Common use of Canone Clause in Contracts

Canone. Il canone annuo è fissato in Euro = da pagarsi in 4 rate trimestrali anticipate. A partire dal secondo anno di concessione il canone verrà aggiornato in aumento secondo il 100% della variazione dell’indice ISTAT. Il canone deve essere pagato in 4 rate trimestrali di pari importo da corrispondersi al domicilio della parte concedente. In caso di mancato pagamento del canone il concedente potrà avvalersi del disposto dell’articolo 1453 C.C. (“Risolubilità del contratto per inadempimento”) senza bisogno di diffida o di costituzione in mora; la concessione decadrà di diritto e scatterà l’obbligo di sgombero dei locali in uso. A garanzia delle obbligazioni assunte con la presente concessione, il concessionario ha versato all’Amministrazione comunale (che con la firma della presente concessione ne rilascia quietanza di saldo) una somma in contanti di euro , pari a TRE mensilità di canone non imputabili in conto pigioni, come da ricevuta del Tesoriere Comunale n. del Il deposito cauzionale così costituito verrà reso al termine della concessione, salvo compensazione a seguito di verifica sia dello stato dell’immobile sia dell’osservanza di ogni altra obbligazione prevista in capo al concessionario. A garanzia delle obbligazioni assunte, il concessionario dovrà costituire una polizza fidejussoria con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, con la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1945, II comma del Codice Civile, nonché con l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione, per Euro = pari a 3 (tre) mensilità del canone iniziale.

Canone. Il canone annuo è fissato in di locazione viene pattuito nella misura di Euro = da pagarsi in 4 rate trimestrali anticipate. A partire annuali a decorrere dal secondo 2° anno di concessione il canone verrà aggiornato in aumento secondo il 100annualmente, nella misura massima prevista dalla legge, pari al 75 % della variazione in aumento delle variazioni dell’indice ISTATISTAT – famiglie e operai – verificatasi nell’anno precedente. Il canone deve essere pagato in n. 4 rate trimestrali anticipate, di pari importo importo, da corrispondersi al domicilio della parte concedente. In locatrice; in caso di mancato pagamento del canone il concedente la parte locatrice potrà avvalersi valersi del disposto dell’articolo dell’art. 1453 C.C. (“Risolubilità del contratto per inadempimento”) senza bisogno di diffida o di costituzione in mora; Il pagamento del canone non potrà essere ritardato per nessun motivo od eccezione; qualora la concessione decadrà di diritto e scatterà l’obbligo di sgombero dei locali in uso. parte conduttrice avesse da far valere delle eccezioni, dovrà farlo separatamente senza potersi rivalere sul canone locatizio A garanzia delle obbligazioni assunte con la presente concessionelocazione, il concessionario conduttore ha versato all’Amministrazione comunale (che con la firma della presente concessione locazione ne rilascia quietanza di saldo) una somma in contanti di euro , € (pari a TRE mensilità di canone di locazione), non imputabili in conto pigioni, come da ricevuta del Tesoriere Comunale n. del . Il deposito cauzionale così costituito verrà reso al termine della concessionelocazione, salvo compensazione a seguito di verifica sia dello stato dell’immobile sia dell’osservanza di ogni altra obbligazione prevista in capo al concessionarioconduttore. A garanzia delle obbligazioni assunte, il concessionario conduttore dovrà costituire una polizza fidejussoria con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, con la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1945, II comma del Codice Civile, nonché con l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione, per Euro = =, pari a 3 (tre) mensilità del canone iniziale.

