Caratteristiche tecniche Clausole campione

Caratteristiche tecniche. Descrizione petrografica semplificata Dimensione dell'aggregato (analisi granulometrica e contenuto dei fini) Indice di appiattimento Dimensione per il filler Forma dell'aggregato grosso (per aggregato proveniente da riciclo) Resistenza alla frammentazione/frantumazione (per calcestruzzo Rck = C50/60)
Caratteristiche tecniche. L’acquirente dichiara di avere preso visione delle caratteristiche tecnico – funzionali dei beni oggetto della fornitura ai sensi dell’art. 6 del Codice del Consumo (“Contenuto minimo delle informazioni”).
Caratteristiche tecniche. Per una corretta e puntuale esecuzione di bonifici e SCT, il cliente deve fornire al momento dell'ordine di pagamento tutte le informazioni di seguito riportate: cliente ordinante IBAN del conto corrente di addebito divisa e importo dell'ordine IBAN del beneficiario intestazione anagrafica del beneficiario causale del pagamento eventuale data futura di esecuzione dell'ordine BIC della Banca del Beneficiario (Facoltativo per SCT) Modalità di addebito delle spese (OUR, SHARE, BEN). Per i SEPA Credit Transfer l'unica modalità di addebito prevista è SHARE. Gli ordini di pagamento possono essere disposti dal cliente tramite i canali resi disponibili dalla Banca e devono essere ricevuti dalla stessa, in una giornata operativa, entro gli orari limite di seguito indicati: consegna presso Dipendenze e Centri Imprese: entro l'orario di sportello per gli ordini singoli. Gli ordini multipli cartacei, benchè disposti in giornata operativa ed entro l'orario di sportello, si considerano sempre ricevuti la giornata operativa successiva.
Caratteristiche tecniche. ART. 2.1
Caratteristiche tecniche. Al fine di garantire la massima flessibilità di installazione in cantiere, il quadro elettrico deve essere dotato di flange asportabili per l’ingresso cavi sia dall’alto che dal basso. Il contenitore deve poter essere equipaggiato con sistemi di barre a profilo sagomato. La sezione delle barre a profilo sagomato in funzione del grado di protezione IP55 deve essere almeno pari a 200 mmq per In ≤ 400 A. Gli involucri e gli elementi di copertura (pannelli laterali, frontali e porte) devono essere in materiale termoplastico stampato in coiniezione o in lamiera di acciaio verniciato con epossipoliestere grigio RAL 7035 con spessore non inferiore a 10/10 per i contenitori e 12-15/10 per gli elementi di copertura. Il quadro deve essere provvisto di porte frontali incernierate con sistema di chiusura con chiave di tipo Yale o ad alette e con apertura reversibile. Nel caso di porta trasparente, la finestra deve essere equipaggiata con cristallo in vetro temperato di sicurezza con spessore 4 mm; al fine di avere più spazio per le leve degli organi di comando, lo spazio utile massimo tra i pannelli frontali e la porta in vetro deve essere non inferiore a 56 mm. Si richiede inoltre un grado di resistenza meccanica agli urti IK ≥ 07. I pannelli finestrati 45 mm devono essere dello spessore non inferiore ai 12-15/10 mm per installazione di apparecchiature modulari su guida DIN costituita da un profilato doppio di alluminio ad alta resistenza. Questi ultimi devono avere la possibilità di agganciare supporti della canalina, messi a disposizione dal costruttore del sistema, nella parte posteriore del profilo. Le guide DIN devono poter essere regolabili in profondità nell’eventualità di installare sulla stessa anche interruttori scatolati 160 A. Al fine di sfruttare in modo ottimale gli spazi, di facilitare il cablaggio e di semplificare il montaggio, tutte le apparecchiature elettriche devono poter essere installate all’interno della carpenteria per mezzo di appositi kit di installazione fissati alla struttura con passo variabile di 25 mm. I pannelli frontali devono inoltre essere incernierabili (indifferentemente a destra o a sinistra) e dotati di sistema di messa a terra automatica per contatto. Le carpenterie devono avere la predisposizione per l’alloggiamento di sistemi di cablaggio rapido per correnti nominali fino a 400 A testati e garantiti dallo stesso costruttore del sistema. Il sistema deve comprendere le piastre interne di fondo in lamiera zincata di spessore no...
