CONSIDERATO Clausole campione

CONSIDERATO che in data 18/09/2017 ATAC ha presentato presso il Tribunale di Roma una domanda di concordato preventivo con riserva ai sensi dell'art. 161, VI comma della Legge Fallimentare; che con decreto del 27 settembre 2017, il Tribunale ha ammesso la Società alla procedura; che la Società, nei termini prescritti, ha depositato la Proposta, il Piano e la documentazione di cui all'art. 161 commi 2 e 3 Legge fall.; che con decreto del Tribunale del 27.07.2018 è stata dichiarata aperta la procedura; che in data 19/12/2018 si è tenuta l’adunanza dei creditori; che, con decreto del 16.01.2019, il Tribunale ha rilevato che la proposta di concordato presentata da ATAC è stata approvata ai sensi degli artt. 177 e 178 Legge fall; che con decreto del 25.06.2019 il concordato preventivo proposto da ATAC è stato omologato; che dopo l’omologazione l’Azienda riacquista “la pienezza dei poteri gestori e di disposizione patrimoniale” fermo restando che il Tribunale Fallimentare ha previsto nel decreto di omologazione che gli atti di straordinaria amministrazione e le transazioni al di sopra di Euro 500.000 “dovranno essere sottoposti, in via preventiva, al parere non vincolante del Comitato dei Creditori e dei Commissari Giudiziali, con contestuale informativa, anche sui predetti pareri, al Giudice Delegato”; che l'attività oggetto del presente atto, in quanto funzionale alla prosecuzione delle attività d’impresa ed alla continuità aziendale è riconducibile all’ordinaria gestione di ATAC, anche alla luce delle indicazioni contenute nella Disposizione Operativa ATAC n. 212/2017; che, ai sensi dell’art. 31 comma 10, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e del Regolamento per le Spese, le Gare ed i Contratti di ATAC S.p.A approvato con Determina Amministratore Unico n. 135 del 27 Giugno 2017, per la procedura di che trattasi, vengono identificati i seguenti Responsabili di Procedimento: - per la fase di definizione del fabbisogno, il Dirigente responsabile della struttura che ha manifestato il fabbisogno, Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx; - per la fase di svolgimento della procedura, individuazione del contraente e stipulazione del contratto, Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx, in virtù della Disposizione Organizzativa n. 4 del 15.02.2019 e successiva Procura notarile Rep. n. 9081 del 25/03/2019; - per la fase di esecuzione del contratto, ai sensi del Regolamento per le Spese, le Gare ed i Contratti di ATAC S.p.A. nonché ai sensi dell’OdS n. 8 del 22/02/2018, il Dirigente responsabile della struttura che ges...
CONSIDERATO. Che sono in corso iniziative di convergenza nello spazio europeo dell’istruzione superiore al fine di ottenere un sistema di titoli comparabili volto a promuovere le opportunità di lavoro e la competitività dei sistemi educativi europei, e che a questo fine è necessario sostenere la mobilità degli studenti fra le Istituzioni universitarie europee; Che per l’Italia il Decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica n. 270 del 2004, che ha sostituito il DM n. 509 del 1999, prevede che le Università italiane, ai fini della realizzazione dell'autonomia didattica di cui all'art.11 della Legge 19.11.1990 n.341, disciplinino gli ordinamenti didattici dei propri corsi di studio; Che sulla base di apposite convenzioni i titoli delle Università italiane possono essere rilasciati anche in accordo con altri Atenei italiani o stranieri; - che in accordo con la normativa di carattere generale vigente in Spagna e nell’Università di Sevilla (Legge Organica 6/2001, del 21 dicembre delle Università, Legge Organica 4/2007, di 12 di aprile, per la quale si modifica la Legge Organica 6/2001 del 21 dicembre delle Università); - che in accordo con la Risoluzione Rettorale del 15 maggio 2013, che stabilisce le Direttrici Generali per la progettazione dei Titoli Ufficiali adattati allo Spazio Europeo di Educazione Superiore dell’Università di Sevilla; - che in Italia il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con nota n.17 del 16.2.2011, ha precisato che i percorsi internazionali delle Università italiane si dividono in due tipologie: a) quelli che rilasciano titoli congiunti e b) quelli per i quali oltre al titolo nazionale si prevede il rilascio del titolo dell’università partner; - che per l’Italia i corsi di studio di cui alla presente convenzione rientrano nella tipologia b)
