Common use of Banca delle ore Clause in Contracts

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruire.

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Samples: Contratto Integrativo Regionale Di Ii° Livello, www.fisac-cgil.it

Banca delle ore. Si concorda Le Parti concordano che il recupero i permessi retribuiti per la fruizione delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa accumulate, a qualsiasi titolo, nella banca delle ore possono essere usufruito, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un frazionati nel limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti a termine di durata inferiore all’anno all’anno, sia possibile, al termine del rapporto rapporto, monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratoredipendente, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue stesse caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si conviene, altresì, che, in caso di passaggio alla categoria dei Quadri Direttivi, si procederà alla liquidazione, sulla base della sola retribuzione oraria, delle ore non ancora recuperate e confluite in banca ore a titolo sia di prestazioni aggiuntive, sia di riduzione orario sino a quel momento maturata. Si concorda inoltre per ragioni di equitàinoltre, che in banca delle ore debbono debbano confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della delle retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da dal lunedì a al venerdì o da martedì a al sabato, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne o notturne festive, comprese tra le 22:00 22,00 e le 06:00 6,00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione maggiorazione, rispettivamente, del 55% e del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruire.

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Samples: Accordo Regionale Di Ii° Livello, www.fisac-cgil.it

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, È istituita la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in , attraverso l’accantonamento delle ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per di lavoro straordinario di cui all’art. 53. L’accantonamento, per le ore dalla cinquantunesima alla centocinquantesima, avverrà su formale richiesta del di- pendente. La richiesta deve avvenire nel mese in cui si è svolta la prestazione di lavoro straordinario. L’accantonamento delle ore di straordinario eccedenti le 150 (centocinquanta) avverrà in maniera automatica. Le ore accantonate in banca ore resteranno a disposizione del dipendente per l’anno di maturazione e per quello suc- cessivo. Le ore accantonate in banca ore potranno essere usufruite dal dipendenti come permessi retribuiti individuali, anche a gruppi di minimo 4 ore, facendone richiesta con almeno quindici giorni di preavviso. Le richieste saranno accolte compatibilmente con le esigenze dell’azienda purché, per lo stesso periodo temporale, non ne siano state presentate per un numero lavoratori superiori al 10% del personale in servizio o anche da un solo di- pendente nelle realtà lavorative che occupano meno di 10 dipendenti. In caso di richieste eccedenti il suddetto limite del 10% vale il criterio cronologico della presentazione delle doman- de. I dipendenti esclusi hanno diritto a ripresentare la relativa maggiorazione del 65% loro richiesta per un periodo diverso. Le ore richieste, e non entrerà godute per motivate esigenze organizzative, saranno pagate dalle aziende su richiesta del di- pendente, solo nel caso in cui vengano opposti due rifiuti ad altrettante richieste formulate, rispettando i termini e il preavviso indicati. Le parti firmatarie il presente ccnl si impegnano a verificare, dodici mesi dopo la stipula, l’effettivo andamento della banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruire.

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Samples: www.frgeditore.it

Banca delle ore. Si concorda che il recupero 1. Al fine di consentire una maggiore flessibilità nella fruizione delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruitodi lavoro straordinario o supplementare è istituita, sotto forma di permesso retribuito frazionabilepresso ciascuna amministrazione, la banca delle ore, con un limite minimo di mezz’oraconto individuale per ciascun lavoratore. Si conviene che2. Qualora il dipendente ne faccia richiesta, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le nel conto ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in banca delle ore debbono confluire esclusivamente confluiscono le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come di lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%o supplementare, debitamente autorizzate, entro un limite complessivo annuo individuale stabilito in sede di contrattazione integrativa di cui all’art. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì7, qualora l’orario settimanale sia distribuito comma 6, lettera n), da lunedì utilizzarsi entro l’anno successivo a venerdì o da martedì a sabatoquello di maturazione. Le ore accantonate sono evidenziate mensilmente nella busta paga. 3. Le ore di cui al comma 2, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a su richiesta del lavoratore, liquidata possono essere retribuite oppure fruite come riposi compensativi ad ore o trasformata in ferie da usufruire.modo cumulato per la durata di una giornata lavorativa, per le proprie necessità personali e familiari, fermo restando che le maggiorazioni per le prestazioni di lavoro straordinario o supplementare sono pagate il mese successivo alla prestazione lavorativa. 4. L’utilizzo come riposi compensativi, a domanda del dipendente, avviene compatibilmente con le esigenze di servizio, anche con riferimento ai tempi, alla durata ed al numero dei lavoratori, contemporaneamente ammessi alla fruizione. RESTA NELLA FORMULAZIONE 2016/2018

