Attività di aggiornamento periodico dei fondi esterni Clausole campione

Attività di aggiornamento periodico dei fondi esterni. La Compagnia si pone l’obiettivo di mantenere un’offerta di fondi esterni diversificata e qualitativamente elevata. Per questa ragione, con una frequenza di almeno due volte all’anno, la Compagnia provvede a revisionare le selezioni di fondi esterni (inserite nei Percorsi Liberi, Gui- dati o Opportunità) sostituendo se necessario uno o più fondi con nuovi fondi. Pertanto la Compagnia può, nel corso della vita del Contratto, sospendere l’offerta dei fondi esterni sottoscritti dal Contraente sostituendoli con nuovi fondi. Se il Contraente ha investito in uno dei fondi esterni og- getto di sostituzione, la Compagnia invierà una comuni- cazione contenente la lista dei fondi presenti nella nuova selezione, evidenziando la sostituzione che intende ope- rare e le motivazioni che hanno determinato la variazione. all’anno, le componenti esterne dei tre Percorsi Oppor- tunità Predefiniti (sia la selezione Eurizon Capital sia la selezione Case Terze) sostituendo se necessario uno o più fondi esterni con altri nuovi, oppure modificando le percentuali di allocazione delle selezioni dei fondi esterni che compongono la componente esterna. La Compagnia tramite un’operazione di switch automati- co (Articolo 15.2 “Switch automatico”) trasferisce le quo- te in modo tale da ricondurre l’investimento del Percorso Opportunità Predefinito corrente alla struttura del corri- spondente Percorso Opportunità Predefinito aggiornato.
Attività di aggiornamento periodico dei fondi esterni. La Compagnia si pone l’obiettivo di mantenere un’offerta di fondi esterni diversificata e qualitativamente elevata. Per questa ragione, con una frequenza di almeno due volte all’anno, la Compagnia provvede ad aggiornare le selezioni di fondi esterni (inserite nei Percorsi Liberi, Guidati o Opportunità) sostituendo se necessario uno o più fondi con nuovi fondi. Pertanto la Compagnia può, nel corso della vita del contratto, sospendere l’offerta dei fondi esterni sottoscritti dall’Investitore sostituendoli con nuovi fondi. Se l’Investitore ha investito in uno dei fondi esterni og- getto di sostituzione, la Compagnia invierà una comuni- cazione contenente la lista dei fondi presenti nella nuova selezione, evidenziando la sostituzione che intende ope- rare e le motivazioni che hanno determinato la variazione. La Compagnia trasferisce le quote investite nel fondo oggetto di sostituzione nel nuovo fondo, trascorsi trenta giorni dall’invio della comunicazione sopra indicata. Il trasferimento avverrà seguendo le regole dello switch automatico descritte al successivo Articolo 16.2 “Switch automatico”. L’Investitore non può mantenere quote nei fondi esterni che non fanno più parte dell’offerta, può in ogni caso ri- chiedere il trasferimento delle quote investite a seguito dell’attività di aggiornamento periodico dei fondi esterni, in un diverso fondo esterno incluso tra quelli disponibili (Articolo 16.1 “Switch volontario”). Allo scopo di offrire dei Percorsi Guidati sempre ag- giornati in base alle evoluzioni dei mercati finanziari, la all’anno, le componenti esterne dei tre Percorsi Oppor- tunità Predefiniti (sia la selezione Eurizon Capital sia la selezione Case Terze) sostituendo se necessario uno o più fondi esterni con altri nuovi, oppure modificando le percentuali di allocazione delle selezioni dei fondi esterni che compongono la componente esterna. La Compagnia tramite un’operazione di switch automati- co (Articolo 16.2 “Switch automatico”) trasferisce le quo- te in modo tale da ricondurre l’investimento del Percorso Opportunità Predefinito corrente alla struttura del corri- spondente Percorso Opportunità Predefinito aggiornato.
Attività di aggiornamento periodico dei fondi esterni. La Compagnia si pone l’obiettivo di mantenere un’offerta di Fondi Esterni diversificata e qualitativa- mente elevata. Per questa ragione, con una fre- quenza di almeno due volte all’anno, la Compagnia provvede a revisionare la selezione di Xxxxx Xxxxxxx sostituendo se necessario uno o più Fondi con nuovi Fondi. Pertanto la Compagnia può, nel corso della vita del Contratto, sospendere l’offerta dei Fondi Xxxxxxx sottoscritti dal Contraente sostituen- doli con nuovi Fondi. Se il Contraente ha investito in uno dei Fondi Esterni oggetto di sostituzione, la Compagnia invierà una comunicazione contenente la lista dei Fondi presenti nella nuova selezione di Fondi Esterni collegabili al Contratto, evidenziando la sostituzione che intende operare e le motivazioni che hanno determinato la variazione. La Compagnia trasferisce le Quote inve- stite nel Fondo oggetto di sostituzione nel nuovo Fondo, trascorsi trenta giorni dall’invio della comuni- cazione sopra indicata. Il Contraente non può mante- nere Quote nei Fondi Esterni che non fanno più parte dell’offerta, può in ogni caso richiedere il trasferi- mento delle Quote investite a seguito dell’attività di Fondo di destinazione, la Compagnia effettuerà uno Switch di salvaguardia su un Fondo Esterno moneta- rio, in attesa di selezionare ed inserire all’interno dell’offerta un Fondo avente le caratteristiche ade- guate. Complessivamente, l’attività di individuazione del nuovo Fondo, la sua sostituzione e la relativa comunicazione non potrà eccedere i trenta giorni solari dalla data di sospensione/chiusura del Fondo interessato dall’attività di salvaguardia. aggiornamento periodico dei Fondi Esterni, in un diverso Fondo Interno o Esterno incluso tra quelli disponibili (Art. 14.1 “Trasferimento Quote tra Fondi

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  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Verifiche ed ispezioni 1. L'Ente e l’organo di revisione dell’Ente medesimo hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia come previsto dagli artt. 223 e 224 del D.Lgs. n. 267 del 2000 ed ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all'uopo esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria.

  • DESCRIZIONE DEI LAVORI I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.

  • Assunzione del personale 1. L’assunzione del personale viene effettuata dall’Azienda in conformità alle norme con- trattuali e di legge, con particolare riguardo alle disposizioni del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196 sulla tutela della riservatezza personale.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi:

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