CONSIDERATO che é interesse del Ministero utilizzare predette graduatorie per assunzioni a tempo indeterminato e verificata la disponibilità del Consiglio di Bacino; Tutto ciò premesso e formante parte integrante del presente atto convengono e stipulano quanto segue Il Consiglio di Bacino autorizza il Ministero ad utilizzare le graduatorie definitive di merito dei concorsi pubblici per titoli ed esami indicate in preambolo, relative a dieci posti di Funzionario amministrativo ed a tre posti di Ingegnere, per assunzioni a tempo indeterminato. Il Ministero si impegna alla verifica della sussistenza dei requisiti professionali imposti dalla normativa vigente in ordine all’utilizzo delle graduatorie, nonché all’effettuazione delle assunzioni nel rispetto dei vincoli assunzionali previsti dalla normativa vigente ed in particolare da quella relativa alle assunzioni secondo i parametri declinati dall’ordinamento professionale del detto Ministero. L’assunzione è, pertanto, condizionata all’accertamento della sussistenza dei requisiti professionali imposti dalla normativa vigente in materia. Il Ministero provvede direttamente alla chiamata degli aventi titolo all’assunzione, in ordine di graduatoria, fermo restando la sussistenza dei predetti requisiti professionali e la facoltà del Ministero di esclusione dalla chiamata dei candidati non in possesso di tali requisiti. La mancanza di tali requisiti in capo al candidato utilmente collocato in graduatoria, comporta lo scorrimento in favore del candidato successivo, previa verifica della sussistenza dei citati requisiti professionali. In caso di accettazione della proposta di contratto da parte di candidati utilmente collocati nelle graduatorie oggetto di utilizzo, costoro stipuleranno direttamente con il Ministero il contratto individuale di lavoro per l’area funzionale terza della prima fascia economica, giusta ordinamento professionale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti redatto ai sensi del C.C.N.L. 2006- 2009, e sarà cura del detto Ministero comunicare tempestivamente i nominativi di coloro che non sono stati chiamati, di coloro che hanno rifiutato l'assunzione ed i nominativi degli idonei che hanno assunto servizio trasmettendo contemporaneamente copia dei relativi contratti al Consiglio di Bacino. Sarà cura del Ministero inserire tra le clausole contrattuali la rinuncia definitiva al mantenimento del posto in graduatoria presso Il Consiglio di Bacino che avrà effetto a partire dalla presa di servizio del can...
CONSIDERATO l’elenco di province i cui Ordini dei Medici hanno espresso disponibilità a collaborare nell’attuazione del percorso, riportato nell’Allegato A dell’Avviso pubblico 23 giugno 2022, n. 16475, come integrato dal decreto del Direttore generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione 5 luglio 2022, n. 1645; ACQUISITI i verbali dei lavori della Cabina di regia nazionale istituita con decreto del Direttore generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione 8 ottobre 2020, n. 1332, incaricata della valutazione delle candidature ai sensi dell’art. 10, comma 1, dell’Avviso pubblico 23 giugno 2022, n. 16475; TENUTO CONTO dei requisiti di ammissione, della documentazione inviata dalle istituzioni scolastiche in osservanza di quanto richiesto dagli articoli 4 e 5 dell’Avviso pubblico 23 giugno 2022, n. 16475, nonché delle indicazioni espresse da FNOMCeO; E’ individuato l’elenco delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado (licei scientifici, licei scientifici ad opzione scienze applicate, licei scientifici con sezione ad indirizzo sportivo, licei classici) autorizzate ad attivare, a partire dall’a.s. 2022/2023 il percorso triennale di “Biologia con curvatura biomedica”. L’elenco delle predette istituzioni scolastiche è riportato nell’allegato A che costituisce parte integrante del presente decreto. Firmato digitalmente da MANCA XXXXXXXX
CONSIDERATO la deliberazione della Giunta Regionale n. 9/51 del 22 febbraio 2019 con la quale si è provveduto all’adozione del regolamento “Disciplina degli incentivi tecnici del Sistema regione ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016 e della L.R. n. 8/2018 art. 33 e successiva pubblicazione del Buras n. 12 del 14 marzo 2019 per la sua entrata in vigore; la circolare rep. n. 8 prot. N. 20214 del 20 giugno 2019 della Direzione Generale dei Servizi Finanziari inerente le modalità operativi di contabilizzazione degli incentivi in attuazione dell’art. 113 del D.Lgs 50/2016; la deliberazione della Giunta Regionale n. 19/21 del 21 maggio 2021 con la quale sono stati forniti chiarimenti interpretativi e integrazioni alla “Disciplina degli incentivi tecnici del Sistema regione ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016" approvata con la deliberazione della Giunta regionale n. 9/51 del 22.2.2019; che il quadro economico, prevede l’attribuzione di un totale pari a Euro 12.267,05 per gli incentivi tecnici come di seguito riportato: TOTALE INTERVENTO 651.136,60 Quota incentivi 2% per la parte fino a 500.000,00 € 10.000,00 Quota incentivi 1,5% per la parte oltre a 500.000,00 € 2.267,05 TOTALE INCENTIVI 12.267,05 di cui per incentivi ai dipendenti (80%) 9.813,64 di cui spese ex art. 9 comma 3 lettera b) Regolamento Regionale (20%) 2.453,41 CONSIDERATO CONSIDERATO