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Samples: www.uilpa.it

Banca delle ore. Si concorda Le parti, riconoscendo l’opportunità che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruitoi lavoratori siano messi in condizione di utilizzare i riposi compensativi, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine che sono a disposizione del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il singolo lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni convengono di equità, che in istituire la banca delle ore debbono confluire esclusivamente la cui fruizione avverrà con le prestazioni aggiuntive seguenti modalità: - i lavoratori che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base potranno assentarsi contemporaneamente dall’unità produttiva per usufruire dei riposi compensativi, non dovranno superare la percentuale del 10% della retribuzione oraria maggiorata del 25%forza occupata ed escludendo dai periodi dell’anno interessati all’utilizzo dei permessi i mesi di luglio, agosto e dicembre. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il Per la giornata di sabato o quella di maggiore intensità lavorativa nell’arco della settimana la percentuale non dovrà superare il lunedì5% della forza occupata. Per le unità produttive al di sotto dei 30 dipendenti, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì tale diritto sarà goduto individualmente e a venerdì rotazione tra tutto il personale interessato; - i riposi compensativi saranno normalmente goduti in gruppi di 4 o da martedì 8 ore; - per rispondere a sabatoparticolari esigenze aziendali, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra diverse modalità potranno essere concordate nell’ambito dei confronti previsti in banca sede decentrata aziendale o territoriale. Al 31 dicembre di ogni anno l’azienda fornirà al lavoratore l’estratto conto individuale delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario depositate nella banca, con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle orei relativi movimenti. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca prelievo delle ore o al pagamento delle ore maturate avverrà con preavviso scritto di 3 giorni. Ai fini del diritto di precedenza fa fede la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruiredella richiesta.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive Art. 210 (straordinariomodificabilità dell’Istituto con la contrattazione di secondo livello) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma Nel caso di permesso retribuito frazionabilelavoro per più intensa attività, con successivi prevedibili periodi di attività ridotta, il Datore può: a. intensificare l’orario ordinario con successiva rarefazione (superare l’orario normale di lavoro per un massimo di 24 settimane all’anno, accreditando le ore eccedenti in Banca delle Ore con le maggiorazioni previste nella tabella sotto riportata); b. ridurre l’orario di lavoro (rarefazione) a fronte di successiva prevedibile intensificazione (il Datore, potrà ridurre l’orario settimanale lavorato fino al limite minimo di mezz’ora28 ore, anticipando la retribuzione contrattuale di 40 ore settimanali e ponendo le ore anticipate al lavoratore a debito nel suo conto della Banca delle ore). Si conviene cheIl limite massimo potrà essere di 160 ore a favore del Datore di lavoro o del Lavoratore ed il saldo al 31 dicembre dovrà essere riportato nell’anno successivo. L’accredito del saldo positivo della Banca delle Ore, esclusivamente effettuato al momento di chiusura del rapporto, comporterà l’ulteriore maggiorazione fissa del 15%. il Lavoratore, per i contratti gli stessi motivi che giustificano la richiesta di durata inferiore all’anno sia possibileanticipazione del T.F.R. potrà richiedere, al termine per una sola volta nel corso del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabatolavoro, la maggiorazione dovuta è liquidazione del 30% e tale prestazione non rientra saldo positivo della Banca delle Ore. Anche in banca delle ore. Così pure tal caso, il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario saldo dovrà essere retribuito con la relativa l’ulteriore maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 2515%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruire.

