ATTIVITÀ DI ANIMAZIONE E SOCIALIZZAZIONE Clausole campione

ATTIVITÀ DI ANIMAZIONE E SOCIALIZZAZIONE. 1. II gestore dovrà eseguire il piano di attività di animazione presentato in fase di gara.
ATTIVITÀ DI ANIMAZIONE E SOCIALIZZAZIONE. Il Comune intende promuovere incontri e iniziative di educazione alla salute, di conoscenza dei fenomeni di disagio sociale, di promozione della solidarietà all’interno della comunità oltre che ad una proficua organizzazione del tempo libero. L'Amministrazione comunale organizzerà in collaborazione con la locale Associazione Pensionati varie iniziative a favore dei cittadini anziani di Castegnato: ➢ FESTA DELL'ANZIANO: ogni anno l’Amministrazione Comunale organizza per gli ultrasessantacinquenni residenti un pranzo sociale per festeggiare la Festa dell’Anziano. I partecipanti al pranzo contribuiscono con una quota di compartecipazione che può variare di anno in anno: gli iscritti ultrasessantacinquenni residenti pagano una quota agevolata mentre i cittadini non residenti sono tenuti al pagamento della quota intera del pranzo. ➢ INIZIATIVE CULTURALI, RICREATIVE, DI ANIMAZIONE e occupazione del tempo libero delle persone anziane proseguono all’interno del Centro Sociale, aperture serali del centro nel mese di agosto, festa di carnevale, convegni e dibattiti; nel nuovo Centro Civico festa di Natale, festa della donna, corsi di giardinaggio, computers.
ATTIVITÀ DI ANIMAZIONE E SOCIALIZZAZIONE a) sostegno della vita di relazione, che comprende tutte quelle attività che promuovono e favoriscono i rapporti di relazione e socializzazione, attraverso attività di svago e di ricreazione. Al fine di una maggiore integrazione sociale è fondamentale promuovere e favorire la partecipazione degli ospiti alla vita attiva della comunità (feste, cerimonie, manifestazioni e iniziative varie locali), tenendo in particolare considerazione, laddove è possibile, le manifestazioni o ricorrenze proprie del luogo di origine dell'ospite, al fine di garantirne la sua partecipazione;

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).