CONSIDERATO che l’art. 1 co. 130 della legge n. 145/2018, in merito all’applicabilità dell’art. 40, comma 2, del Codice dei Contratti Pubblici, prevede per gli acquisti fino ad €5.000,00, la possibilità per le Stazioni Appaltanti, di procedere senza l’utilizzo di comunicazioni telematiche; - di procedere, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D. Lgs. 50/2016, all’affidamento del pranzo di lavoro del 01 giugno 2023, per n. 4 persone, a favore dell’operatore economico “Xxx.Xx S.R.L.”, Xxx Xxxxx Xxxxxxxx n. 12/2 3, Catanzaro, per un importo pari ad € 35,00 a persona ed un costo complessivo pari ad € 140.00, IVA inclusa, come da allegato A della convenzione stipulata; - di stabilire che il costo complessivo dell’affidamento graverà sui fondi del Dottorato di ricerca “Diritto della società digitale e dell’innovazione tecnologica” del Budget 2023 alla voce CA. 04.41.03.01.01.01 “Spese per convegni”; - di disporre che il pagamento verrà effettuato a seguito degli accertamenti in materia di pagamenti della PA ed al rispetto degli obblighi di cui all’art. 3 della L. 136/2010, e comunque previa presentazione di fattura debitamente controllata e vistata in ordine alla regolarità e rispondenza formale e fiscale. - di nominare quale Responsabile Unico del Procedimento la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx.
CONSIDERATO che con l’art. 13-bis della legge n. 80 del 2005, e con l’emanazione del regolamento di cui al DM n. 313 del 27 dicembre 2006 (G.U. n. 32 dell’8/2/2007), è stata data ai pensionati la facoltà di contrarre prestiti estinguibili con cessione fino ad un quinto della pensione; - che la pensione può essere ceduta solo nel limite massimo della quota cedibile quale risulta dall'applicazione della normativa in materia e dal Regolamento INPS di cui in appresso, ferma restando la salvaguardia del trattamento minimo; - che l’art. 8 del DM n. 313 del 27 dicembre 2006 – Regolamento di attuazione dell’articolo 13 bis del decreto-legge n. 35 del 14 marzo 2005, convertito con modificazioni dalla legge n. 80 del 14 maggio 2005, ha previsto che “Gli enti previdenziali stipulano apposite convenzioni con gli istituti finanziatori, con l’obiettivo di assicurare ai pensionati condizioni contrattuali più favorevoli, rispetto a quelle medie di mercato”; - che, mediante le indicate convenzioni e in accordo alle prescrizioni delle competenti Autorità tutorie e di vigilanza, l'INPS è tenuto ad assicurare l'accesso ai finanziamenti, estinguibili dietro cessione del quinto, da parte dei pensionati assicurando, la massima qualità del servizio e la possibilità di poter ottenere le migliori condizioni di mercato; - che, in adesione alle previsioni del citato articolo 8, l’INPS ha attivato, a far data dalla determinazione del Consiglio di Amministrazione n. 51 del 15 maggio 2007, una convenzione per la concessione di finanziamenti ai propri pensionati, da parte di Banche ed Intermediari finanziari iscritti nell’elenco generale previsto dall’articolo 106 del decreto legislativo n. 385/93, il cui oggetto sociale prevedesse, anche congiuntamente ad altre attività, l'esercizio dell'attività di concessione di finanziamenti; - che con successivi provvedimenti sono stati adottati schemi di convenzione finalizzati ad assicurare l'accesso ai finanziamenti, estinguibili dietro cessione del quinto, da parte dei pensionati, assicurando, la massima qualità del servizio e la possibilità di poter ottenere le migliori condizioni di mercato; - che con delibera n. 145/2018 sono stati approvati dalla Banca d’Italia gli “Orientamenti di vigilanza sulla cessione del quinto dello stipendio o della pensione”, già fatti oggetto di puntuali istruzioni di tale Autorità di vigilanza con il provvedimento della Banca d'Italia del 29 luglio 2009, così come integrato dal successivo provvedimento del 9 febbraio 2011, tu...