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Samples: cisalterziario.it

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, E' istituita la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in , attraverso l'accantonamento delle ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per di lavoro straordinario di cui all'art. 47. L'accantonamento, per le ore dalla cinquantunesima alla centocinquantesima, avverrà su formale richiesta del lavoratore. La richiesta deve avvenire nel mese in cui si è svolta la prestazione di lavoro straordinario. L'accantonamento delle ore di straordinario eccedenti le 150 (centocinquanta) avverrà in maniera automatica. Le ore accantonate in banca ore resteranno a disposizione del dipendente per l'anno di maturazione e per quello successivo. Le ore accantonate in banca ore potranno essere usufruite dal lavoratore come permessi retribuiti individuali, anche a gruppi di minimo 4 ore, facendone richiesta con almeno quindici giorni di preavviso. Le richieste saranno accolte compatibilmente con le esigenze dell'Organizzazione purché, per lo stesso periodo temporale, non ne siano state presentate per un numero di lavoratori superiori al 10% del personale in servizio o anche da un solo dipendente nelle Organizzazioni che occupano meno di 10 dipendenti. In caso di richieste eccedenti il suddetto limite del 10% vale il criterio cronologico della presentazione delle domande. La lavoratrice e il lavoratore escluso ha diritto a ripresentare la relativa maggiorazione del 65% sua richiesta per un periodo diverso. Le ore richieste, e non entrerà godute per motivate esigenze organizzative, saranno pagate dalle Organizzazioni su richiesta del dipendente, solo nel caso in cui vengano opposti due rifiuti ad altrettante richieste formulate, rispettando i termini e il preavviso indicati. Le parti firmatarie il presente CCNL si impegnano a verificare, dodici mesi dopo la stipula, l'effettivo andamento della banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruire.

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Samples: Contratto Collettivo Applicato

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, E’ istituita la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in , attraverso l'accantonamento delle ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per di lavoro straordinario di cui all'Art. 47. L'accantonamento, per le ore dalla cinquantunesima alla centocinquantesima, avverrà su formale richiesta del lavoratore. La richiesta deve avvenire nel mese in cui si è svolta la prestazione di lavoro straordinario. L'accantonamento delle ore di straordinario eccedenti le 150 (centocinquanta) avverrà in maniera automatica. Le ore accantonate in banca ore resteranno a disposizione del dipendente per l'anno di maturazione e per quello successivo. Le ore accantonate in banca ore potranno essere usufruite dal lavoratore come permessi retribuiti individuali, anche a gruppi di minimo 4 ore, facendone richiesta con almeno quindici giorni di preavviso. Le richieste saranno accolte compatibilmente con le esigenze dell’Organizzazione purché, per lo stesso periodo temporale, non ne siano state presentate per un numero lavoratori superiori al 10% del personale in servizio o anche da un solo dipendente nelle organizzazioni che occupano meno di 10 dipendenti. In caso di richieste eccedenti il suddetto limite del 10% vale il criterio cronologico della presentazione delle domande. La lavoratrice e il lavoratore escluso ha diritto a ripresentare la relativa maggiorazione del 65% sua richiesta per un periodo diverso. Le ore richieste, e non entrerà godute per motivate esigenze organizzative, saranno pagate dalle Organizzazioni su richiesta del dipendente, solo nel caso in cui vengano opposti due rifiuti ad altrettante richieste formulate, rispettando i termini e il preavviso indicati. Le parti firmatarie il presente CCNL si impegnano a verificare, dodici mesi dopo la stipula, l'effettivo andamento della banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruire.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Il Personale Dipendente

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in La banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario si costituisce con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca l’accantonamento delle ore o al pagamento delle di lavoro supplementare e straordinario che - su richiesta del lavoratore da presentare entro il 15 dicembre di ciascun anno e con effetto per tutto l’anno successivo - saranno automaticamente accumulate e resteranno a sua disposizione per l’anno di maturazione e per il semestre successivo. Eventuali disdette dovranno essere comunicate dal lavoratore entro il 30 del mese ed avranno effetto dal mese succes- sivo. Le ore con accantonate, per le quali deve essere immediatamente corrisposta la maggiorazione del 25%maggiorazione, sono indicate mensilmente in busta paga. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive Le ore accantonate in banca ore ancora da recuperaresono nella esclusiva disponibilità del lavoratore e potranno essere usufruite come permessi orari o giornalieri; tali permessi vanno richiesti con un preavviso di almeno 48 ore e possono essere negati solo per comprovate ed indifferibili esigenze di servizio. La riduzione Le Strutture corrisponderanno, entro il 30 giugno di ciascun anno, gli importi dovuti a titolo di residui orari a credito (con la paga oraria maturata fino alla data vigente a tale data) riferiti all’anno precedente eventualmente non usufruiti. Ulteriori articolazioni dell’istituto e la verifica dell’andamento e della corretta gestione dello stesso saranno definite a livello aziendale, come previsto nell’art. 7 - contrattazione di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruireII livello - lett. g. Sono fatti salvi gli accordi esistenti.

