CAPEX Clausole campione

CAPEX. (capital expenditur, cioè spese in conto capitale). - acquisizione di apparati e realizzazione del centro di monitoraggio della nuova rete E-Net; - estensione vita operativa del SATCAS, con gli strumenti di medium term conflict detection e arrival management; - sostituzione dei VCS (Voice Control Switch) di aeroporto e dell’ACC Roma con nuovi a standard VoIP; - adeguamento dei sistemi radio al VoIP ed alla nuova normativa europea 8,33 KHz; - aggiornamento dei sistemi Data Link al nuovo standard “multi-frequenza” ed estensione al traffico a terra; - sviluppo del nuovo modello manutentivo con i sistemi TOC ed HAL; - completamento dei programmi di sostituzione del SATCAS nelle TWR e nei sistemi di backup; - nuovo sistema di fusione dati di sorveglianza di terra per gli aeroporti di Fiumicino e Bergamo; - completamento infrastrutturali della nuova Academy a Forlì volto all’utilizzo della sola Nuova Academy come edificio dei servizi addestrativi; - prosecuzione del programma di sviluppo della nuova piattaforma nazionale “4 Flight”; - evoluzione del prodotto Coflight assieme all’ANSP Francese; - ammodernamento di infrastrutture e sistemi su APT militari in transito; - progettazione ed avvio costruzione delle nuove Torri di controllo di Linate e Palermo; - completamento della sorveglianza a terra degli aeroporti di Bologna, Venezia e Bergamo; - sostituzione dei radar di superficie di Bologna e Venezia; - ristrutturazione dell’edificio dell’ACC di Brindisi; - adeguamento e la messa a norma di varie centrali elettriche aeroportuali; - sostituzione di radioassistenze di rotta e di aeroporto; - integrazione dei sistemi informativi di ENAV e Techno Sky. Nel periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2018, relativamente agli investimenti del piano per il 2018, sono stati avviati nuovi programmi per circa 84,7 ml circa. - Aspetti finanziari del piano 2018 La sostenibilità degli impegni di spesa ENAV è stata definita tenendo anche conto dell’ammontare dei contratti già sottoscritti relativi ai progetti di investimento approvati nei precedenti piani ed ancora non conclusi. La sostenibilità sul piano finanziario dei suddetti investimenti nei singoli anni di piano è oggetto di monitoraggio, da parte della società, in relazione allo scenario macroeconomico di riferimento, nonché al rispetto dei vincoli e/o obiettivi attualmente previsti di indebitamento finanziario netto dell’Azienda. Le ricezioni di fatture passive su contratti di investimento nel corso del 2018 si sono sostanziate i...
CAPEX. (Investimento totale=Investimento privato + Contributo pubblico): formato valore €
CAPEX. (capital expenditure, cioè spese in conto capitale). Nonostante il lock down pandemico della prima parte del 2020 e malgrado il quasi totale blocco del Paese, le attività di procurement di Enav sono comunque continuate, pur se notevolmente ridotte, assicurando il soddisfacimento di esigenze urgenti ed indifferibili. In tal senso si segnala, ad esempio, la contrattualizzazione del 10 marzo 2020 del servizio di sanificazione degli ACC di Enav, che risponde in estrema urgenza alla necessità di assicurare lo svolgimento in sicurezza del funzionamento delle strutture dedicate ai servizi della navigazione aerea. L’esercizio 2020 evidenzia un valore dei contratti stipulati pari a 105,2 milioni di euro, contro i 208, 9 milioni del 2019. In relazione alle tipologie di procedure si mantengono sostanzialmente costanti i valori delle procedure di gara mentre diminuisce il ricorso alle procedure negoziate singole ed aumenta il ricorso alla centrale di committenza CONSIP e agli affidamenti “In House”. In relazione alle procedure di gara, in ambito tecnologico, merita essere segnalato che nel 2020 sono state aggiudicate alcune importanti gare, quali ad esempio quella per la manutenzione e lo sviluppo evolutivo del software operativo “Erato” e quella per l’acquisto del software “Digital Tower” che permetterà di procedere nei programmi di remotizzazione delle torri. Inoltre, malgrado la pandemia, Enav ha portato avanti altre importanti gare tecnologiche aggiudicate nella prima metà del 2021. Inoltre merita evidenza la gara a rilevanza comunitaria, con procedura aperta, per la stipula di un accordo quadro relativo all’ ammodernamento dei “Sistemi Radar APP” di Enav su tutto il territorio nazionale. La gara, aggiudicata per un importo complessivo di oltre 35 milioni di euro, con la partecipazione dei principali operatori del settore e con confronto competitivo, assume particolare rilievo in quanto è la prima gara mai svolta da Enav per i radar di sorveglianza. Con tale procedura, sostanzialmente, tutte le primarie tecnologie sono adesso oggetto di acquisto in base a gare a rilevanza comunitaria, in luogo dei precedenti storici affidamenti mediante procedure negoziate singole. Tale processo di apertura alla competitività ha permesso ad Enav di godere di forniture di rilevante livello qualitativo, con importanti risparmi rispetto ai precedenti puntuali valori di acquisto. Tale risultato deriva sia dal progresso tecnologico intervenuto (con progressiva riduzione dei costi) che ...
CAPEX. Per la realizzazione dei diversi elementi di rete, la società utilizzerà, ove disponibili, cavidotti e/o fibra ottica di TIM e di altri operatori che partecipano al co-investimento. Si stima che la realizzazione della rete passiva secondaria e l’acquisto dei diritti d’uso di infrastrutture di posa esistenti per le 19 città del lotto 1 richiedano un investimento complessivo di circa 250 milioni di Euro. Si stima, inoltre, che la realizzazione della rete passiva secondaria e l’acquisto dei diritti d’uso di infrastrutture di posa esistenti per le 20 città del lotto 2 richiedano un investimento complessivo di circa 215 milioni di Euro. In entrambi i casi i valori potranno essere rivisti in sede di negoziato con i soggetti interessati, anche rimodulando la percentuale di copertura delle unità immobiliari per città. I capex per singola città sono stati valutati e potranno essere forniti in dettaglio ai soggetti che manifesteranno interesse ad aderire al progetto su interi lotti o singole città. Le infrastrutture già esistenti in secondaria, ove già disponibili, potranno essere acquisite da altri operatori; le prime stime di capex per la realizzazione dei lotti 1 e 2 si basano sull’ipotesi di acquisizione in IRU a 30 anni. Qualora un partner richieda fibra in primaria nelle città oggetto del co-investimento, la società realizzerà questa infrastruttura e ne cederà la proprietà al richiedente che ne sosterrà interamente i costi di realizzazione e di manutenzione. Nel caso in cui la suddetta primaria sia realizzata anche utilizzando, in tutto o in parte, infrastrutture esistenti di TIM, la società cederà al richiedente i diritti d’uso dell’infrastruttura e la relativa manutenzione sarà assicurata da TIM mediante apposito contratto stipulato tra le parti al di fuori dell’accordo di co-investimento. L’eventuale attività di realizzazione della primaria è limitata ai co-investitori che la richiedono e non è estesa ad altri operatori non partecipanti al co-investimento.

Related to CAPEX

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).