CONSIDERATO che, in relazione alla delibera 15/123, pervenivano proposte di modifica formulate, separatamente, dalle singole Organizzazioni sindacali (a differenza di quanto accaduto nell’anno 2010, nel corso del quale i Sindacati riuscirono a raggiungere una posizione unitaria in materia); - che, in particolare, con nota del 12 maggio 2015, la Filt Cgil presentava una memoria con la quale esprimeva, innanzitutto, l’avviso per cui la regolamentazione dovrebbe riguardare tutte le imprese del settore. Sotto altro profilo, l’Organizzazione sosteneva che la proposta di disciplina sarebbe stata elaborata attingendo da altre regolamentazioni esistenti, senza tenere in alcuna considerazione le specificità del settore e, sulla scorta di tale presupposto, effettuava alcune considerazioni critiche in ordine alla durata, alle franchigie, alle categorie merceologiche oggetto di servizi minimi, alle misure dirette a consentire l’erogazione delle prestazioni indispensabili e alla conoscibilità delle tracce orarie programmate e pianificate annualmente dall’Azienda; - che il Sindacato contestava, inoltre, il meccanismo di individuazione dei servizi minimi in quanto, a suo avviso, le aziende avrebbero potuto aggirarlo variando, in gestione operativa, a ridosso dell’effettuazione dell’azione di sciopero, il piano di carico, l’orario e il tragitto dei servizi di trasporto, in considerazione del fatto che non è noto all’organizzazione sindacale la programmazione annuale e la pianificazione delle tracce orarie aziendali. Infine, proponeva di precisare che la consistenza dei contingenti minimi non avrebbe dovuto essere superiore, mediamente, ad un terzo del personale normalmente utilizzato per l’erogazione del servizio; - che, con nota del 13 maggio 2015, l’Organizzazione Fast Ferrovie insisteva nel ritenere che l’attività di trasporto merci su rotaia non costituisce un servizio pubblico essenziale ed esponeva che concetti quali quello della rarefazione e della franchigia sarebbero propri della disciplina del trasporto viaggiatori; - che, con nota del 14 maggio 2015, l’Organizzazione Orsa presentava osservazioni alla proposta di regolamentazione, adducendo, innanzitutto, che la stessa avrebbe dovuto riguardare anche la divisione cargo Trenitalia. L’Organizzazione sosteneva, poi, che il servizio non meriterebbe di essere regolato da una apposita disciplina, attesa la bassa percentuale di merci movimentata rispetto al volume complessivo dei beni trasportati via terra e, quindi, data l’esiste...
CONSIDERATO che il contratto sarà sottoposto a condizione risolutiva nel caso di sopravvenuta disponibilità di una convenzione Consip S.p.A. avente ad oggetto servizi [o forniture] comparabili con quelli oggetto di affidamento, ai sensi della norma sopra citata;
CONSIDERATO che il posto di cui al presente bando si renderà disponibile solo qualora risulti inefficace la procedura avviata con nota Prot. 59576 del 18.03.2020 indirizzata al Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio per l’organizzazione, il reclutamento, le condizioni di lavoro ed il contenzioso nelle pubbliche amministrazioni, con la quale questo Ateneo, ai sensi dell’articolo 34 bis del D.lgs. n. 165/2001, ha comunicato la disponibilità alla copertura del posto sopra specificato; RAVVISATA la necessità e l’urgenza di procedere all’indizione del concorso pubblico per n.1 posto di Cat. D, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati per le esigenze del Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria (DISI) di questo Ateneo, E’ indetto, presso l'Alma Mater Studiorum Università di Bologna, un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di categoria D, posizione economica 1, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Dipartimento di Informatica - Scienze e Ingegneria (DISI) di questo Ateneo. La professionalità ricercata nell’ambito della filiera tecnica delle strutture di assegnazione presso i laboratori a supporto delle attività di ricerca e di didattica si occuperà di: - progettare e sviluppare soluzioni software nell’ambito della ricerca, per le esigenze di dottorandi e staff nella produzione di sistemi e risultati sperimentali richiesti nell’ambito dei progetti di ricerca; - progettare e sviluppare servizi informatici nell’ambito della didattica avanzata e dei servizi agli studenti per le esigenze specifiche del Dipartimento di informatica, tenendo conto sia di sistemi di didattica tradizionale che innovativa e blended, anche basata su tecnologie cloud abilitanti; - progettare sistemi informatici per garantire servizi con requisiti di Service Level Agreement (SLA) differenziati per esigenze informatiche avanzate; - integrare sistemi informatici eterogenei e orientati al servizio per esigenze di un parco utenti molto differenziato (studenti, dottorandi, ricercatori, staff); - integrare servizi innovativi sviluppati localmente per garantire la compatibilità con l'infrastruttura dell’Ateneo tenendo conto degli aspetti non funzionali e dei requisiti; - scouting di nuove tecnologie per l’orchestrazione e la semplificazione del deployment di servizi complessi includendo tutto il processo di produzione secondo le moderne metodologie di sviluppo agile del software; - mantenimento di infrastruttur...