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Samples: www.frgeditore.it

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma di permesso retribuito frazionabileL’Amministrazione istituisce, con decorrenza dalla data di sottoscrizione del presente CCDI, la Banca delle ore di cui all’art.38 bis del CCNL 14.09.2000 attraverso la costituzione di un limite minimo di mezz’ora. Si conviene checonto individuale per ciascun dipendente nel quale confluiscono, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione orariasu richiesta dello stesso, le ore che di prestazione di lavoro straordinario debitamente autorizzate ed effettuate entro il lavoratoretetto massimo dei limiti previsti dall’art. 14 e da utilizzarsi nell'anno successivo a quello di maturazione. In considerazione di quanto stabilito nel comma 1, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in la banca delle ore debbono confluire esclusivamente relativa a tutti i dipendenti di ogni Settore non può essere superiore alla quota di straordinario assegnata al Settore stesso. Le ore accantonate possono essere richieste in retribuzione oppure possono essere utilizzate come permessi o riposi compensativi fruibili per attività formative o necessità personali, tenuto conto delle esigenze tecniche, organizzative e di servizio, con riferimento ai tempi, alla durata e al numero dei lavoratori contemporaneamente ammessi alla fruizione. Il differimento è concordato tra il Responsabile di Servizio ed il dipendente. Le maggiorazioni per le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come di lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%vengono pagate il mese successivo alla prestazione lavorativa. Se Le ore accantonate devono essere richieste in pagamento entro il lavoro straordinario è quindi compiuto 31 ottobre dell’anno successivo a quello di maturazione. Le ore accantonate non costituiscono economie di bilancio fino a quando il sabato dipendente non abbia rinunciato a richiederle in retribuzione. Le ore accantonate possono essere richieste come permessi o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltreentro il 31 dicembre dell’anno solare successivo a quello della prestazione, a scelta pena la decadenza del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruirediritto.

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Samples: Regolamento Di Attuazione Del Sistema Di Valutazione Permanente Del Personale

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Per la sola riduzione oraria (maturando questa pro quota mensile) si conviene che: ♦ il predetto recupero debba avvenire entro e non oltre il mese di dicembre dell’anno di maturazione, con le stesse modalità di preavviso fissare dal CCNL all’art.127. ♦ nel caso in cui il lavoratore, entro i termini suindicati, non esercita il diritto di richiedere per iscritto tale recupero, questo inderogabilmente viene a decadere. Le prime 27 ore di prestazioni aggiuntive danno diritto ad un recupero obbligatorio che deve essere effettuato non oltre 10 mesi dall’effettivo espletamento della prestazione aggiuntiva, pena la sua decadenza. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in il banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruire.

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Samples: Contratto Regionale Di Secondo Livello Per Le BCC Aderenti Alla Federazione Delle Banche Di Credito Cooperativo Dell’emilia Romagna

