiche, provvedendo a riportare il codice identificativo univoco delle strade interessate, associate ad un disegno CAD o collegate ad un riferimento GIS; • tabelle dati in formato ASCII o formati tipo Shapefile; • rapporto fotografico delle intersezioni.
Esiti del servizio. Al termine del Servizio, l’Operatore Economico dovrà rappresentare le attività svolte in una relazione illustrativa in cui dovrà essere descritto il metodo, l’approccio utilizzato, e i risultati ottenuti; i dati provenienti dalle attività di rilievo e di elaborazione dovranno essere forniti in shapefile e inseriti in un GIS se richiesto dal Punto Ordinante. Il servizio di rilievo viene consegnato attraverso dati alfanumerici o geografici secondo le indicazioni riportate in seguito. Si richiede inoltre che siano consegnati immagini digitali e filmati prodotti nel caso di impiego di tecnologie ad alto rendimento. Tutti i dati forniti faranno riferimento alle corrispondenti strade ed eventualmente con gli identificativi assegnati dal Punto Ordinante. L’Operatore Economico dovrà esplicitare i seguenti dati: • PCI e LQ calcolati per ogni tratta omogenea individuata. • almeno un’immagine digitale riferita alle coordinate geografiche per i degradi contenuti all’interno di tratte con PCI> 50; • almeno un’immagine digitale riferita alle coordinate geografiche per buche di estensione superficiale superiore a 0,5 mq; • nel caso di rilievo ad alto rendimento, filmati video e immagini digitali georiferite per ciascun ammaloramento; • valori risultanti PCI per ogni tratta omogenea stradale. Ulteriori specifiche dei dati sono descritte in appendice al presente capitolato.
Esiti del servizio. Al termine del Servizio, l’Operatore Economico dovrà rappresentare le attività svolte in una relazione illustrativa in cui dovrà essere descritto il metodo, l’approccio utilizzato, e i risultati ottenuti. Il servizio di rilievo viene consegnato attraverso dati alfanumerici o geografici secondo le indicazioni riportate in seguito. Si richiede inoltre che siano consegnati immagini digitali e filmati prodotti nel caso di impiego di tecnologie ad alto rendimento. I dati ottenuti dal censimento dovranno essere in formato ASCII o Shapefile eventualmente inseriti in apposito database cartografico tipo GIS o altro, se richiesto dal Punto Ordinante. Al fine di identificare la loro collocazione geografica, tutte le entità del catasto rilevate dalle immagini vengono riferite e collocate in base alle progressive chilometriche ed alle coordinate. Oltre all’identificativo della strada deve essere definita la collocazione degli elementi segnaletici rispetto al senso crescente delle progressive, ovvero se si trova sul lato destro o sinistro, su entrambi i lati (ad esempio per un cavalcavia) o sul centro strada. Per le pertinenze censite in corrispondenza di tracciati stradali sui quali non siano presenti riferimenti chilometrici, come ad esempio le rampe ed i rami degli svincoli, le strade di servizio ed eventualmente nuovi tracciati non chilometrati, o strade senza riferimenti chilometrici, si provvederà a fornire le coordinate geografiche planimetriche dell'oggetto censito e la distanza odometrica del percorso corrispondente. Per tutte le pertinenze censite in post-processing le distanze progressive devono essere fornite, quando siano presenti i riferimenti chilometrici, secondo due sistemi di misura, denominati per comodità come progressiva reale e progressiva convenzionale che sono descritti nel Capitolo 3 dell’Appendice al presente Capitolato. Per tratte a doppia carreggiata valgono le indicazioni riportate in appendice al presente capitolato. Per i punti rilevati su di un percorso stradale, ci deve essere il riferimento alla strada nel campo. Ad ogni punto rilevato corrisponderanno un numero di immagini, in base al numero di telecamere o fotocamere utilizzate. Il pathfile di ciascuna immagine si intende relativo a partire dalla cartella principale del DVD/cartella dell’Hard disk delle immagini. Oltre ai dati minimi su descritti, se richiesto dal Punto Ordinante, l’Operatore Economico dovrà consegnare:

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  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Verifiche ed ispezioni 1. L'Ente e l’organo di revisione dell’Ente medesimo hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia come previsto dagli artt. 223 e 224 del D.Lgs. n. 267 del 2000 ed ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all'uopo esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria.

  • DESCRIZIONE DEI LAVORI I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.

  • Assunzione del personale 1. L’assunzione del personale viene effettuata dall’Azienda in conformità alle norme con- trattuali e di legge, con particolare riguardo alle disposizioni del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196 sulla tutela della riservatezza personale.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi:

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).