Budget di sede Clausole campione

Budget di sede. Le risorse destinate a finanziare il budget di sede sono pari a euro 4.526.681,52. Tale somma sarà attribuita alle Direzioni Territoriali e alle strutture Centrali in ragione di criteri di produttività, contributo al raggiungimento della quota incentivante e numerosità della popolazione interessata. Preliminarmente saranno accantonati nell’ambito della predetta somma gli importi di euro 65.000,00 per l’Ufficio delle dogane di Gioia Tauro e di euro 15.000,00 per la Sezione Operativa Territoriale di Passo del Foscagno. In tale ambito sono finanziati l’istituto della reperibilità e le attività particolarmente gravose, rispettivamente previsti all’art. 20, lettera C) e all’art. 23 del CCNI dell’Agenzia delle dogane.
Budget di sede. 1. Budget per la contrattazione di sede – Nelle sedi di contrattazione decentrata dell’Agenzia, per remunerare la reperibilità e le attività particolarmente gravose, nonché il premio di performance collettiva e di produttività d’ufficio secondo quanto previsto dall’art. 3 dell’ipotesi di accordo del 22 maggio 2020, è stanziato un importo pari a € 4.800.000,00 che comprende gli importi di € 70.000,00, € 55.000,00 ed € 15.000,00 rispettivamente assegnati all’Ufficio delle dogane di Gioia Tauro, alla Sezione operativa di Ponte Chiasso e alla Sezione operativa di Passo del Foscagno. Con separato accordo sarà ripartita la somma tra le Direzioni territoriali e quelle centrali.
Budget di sede. Le risorse assegnate a titolo di budget di sede, per un importo pari a € 4.526.680,00, sono utilizzate per finanziare la reperibilità e le attività particolarmente gravose, in applicazione dell’art. 20, lettera C) e dell’art. 23 del CCNI dell’Agenzia delle dogane, poi integrato dall’accordo del 7 giugno 2011. Nell’ambito di tale stanziamento, sono destinati all’Ufficio delle dogane di Gioia Tauro e alla sezione operativa territoriale di Passo del Foscagno rispettivamente gli importi di € 65.000,00 e di € 15.000,00.

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).