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essereI Consorzi potranno consentire, a richiesta dei dipendenti, alla trasformazione, in tutto o in parte, delle prime 25 ore annue di lavoro straordinario prestato da ciascun lavoratore in altrettante ore di riposo compensativo, fatte salve le relative maggiorazioni che verranno pagate unitamente alla retribuzione del lavoratoremese di effettuazione del lavoro straordinario. La richiesta di trasformazione delle prime 25 ore di lavoro straordinario in altrettante ore di riposo compensativo dovrà essere inoltrata dai lavoratori al Consorzio entro il mese di gennaio di ciascun anno. I riposi compensativi potranno essere goduti non prima di quindici giorni dalla data di svolgimento delle prestazioni di lavoro straordinario che hanno dato luogo al riconoscimento dei riposi medesimi e comunque non oltre il primo semestre dell’anno solare successivo. Per il godimento dei riposi compensativi di prestazioni di lavoro straordinario, liquidata o trasformata che non potranno essere cumulati con le ferie, con i permessi ordinari e con i recuperi delle festività soppresse, è inoltre necessario che non risulti contemporaneamente assente per il medesimo motivo più del 3% del personale e che, nei giorni richiesti dai lavoratori, non ostino imprescindibili esigenze organizzative e funzionali degli uffici e degli impianti consortili Le ore di lavoro straordinario trasformate in ferie da usufruireore di riposo compensativo non entrano nel calcolo del numero massimo di ore di lavoro straordinario effettuabili, salvo comprovate esigenze di carattere eccezionale, nel corso dell’anno.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Dipendenti Dai Consorzi Di Bonifica E Di Miglioramento Fondiario

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essereI Consorzi potranno consentire, a richiesta dei dipendenti, alla trasformazione, in tutto o in parte, delle prime 50 ore annue di lavoro straordinario prestato da ciascun lavoratore in altrettante ore di riposo compensativo, fatte salve le relative maggiorazioni che verranno pagate unitamente alla retribuzione del lavoratoremese di effettuazione del lavoro straordinario. La richiesta di trasformazione delle prime 50 ore di lavoro straordinario in altrettante ore di riposo compensativo dovrà essere inoltrata dai lavoratori al Consorzio entro il mese di gennaio di ciascun anno. I riposi compensativi potranno essere goduti non prima di quindici giorni dalla data di svolgimento delle prestazioni di lavoro straordinario che hanno dato luogo al riconoscimento dei riposi medesimi e comunque non oltre il primo semestre dell’anno solare successivo. Per il godimento dei riposi compensativi di prestazioni di lavoro straordinario, liquidata o trasformata che non potranno essere cumulati con le ferie, con i permessi ordinari e con i recuperi delle festività soppresse, è inoltre necessario che non risulti contemporaneamente assente per il medesimo motivo più del 5% del personale e che, nei giorni richiesti dai lavoratori, non ostino imprescindibili esigenze organizzative e funzionali degli uffici e degli impianti consortili Le ore di lavoro straordinario trasformate in ferie da usufruireore di riposo compensativo non entrano nel calcolo del numero massimo di ore di lavoro straordinario effettuabili, salvo comprovate esigenze di carattere eccezionale, nel corso dell’anno.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Dipendenti Dei Consorzi Di Bonifica E Di Miglioramento Fondiario Stipulato in Data 25.03.2010

Banca delle ore. Si concorda che Il dipendente può richiedere, utilizzando il recupero modello di liquidazione mensile del lavoro straordinario, l’imputazione delle prestazioni aggiuntive ore di straordinario (straordinariominimo trenta minuti o multipli) al conto banca ore, mentre le maggiorazioni dello stesso vengono pagate il mese successivo alla prestazione lavorativa, entro i limiti del budget attribuito al Servizio. La banca delle ore è regolamentata come segue: Le ore accumulate nel conto banca ore possono essere fruite dal dipendente come permessi compensativi per le proprie attività di formazione, o per necessità personali o familiari (minimo trenta minuti o multipli, mezze giornate o giornate intere) e dell’eventuale riduzione orario (23 devono essere richieste tramite la procedura prevista nel portale del dipendente, utilizzando il giustificativo “banca ore”. L’utilizzo come riposi compensativi è reso possibile tenendo conto delle esigenze tecniche ed organizzative e di servizio. Le ore annue) possa accantonate devono essere usufruitoutilizzate entro la fine dell’anno successivo a quello di maturazione, sotto forma nel limite delle ore maturate. Le ore accantonate e non fruite come permesso compensativo possono essere richieste dal dipendente in retribuzione entro la fine dell’anno successivo a quello di permesso retribuito frazionabilematurazione, con un entro i limiti del budget attribuito al Servizio. Il totale delle ore straordinarie sommate al conto della banca ore non deve eccedere le 150 ore annuali, limite minimo previsto dall’art. 43 del CCNL Federcasa. Il dipendente può richiedere l’imputazione dello straordinario al conto banca ore indipendentemente dalla disponibilità residua del budget attribuito al Servizio cui appartiene. In caso di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine incapienza del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione orariabudget, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in straordinario effettuate vengono imputate automaticamente al conto banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in Le ore notturne comprese tra accantonate, le 22:00 ore utilizzate e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore quelle ancora da recuperarefruire possono essere consultate tramite la procedura prevista nel portale del dipendente, nella sezione “Servizi al dipendente”, dove è possibile visualizzare la situazione sempre aggiornata. La riduzione oraria maturata fino alla data Tale articolo non si applica ai Quadri Aziendali le cui funzioni direttive siano tali da non consentire una prefissione di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non godutaparametri temporali per lo svolgimento delle prestazioni lavorative di cui all’art. 64, può esserepunto 3, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruirecomma 4.