Canone. Il canone annuo è fissato in di locazione viene pattuito nella misura di Euro = da pagarsi in 4 rate trimestrali anticipate. A partire annuali a decorrere dal secondo 2°anno di concessione il canone verrà aggiornato in aumento secondo il 100annualmente, nella misura massima prevista dalla legge, pari al 75 % della variazione in aumento delle variazioni dell’indice ISTATISTAT – famiglie e operai – verificatasi nell’anno precedente. Il canone deve essere pagato in n. 4 rate trimestrali anticipate, di pari importo importo, da corrispondersi al domicilio della parte concedente. In locatrice; in caso di mancato pagamento del canone il concedente la parte locatrice potrà avvalersi valersi del disposto dell’articolo dell’art. 1453 C.C. (“Risolubilità del contratto per inadempimento”) senza bisogno di diffida o di costituzione in mora; Il pagamento del canone non potrà essere ritardato per nessun motivo od eccezione; qualora la concessione decadrà di diritto e scatterà l’obbligo di sgombero dei locali in uso. parte conduttrice avesse da far valere delle eccezioni, dovrà farlo separatamente senza potersi rivalere sul canone locatizio; A garanzia delle obbligazioni assunte con la presente concessionelocazione, il concessionario conduttore ha versato all’Amministrazione comunale (che con la firma della presente concessione locazione ne rilascia quietanza di saldo) una somma in contanti di euro , € (pari a TRE mensilità di canone di locazione), non imputabili in conto pigioni, come da ricevuta del Tesoriere Comunale n. del . Il deposito cauzionale così costituito verrà reso al termine della concessionelocazione, salvo compensazione a seguito di verifica sia dello stato dell’immobile sia dell’osservanza di ogni altra obbligazione prevista in capo al concessionarioconduttore. A garanzia delle obbligazioni assunte, il concessionario conduttore dovrà costituire una polizza fidejussoria con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, con la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1945, II comma del Codice Civile, nonché con l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione, per Euro = =, pari a 3 (tre) mensilità del canone iniziale.

Canone. Il canone annuo di locazione è fissato stabilito in Euro = da pagarsi in 4 rate trimestrali anticipate. A partire dal secondo anno di concessione il canone verrà aggiornato in aumento secondo il 100% della variazione dell’indice ISTATeuro annui, oltre IVA come per legge. Il canone deve annuo, così come determinato dall'aggiudicazione, sarà aggiornato annualmente con riferimento alle variazioni accertate dall'ISTAT dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, verificatesi nel periodo precedente, in ragione del 75%. I versamenti dovranno essere pagato effettuati in 4 rate trimestrali di pari importo da corrispondersi al domicilio della parte concedentemensili posticipate. In caso di mancato pagamento entro i termini prescritti, il Comune emetterà dichiarazione di messa in mora con l’applicazione degli interessi nella misura legale, unitamente all’ingiunzione di pagamento. Trascorso inutilmente il termine assegnato, il Comune procederà alla risoluzione del canone contratto, fatta salva ogni altra azione per la tutela dei propri interessi. In caso di ritardati pagamenti delle somme comunque dovute in dipendenza del presente contratto, il concedente potrà avvalersi del disposto dell’articolo 1453 C.C. (“Risolubilità del contratto per inadempimento”) senza bisogno Conduttore dovrà corrispondere al Locatore gli interessi di diffida o mora, pari al tasso di interesse legale vigente, dal giorno successivo a quello in cui è venuto a maturare il debito, fino al giorno in cui viene eseguito il pagamento, previa costituzione in mora; la concessione decadrà di diritto e scatterà l’obbligo di sgombero dei locali in usomora mediante richiesta o intimazione. A garanzia delle obbligazioni assunte con la presente concessione, Si intende che il concessionario ha versato all’Amministrazione comunale (che con la firma della presente concessione ne rilascia quietanza di saldo) una somma in contanti di euro , pari a TRE mensilità di canone non imputabili in conto pigioni, come da ricevuta del Tesoriere Comunale n. del Il deposito cauzionale così costituito verrà reso al termine della concessione, salvo compensazione a seguito di verifica sia dello stato dell’immobile sia dell’osservanza di ogni altra obbligazione prevista in capo al concessionario. A garanzia delle obbligazioni assunte, il concessionario dovrà costituire una polizza fidejussoria con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principaleConduttore sarà tenuto ad effettuare, con la rinuncia all’eccezione puntualità, i dovuti pagamenti anche in caso di cui all’articolo 1945mancata o ritardata ricezione della fatturazione da parte del Locatore. Il Conduttore, II comma del Codice Civilequalora risulti inadempiente è tenuto al pagamento delle spese legali, anche stragiudiziali, nonché con l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazionedelle spese e/o delle commissioni relative ad eventuali interventi effettuati da terzi, per Euro = pari a 3 (tre) mensilità conto del canone inizialeLocatore, per recupero del credito.

Canone. Il canone annuo è fissato in di concessione viene determinato nella misura di: Euro = da pagarsi in 4 rate trimestrali anticipateper la prima annualità contrattuale; Euro per la seconda annualità contrattuale; Euro per la terza annualità contrattuale; Euro per la quarta annualità contrattuale; Euro .per la quinta annualità contrattuale; Euro per la sesta annualità contrattuale. A partire decorrere dal secondo anno di concessione il canone verrà aggiornato in aumento secondo il e per gli anni successivi i canoni (crescenti per Cortevecchia 1b-1c) verranno aggiornati annualmente, nella misura massima prevista dalla legge, pari al 100% della variazione in aumento dell’indice ISTATISTAT – famiglie e operai – verificatosi nell’anno precedente. Il canone annuale di concessione deve essere pagato in 4 rate trimestrali di pari importo da corrispondersi al domicilio della parte concedente. In caso di mancato pagamento del canone il concedente potrà avvalersi del disposto dell’articolo 1453 C.C. (“Risolubilità del contratto per inadempimento”) senza bisogno di diffida o di costituzione in mora; la concessione decadrà di diritto e scatterà l’obbligo di sgombero dei locali in uso. A garanzia delle obbligazioni assunte con la presente concessione, il concessionario ha versato all’Amministrazione comunale (che con la firma della presente concessione ne rilascia quietanza di saldo) una somma in contanti di euro , pari a TRE mensilità di canone non imputabili in conto pigionicanone, calcolata sull’ultima annualità a regime, come da ricevuta del Tesoriere Comunale n. del Il deposito cauzionale così costituito verrà reso al termine della concessione, salvo compensazione a seguito di verifica sia dello stato dell’immobile sia dell’osservanza di ogni altra obbligazione prevista in capo al concessionario. A garanzia delle obbligazioni assunte, il concessionario dovrà costituire una polizza fidejussoria con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, con la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1945, II comma del Codice Civile, nonché con l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione, per Euro = =, pari a 3 (tre) mensilità del canone iniziale.

Canone. Il canone annuo è fissato in Euro = da pagarsi in 4 rate trimestrali anticipate. A partire dal secondo anno di concessione il canone verrà aggiornato in aumento secondo il 100% della variazione dell’indice ISTAT. Il canone deve essere pagato in 4 rate trimestrali di pari importo da corrispondersi al domicilio della parte concedente. In caso di mancato pagamento del canone il concedente potrà avvalersi del disposto dell’articolo 1453 C.C. (“Risolubilità del contratto per inadempimento”) senza bisogno di diffida o di costituzione in mora; la concessione decadrà di diritto e scatterà l’obbligo di sgombero dei locali in uso. A garanzia delle obbligazioni assunte con la presente concessione, il concessionario ha versato all’Amministrazione comunale (che con la firma della presente concessione ne rilascia quietanza di saldo) una somma in contanti di euro Euro , pari a TRE mensilità di canone non imputabili in conto pigioni, come da ricevuta del Tesoriere Comunale n. del Il deposito cauzionale così costituito verrà reso al termine della concessione, salvo compensazione a seguito di verifica sia dello stato dell’immobile sia dell’osservanza di ogni altra obbligazione prevista in capo al concessionario. A garanzia delle obbligazioni assunte, il concessionario dovrà costituire una polizza fidejussoria con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, con la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1945, II comma del Codice Civile, nonché nonché, con l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione, per Euro = pari a 3 (tre) mensilità del canone iniziale.

