ANZIANI Clausole campione

ANZIANI. Nuclei familiari di non più di due componenti o persone singole che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto 65 anni, ovvero quando uno dei due componenti, pur non avendo tale età, sia totalmente inabile al lavoro, ai sensi delle lettere a), b), c) del successivo punto 10.4, o abbia un’età superiore a 75 anni; tali persone singole o nuclei familiari possono avere minori a carico:
ANZIANI. Capitali pro-capite € 100.000,00.= Morte € 150.000,00.= Invalidità Permanente da infortunio € 6.000,00.= Rimborso spese mediche e farmaceutiche
ANZIANI procedure per il monitoraggio e l’accompagnamento dell’anziano dal domicilio ai servizi della rete; - promozione di gruppi di aiuto e mutuo aiuto per familiari dediti alla cura, in particolare in correlazione alle patologie emergenti (disturbi cognitivi); - presa in carico, secondo principi di equità, trasparenza, promozione dell’autonomia; - continuità di cura e assistenza alle persone in situazione di fragilità nei passaggi ospedale/territorio e in tutte le situazioni che prevedono modifiche del setting assistenziale; - studio e supporto all’avvio di forme innovative e intermedie di servizi rivolti ad anziani parzialmente non autosufficienti; - assegni di cura e altre iniziative di sostegno della domiciliarità, anche tramite percorsi di sollievo e progetti innovativi di supporto alle famiglie; - attività di informazione e formazione per cittadini ed operatori. Sono inoltre rivolte alla popolazione anziana autosufficiente progetti ed attività ricreativi e culturali finalizzati alla promozione del benessere, alla socializzazione, alla prevenzione delle patologie e dell’isolamento.
ANZIANI. Nuclei familiari i cui componenti (ivi comprese le persone singole) alla data di pubblicazione del bando di concorso, abbiano superato 65 anni, ovvero quando almeno uno dei componenti, pur non avendo tale età, sia totalmente inabile al lavoro, ai sensi delle lett. a) e b) del successivo punto 2, o abbia un’età superiore a 75 anni: tali nuclei possono avere minori o soggetti maggiorenni portatori di handicap a carico: maggiore di 75 anni PUNTI 20 Nuclei familiari nei quali uno o più componenti, anche se anagraficamente non conviventi, ma presenti nella domanda, siano affetti da minorazioni o malattie invalidanti che comportino un handicap ovvero una percentuale di invalidità certificata ai sensi della legislazione vigente o dai competenti organi sanitari regionali. Il disabile non anagraficamente convivente è riconosciuto come componente del nucleo familiare solo in presenza di una richiesta di ricongiungimento al nucleo familiare del richiedente stesso che comprenda lo stesso disabile:
ANZIANI. Capitali pro-capite
ANZIANI. SEZIONE D - PERSONE IN CONDIZIONE DI GRAVE DISAGIO SOCIALE
ANZIANI. Definizione
ANZIANI. L’innalzamento della vita media fa proporzionalmente aumentare il numero degli anziani soli, con le problematiche legate alla salute, alla condizione economica, alla dipendenza da altri, alle povertà. Questo mutamento sociale presenta due aspetti anche divergenti fra loro: da un lato la maggior richiesta di servizi, dall’altro la risorsa del tempo che gli anziani possono dedicare a sé stessi ed agli altri. Occorre dunque agire da un lato con interventi di prevenzione e presa in carico delle persone non autosufficienti, dall’altro offrire variegate opportunità per valorizzare l’importante risorsa sociale che rappresentano. Data la positiva esperienza condotta, si confermano gli interventi domiciliari che hanno già assunto un peso notevole nel quadro delle politiche agli anziani, con l’indicazione di esplorare tutte le possibilità di aumentare ulteriormente la percentuale di anziani assistiti a casa propria. L’aumento della non autosufficienza e il conseguente protrarsi dei tempi d’attesa per l’accesso ai servizi rende necessario: ❑ aumentare i fondi destinati agli “assegni di cura” per il sostegno alle famiglie, garantendo una capillare azione informativa; ❑ potenziare l’assistenza domiciliare integrata (specialistica ed infermieristica); ❑ promuovere presso l’Asl 5 la richiesta di aumento dei posti letto in convenzione, attualmente al di sotto degli standard regionali; ❑ incrementare i ricoveri di sollievo e i centri diurni; ❑ valutare la possibilità di ridisegnare le procedure di presa in carico dell’anziano e della sua famiglia con l’obiettivo di formulare progetti personalizzati e concordati che migliorino la soddisfazione dei suoi bisogni e consentano di ottimizzare la gestione delle risorse finanziare attraverso l’individuazione di un unico interlocutore pubblico di riferimento (Case Manager); ❑ sostenere la realizzazione di abitazioni adeguate che favoriscano la vita indipendente dell’anziano; ❑ introdurre esenzioni sui trasporti pubblici per anziani con reddito minimo; ❑ sostenere l’integrazione delle attività del volontariato all’interno della rete dei servizi, in particolare nelle situazioni di non autosufficienza parziale ed a contrasto della solitudine; ❑ sostenere l’anziano durante i periodi estivi in cui la città ha meno disponibilità di servizi aperti. Strategici rimangono gli interventi sui Centri Xxxxxxx per i quali si opererà una riqualificazione progettuale insieme ai loro frequentatori con il supporto della Consulta Xxxxxxx e dell’Inform...
ANZIANI supporto alla Direzione regionale salute e alle Aziende sanitarie e agli Enti gestori nell’attuazione del processo di riclassificazione delle residenze per anziani; - supporto alla Direzione regionale salute e agli Enti gestori nell’attuazione del processo di accreditamento delle residenze per anziani; - supporto alla Direzione regionale salute e alle Aziende sanitarie e agli Enti gestori nell’adozione del nuovo sistema di finanziamento della non autosufficienza nelle residenze per anziani; - supporto alla Direzione regionale salute nell’attività di valutazione delle sperimentazioni regionali volte a promuovere forme innovative di domiciliarità (abitare possibile e domiciliarità avanzata); - assistenza tecnica, manutenzione evolutiva, monitoraggio flussi dati e produzione reportistica sistema informativo SIRA-FVG e GENeSys; - sviluppo del sistema di VMD Val.Graf-FVG. e supporto alle Aziende sanitarie e agli Enti gestori all’utilizzo.
ANZIANI. Nuclei familiari di non più di due componenti o persone singole che, alla data di presentazione della domanda, abbiano superato 65 anni, ovvero quando uno dei due componenti, pur non avendo tale età, sia totalmente inabile al lavoro, ai sensi della lett. a) del punto 4.1 del bando, o abbia un’età superiore a 75 anni; tali persone singole o nuclei familiari possono avere minori a carico. Per i soggetti minori riconosciuti invalidi, di cui no è indicata la percentuale d’invalidità, si intendono equiparati agli invalidi con percentuale non inferiore al 67% e sino al 99%. a) un componente con età maggiore di 65 anni e l’altro totalmente inabile al lavoro o con età maggiore di 75 anni b) tutti con età maggiore di 65 anni c) non sussiste la condizione