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Samples: Contratto Integrativo Aziendale

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno giorno, da usufruire entro le due settimane lavorative successive, oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione dell’ eventuale residuo di banca delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruire.

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Samples: www.firstcisl.it

Banca delle ore. Si concorda che il recupero delle prestazioni aggiuntive (Le ore di lavoro eccedenti l’orario giornaliero normale saranno compensate come segue: - le prime 50 ore annue saranno compensate con la corresponsione di altrettante ore di permesso, esclusa ogni maggiorazione, e non costituiscono pertanto lavoro straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito. L’utilizzo di tali permessi sarà concordato fra Azienda ed interessato. - le successive 50 ore, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine in base alla scelta individuale del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristichealtrettante ore di permesso aggiuntivo ovvero liquidate come prestazione di lavoro straordinario, non sia riuscito fermo restando che il mancato esercizio della scelta vale come consenso a recuperare interamenteche tutte le prestazioni lavorative aggiuntive dalla 51^ alla 100^ ora siano liquidate come lavoro straordinario. Si concorda inoltre per ragioni La fruizione dei permessi di equità, che in banca Banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedìdovrà avvenire obbligatoriamente entro 24 mesi dalla maturazione, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, la maggiorazione dovuta è del 30% con periodi minimi di 15 minuti e multipli di tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%durata. Nel caso in cui alla cessazione del rapporto di promozione lavoro risultasse necessaria la monetizzazione di permessi non ancora utilizzati, essa avverrà riconoscendo per ogni ora di permesso non utilizzata la sola paga oraria calcolata dividendo un dodicesimo della retribuzione annua contrattuale per 160, calcolata avendo a quadro direttivo base la retribuzione spettante al momento della monetizzazione. Nei casi di assenze continuative superiore ai 5 mesi – quali malattie, infortuni, maternità – che abbiano impedito l’effettuazione del recupero, il Personale potrà realizzare il relativo recupero posticipando il rientro in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruireservizio.

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Samples: www.fisacgruppointesasanpaolo.it