Caratteristiche tecniche. Le tipologie di attrezzature ed il numero di sollevapazienti richiesto per ciascuna di queste ed oggetto di parametrazione tecnico-economica sono: a. Sollevapazienti per geriatrie, lungodegenze, medicine interne, etc. (n. 58) b. Sollevapazienti per reparti di terapia intensiva (n. 6) c. Sollevapazienti per pazienti obesi (n.6) a. Sollevapazienti per geriatrie, lungodegenze, medicine interne, etc. - Sollevapazienti a movimentazione elettrica per trasferimento di pazienti da supino a seduto e per sollevamento del paziente da terra - Struttura interamente lavabile e disinfettabile - Imbracature con appoggio di tutto il rachide con barra di sostegno a 4 punti di ancoraggio (il numero per ciascun reparto sarà definito all’atto dell’ordine) - Barra di sostegno imbracature con aggancio/sgancio rapido - Imbracature lavabili in lavatrice e disinfettabili - Postura del paziente modificabile nel corso del sollevamento - Possibilità di rotazione del paziente di 360° - Apertura elettrica della base per consentire l’inserimento sotto letti di degenza e da terapia intensiva - Portata minima richiesta 170 Kg - Pulsantiera per comando a distanza (grado di protezione non inferiore a IPX6) - Bilancia di classe 3^ - Ruote piroettanti con freni - Motore elettrico a batteria - Batterie ricaricabili asportabili (offerta comprensiva per ogni sollevapazienti di una batteria di ricambio) - Indicatore di preallarme per esaurimento batteria - Blocco automatico per carico eccessivo - Stop automatico in caso di contatto del sollevapazienti con un ostacolo durante la salita/discesa - Pulsante arresto d'emergenza - Sistema per discesa di emergenza b. Sollevapazienti per reparti di terapia intensiva, etc - Sollevapazienti a movimentazione elettrica per trasferimento di pazienti da supino a seduto e per sollevamento del paziente da terra - Struttura interamente lavabile e disinfettabile - Imbracature con appoggio di tutto il rachide con barra di sostegno a 4 punti di ancoraggio (il numero per ciascun reparto sarà definito all’atto dell’ordine) - Imbracatura a barella per movimentazione paziente supino con relativa barra di sostegno - Imbracatura/Barella idonea per pulizia e cura del paziente (il numero per ciascun reparto sarà definito all’atto dell’ordine) - Dotazione di n. 1 barella a cucchiaio radiotrasparente (con relativo braccio di supporto) - Barre di sostegno imbracature con aggancio/sgancio rapido - Imbracature lavabili in lavatrice e disinfettabili - Facile interscambiabilità fra...
Caratteristiche tecniche. Grandezza: NG6 ISO 4401 - 03 CETOP RP121 H-03 (CETOP 3) Portata massima : 50 l/min Pressione massima d'esercizio su A-B-P: 310 bar Pressione massima in T: dinamica = 250 bar - statica = 310 bar TECHNICAL CHARACTERISTICS Size: NG6 ISO 4401 - 03 CETOP RP121 H-03 (CETOP 3) Max flow : 50 l/min Max operating pressure on A-B-P: 310 bar Max pressure in T: dynamic = 250 bar - static = 310 bar W TIPI DI CIRCUITI • SPOOL TYPES Nuovo codice Vecchio codice Simbolo Direzione del flusso durante il passaggio al centro Portata Max Pressione Max New code Old code Circuit Oil direction during shift Max flow l/min Max pressure bar A B A B a 0 b a 0 b P T P T X301 A11A 50 310 Y301 A11C 50 310 A301 A11S 50 310 B301 B11C 50 310 C301 C11A 50 310 E301 E11C 50 310 N301 N11C 50 250 X401 A12A 50 310 Y401 A12C 50 310 A401 A12S 50 310 B401 B13C 50 310 E401 E12C 50 310 N401 N12C 50 250 A201 A2 50 310 B201 B2 50 310 C201 C2 50 310 E201 E2 50 310 L201 M2A 50 310 M201 M2C 50 310 N201 N2 50 250 CARATTERISTICHE TECNICHE • TECHNICAL FEATURES Tipo di circuito Spool type Nr. di riferimento Reference number P bar Cadute di pressione Pressure drop 2522,5 1 20 2 17,5 3 15 4 12,5 5 10 6 7,5 5 2,5 0 10 20 30 40 50 l/min P>T P>A P>B A>T B>T A2 - A11S - A12S - G2 2 1 1 1 1 B2 - B11C - B13C - M2A 4 4 4 4 C2 - C11A 6 5 5 6 6 E2 - E11C - E12C 5 5 6 6 X00X - X00X - X00X - A12C 4 4 4 4 N11C - N12C - N2 4 4 Tipo di circuito Nr. di riferimento Portate massime in funzione della pressione Maximum flows depending on pressure P bar 350 300 250 1 200 2 3 150 100 50 0 10 20 30 40 50 l/min Spool type Reference number I valori indicati nel grafico non sono validi se A2 - A11S - A12S - B2 B11C - B13C - C2 - C11A E2 - E11C - E12C 1 l'elettrovalvola è utilizza- ta in applicazioni con col- legamenti 2 o 3 vie. The values indicated in the graph are not valid if the A11A - A12A - A11C A12C - M2C - M2A 2 solenoid valve is used in applications with 2 or 3 way connections. X00X - X00X - X0 0 XXXXX XX XXXXXXXXXXXX • FLOW RESTRICTOR SCREWS V ø D mm Disegno Draw Norme d'impiego Le elettrovalvole LC1S (temporizzate), sono provviste di due grani di strozzamento con diverse forature come da tabella, permettono di controllare il tempo d'intervento dell'elettrovalvola (da 0,1÷3 sec. circa), ottenendo uno scambio ammortizzato. Per un corretto funzionamento si richiede di montare sullo scarico della elettrovalvola LC1S una valvola di non ritorno, onde evitare lo svuotamento della stessa. Nella fase iniziale: eccitare I'elettrovalvola...
Caratteristiche tecniche. Grandezza: ISO 4401 DIN 24 340 NG6 NFPA D03 CETOP 3 Portata massima : 50 l/min Pressione massima d’esercizio su A-B-P: 310 bar Pressione massima in T: dinamica = 250 bar - statica = 310 bar GM 5043
Caratteristiche tecniche. È ammessa sia l’installazione di una pompa di calore in ambiente prima non climatizzato, o climatizzato con altro sistema, sia l'installazione di una pompa di calore in sostituzione di una esistente ma sempre esclusivamente a servizio di edifici esistenti ed a destinazione non abitativa. Le caratteristiche tecniche obbligatorie e che garantiscono una buona efficienza sono:
Caratteristiche tecniche. Le caratteristiche tecniche e le prescrizioni richieste per la strumentazione e i diagnostici, oggetto della presente procedura, sono riportate nell'allegato Capitolato Tecnico e rappresentano lo standard cui ci si deve riferire. Nel rispetto dei requisiti tecnici definiti nel capitolato le apparecchiature e il materiale diagnostico dovranno essere di nuova fabbricazione e produzione (top della gamma di produzione dell'ultima generazione] e di facile e sicura gestione. Nell’espletamento della fornitura dovranno comunque essere rispettate: • le normative di legge vigenti sulla prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro, sull’igiene dei luoghi di lavoro e sul miglioramento della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro; • ogni altra prescrizione normativa nazionale e/o comunitaria riferita alla fornitura in parola anche se non specificatamente menzionata. Non è stato predisposto il DUVRI, ai sensi dell'art. 26, comma 3-bis, D.Lgs. 2008, n. 81, in quanto trattasi di mera fornitura.