Canone. Il canone di locazione è determinato nell’importo annuo è fissato indicato in Euro = da pagarsi sede di offerta suddiviso in 4 rate trimestrali anticipate. A partire dal secondo anno mensili, che dovranno essere versate, in via anticipata, entro i primi 5 (cinque) giorni di concessione il canone verrà aggiornato in aumento secondo il 100% della variazione dell’indice ISTAT. Il canone deve essere pagato in 4 rate trimestrali di pari importo da corrispondersi al domicilio della parte concedenteogni mese. In caso di mancato pagamento del canone, decorsi venti giorni dalla scadenza prevista, il contratto può essere risolto, fatta salva l’escussione della cauzione. Il Comune di Trieste, ai sensi dell’art. 9 del D.L. 22.06.2012, n. 83 convertito con L. 07.08.2012, n. 134, espressamente dichiara di esercitare l’opzione per l’imponibilità IVA del canone il concedente potrà avvalersi di locazione oggetto del disposto dell’articolo 1453 C.C. presente contratto con aliquota ordinaria, IVA che dovrà essere pagata in aggiunta al canone di locazione offerto. Il canone viene aggiornato annualmente, a decorrere dal 1° gennaio dell’anno successivo alla decorrenza contrattuale nella misura del 100% della variazione accertata dall’Istat (“Risolubilità Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai, riferito all’anno precedente), senza obbligo di richiesta scritta da parte del Comune. I pagamenti dei canoni s’intendono sempre effettuati a copertura delle rate più arretrate e senza pregiudizio alcuno alle azioni legali eventualmente in corso nei confronti del locatario. In caso di risoluzione del contratto per inadempimento”) senza bisogno di diffida o di costituzione in mora; la concessione decadrà di diritto e scatterà l’obbligo di sgombero dei locali in uso. A garanzia delle obbligazioni assunte con la presente concessioneinadempienza del locatario, il concessionario ha versato all’Amministrazione comunale (che con la firma della presente concessione ne rilascia quietanza di saldo) una somma in contanti di euro , pari a TRE mensilità le quote di canone già versate vengono incamerate a titolo di penale, impregiudicato l’obbligo del locatario stesso a rifondere gli eventuali maggiori danni. Eventuali pretese del locatario non imputabili potranno venir compensate con i canoni, ma dovranno essere fatte valere in conto pigionisede separata, come da ricevuta del Tesoriere Comunale n. del Il deposito cauzionale così costituito verrà reso al termine della concessione, salvo compensazione a seguito di verifica sia dello stato dell’immobile sia dell’osservanza di ogni altra obbligazione prevista non però in capo al concessionario. A garanzia delle obbligazioni assunte, il concessionario dovrà costituire una polizza fidejussoria con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, con la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1945, II comma del Codice Civile, nonché con l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione, per Euro = pari a 3 (tre) mensilità del canone inizialevia riconvenzionale.

Canone. Il canone annuo di locazione è fissato stabilito in Euro = da pagarsi in 4 rate trimestrali anticipate. A partire dal secondo anno di concessione il canone verrà aggiornato in aumento secondo il 100% della variazione dell’indice ISTATeuro annui, oltre IVA come per legge. Il canone deve annuo, così come determinato dall'aggiudicazione, sarà aggiornato annualmente con riferimento alle variazioni accertate dall'ISTAT dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, verificatesi nel periodo precedente, in ragione del 75%. I versamenti dovranno essere pagato effettuati in 4 rate trimestrali di pari importo da corrispondersi al domicilio della parte concedentesemestrali anticipate. In caso di mancato pagamento entro i termini prescritti, il Comune emetterà dichiarazione di messa in mora con l’applicazione degli interessi nella misura legale, unitamente all’ingiunzione di pagamento. Trascorso inutilmente il termine assegnato, il Comune procederà alla risoluzione del canone contratto, fatta salva ogni altra azione per la tutela dei propri interessi. In caso di ritardati pagamenti delle somme comunque dovute in dipendenza del presente contratto, il concedente potrà avvalersi del disposto dell’articolo 1453 C.C. (“Risolubilità del contratto per inadempimento”) senza bisogno Conduttore dovrà corrispondere al Locatore gli interessi di diffida o mora, pari al tasso di interesse legale vigente, dal giorno successivo a quello in cui è venuto a maturare il debito, fino al giorno in cui viene eseguito il pagamento, previa costituzione in mora; la concessione decadrà di diritto e scatterà l’obbligo di sgombero dei locali in usomora mediante richiesta o intimazione. A garanzia delle obbligazioni assunte con la presente concessione, Si intende che il concessionario ha versato all’Amministrazione comunale (che con la firma della presente concessione ne rilascia quietanza di saldo) una somma in contanti di euro , pari a TRE mensilità di canone non imputabili in conto pigioni, come da ricevuta del Tesoriere Comunale n. del Il deposito cauzionale così costituito verrà reso al termine della concessione, salvo compensazione a seguito di verifica sia dello stato dell’immobile sia dell’osservanza di ogni altra obbligazione prevista in capo al concessionario. A garanzia delle obbligazioni assunte, il concessionario dovrà costituire una polizza fidejussoria con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principaleConduttore sarà tenuto ad effettuare, con la rinuncia all’eccezione puntualità, i dovuti pagamenti anche in caso di cui all’articolo 1945mancata o ritardata ricezione della fatturazione da parte del Locatore. Il Conduttore, II comma del Codice Civilequalora risulti inadempiente è tenuto al pagamento delle spese legali, anche stragiudiziali, nonché con l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazionedelle spese e/o delle commissioni relative ad eventuali interventi effettuati da terzi, per Euro = pari a 3 (tre) mensilità conto del canone inizialeLocatore, per recupero del credito.

Canone. Il concessionario dovrà corrispondere all’Amministrazione un canone annuo è fissato in Euro = pari ad un canone mensile di € 320,00 (IVA esclusa) che dovrà corrispondere entro il 5 del mese di riferimento. Il pagamento sarà subordinato all’emissione della fattura da pagarsi in 4 rate trimestrali anticipateparte dell’Amministrazione. A partire dal secondo anno pena di concessione nullità assoluta, il concessionario si impegna ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L 13 agosto 2010, n. 136, pertanto, il pagamento sarà effettuato mediante bonifico o nelle altre modalità previste dalla L. n. 136/2010 e ss. Saranno soggetti alle norme sulla tracciabilità anche i subcontraenti della filiera delle imprese. Qualora il pagamento avvenga mediante bonifico, lo stesso avrà come beneficiario Laziodisu - Banca Popolare di Sondrio – Xxxxxx xxx Xxxxxxx, 00/00 - 00000 XXXX (XX): CODICE IBAN - IT 46 P 00000 00000 000000000X00. L’aggiudicataria si obbliga a pagare per intero il canone stabilito senza mai poterlo scomputare o diminuire, per qualunque contestazione o richiesta intenda promuovere nei confronti dell’Amministrazione. Il pagamento non potrà essere ritardato per qualsiasi motivo. Per ciascuno dei giorni di ritardo (oltre il 5 del mese) verrà aggiornato applicata una penale giornaliera di € 100,00 per un massimo di n. 5 giorni. Per il mancato pagamento oltre tale ultimo termine, l’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere immediatamente l’affidamento e di procedere all’escussione della cauzione definitiva. Sulle somme non corrisposte, l’Amministrazione, inoltre, procederà a farsi corrispondere gli interessi legali in aumento secondo il 100% della variazione dell’indice ISTATvigore alla data di scadenza del pagamento. Il canone deve essere pagato in 4 rate trimestrali di pari importo da corrispondersi sarà assoggettato al domicilio della parte concedente. In caso di mancato pagamento del canone il concedente potrà avvalersi del disposto dell’articolo 1453 C.C. (“Risolubilità del contratto per inadempimento”) senza bisogno di diffida o di costituzione in mora; la concessione decadrà di diritto e scatterà l’obbligo di sgombero dei locali in uso. A garanzia delle obbligazioni assunte con la presente concessione, il concessionario ha versato all’Amministrazione comunale (che con la firma della presente concessione ne rilascia quietanza di saldo) una somma in contanti di euro , pari a TRE mensilità di canone non imputabili in conto pigioni, come da ricevuta del Tesoriere Comunale n. del Il deposito cauzionale così costituito verrà reso al termine della concessione, salvo compensazione a seguito di verifica sia dello stato dell’immobile sia dell’osservanza di ogni altra obbligazione prevista in capo al concessionario. A garanzia delle obbligazioni assunte, il concessionario dovrà costituire una polizza fidejussoria con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, con la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1945, II comma del Codice Civile, nonché con l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione, per Euro = pari a 3 (tre) mensilità del canone inizialeregime fiscale vigente.

Canone. Il canone annuo è di concessione complessivo, viene fissato in € 8.500,00 (ottomilacinquecento) annuali oltre IVA (se prevista). Tale importo sarà corrisposto in rate semestrali anticipate di Euro = da pagarsi in 4 rate trimestrali anticipate. A partire dal secondo anno 4.250,00(euro quattromiladuecinquanta) oltre IVA (se prevista) ed i pagamenti saranno effettuati a mezzo di concessione il canone verrà aggiornato in aumento secondo il 100% della variazione dell’indice ISTATbonifico bancario sul conto avente Codice Iban XX00X0000000000000000000000 intestato al Comune di Quartucciu. Il canone deve decorrerà e verrà corrisposto dal . Il canone predetto potrà essere pagato aggiornato annualmente in 4 rate trimestrali misura percentuale pari al 75% (settantacinque per cento) delle variazioni ISTAT dell’indice dei prezzi al consumo per famiglie di pari importo da corrispondersi operai ed impiegati, verificatesi nell’anno precedente, come accertato dall’ISTAT e pubblicato in G.U. ai sensi della legge n° 392/78 e comunque in misura non superiore a quella prevista dalle leggi vigenti al domicilio momento della parte concedentestipula della presente Concessione. In caso Quale base di calcolo della variazione annuale ISTAT sarà assunto l’indice del secondo mese antecedente il mese di decorrenza del canone così come individuato al precedente capoverso del presente articolo. Il mancato pagamento del canone il concedente potrà avvalersi del disposto dell’articolo 1453 C.C. di concessione oltre 90 (“Risolubilità del contratto per inadempimento”novanta) senza bisogno di diffida o di costituzione in mora; giorni dalla scadenza, comporta la concessione decadrà di diritto e scatterà l’obbligo di sgombero dei locali in uso. A garanzia delle obbligazioni assunte con la presente concessione, il concessionario ha versato all’Amministrazione comunale (che con la firma della presente concessione ne rilascia quietanza di saldo) una somma in contanti di euro , pari a TRE mensilità di canone non imputabili in conto pigioni, come da ricevuta del Tesoriere Comunale n. del Il deposito cauzionale così costituito verrà reso al termine decadenza della concessione, salvo compensazione a seguito di verifica sia dello stato dell’immobile sia dell’osservanza di ogni altra obbligazione prevista in capo al concessionarioai sensi dell’Art. A garanzia delle obbligazioni assunte, il concessionario dovrà costituire una polizza fidejussoria con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, con la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1945, II comma 1456 del Codice Civile, nonché soltanto dopo che siano trascorsi 30 (trenta) giorni dal ricevimento, da parte del Concessionario, di diffida ad adempiere inviato a mezzo di Raccomandata con l’operatività avviso di ricevimento. L’”eventuale” decadenza della garanzia medesima entro quindici giorni Concessione dovrà essere comunicata in forma amministrativa, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazionemezzo di lettera Raccomandata con avviso di ricevimento, per Euro = pari o a 3 (tre) mensilità mezzo di posta certificata. Eventuali contestazioni mosse da parte del Concessionario nei confronti dell’Amministrazione comunale non possono in nessun caso dare luogo al mancato versamento del detto canone inizialenei termini stabiliti. E’ espressamente vietata ad entrambe le Parti, la cessione dei crediti di qualsivoglia genere derivanti dalla presente Concessione.