Banca delle ore. Si concorda Le parti, riconoscendo l’opportunità che il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruito, sotto forma i lavoratori siano messi in condizione di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per utilizzare i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine riposi compensativi che sono a disposizione del rapporto monetizzare, sulla base della sola retribuzione oraria, le ore che il singolo lavoratore, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristiche, non sia riuscito a recuperare interamente. Si concorda inoltre per ragioni convengono di equità, che in istituire la banca delle ore debbono confluire esclusivamente la cui fruizione avverrà con le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come seguenti modalità: - il numero dei lavoratori contemporaneamente ammessi alla fruizione delle ore maturate non dovrà superare il 10% della manodopera presente al lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%nella singola unità produttiva o reparto, escludendo dai periodi dell’anno interessati all’utilizzo dei permessi i mesi di luglio, agosto e dicembre. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il Per la giornata di sabato o quella di maggiore intensità lavorativa nell’arco della settimana la percentuale non dovrà superare il lunedì5% della manodopera presente al lavoro nella singola unità produttiva o reparto. Per rispondere a particolari esigenze aziendali, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabatodiverse modalità potranno essere concordate nell’ambito dei confronti previsti in sede aziendale. Al 31 dicembre di ogni anno l’impresa fornirà al lavoratore l’estratto conto individuale delle ore depositate nella banca, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione del 65% e non entrerà in banca delle orei relativi movimenti. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltre, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca prelievo delle ore o al pagamento maturate avverrà con preavviso scritto di 5 giorni. Ai fini del diritto di precedenza fa fede la data della richiesta. Le parti stabiliscono che in via sperimentale il lavoratore per sua espressa richiesta potrà rinunciare alla monetizzazione delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive presenti in banca ore ancora da recuperare. La riduzione oraria maturata fino alla data di passaggio alla categoria dei quadri direttivi e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata fruite e l’azienda si obbliga ad istituire in ferie da usufruirequalità di promotore un percorso formativo individuale anche durante il normale orario di lavoro.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Banca delle ore. Si concorda L'istituto si costituisce con l'accantonamento delle ore di lavoro eccedenti l'orario prescritto che saranno accumulate e resteranno a disposizione per l'anno di maturazione e per il recupero delle prestazioni aggiuntive (straordinario) semestre successivo. Le ore accantonate sono indicate mensilmente in busta paga. Le ore accantonate in banca ore potranno essere usufruite, in qualunque periodo dell’anno, come permessi retribuiti e dell’eventuale riduzione orario (23 ore annue) possa essere usufruitocompatibilmente con le esigenze di servizio. Il credito maturato e non recuperato entro il 31 dicembre di ogni anno, sotto forma di permesso retribuito frazionabile, con un limite minimo di mezz’ora. Si conviene che, esclusivamente per i contratti di durata inferiore all’anno sia possibile, al termine del rapporto monetizzare, sulla base darà luogo alla corresponsione della sola maggiorazione prevista dal comma successivo. Per il personale titolare di contratto ad orario full time viene riconosciuta una maggiorazione forfettaria pari al 25% della retribuzione oraria, le . Per il personale titolare di contratto ad orario p/time viene riconosciuta una maggiorazione forfettaria pari al 35% della retribuzione oraria. Nella banca ore verrà accumulato anche l’accantonamento di ore che il lavoratorelavoratore o la lavoratrice, in considerazione del periodo limitato del contratto e delle sue caratteristichenel corso dell’anno, non sia riuscito maturano a recuperare interamentevario titolo. Si concorda inoltre per ragioni di equità, che in banca delle ore debbono confluire esclusivamente le prestazioni aggiuntive che avrebbero dato diritto ad un compenso come lavoro straordinario calcolato sulla base della retribuzione oraria maggiorata del 25%. Se il lavoro straordinario è quindi compiuto il sabato o il lunedì, qualora l’orario settimanale sia distribuito da lunedì a venerdì o da martedì a sabato, la maggiorazione dovuta è del 30% e tale prestazione non rientra in banca delle ore. Così pure il lavoro eventualmente compiuto in ore notturne comprese tra le 22:00 e le 06:00 darà diritto al compenso per lavoro straordinario con la relativa maggiorazione del 65% A titolo esemplificativo e non entrerà in banca delle ore. Il lavoro chiesto nel giorno destinato al riposo settimanale (domenica) da diritto sempre a riposo compensativo in altro giorno oltreesaustivo, a scelta del lavoratore, all’ulteriore recupero in banca delle ore o al pagamento delle ore con la maggiorazione del 25%. Nel caso di promozione a quadro direttivo in corso d’anno, si deve procedere alla liquidazione delle eventuali prestazioni aggiuntive in confluiranno nella banca ore ancora da recuperarele residue ore di riduzione oraria, i riposi sostitutivi delle prestazioni straordinarie, i riposi compensativi delle festività lavorate, i recuperi delle festività coincidenti con il giorno di riposo, ed in genere ogni altro recupero di prestazioni rispetto agli obblighi contrattuali. La riduzione oraria maturata fino alla data Le Istituzioni pagheranno, entro il 30 giugno di passaggio alla categoria dei quadri direttivi ciascun anno, i residui orari a credito relativi all’anno precedente e non goduta, può essere, a richiesta del lavoratore, liquidata o trasformata in ferie da usufruirefruiti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro